Come dare il proprio contributo. Protezione Civile della Regione Campania: nessuna richiesta di raccolta vestiario e beni di prima necessità, preferire SMS solidali.
Per raccolte fondi: LINK
Nei giorni scorsi la terra è violentemente tremata tra Umbria, Lazio e Marche. I danni maggiori sono stati registrati nei comuni di Amatrice e Accumoli (in provincia di Rieti), Arquata del Tronto e Pescara del Tronto (in provincia di Ascoli Piceno), con un bilancio attuale di 247 morti, qualche centinaio di feriti ed un numero di dispersi assolutamente impossibile da verificare.
Fin dalle prime ore della giornata, la catena della solidarietà si è attivata per fornire alle popolazioni colpite dal terremoto supporto ed accoglienza: è tuttavia necessario agire nel rispetto di competenze e specifiche responsabilità affinché la buona volontà di questi momenti non venga dispersa.
Il Centro Servizi per il Volontariato Asso.Vo.Ce., solidale con le popolazioni colpite dal terremoto, ringrazia i volontari ed i cittadini che già si stanno prodigando per l’emergenza, e ha preso contatti con le associazioni che si occupano sul territorio casertano di protezione civile, i referenti delle quali già sono in partenza per i luoghi colpiti dal sisma.
Nel frattempo, consigliamo, sulla scorta di quanto segnalato da volontari e fundraiser esperti, di:
- Chiedere a chi sta raccogliendo fondi nota delle cifre ricevute ed un resoconto delle attività
- Affidarsi i solo ad associazioni conosciute, note, o a chi va direttamente sul posto
- tenere presente che, per quanto concerne le donazioni telefoniche, passano almeno 120 giorni dal momento della donazione a quello in cui le cifre saranno davvero disponibili.
Queste sono le informazioni che abbiamo finora raccolto, che integreremo con tutte le novità del caso:
- Partire volontari - Aggiornamento del 25-08-16
- Emergenza sangue: come donare - Aggiornamento 26-08-16
- Beni di consumo - Aggiornamento 26-08-16
- Raccolte fondi
- SMS Solidali
- Attività Territoriali
1 – Partire volontari: è possibile farlo solo se già iscritti ad associazioni di protezione civile
Molti cittadini ci stanno contattando per sapere se è possibile partire come volontari sui territori colpiti dal sisma.
Possono partecipare alle operazioni di di soccorso solo coloro che sono regolarmente iscritti alle Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile ed aventi copertura assicurativa prevista dalla Legge, equipaggiati dei dispositivi di protezione individuale per le attività di soccorso che si intendono svolgere, e soprattutto è indispensabile che si riceva l'attivazione ad intervenire da parte della struttura di coordinamento ufficiale (sala operativa della Regione o di altri Enti competenti per l'attivazione del D.P.R. 194/01). È pertanto esclusa la possibilità di partecipare ai soccorsi da parte di singoli cittadini volontari in modo autonomo.
Chi ha già delle esperienze simili può contattare le associazioni di protezione civile presenti sul proprio territorio: negli altri casi, invitiamo ad utilizzare altri canali di sostentamento.
Aggiornamento al 25/08/16: I volontari adeguatamente equipaggiati ed esperti possono segnalare la propria disponibilità anche a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
2 – Emergenza sangue: come donare
Il Centro Trasfusionale di Rieti è attualmente intasato: provare a raggiungerlo significherebbe intasare ulteriormente la Via Salaria, che la Protezione Civile del Lazio invita invece a lasciare libera per rendere più agevoli i soccorsi. Chi è a Roma, può rivolgersi al policlinico Universitario Umberto I(tel: 06/49976418), all’ospedale Sandro Pertini (tel: 06/4143301) o al San Camillo (06/58705497).
Aggiornamento del 26/08/16: Attualmente, grazie all’impegno dei tanti donatori, l’emergenza sangue è rientrata (per info: LINK).
Ad ogni modo, l’AVIS ha istituito una raccolta fondi da destinare alle nostre sedi colpite dal sisma, come accaduto nel 2012 per il terremoto in Emilia Romagna e Lombardia. È possibile offrire il proprio contributo tramite bonifico bancario sul conto corrente di Banca Prossima - filiale di Milano intestato ad Associazione Volontari Italiani del Sangue - AVIS NAZIONALE, IBAN: IT21V0335901600100000065611, BIC: BCITITMX (Causale: Terremoto Centro Italia). Grazie a tutti da AVIS". (DIRE)
3 – Beni di consumo: la Protezione Civile della Regione Campania invita a preferire SMS solidali.
