Si ricorda che è possibile pubblicare le proprie attività sulla newsletter quindicinale del CSV Asso.Vo.Ce. inviando un'e-mail all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 19.00 della giornata antecedente alla pubblicazione della stessa, indicando titolo dell'iniziativa, data, luogo e finalità dell'incontro.
Potranno essere allegati al messaggio comunicati stampa, brochure, locandine, etc.
Per ragioni logistiche, chiediamo di indicare sempre i recapiti di chi promuove l'iniziativa: questi potranno essere utilizzati sia dalla Referente d'area (che si riserva la facoltà di contattare gli organizzatori per raccogliere ulteriori informazioni) che essere pubblicati in calce alla notizia pubblicizzata (qualora il referente dell'attività non desiderasse che i propri contatti vengano citati in newsletter dovrà espressamente indicarlo, fornendo, se è possibile, riferimenti alternativi).
Le associazioni potranno inoltre pubblicare autonomamente le proprie iniziative sulla Banca Dati delle associazioni di volontariato casertane (LINK) utilizzando username e password forniti dal CSV Asso.Vo.Ce.
Chi avesse difficoltà ad accedere al portale o non avesse ricevuto i propri dati identificativi può contattare il CSV e chiedere assistenza al tecnico informatico Giuseppe Giaquinto.
La prossima newsletter sarà pubblicata venerdì 7 giugno 2019.
I consiglieri incontreranno le OdV presso gli sportelli territoriali
Al fine di favorire la vicinanza tra CSV e organizzazioni di volontariato territoriale, a partire dalle prossime settimane i consiglieri del CSV Asso.Vo.Ce. Giuseppe Rauso, Michela Pirozzi, Salvatore Cuoci ed Ermanno Petrenga si renderanno disponibili a incontrare le OdV casertane presso gli sportelli territoriali dell’Agro Aversano e della Valle di Suessola. Le OdV potranno confrontarsi con loro sui problemi territoriali, sulle politiche del CSV e su proposte operative per migliorare i servizi offerti.
Il Calendario degli incontri sarà il seguente:
- Rauso sarà presente il secondo mercoledì del mese dalle 16:00 alle 18:00 partendo da giugno allo sportello Valle Suessola
- Pirozzi sarà presente il primo mercoledì del mese dalle 16:00 alle 18:00 partendo da giugno allo sportello Valle Suessola
- Cuoci sarà presente il secondo venerdì del mese dalle 16:00 alle 18:00 partendo da giugno allo sportello Agro Aversano
- Petrenga sarà presente l’ultimo venerdì del mese dalle 16:00 alle 18:00 partendo da giugno allo sportello Agro Aversano
NUOVI VOLONTARI CRESCONO 2019: EVENTO FINALE
30/5/19 ORE 15,00 presso l’Aula C dell’Aulario di Giurisprudenza a Santa Maria Capua Vetere
Il 30 maggio prossimo a partire dalle ore 15,30 si concluderà il progetto “Nuovi volontari crescono”, finalizzato a promuovere il volontariato nelle nuove generazioni attraverso un percorso condiviso tra scuole, università e reti di associazioni di volontariato.
Anche quest’anno l’evento sarà ospitato dall’Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli” (presso l’aula C del Dipartimento di Giurisprudenza di Santa Maria Capua Vetere), con la quale il CSV detiene un protocollo di intesa per la promozione di attività di volontariato e condivide l’interesse per la crescita e lo sviluppo culturale dei giovani.
La quinta edizione del progetto “Nuovi Volontari Crescono”, attività storica del CSV Asso.Vo.Ce., è partita a settembre 2018: hanno partecipato sette istituti scolastici e 22 associazioni di volontariato, distribuiti tra il centro di Caserta, la Valle di Suessola e l’Agro Aversano.
