Si ricorda che è possibile pubblicare le proprie attività sulla newsletter quindicinale del CSV Asso.Vo.Ce. inviando un'e-mail all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 19.00 della giornata antecedente alla pubblicazione della stessa, indicando titolo dell'iniziativa, data, luogo e finalità dell'incontro.
Potranno essere allegati al messaggio comunicati stampa, brochure, locandine, etc.
Per ragioni logistiche, chiediamo di indicare sempre i recapiti di chi promuove l'iniziativa: questi potranno essere utilizzati sia dalla Referente d'area (che si riserva la facoltà di contattare gli organizzatori per raccogliere ulteriori informazioni) che essere pubblicati in calce alla notizia pubblicizzata (qualora il referente dell'attività non desiderasse che i propri contatti vengano citati in newsletter dovrà espressamente indicarlo, fornendo, se è possibile, riferimenti alternativi).
La prossima newsletter sarà pubblicata Venerdì 4 novembre 2016.
Approvato lo “Schema di Avviso pubblico per l’istituzione di una short list degli aventi diritto all’affidamento dei beni confiscati e dei partecipanti al Tavolo di Concertazione per l’uso sociale dei beni confiscati”: la soddisfazione dell’Osservatorio sull’uso provinciale dei Beni Confiscati
- Cantelli (CSV Asso.Vo.Ce) “Un segnale di lungimiranza del Comune, ma anche un riconoscimento al lavoro dell’Osservatorio”
- Taglione (Comitato Don Peppe Diana) “La prova che quando si vuole fare, si può fare: una determina che speriamo faccia scuola”
- Solino (Libera Caserta) “Un esperimento unico che nasce dal basso, un’apertura a tutti gli portatori di interesse”
Era stato già annunciato, ma adesso c’è la conferma: è stata pubblicata il 18 ottobre scorsosull’Albo Pretorio del Comune di Castel VolturnoL’Approvazione dello schema di Avviso Pubblico per manifestazione di interesse per l’istituzione di una short list degli aventi diritto all’affidamento di beni confiscati alla criminalità organizzata facenti parte del patrimonio indisponibile del Comune di Castel Volturno e dei partecipanti al “Tavolo di concertazione permanente sull’uso sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata”.L’avviso riconosce fin dalle prime righe il ruolo del volontariato e del Terzo Settore nel riuso sociale dei beni confiscati, e valorizza il valore non solo etico, ma anche economico, di questo tipo di azioni: la determina diffusa dal Comune rappresenta un atto significativo e quasi unico nel suo genere, frutto del lavoro di un’amministrazione lungimirante, ma anche un importante risultato dell’Osservatorio Provinciale dei Beni Confiscati, promosso dal Centro Servizi per il Volontariato Asso.Vo.Ce., dal Comitato Don Peppe Diana e da Libera Caserta.
All’inizio dell’anno, infatti, il team di esperti che, in seno all’Osservatorio, mira a “liberare” le informazioni sui beni confiscati e a renderle fruibili alla collettività, ha promosso una serie di focus group sul territorio casertano, nel corso dei quali rappresentanti istituzionali e esponenti del volontariato e del Terzo Settore si sono confrontati sulle criticità nella gestione dei beni confiscati e sulle buone prassi per il recupero degli stessi. In occasione del primo focus group, realizzato proprio a Castel Volturno, emerse la necessità di un dialogo sistematico tra i diversi portatori di interesse rispetto al tema dei beni confiscati: la volontà di dar seguito a tale proponimento si espresse già poche settimane dopo, con un atto pubblico che sancì l’istituzione del Tavolo di Concertazione amministrazione locale – associazioni.
Il presidente del CSV Asso.Vo.Ce. Camillo Cantelli, il portavoce del Comitato Don Peppe Diana Valerio Taglione ed il presidente di Libera Caserta Gianni Solino esprimono all’unisono grande soddisfazione per la determina del Comune di Castel Volturno, al quale riconoscono una particolare sensibilità sul tema dei Beni confiscati.
Camillo Cantelli entra nel merito di quello che avverrà nelle prossime settimane, augurando “Un sentito in bocca al lupo al Comune di Castel Volturno per un’azione di così importante respiro sociale”. Cantelli prosegue constatando con gioia “che il lavoro che abbiamo svolto come Osservatorio ha dato frutti importanti. Riconosciamo al Comune il merito di aver preso atto del nostro impegno già a febbraio, quando subito dopo il focus group realizzato a Castel Volturno è stata approvata l’istituzione del Tavolo di Concertazione amministrazione locale – associazioni. Speriamo che questo sia solo il primo passo, e che altri Comuni prendano simili iniziative”.
