Si ricorda che è possibile pubblicare le proprie attività sulla newsletter quindicinale del CSV Asso.Vo.Ce. inviando un'e-mail all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 19.00 della giornata antecedente alla pubblicazione della stessa, indicando titolo dell'iniziativa, data, luogo e finalità dell'incontro.
Potranno essere allegati al messaggio comunicati stampa, brochure, locandine, etc.
Per ragioni logistiche, chiediamo di indicare sempre i recapiti di chi promuove l'iniziativa: questi potranno essere utilizzati siadalla Referente d'area (che si riserva la facoltà di contattare gli organizzatori per raccogliere ulteriori informazioni) che essere pubblicati incalce alla notizia pubblicizzata (qualora il referente dell'attività non desiderasse che i propri contatti vengano citati in newsletter dovràespressamente indicarlo, fornendo, se è possibile, riferimenti alternativi).
La prossima newsletter sarà pubblicata Venerdì 15 settembre 2017.
CONSULENZE LEGALI E FISCALI PRESSO ASSO.VO.CE.
Il commercialista Giuseppe Raffone di nuovo in servizio dal 14 settembre; avvocato disponibile su appuntamento
Si ricorda alle organizzazioni di volontariato della provincia di Caserta che il CSV Asso.Vo.Ce. offre, su appuntamento, un serviziodi consulenza legale sulle seguenti materie:
civilistica
amministrativa
giuslavorista
stragiudiziale
Le consulenze saranno erogate, solo su appuntamento, presso il CSV Asso.Vo.Ce ( Via La Rosa, 47 Maddaloni (al primo piano della Stazioneferroviaria di Maddaloni Inferiore).
Ogni giovedì pomeriggio, sempre e solo su appuntamento, è possibile richiedere il consulto fiscale del dott. Commercialista GiuseppeRaffone che riceve presso la sede del CSV Asso.Vo.Ce. in Via La Rosa, 47 Maddaloni.
Le consulenze con il dott. Raffone riprenderanno dal giorno 14 settembre 2017, ma è già possibileprenotarsi per questo appuntamento.
Per fissare un appuntamento è possibile contattare la segreteria organizzativa del CSV Asso.Vo.Ce. al numero 0823-326981.
Il CSV riapre dopo la pausa estiva. I prossimi appuntamenti:
- 21 settembre: Presentazione della ricerca “Storie di Volontariato”
- 3 ottobre: World Cafè: La Riforma del Terzo Settore: a che punto siamo?
Dopo la pausa estiva, il CSV Asso.Vo.C e. riprende le proprie attività con due appuntamenti particolarmente interessanti per ilvolontariato casertano.
Il primo appuntamento è per giovedì 21 settembre presso la biblioteca comunale di Caserta con la presentazione della ricerca “Storie diVolontariato” , che ha visto la partecipazione di oltre un centinaio di volontari nelle diverse fasi di attuazione e che oggi è disponibile in unfascicolo che sarà distribuito presso la sede del CSV a partire dal 22 settembre.
In questa occasione prenderà parte ai lavori Stefano Trasatti, referente comunicazione CSVnet ed esperto di comunicazione sociale:sarà lui ad animare il dibattito con le associazioni e a presentare la ricerca, redatta dalle referenti delle area ricerca e comunicazione del CSV Asso.Vo.Ce.Pasqualina Campagnuolo e Diana Errico. Contestualmente sarà allestita la mostra fotografica omonima, che vedrà esposti gli scatti che hanno vinto il concorsofotografico “Storie di Volontariato” e gli spezzoni più significativi delle interviste realizzate negli scorsi mesi. L’iniziativa “Storie di Volontariato" è stata inserita nel programma "Settimana Europea della Mobilità-Condividereti porta lontano" del Comune di Caserta.
Il secondo appuntamento in programma, di grande interesse per i volontari di tutte le organizzazioni del Terzo Settore, è il World Cafè “Lariforma del terzo settore: a che punto siamo?”, che si terrà il 3 ottobre prossimo.
Sebbene la nuova Legge sul Terzo Settore, la 106/16, sia ormai in vigore da più di un anno, sono ancora molte le incognite da chiarire,e il Codice del Terzo Settore pubblicato in gazzetta il 2 agosto scorso chiarisce assai poco le ricadute pratiche dei cambiamenti in corso.