Nello specifico, hanno aderito gli istituti scolastici: I.P.S.E.O.A. – Liceo Linguistico Fondazione Villaggio Dei Ragazzi "Don Salvatore D'angelo" – Maddaloni; Liceo Scientifico Statale "Giancarlo Siani" – Aversa; I.S.I.S.S. "Ettore Majorana - Bachelet" - Santa Maria A Vico; I.S.I.S.S. "Amaldi- Nevio"- Santa Maria Capua Vetere; Liceo Scientifico Statale "Emilio Gino Segrè'" - San Cipriano D'aversa; . I.T.I.S. Liceo Scientifico "Francesco Giordani" – Caserta; Liceo Statale "Don Gnocchi" – Maddaloni e le associazioni di volontariato A.I.D.O., A.I.T.F. , A.I.S.M., Kairos Emmepi4ever, Pissipoo, Generazione Libera, Rain Arcigay Caserta, AIPD, A.Na.Vo. , Famiglie Solidali G.Ferraro, , Casa dei Diritti Ama, Pronto Diritti A.M.A., Ulivo, Il Laboratorio, Sentieri Nuovi, Leo Onlus, Solidarietà Cervinese, Sì Teverola, ARCA, Omnia, Nella Rete .
A differenza di quanto avvenuto negli anni precedenti, non è previsto un contest tra gli istituti – che riceveranno comunque una targa di ringraziamento – ma saranno premiati i venti ragazzi che hanno partecipato con maggiore assiduità al progetto con l’ingresso gratuito alla data di Castel Volturno del Jova Beach Party del 13 luglio 2019. Un ulteriore segnale che il CSV intende lanciare ai giovani e meno giovani: l’attività di volontariato non deve infatti rappresentare una competizione, ma una condivisione di valori ed esperienze. I ragazzi che avranno vissuto con maggiore intensità Nuovi Volontari Crescono avranno un’occasione per conoscersi e vivere assieme un’esperienza unica, al di fuori del contesto scolastico, lanciando magari le premesse di contatti futuri.
Parteciperanno all’evento: Elena Pera, presidente del CSV Asso.Vo.Ce.; Marianna Pignata – Alberto De Chiara, docenti della facoltà di giurisprudenza dell’Unicampania; Diana Errico, referente dell’area promozione del C.S.V. Asso.Vo.Ce.; Annacarla De Francesco Cuomo e Daniela Iadaresta, volontarie del Servizio Civile Nazionale nell’ambito del progetto “Sviluppo sociale Sostenibile: i giovani protagonisti”! e tutor del progetto.
Per maggiori informazioni: LINK
“ORA PUOI FARE QUELLO CHE NON HAI MAI FATTO”
La professionalità che fa la differenza nel volontariato
Disponibili le slide degli interventi
Decine di volontari e professionisti iscritti a vari Ordini professionali hanno partecipato a “Professionisti nel volontariato: una risorsa per la comunità”, il convegno di chiusura del progetto “Ora puoi fare quello che non hai mai fatto”. Il convegno si è svolto il 10 maggio scorso presso il Real Sito di Carditello.
Il progetto “Ora puoi fare quello che non hai mai fatto”, rivolto alle organizzazioni di volontariato e ai professionisti prossimi alla pensione e desiderosi di rendersi utili per gli altri, era finalizzato alla creazione di un database che raccogliesse, da un lato, le esigenze delle associazioni di volontariato in cerca di un sostegno più professionale; dall’altro, le adesioni dei professionisti con le relative proposte di attività.
Possono il mondo del volontariato e quello del lavoro comunicare tra di loro? Si tratta di un’apparente provocazione, soprattutto in un’epoca nella quale il lavoro è spesso mal retribuito e stage gratuiti rappresentano il naturale approdo di centinaia di giovani professionisti. In realtà – come dimostrato dagli interventi dei volontari e dei professionisti intervenuti, laddove viene riconosciuto a entrambi gli universi dignità e rispetto le collaborazioni possono essere molteplici e assai produttive.