Valerio Taglione, portavoce del Comitato Don Peppe Diana si unisce a Cantelli nel valorizzare “l’importanza della decisione presa dal Comune di Castel Volturno, che ci ha fatto da sponda con prontezza e disponibilità: grazie ai nostri contributi e ad un interlocutore che ci ha sostenuto fin dal primo momento abbiamo dimostrato che, se si vuole, si può fare. Oggi confidiamo che altre amministrazioni comunali prendano esempio dalla determina del Comune di Castel Volturno: in ogni caso restiamo disponibili a collaborare con chiunque vorrà ospitare iniziative simili”.
Gianni Solino, presidente di Libera Caserta, ironizza sulla denominazione dell’“Osservatorio”: “Ad onta di questo nome un po’ infelice, abbiamo abbondantemente dimostrato che facciamo ben altro che osservare: anzi, siamo molto attivi. Dovremmo trovare un’altra definizione. Detto ciò” continua “è significativo che sia stato proprio il comune di Castel Volturno, dove la percentuale di beni confiscati è la più alta della provincia di Caserta, a prendere questa iniziativa. Trovo inoltre molto interessante lo sforzo compiuto dal Comune di pubblicare un avviso davvero inclusivo, che non solo comprenda i diversi attori del sociale che sono interessati alla gestione dei beni confiscati, ma anche ne determini le modalità di partecipazione e ne valorizzi i meriti. Siamo soddisfatti, e siamo felici che il nostro sforzo di coinvolgere non solo le istituzioni, ma anche tutti i portatori di interesse in un confronto sui beni comuni abbia dato questi risultati”.
Per scaricare l’avviso: clicca qui
Partecipa alla nuova ricerca del CSV Asso.Vo.Ce.: il volontariato come “si vede”.
Incontri territoriali a Maddaloni il 4 novembre, il 9 novembre a Casal di Principe l’ 11 novembre a Santa Maria a Vico
Clicca qui per prenotarti nella sede più vicina
Nelle prossime settimane, il Centro Servizi per il Volontariato Asso.Vo.Ce. darà il via ad una nuova ricerca, prima nel suo genere.Dopo una lunga serie di indagini quantitative che ci ha permesso di conoscere meglio le caratteristiche del volontariato del nostro territorio e che hanno rappresentato un valido supporto per la pianificazione di interventi sociali, abbiamo scelto di chiudere il 2016 con una ricerca tesa a raccontare le “storie di volontariato”. Facce, avventure straordinarie, esempi da ricordare: dimensioni che sfuggono alle analisi numeriche, ma che restituiscono l’impatto reale del volontariato.
Non statistiche, ma “ispirazioni”, non percentuali ma singoli momenti speciali.
La nostra idea è quella di restituire un profilo del volontariato casertano completo, ricco di informazioni, ma soprattutto di quelle sfaccettature emotive e sociali che danno il senso all’agire volontario.
La ricerca “Storie di Volontariato” si struttura in più fasi, e sarà co-costruita insieme ai volontari che prenderanno parte ad essa.
Nella prima fase, dedicata alla ricognizione delle informazioni di base, incontreremo i volontari della provincia di Caserta nella sede centrale del CSV Asso.Vo.Ce, e presso gli sportelli territoriali; Nella seconda fase della ricerca, sarà lanciato il concorso fotografico “Immagini di Volontariato”: saranno ancora i volontari ad essere protagonisti, con le foto scattate nel corso delle loro attività, ispirate dalle parole chiave individuate nella prima fase della ricerca; nella terza fase della ricerca, la foto più rappresentativa delle “Storie di volontariato” sarà al centro di una campagna di comunicazione realizzata da un’azienda del settore; sarà inoltre dato il via alla redazione del volume “Storie di Volontariato”, dove troveranno spazio le esperienze di volontariato più significative.
Per maggiori informazioni: clicca qui
OPPORTUNITÀ PER PROFESSIONISTI ED AGENZIE FORMATIVE PER L'ESPLETAMENTO DI ATTIVITÀ NELL'AREA FORMAZIONE DI ASSO.VO.CE.
