• Il CSV si arricchisce di due nuovi soci
  • Il Salone dello sportello in Valle di Suessola sarà intitolato ad Alessandra Migliacci
  • Lorenzo Maria Di Napoli (Go.Ge.): il Coworking CSV buona prassi da replicare

Giornata ricca di avvenimenti quella dell’11 aprile 2019, che ha visto i soci dell’assemblea del CSV e i volontari delle OdV della provincia dei Caserta impegnati per l’intero pomeriggio presso lo sportello CSV dell’Agro Aversano.

La prima assemblea ordinaria del nuovo Direttivo - con il debutto ufficiale della neopresidente Elena Pera – ha registrato un’intensa partecipazione e ha consolidato il trend positivo dei servizi erogati dal CSV: il bilancio sociale illustrato dal direttore Giulia Gaudino ha infatti evidenziato una crescita del numero di prestazioni richieste agli operatori del CSV, ed in particolare delle consulenze per la modifica statutaria (un dato comprensibile all’approssimarsi del 3 agosto 2019, termine ultimo per adeguare i propri statuti alle disposizioni previste dal nuovo Codice del Terzo Settore).

Ed è proprio alla luce dei dati emersi dal Bilancio Sociale che il CSV avvierà nei prossimi mesi un percorso consulenziale – informativo sugli adeguamenti statutari alla luce del d.lgs. 117/17: con incontri di gruppo con le Odv interessate, sarà possibile garantire la massima diffusione delle procedure da seguire per mettere la propria organizzazione in regola rispetto a quanto previsto dal Codice del Terzo Settore.

Tra le novità discusse in occasione dell’assemblea, di particolare rilevanza sono quelle connesse alle azioni di Coprogrettazione partecipata, che il CSV ha avviato nelle scorse settimane con reti territoriali nell’Agro Aversano, nella Valle di Suessola e a Caserta e comuni limitrofi. In questa occasione la presidente Pera ha annunciato l’attivazione di due protocolli di intesa che si uniscono a quelli già in essere con altri comuni del casertano per l’uso sociale di alcuni locali: il primo riguarda Caserta, per la creazione nei pressi dell’Ex Caserma Sacchi di uno sportello per attività di ascolto ed accoglienza; il secondo protocollo è ad Arienzo, per la realizzazione di un Emporio Solidale.

La presidente ha quindi annunciato la prossima intitolazione del salone dello Sportello territoriale della Valle di Suessola in Santa Maria a Vico ad Alessandra Migliacci, fondatrice dell’associazione Sentieri Nuovi e figura storica del volontariato territoriale.

L’assemblea ha infine ammesso, in qualità di nuovi soci, l’OdV Alice Onlus e Acli.

È stato quindi presentato il nuovo servizio di Coworking che il CSV Asso.Vo.Ce. metterà a disposizione dei volontari delle OdV e degli altri ETS: il coworking, istituito presso il CSV dell’Agro Aversano, è dotato di:  scrivania in condivisione min. 4/max 10 postazioni (dotate di PC); Connessione rete fibra ottica – Wi-Fi; stampanti multifunzione; accesso alla sala riunioni/formazione dotata di impianto di videoproiezione, impianto audio e pc portatile, connessione wi-fi. Il servizio, che sarà gratuito per i volontari delle OdV, sarà disponibile ad un prezzo di mercato calmierato anche per gli enti del Terzo Settore non OdV.

Il presidente del Co.Ge. Campania Lorenzo Maria Di Napoli, che ha inaugurato con i suoi saluti  il lavoro della giornata, ha commentato l’iniziativa come “la riprova della capacità del CSV Asso.Vo.Ce. di leggere le esigenze del territorio e di investire con efficacia nell’infrastrutturazione sociale. Coworking come questo” ha proseguito “rappresentano una di quelle buone prassi che io stesso mi permetterò di suggerire su altri territori”. Rispetto agli adempimenti futuri legati all’applicazione del Codice del Terzo Settore – adempimenti che riguarderanno da vicino gli stessi Comitati di Gestione, ad oggi attivi in via transitoria (in attesa della piena esecutività dell’Organismo Nazionale di Controllo, ad oggi già costituito, e dei diversi degli Organismi Territoriali che svolgeranno funzioni di indirizzo e controllo dei CSV a livello locale) – Di Napoli non si è sottratto a una dovuta riflessione “Con la nuova legge, ONC e OTC avranno un peso maggiore rispetto all’autonomia dei CSV: finora in Campania, e Asso.Vo.Ce. ne è un esempio, abbiamo avuto ottime esperienze, ma è necessario essere ancora più attenti. In futuro rischiamo una maggiore burocratizzazione della vita degli ETS, che minerà alle fondamenta il piccolo volontariato: per questo invito i CSV a fare rete tra loro e a sostenere queste realtà che possono facilmente perdersi, così come hanno sempre fatto”.

All’inaugurazione del Coworking sono intervenuti anche esponenti della politica territoriale come il Sindaco di San Cipriano D’Aversa Vincenzo Caterino, l’Assessore all’Ambiente e alla Cultura del Comune di Casal di Principe Mirella Letizia e l’Assessore ai Lavori Pubblici di Castel Volturno Peppe Scialla: i tre rappresentanti istituzionali hanno applaudito l’iniziativa e colto l’occasione per ringraziare il volontariato territoriale per il ruolo sociale che ha assunto da anni nell’Agro Aversano.

Forte anche il sostegno all’iniziativa del presidente del CSV Napoli, Nicola Caprio, che ha colto l’occasione per fare un in bocca al lupo al nuovo Direttivo e per ribadire l’importanza della sinergia tra i CSV in un momento storico così delicato.

Inaugurazione Coworking