In alcuni casi il volontariato è il braccio destro ideale per il professionista, come per i veterinari che si occupano di randagismo (“Ad oggi” ha dichiarato il Dirigente veterinario responsabile settore igiene veterinaria e randagismo Santa Maria Capua Vetere Salvatore De Micco, “la quasi totalità degli animali che salviamo dalla strada prima, e dai canili poi, trova una famiglia grazie al lavoro dei volontari”); in altri il volontariato riesce ad anticipare le buone intuzioni legislative e apre addirittura la strada ai professionisti di determinati settori (come ben evidenziato dal presidente dell’Ordine degli Agronomi della Provincia di Caserta Pasquale Francesco Galdieri, che nel corso del suo intervento ha tracciato la storia dell’Agricoltura Sociale in Italia e si è detto ricettivo a collaborare con le tante OdV che a Caserta già si occupano di questo settore). Molto spesso il volontariato insegna a lavorare meglio: le testimonianze di Camillo Cantelli (presidente di Arciragazzi Caserta e Arciragazzi Nazionali, nonché geologo) e di Michela Pirozzi (avvocato e presidente dell’associazione Ali e Radici) hanno evidenziato come siano riusciti ad applicare anche in contesti professionali l’empatia e l’ascolto dell’altro appreso negli anni di associazionismo; la Pirozzi, raccontando la propria esperienza di volontariato, ha inoltre messo in evidenza come l’essere avvocato, d’altra parte, l’abbia aiutata nei momenti più difficili della sua vita di volontaria (“Ho utilizzato le mie competenze per farmi ascoltare quando le istituzioni non volevano prendersi sul serio”).
Volontariato e libere professioni possono collaborare, quindi: il progetto Ora Puoi fare quello che non hai mai fatto ha rappresentato un punto di partenza importante, che nel futuro potrà essere sviluppato.
Nel corso dell’evento, il Direttore del CSV Asso.Vo.Ce. Giulia Gaudino e il vicepresidente dell’Ordine dei Commercialisti della provincia di Caserta Piergiuseppe Cicia hanno introdotto le principali novità della Riforma del Codice del Terzo Settore alla luce, in particolare, delle nuove aree di attività individuate per l’associazionismo e per gli obblighi di trasparenza e rendicontazione che le realtà del Terzo Settore saranno chiamate a ottemperare nelle prossime annualità. (clicca qui per scaricare le slide).
Attualmente, come evidenziato dalle tutor del progetto Diana Di Lorenzo e Iolanda Affinita, grazie al progetto Ora puoi fare quello che non hai mai fatti sono stati Protocolli di intesa con gli Ordini provinciali di: Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili; Dottori Agronomi e dei Dottori; Medici, Chirurghi e Odontoiatri; Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori. Hanno inoltre già richiesto di aderire al progetto alcuni professionisti, per lo più agronomi.
Clicca qui per scaricare le slide
ORA PUOI FARE QUELLO CHE NON HAI MAI FATTO
CONSIGLIO DIRETTIVO DEL CSV ASSO.VO.CE.
I consiglieri incontreranno le OdV presso gli sportelli territoriali
Al fine di favorire la vicinanza tra CSV e organizzazioni di volontariato territoriale, a partire dalle prossime settimane i consiglieri del CSV Asso.Vo.Ce. Giuseppe Rauso, Michela Pirozzi, Salvatore Cuoci ed Ermanno Petrenga si renderanno disponibili a incontrare le OdV casertane presso gli sportelli territoriali dell’Agro Aversano e della Valle di Suessola. Le OdV potranno confrontarsi con loro sui problemi territoriali, sulle politiche del CSV e su proposte operative per migliorare i servizi offerti.
Il Calendario degli incontri sarà il seguente:
- Rauso sarà presente il secondo mercoledì del mese partendo da giugno allo sportello Valle Suessola
- Pirozzi sarà presente il primo mercoledì del mese dalle 16:00 alle 18:00 partendo da giugno allo sportello Valle Suessola
- Cuoci sarà presente il secondo venerdì del mese partendo da giugno allo sportello Agro Aversano
- Petrenga sarà presente l’ultimo venerdì del mese partendo da giugno allo sportello Agro Aversano
COPROGETTAZIONE SOCIALE ASSO.VO.CE.
Operativi gli sportelli per la Tutela dei Diritti a Caserta e gli sportelli contro le discriminazioni nell’Agro Aversano. Clicca qui per scaricare le brochure di Nodi e Diritti al Punto
Settimana ricca di avvenimenti per gli sportelli di tutela dei Diritti e antidiscriminazione promossi nell’ambito dei percorsi di coprogettazione del CSV Asso.Vo.Ce: i volontari e i professionisti stanno prendendo possesso via via delle sedi e si preparano ad essere pienamente operativi.