Avviso pubblico per la creazione di un elenco di professionisti esperti per l'affidamento di incarichi di collaborazione professionale allegati
Indirizzi operativi per l’accreditamento all’ albo di agenzie formative allegati
Scadenza: 31 ottobre 2016
Il CSV Asso.Vo.Ce. nell’ambito dell’attuazione del proprio Programma di Formazione in favore delle Organizzazioni di Volontariato del territorio della provincia di Caserta, sulla base di principi di trasparenza, pubblicità ed imparzialità intende costituire una short list per l’espletamento di incarichi di collaborazione professionale che avrà ad oggetto il conferimento successivo ed eventuale di incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale in aderenza alla normativa vigente.
La short list pubblicata a seguito del seguente avviso avrà validità fino al 31/10/2019, salvo ulteriori proroghe deliberate dal Consiglio Direttivo del CSV Asso.Vo.Ce. in funzione del protrarsi delle attività legate alla programmazione.
Il CSV Asso.Vo.Ce. cerca esperti nelle macroaree “Servizi alle persone/comunità” e “Ambiente e cultura”: ogni candidato potrà dare disponibilità per non più di quattro delle aree indicate nell’avviso.
Per le stesse aree si riaprono inoltre i termini di accreditamento all’Albo delle agenzie formative, sia per quelle che intendono concorrere all'avviso per la prima volta, sia per le agenzie presenti negli albi.
Per maggiori informazioni: clicca qui
CONSULENZE LEGALI E FISCALI PRESSO ASSO.VO.CE.
Avvocato e commercialisti disponibili su appuntamento
Si ricorda alle organizzazioni di volontariato della provincia di Caserta che il CSV Asso.Vo.Ce. offre, su appuntamento, un servizio di consulenza legale sulle seguenti materie:
- civilistica
- amministrativa
- giuslavorista
- stragiudiziale
Le consulenze saranno erogate, solo su appuntamento, presso il CSV Asso.Vo.Ce ( Via La Rosa, 47 Maddaloni (al primo piano della Stazione ferroviaria di Maddaloni Inferiore).
Ogni giovedì pomeriggio, sempre e solo su appuntamento, è possibile richiedere il consulto fiscale del dott. Commercialista Giuseppe Raffone che riceve presso la sede del CSV Asso.Vo.Ce. in Via La Rosa, 47 Maddaloni. Per fissare un appuntamento è possibile contattare la segreteria organizzativa del CSV Asso.Vo.Ce. al numero 0823-326981.
PROGETTO NUOVI VOLONTARI CRESCONO - Pubblicato l’Avviso per le OdV
Pubblicato l’Avviso per le OdV: da quest’anno gli stage saranno realizzati in rete sui territori. Previsto un percorso propedeutico con i docenti delle scuole ed un rimborso per le OdV fino a 500 euro. Termine ultimo per le adesioni il 27 ottobre
Riparte il progetto “Nuovi Volontari Crescono”, rivolto a tutte le associazioni di volontariato della provincia di Caserta ed avente ad oggetto la promozione del volontariato tra i giovani del triennio delle superiori e tra gli studenti universitari e rivolto alle associazioni di volontariato della provincia di Caserta.
Il progetto “Nuovi volontari crescono” mira a creare un percorso condiviso tra scuole, università e reti di associazioni di volontariato, attraverso attività congiunte che vedano sempre al centro lo studente: saranno creati percorsi di “formazione al volontariato” che prevedranno seminari informativi, stage esperienziali nelle associazioni e la realizzazione di elaborati creativi.
Per questa edizione si è scelto di incentivare la condivisione di buone prassi tra associazioni invitando le OdV che aderiranno al progetto a redigere dei “progetti di stage territoriali”: le organizzazioni che si saranno rese disponibili ad ospitare gli aspiranti volontari in una data area (Caserta città; Valle di Suessola; Agro Aversano; Sessano; Alto Casertano) saranno quindi chiamate a coprogettare un percorso di stage che comprenda tutte le associazioni del territorio e che permetta ai ragazzi di sperimentare diverse forme di volontariato. Non ci sarà più, quindi, una “competizione sui territori”, ma una progettazione “a più mani” supportata dal CSV e coadiuvata dai docenti delle scuole che aderiranno all’iniziativa.