Sarà con noi in qualità di esperto il dott. Antonio Fici, Professore associato confermato di Diritto privato presso il Dipartimento Giuridico dell’Universitàdel Molise, dall’agosto 2016 consulente giuridico del Ministro del lavoro e delle politiche sociali in tema di riforma del Terzo Settore: insieme a quelloche è uno dei “padri” di questa riforma storica, comprenderemo al meglio cosa cambierà per il Terzo Settore.
La metodologia di confronto adoperata sarà quella del World Cafè, con il quale il CSV si è già cimentato con successo: a facilitare ilavori sarà Maddalena Privato, Referente dell’area formazione del CSV Asso.Vo.Ce.
Nei prossimi giorni forniremo maggiori informazioni su entrambi gli eventi.
Bandi di microprogettazione sociale, al via la firma delle convenzioni
In questi giorni i rappresentanti legali delle organizzazioni utilmente classificate in graduatoria per i Bandi diMicroprogettazione sociale 2016 stanno provvedendo alla stipula delle convenzioni per l’avvio delle attività: sono stati ammessi a finanziamento 6progetti ordinari minori e 6 progetti ordinari di rete
Riapertura bando accreditamento nuove sedi servizio civile nazionale, scadenza: 2 ottobre 2017ore 12,00
Il CSV, iscritto alla Terza Classe degli enti di Servizio Civile Nazionale per la Regione Campania con dieci sedi già accreditate, hapubblicato il 9 febbraio scorso il Bando per l’accreditamento di nuove sedi per i progetti di servizio civile nazionale promossi dal CSV ASSO.VO.CE. e laconferma dei requisiti per le sedi già accreditate, al fine di ampliare la partecipazione delle odv di volontariato territoriali a tale opportunità.
Al bando, successivamente riaperto, ha partecipato un buon numero di associazioni: il numero di sedi conformi alla richiesta è tuttaviainferiore al tetto delle 30 sedi, che attualmente è il requisito minimo per gli enti di Servizio Civile Regionale, come indicato sul Decreto sul ServizioCivile Universale pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 3 aprile.
Le modalità dei nuovi accrediti sono stati disciplinati da un’apposita circolare, che ha definito una volta per tutte i requisiti cuidovranno rispondere gli enti già accreditati per l’adeguamento: nel frattempo che anche il sistema informatico HELIOS (il portale che consente di avviare leprocedure di accreditamento) aggiorni i propri requisiti tecnici, il CSV accoglie tutte le domande finora pervenute in possesso dei requisiti minimirichiesti e riapre i termini di accreditamento per gli enti interessati a ospitare giovani del Servizio Civile.
Le istanze potranno essere consegnate:
A mezzo raccomandata A/R al seguente indirizzo: CSV Asso.Vo.Ce. Via La Rosa, 47 Maddaloni (Ce), non farà fede il timbro postale;
A mano ed in busta chiusa, presso la segreteria del CSV Asso.Vo.Ce. sede di Maddaloni;
Per posta certificata (PEC) con firma digitale del Presidente dell’ODV proponente all’indirizzo:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Per maggiori informazioni: LINK
OPPORTUNITA PER ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
Comunicazione agli enti: presentazione dei progetti di Servizio civile universale per l’anno 2018
Dal 4 settembre 2017 e fino alle ore 14,00 del 30 novembre 2017 gli enti di servizio civile, iscritti all'albo nazionale e agli albiregionali e delle Province autonome, nonché all'albo degli enti del servizio civile universale possono presentare progetti di servizio civile universale darealizzarsi in Italia e all'estero.
L'Avviso di presentazione dei progetti tiene conto della previsione transitoria del dlgs 40/2017 che prevede all'art. 26 che "finoall'approvazione del primo piano triennale, il servizio civile universale si attua, in via transitoria, con le modalità previste dalla vigente normativa inmateria di servizio civile nazionale”.
L'avviso, analogo nei contenuti a quello per la presentazione di progetti da realizzarsi nel 2017, presenta alcuni elementi dinovità con l'introduzione di una fase di sperimentazione del servizio civile universale relativa ai nuovi istituti previsti dal dlgs 40/2017 quali:
- flessibilità della durata del servizio dagli 8ai 12 mesi
- svolgimento del servizio per un periodo di tremesi in un Paese UE o in alternativa possibilità di usufruire di tutoraggio per facilitare l'accesso al mondo del lavoro
- impiego dei giovani con minori opportunità.