Nell’Agro Aversano, dopo Castel Volturno, hanno aperto i battenti nell’ambito dei progetto NoDi anche i Punti di Riferimento del Cittadino di Frignano (dal 22 maggio) e San Cipriano d’Aversa (il 23 maggio); nel Casertano sono stati aperti gli sportelli di tutela dei diritti “Diritti al Punto” di Vairano Patenora (23 maggio) e Caserta (21 maggio presso l’Ex Caserma Sacchi).
La finalità del progetto NoDi in Comune è raccogliere le richieste di aiuto dei cittadini che abbiano subito una qualche forma di discriminazione e a individuare, grazie alle reti di soggetti pubblici e privati che hanno aderito al progetto, l’adeguato percorso di sostegno per ogni esigenza. Possono accedere al servizio singoli cittadini, familiari, parenti o componenti della rete informale (es. vicinato), da un tutore giuridico, da Servizi sanitari (UO ospedaliere, UO distrettuali ecc, da servizi sociali). Per ciascun soggetto preso in carico sarà elaborato un progetto Educativo Individualizzato (PEI) a cura di una equipe qualificata composta da Assistente sociale, psicologo, legale e mediatore culturale.
I punti di Riferimento del Cittadino del progetto NoDi rispetteranno i seguenti calendari:
Il martedì dalle 15:30 alle 18:00 a Castel Volturno (in P.zza Annunziata n. 1) con l’ associazione ARCa ; il mercoledì dalle 15:00 alle 17:30 a Frignano (presso la Sala Consiliare, Corso Vittorio Emanuele II n. 78), con le associazioni Il Coraggio di Briciola e Associazione Mamme Coraggio; il giovedì 9:00 – 12:00 a San Cipriano d’Aversa (in Via Virgilio n. 6) con le associazioni Omnia, Siam Nella Rete; il mercoledì dalle 15:30 alle 18:00 a Teverola (Atrio Comunale, Via Cavour n .1) con le associazioni Vinci e Sì Teverola. Parteciperanno alle attività, in collaborazione con le OdV già citate e i comuni che hanno fornito gli spazi le Cooperative Sociali Agropoli e Davar e le APS Patatrac e Comitato don Peppe Diana.
Gli sportelli “Diritti al Punto”, aperti nel Casertano e nei comuni limitrofi, saranno dotati di un’ “area accoglienza”, nella quale operatori qualificati supporteranno tutti coloro che, in una o più circostanze, non abbiano visto tutelati i loro diritti, e di un’ “area orientamento al lavoro” che riguarda la raccolta di informazioni circa le opportunità lavorative dirette ai giovani, nonché sui percorsi di formazione sull’impresa sociale.
A Vairano Patenora opereranno le OdV Abili Diversamente, Aido Caserta e Rain Arcigay Caserta ogni giovedì dalle 15,00 alle 18,00: obiettivi dello sportello saranno la Promozione e difesa dei diritti al lavoro, tutela dei Diritti del malato e sostegno alle persone con disturbi del comportamento alimentare, Diritto alla salute e alla vita, Difesa dei diritti dell'uomo e dell'ambiente, consapevolezza sulle problematiche giovanili, Tutela dei diritti delle persone con disabilità e Difesa e promozione dei diritti LGBT+ e parità di genere. Le stesse problematiche saranno affrontate all’ex caserma Sacchi, dove AIPD, Aitf, Uildm e Rain Arcigay Caserta lavoreranno il martedì dalle 15,00 alle 18,00.
Presso l’ITIS Francesco Giordani di Caserta le associazioni AIDO Caserta, ANPAL, Generazione Libera, EMMEPI4EVER e Rain Arcigay Caserta si occuperanno di Orientamento al lavoro, Diritti del malato e sostegno alle persone per i disturbi del comportamento alimentare, Sostegno e orientamento sulle problematiche giovanili e di difesa e promozione dei diritti LGBT+ e parità di genere ogni 15 giorni, sempre di giovedì, dalle ore 10,00 alle ore 12,00.
Al Carcere di Carinola, dove ogni 15 giorni l’associazione Generazione Libera porterà avanti uno sportello di Cittadinanza Attiva e legalità e sarà avviata una sperimentazione di misure alternative alla detenzione, in ottemperanza dell’articolo 27 della Costituzione.