Per maggiori informazioni: LINK
PON “Per la Scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Avviso pubblico “progetti inclusione sociale e lotta al disagio ” Asse I – Istruzione – Fondo Sociale Europeo (FSE)
Si segnala che nei siti del MIUR e dell’Ufficio Scolastico Regionale è pubblicato l’avviso pubblico “progetti inclusione sociale e lotta al disagio ” Asse I – Istruzione – Fondo Sociale Europeo (FSE)
L’avviso è rivolto alle istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado, che potranno presentare proposte anche con altre realtà istituzionali e private. Le proposte dovranno vertere su interventi formativi contro la dispersione scolastica e per l’accrescimento delle competenze basate sui target specifici individuati dalle stesse istituzioni scolastiche, prevedendo aperture straordinarie degli istituti scolastici.
Le attività non saranno solo dentro la scuola, ma anche in luoghi diversi dai normali contesti formativi frontali, dove possono essere vissuti, sperimentati, attuati, condivisi i contenuti formativi prescelti e rese operative le conoscenze, le abilità e le competenze teoriche. Il progetto può, quindi, prevedere la realizzazione di interventi “in situazione”: sull’educazione ambientale, nei parchi e nelle aree protette; interculturale, sui diritti umani e sul lavoro, sulla legalità anche attraverso modalità di apprendimento “informale”, presso pubbliche istituzioni, enti e soggetti culturali e di informazione (musei, centri della scienza, orti botanici e parchi, università e centri di ricerca, tribunali, questure, prefetture, centri di accoglienza, sedi di emittenti televisive e radiofoniche, redazioni di giornali, ecc..) al fine di favorire l’apertura della scuola e degli allievi alle sollecitazioni del territorio.
Per informazioni: LINK
OPPORTUNITÀ PER ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
FONDO PER IL CONTRASTO ALLA POVERTÀ EDUCATIVA: ON LINE I PRIMI DUE BANDI
A disposizione 115 milioni di euro
Entra nella fase operativa il “Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile”, nato da un accordo tra Fondazioni di origine bancaria e Governo, con l’avvio dei primi due bandi dedicati alla prima infanzia (0-6 anni) e all’adolescenza (11-17 anni).
Le due iniziative, che mettono a disposizione complessivamente 115 milioni di euro per progetti da realizzare in tutta Italia, sono rivolte a organizzazioni del terzo settore e mondo della scuola.
Il 50% delle risorse previste, ovvero 57.500 milioni di euro, sarà ripartita a livello regionale, in relazione ai bisogni di ciascun territorio sulla base di indicatori combinati di tipo demografico e socio educativo. Le graduatorie per l’assegnazione saranno quindi due: la prima (A) riguarderà progettualità localizzate nei territori di un’unica regione con contributo compreso tra 250 mila euro e 1 milione di euro. La graduatoria (B) riguarderà, invece, progettualità di maggiore dimensione, che potranno essere riferite anche a più regioni, con contributo superiore a 1 milione di euro e fino a 3 milioni di euro.
Il Bando per la prima infanzia ha l’obiettivo di potenziare l’offerta di servizi di cura ed educazione dedicati ai minori tra 0 e 6 anni, con particolare riferimento ai bambini appartenenti a famiglie in difficoltà vulnerabili o che vivono in contesti territoriali disagiati e mette a disposizione complessivamente fino a un massimo di 69 milioni di euro; il Bando dedicato all’adolescenza si propone di promuovere e stimolare la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di dispersione e abbandono scolastici di giovani nella fascia di età compresa tra 11 e 17 anni e mette a disposizione complessivamente fino a un massimo di 46 milioni di euro.
Le proposte dovranno essere presentate da partnership costituite da minimo 2 soggetti, di cui almeno un ente del terzo settore. L’invio dovrà avvenire esclusivamente online, tramite la sezione “Presentazione progetti” (attiva dal 7 novembre) del sito www.conibambini.org.
La prima fase vede la presentazione delle idee progettuali entro le ore 13.00 del 16 gennaio 2017 per il Bando Prima Infanzia, ed entro le ore 13.00 dell’8 febbraio 2017 per il Bando Adolescenza, mentre la seconda fase sarà dedicata all’invio dei progetti esecutivi relativi alle idee selezionate precedentemente.