La presentazione dei progetti avverrà con le modalità previste dal Prontuario approvato con D.M. 5 maggio 2016 e con quelle indicatenell'Avviso pubblicato nella pagina dedicata.
Gli enti di servizio civile iscritti all'albo nazionale e agli albi regionali e delle Province autonome, nonché all'albo degli enti delservizio civile universale che intendono partecipare alla sperimentazione del servizio civile universale devono presentare i progetti esclusivamente alDipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale.
Per maggiori informazioni: LINK
PUBBLICITA PROGRESSO
Concessione patrocini
La Fondazione, oltre a realizzare campagne proprie, patrocina le campagne realizzate da altri soggetti non profit, che percontenuti e modalità di trattamento sono ritenute meritevoli e coerenti con la missione della Fondazione. Le campagne patrocinate sono dunque l’espressione diun costante impegno per la diffusione di una cultura della comunicazione sociale di qualità.
Il Patrocinio autorizza all’utilizzo del nome e logo della Fondazione sul materiale della campagna preceduti dalla frase “con ilpatrocinio di”.
Il patrocinio di Pubblicità Progresso moltiplica l’efficacia e la forza delle campagne, garantendone la qualità e favorendone la visibilitàe la forza presso la community dei media.
La documentazione cartacea dovrà essere inviata a:
Fondazione Pubblicità Progresso | Via G. Mercalli 11 | 20122 Milano | c.a. Cristina Dondini
La documentazione digitale dovrà essere inviata tramite Wetransfer a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. indicando nell’oggetto il nome dell’Ente Richiedente.
Per maggiori informazioni: LINK
AITF
L’associazione si esprime sulla chiusura del parcheggio adiacente l’ospedale
Riceviamo e inoltriamo il comunicato stampa dell’AITF Caserta, a firma del presidente Franco Martino, relativo alla recente chiusuradel parcheggio adiacente l’ospedale. In attesa di aggiornamenti, esprimiamo la nostra solidarietà ai degenti della struttura e ai loro parenti.
La situazione che si è venuta a creare con la nota chiusura del parcheggio adiacente l’aziendaospedaliera sta creando uno scenario a dir poco inquietante! Sono sempre più numerose le lamentele dei trapiantati di organi, e loro rispettivi familiari, che stanno giungendo all’AITF casertana in questi giorni, dovute alle vere proprie odisseevissute per trovare un parcheggio nei pressi dell’ospedale. E’ davvero raccapricciante vedere persone con le mascherine , che a malapena riescono a stare in piedi, costrette a camminare sbandando sotto il sole per raggiungere i reparti di nefrologia, di epatologia, cardiologia etc. senza nemmeno poter usufruire dell’accompagnatore che solitamente le sorregge in quanto impegnato a trovare un parcheggio a qualche Km di distanza.
Il vero paradosso, poi, si configura nell’apprendere che la chiusura del parcheggio è avvenuta per fare finalmente rispettare la legge, che in tutti questi anni sarebbe stata disattesa nonostante il comune di Caserta fosse a conoscenzapiena di un reato che si sarebbe perpetuato negli anni, senza che in tutto questo tempo ci si fosse minimamente preoccupati di affrontare il problema e trovare una soluzione.
Pur plaudendo chi, finalmente, intende far rispettare la legge, non si può sottacere che è questol’esempio lampante con il quale si sancisce, ancora una volta, che le manifeste inadempienze delle istituzioni si ripercuotono tragicamente sulla pelle dei cittadini più deboli. E anchein questa vicenda, ne siamo certi, nessuno mai pagherà per le dannose conseguenze procurate.
Tutto questo è davvero aberrante! Pur consapevoli delle difficoltà in cui si sta trovando la stessa direzione dell’AORN, dal momento che il problema attanaglia l’intera utenza che afferisce all ’ospedale, l’AITF deve assolutamente tutelare i propri associati e, stando così le cose,soltanto con quest’ultima si potrà/dovrà individuare una soluzione che consenta almeno a quei casi più gravi di evitare questi stress che, soprattutto nei soggetti più deboli, potrebbero rivelarsi fatali. Subito, quindi, un incontro urgente con il Direttore Generale Mario Ferrante.
F.to: Franco Martino, presidente AITF provinciale Caserta