Aggiornamento del 26/08/16 : È stata diffusa dalla protezione Civile della regione Campania una nota (vedi qui LINK) nella quale si ribadisce che fino a questo momento dal Comitato Operativo Nazionale della Protezione Civile NON sono giunte richieste di raccolta vestiario e beni di prima necessità.L’unico supporto richiesto e attivato è quello della raccolta fondi attraverso l’ sms solidale al numero unico 45500.
“Qualora venissero comunque raccolti i beni in argomento, che si ribadisce al momento non sono richiesti” recita la nota “si ritiene che gli stessi debbano confluire presso una Organizzazione di Volontariato di Protezione Civile o presso un Comune, disponibili spontaneamente a tale scopo, che provvederanno a elencarli dettagliatamente ed a comunicarli unitamente al nominativo e recapito telefonico di un referente alla Sala Operativa Regionale all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. La Sala Operativa regionale di Protezione Civile prenderà atto delle raccolte spontaneamente effettuate e, solo in caso di richiesta dal Sistema nazionale della protezione civile, provvederà a contattare i referenti per la eventuale consegna.
Per qualsiasi ulteriore informazione contattare il numero verde 800232525 attivo h24.”
Invitiamo quindi le organizzazioni di volontariato che abbiano già attivato dei centri di raccolta spontanei a prendere contatto con le strutture di protezione civile loro più vicine per verificare le condizioni di spedizione dei materiali.
Attenzione: A fronte di una situazione ancora molto delicata, rispetto alla quale la priorità è quella del primo soccorso, si sconsigliano vivamente iniziative autonome. È necessario lasciare il più libere possibile le vie di comunicazione con i paesi colpiti dal sisma: pertanto recarsi sul posto con mezzi privati non solo è inutile ma può essere anche controproducente
4 – Raccolte fondi, QUI l’elenco di tutte le azioni finora censite.
Per sostenere le popolazioni colpite dal terremoto, la Croce Rossa Italiana ha attivato una raccolta fondi dedicata.
E’ possibile donare attraverso l’IBAN: IT40F0623003204000030631681 utilizzando la causale “Terremoto Centro Italia” . È possibile anche donare direttamente online a questo LINK
(Informazioni e servizio donazioni: email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; telefono: 06.5510)
È possibile dare un contributo anche attraverso l’ANPAS (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), attraverso il conto corrente appositamente attivato:
IBAN : IT40 D033 5901 6001 0000 0145 550
INTESTAZIONE: ANPAS - ASSOCIAZIONE NAZIONALE PUBBLICHE ASSISTENZE
CAUSALE: TERREMOTO ITALIA CENTRALE
BIC (per bonifici dall’estero) : BCITITMX
Segnaliamo, inoltre:
- Bonifico bancario – BANCA PROSSIMA, conto corrente 1000/145551 intestato a UN AIUTO SUBITO – TERREMOTO CENTRO ITALIA 6.0 – IBAN IT17 E033 5901 6001 0000 0145 551
Per chi vuole contribuire dall’estero: IBAN IT17 E033 5901 6001 0000 0145 551 BIC BCITITMX
- ANCI: Fondo “Emergenza Sisma Centro Italia”, coordinate bancarie: IBAN: IT27A 06230 03202 000056748129
A questo LINK l’elenco di tutte le azioni finora censite.
È attivo da ieri, grazie al protocollo d''intesa tra Dipartimento della Protezione Civile e operatori di telefonia fissa e mobile, il numero solidale 45500 a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto che ha interessato stanotte il centro Italia. Lo fa sapere una nota della Protezione civile, che aggiunge: "Grazie agli operatori Tim, Vodafone, Tre, Fastweb, Coopvoce, Wind e Infostrada, e' possibile donare due euro inviando un sms solidale o effettuando una chiamata da rete fissa al 45500. I fondi raccolti saranno trasferiti dagli operatori, senza alcun ricarico, al Dipartimento della Protezione Civile che provvedera'' a destinarle alle regioni colpite dal sisma".
Anche la ristorazione casertana intende dare un proprio contributo con menù ad hoc per sostenere le popolazioni terremotate. La pizzeria “I Masanielli” di Viale Lincoln Caserta devolverà ai territori colpiti dal sisma l’intero importo della pizza “amatriciana” (costo 8 euro): stessa cosa farà la Pizzeria Morsi e Rimorsi in Viale dei Bersaglieri, Caserta con la pizza amatriciana del costo di 6 euro ed un piatto di pasta all’amatriciana del valore di 9 euro.