Per maggiori informazioni: LINK
BANDI SENZA SCADENZA
Finanziamenti per progetti di solidarietà
FONDAZIONE PROSOLIDAR - ONLUS è un Ente bilaterale costituito per iniziativa del Fondo nazionale del settore del credito per progetti di solidarietà-Onlus, ente bilaterale esso stesso, dal quale ha ereditato il patrimonio culturale ed i principi fondativi.
In essa sono presenti, pariteticamente, tutte le Organizzazioni sindacali del settore del credito (tramite le proprie segreterie nazionali) nonchè tutte le imprese aderenti all’ABI e l’ABI stessa.
In Italia ed all'estero, senza condizionamenti di alcun tipo, Prosolidar contribuisce alla realizzazione di progetti di solidarietà promossi da organizzazioni non profit sostenendo, tra l'altro, interventi strutturali e infrastrutturali per dar vita ad iniziative misurabili e durature nel tempo. In tale ottica, Prosolidar opera senza prefissarsi specifici percorsi tematici né aree geografiche preferenziali per la propria azione: questa caratteristica ha consentito, sino ad oggi, di sostenere iniziative nel campo della solidarietà intesa nel suo più ampio significato anche in aiuto di piccole organizzazioni troppo spesso fuori dal grande giro del "no profit".
È possibile presentare progetti a Prosolidar seguendo le indicazioni riportate a questo link : questi dovranno essere tassativamente in format elettronico.
Tutti i progetti sono esaminati dalla Presidenza che si esprime in base alla valutazione di:
- necessità, urgenza, gravità, nonché singolarità ed eccezionalità del problema sul quale si propone di intervenire
- capacità di raggiungere gli obiettivi proposti
- sostenibilità nel tempo del progetto
- incidenza su settori scarsamente assistiti, anche dal punto di vista economico e territoriale
- innovazione, impatto sociale ed ambientale, efficacia
La scelta si basa inoltre sull’impatto sociale dell’iniziativa stessa.
Per maggiori informazioni: http://www.prosolidar.eu
Erogazioni liberali per enti non profit
Autostrade per l’Italia destina contributi filantropici congiuntamente al Comitato Progetti di Solidarietà e di Promozione Sociale selezionando i progetti sulla base di linee guida coerenti con le indicazioni contenute nella Carta degli Impegni e con il Dow Jones Sustainability Index World, l’indice mondiale per la responsabilità sociale d’impresa.
Le erogazioni liberali sono in linea con l’esigenza e la volontà del Gruppo di integrarsi attivamente con i territori nei quali è presente, producendo valore per la comunità, non solo attraverso la creazione di infrastrutture e servizi per la viabilità, ma anche tramite finanziamenti di progetti di promozione sociale.
Possono accedere al contributo economico tutti gli enti non profit (Fondazioni, Organizzazioni di volontariato, Organizzazioni Non Governative e Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale).
Gli enti dovranno rispondere a criteri di affidabilità ed esperienza misurati in termini di:
- Redazione del bilancio d’esercizio chiaro, dettagliato e regolarmente approvato
- Appartenenza ad organismi riconosciuti a livello nazionale e/o internazionale
- Svolgimento di un’attività documentata preferibilmente da almeno 3 anni
- Impegno di rendicontazione dei risultati e delle spese sostenute
I progetti candidati al finanziamento dovranno, inoltre, possedere le seguenti caratteristiche:
- Pertinenza del progetto alle aree di intervento:
- sviluppo del territorio, inclusi i progetti culturali e la riqualificazione delle aree degradate
- prevenzione dei comportamenti a rischio (es. abuso di alcol, droghe) e costruzione di una cultura orientata alla sicurezza stradale
- mobilità sostenibile e sostenibilità ambientale
- promozione sociale
- prevenzione sanitaria
Autostrade intende focalizzare i propri interventi nell’ambito di queste macroaree, ponendo come criterio preferenziale il campo geografico d’azione che dovrà essere connesso ai territori nazionali e internazionali in cui sono presenti infrastrutture aziendali.
Per maggiori informazioni: LINK
BANDI DI MICROPROGETTAZIONE 2014/2015
CENTRO DI ASCOLTO ALBA
Medi…amo la famiglia
Il Centro di Ascolto Alba di Caserta dal 02 Settembre presso la sede di Via Tevere, 26 ha aperto le sue porte al territorio,fornendo un servizio gratuito a tutti coloro che attraversano particolari momenti di disagio e
sofferenza personale.
Il progetto “Medi… Amo la famiglia” nasce con il chiaro intento di offrire sostegno alle famiglie chesi trovano a vivere situazioni di particolare conflittualità che, spesso, sorgono nel corso dellaseparazione o del divorzio o che, semplicemente, nel tempo a seguito di tali eventi si sianosedimentate e cristallizzate determinando una condizione dolorosa per tutti i membri della famigliaed in particolar modo per i figli.
Avvalendosi della collaborazione di professionisti esperti si pone l’obiettivo di fornire consulenzapsico - sociale, consulenza legale, nonché un percorso di mediazione familiare diretto e orientato allagestione del conflitto e alla costruzione o ricostruzione dei legami.
Le attività che verranno svolte, pur avendo valenza in differenti campi, saranno tra loro perfettamentecoordinate in un clima di circolarità e di collaborazione efficacemente programmato.La Dott.ssa Rosalia Salzillo, assistente sociale, accoglierà e fornirà tutte le informazioni utili agliutenti, orientandoli, poi, verso le specifiche figure professionali.
La psicologa, Dott.ssa Rossella Meola, svolgerà attività di counseling, consulenza psico-sociale,nonché di sostegno alla genitorialità.
L’avvocata Rossella Cimmino si dedicherà agli utenti che chiederanno consigli in merito a delicateproblematiche legali che, spesso, coinvolgono le famiglie ed i figli.
La Dott.ssa Chiara Moscato, mediatrice familiare, attraverso il percorso mediativo, aiuterà le parti agestire il conflitto e a riorganizzare la relazione per un futuro più sereno, ripristinando lacomunicazione tra le stesse.
Dunque lo scopo è quello di far in modo che il Centro di Ascolto Alba offra uno spazio di accoglienzaalle situazioni di conflittualità che coinvolgono la famiglia, intesa come primo nucleo sociale, e che,spesso, riverberandosi nei rapporti esterni alla stessa, incidono fortemente sulle relazioni sociali.
Tutto ciò provoca malessere e difficoltà ed ecco perché l’intento è anche quello di attivare un’azionedi rete con enti ed associazioni presenti sul territorio, al fine di promuovere un utilizzo integrato dellerisorse, aumentando ed incrementando la collaborazione all’interno della Comunità.
La sede operativa è in Via Tevere n°26, Caserta.
Contatti: tel. +39 3338874389;
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
facebook: Centro di Ascolto Alba- Caserta
Fonte: Comunicato stampa
21 ottobre – venerdì
Una serata di gioco al Cortile. Per iscrizioni LINK
Il gioco è una cosa seria!
Giocare a tutte le età, per stare insieme e migliorarsi: questa è la visione che ha spinto un gruppo di ragazzi a riunirsi e a costituire l’associazione Il Dado in Bilico.
Giochi da tavolo, giochi di carte, giochi di ruolo: ognuno può trovare una propria dimensione in una galassia che, per sua stessa definizione, mira all’inclusione e non all’esclusione, ad una sana competizione ed alla collaborazione. Giocando tra loro, le persone entrano in contatto in modo nuovo, e consolidano legami significativi; esistono giochi di tutte le epoche e di tutte le culture, che ci permettono di entrare in contatto con persone di tutte le età e di tutti i paesi; giocando, si consolidano abilità e competenze e si può prevenire il ricorso ad intrattenimenti meno sani e più pericolosi.
Per chi già conosce questo mondo, ma anche e soprattutto per chi non è mai andato oltre al Monopoli ed è curioso di vedere cosa c’è fuori dai percorsi conosciuti, il Dado in Bilico ha organizzato una serata di giochi presso il Ristorante “Il Cortile”, a Caserta in Via Galilei 24 (mappa) a partire dalle ore 20:30.
“China”, “Alhambra”, “Dixit”: questi sono solo alcuni dei giochi da tavolo che accenderanno la serata. Sedendosi ai tavoli, tutti potranno prendere parte al gioco che più li appassiona, o impararne di nuovi con l’aiuto dei volontari dell’associazione. Non è richiesta una competenza nel gioco specifica, ma solo tanta voglia di condividere con gli altri questa esperienza!
Per la serata del 21 non saranno disponibili giochi per gli under 16, ma saranno inseriti nei prossimi appuntamenti.
L’ingresso alla serata è gratuito: è tuttavia obbligatorio iscriversi a questo link, indicando il turno di gioco preferito (ore 21:00 – ore 23:00).
Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina facebook dell’associazione:https://www.facebook.com/ildadoinbilico/
Clicca qui per scaricare la brochure dell’associazione
Pagina facebook dell’evento: LINK
23 ottobre -domenica
"Una storia napoletana” di Maria Rosaria Volpe al Teatro Don Bosco di Caserta
L'associazione di volontariato A.I.D.O. Provinciale di Caserta informa i propri soci e simpatizzanti che Domenica 23 ottobre si svolgerà presso il Teatro Don Bosco di Caserta (sito in Via Roma, n°73 presso l'istituto dei Salesiani) la rappresentazione teatrale "Una storia napoletana"di Maria Rosaria Volpe, a supporto delle attività istituzionali dell'associazione.
L'evento, realizzato dalla Promoteatro di Napoli con il patrocinio dell'AIDO di Caserta, viene rappresentato dalla Compagnia Teatrale "Teatro dei Dioscuri" e sarà un'importante occasione per promuovere la cultura della donazione di organi ad un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo, nonché per dare l'opportunità a chi segue con interesse le attività dell'associazione di sostenerne le attività anche attraverso momenti conviviali.
"Il tema della donazione e del trapianto d' organi resta in Italia, ma soprattutto nelle zone del Sud Italia, un tema difficile da affrontare, che necessita di azioni di comunicazione e di sensibilizzazione costanti. E'importante" come dice il presidente A.I.D.O. Gennaro Castaldi "che i cittadini abbiamo una maggiore conoscenza che ci sono migliaia di pazienti in attesa di trapianto, e che una scelta consapevole sul consenso alla donazione di organi può contribuire a ridare loro vita e speranza".
Lo spettacolo sarà rappresentato Domenica23 ottobre sia in orario pomeridiano (ore 17,00), che alla sera (ore 21,00).
Per informazioni:
Anna Parisi (Promoteatro Napoli) cellulare 333 - 3392857
24 OTTOBRE – lunedì
In occasione della giornata nazionale AVO, l’associazione donerà una sedia a rotelle al reparto di Pronto Soccorso Pediatrico
L’A.V.O Associazione Volontari Ospedalieri, in occasione della “Giornata Nazionale AVO” che si terrà il 24 ottobre 2016 organizzerà una piccola cerimonia presso l’Ospedale sant’Anna e San Sebastiano di Caserta.
A partire dalle ore 10,00 sarà celebrata la messa per i degenti, a seguire l’associazione, come segno tangibile di vicinanza alla sofferenza, farà dono di una sedia a rotelle al reparto di Pronto Soccorso Pediatrico.
L’Enoteca provinciale di Caserta in Via Cesare Battisti 48 ospiterà lunedì’ 24 ottobre 2016 ore 17,00 l’incontro pubblico “L’Agricoltura sociale per lo sviluppo locale e coesione in Terra di Lavoro”, promosso da Le Piazze del Sapere e Associazione Italiana Incontri e Studi sullo sviluppo locale AISLO nell’ambito della rassegna “Letture di gusto. Libri, cibo e territorio”.
Porterà i Saluti il Presidente della Camera di Commercio Tommaso De Simone; seguirà l’introduzione di Michele Zannini (Acli Terra).
Interverranno: Enzo Falco, Giornalista Enogastronomo; Gianfranco Franco Nappi, Città della Scienza; Maurizio Salice, Presidente italcanapa; Italcanapa - CIA – Coldiretti –Confederdia.
Le conclusioni saranno a cura di Ilaria Signoriello,Portavoce del ForumNazionale Agricoltura sociale.
Coordinerà i lavori Pasquale Iorio de Le Piazze del Sapere
Porteranno buone pratiche e testimonianz: Pio Forlani (PMI Campania) - Giuliano Giano (Fuori di Zucca) - Ovidio Marzaioli (Progetto Integra) - Peppe Pagano (NCO) – Lella Palladino (Coop Eva Casa Lorena) – Francesco Pascale (Geofilos Legambiente) - Simmaco Perillo (Al di la dei Sogni) – Fattorie Didattiche Gio Sole e Melagrana Onlus, Orti sociali (Fondazione Leo e Le Ali)
L’evento è realizzato in collaborazione con ASIPS Camera di commercio - FTS Casertano – Acli Terra – Coldiretti – CIA – Confederdia – Confagricoltura - PMI Campania – Caserta Turismo –Italcanapa.