Intanto In Valle di Suessola (dove sarà attivato l’Emporio Solidale), è stato avviato il percorso formativo per gli operatori volontari e i professionisti che prenderanno parte alle attività: il percorso, anche qui realizzato da Paideia, è finalizzato allo sviluppo delle capacità di empatie e di ascolto necessarie al lavoro con il pubblico, nonché all’apprendimento dei principi legislativi fondamentali dei servizi sociali.
Scopo del progetto è creare un “Emporio Solidale” nella Valle di Suessola, un territorio caratterizzato da una crescente povertà economica che si accompagna frequentemente alla povertà educativa: il crollo delle tradizionali attività artigianali, la crisi delle piccole e medie imprese, nonché del settore agricolo, la delocalizzazione delle fabbriche presenti sul territorio hanno avuto gravi ripercussioni sulla cittadinanza.
Hanno aderito al progetto: Kairos, Il Laboratorio, Misericordia di San Felice a Cancello, Associazione “Sentieri Nuovi” Onlus, Gianluca Sgueglia Onlus, Cds Ama, Gli Amici Del Borgo, Associazione Leo Onlus, Associazione Alice Onlus, Solidarietà Cervinese, Pronto Diritti Ama, Ulivo, Ali E Radici, A.Na.Vo., Civiltà 2.0..
Nei prossimi giorni le attività frutto della Coprogettazione saranno presentate ai cittadini, alle istituzioni e alla stampa con una serie di eventi territoriali. Vi terremo aggiornati sulle novità in corso d’opera.
Clicca qui per scaricare le brochure di Nodi e Diritti al Punto
OPPORTUNITÀ PER ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
Scadenza: entro il 19 giugno 2019
FONDAZIONE CON IL SUD - “E vado a lavorare”: iniziativa per il reinserimento socio-lavorativo dei detenuti al Sud
Nell’ottica di affermare il principio del fine rieducativo della pena, la Fondazione CON IL SUD promuove “E vado a lavorare”, la seconda edizione del Bando per il reinserimento sociale dei detenuti, attraverso il lavoro. A disposizione 2,5 milioni di euro di risorse private per progetti capaci di dare una reale “seconda possibilità” alle persone che si trovano in regime di detenzione ordinario e/o in regime alternativo alla detenzione nelle regioni del Sud Italia.
L’invito è rivolto alle organizzazioni del Terzo settore di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia, che possono presentare proposte di progetto che favoriscano il reinserimento sociale dei detenuti nella comunità, anche con il fine di ridurre i tassi di recidiva. Le proposte dovranno prevedere l’avvio, durante il periodo della detenzione, di esperienze lavorative in grado di favorire l’integrazione socio-lavorativa del detenuto, ritenendo il lavoro una componente fondamentale del processo rieducativo.
L’inserimento lavorativo potrà avvenire all’interno o all’esterno delle carceri in realtà già consolidate oppure attraverso la costituzione di nuovi soggetti di imprenditorialità sociale. Inoltre, grazie al protocollo di intesa recentemente sottoscritto dalla Fondazione CON IL SUD con il Ministero della Giustizia e con l’ANCI, le proposte potranno prevedere il coinvolgimento dei detenuti in progetti di pubblica utilità e di volontariato, sempre ai fini del perseguimento dell’obiettivo di integrazione socio-lavorativa del reo.
Le proposte dovranno essere formulate da partenariati che comprendano almeno una struttura penitenziaria e almeno un partner del Terzo Settore. Gli altri soggetti componenti la partnership potranno appartenere al mondo delle istituzioni, delle università, della ricerca e del mondo economico.
Tutti i dettagli sono disponibili nella sezione bandi e iniziative. È possibile partecipare tramite il portale Chàiros entro il 19 giugno 2019.
Per maggiori informazioni: LINK
Bando Fermenti: proposte finanziabili dai 30mila ai 450mila euro. Scadenza per inviare le proposte progettuali: 3 giugno 2019
Il Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale in collaborazione con il Dipartimento per le pari opportunità pubblica il bando “FERMENTI” finalizzato a offrire un sostegno tecnico e finanziario ad iniziative dei giovani e in particolare a incoraggiare i singoli e le realtà giovanili ad attivare sinergie progettuali, tematiche e territoriali.
Potranno partecipare al bando “gruppi informali”, ovvero gruppi con un minimo di tre ed un massimo di cinque soggetti di età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni oppure “Associazioni temporanee di scopo” (ATS) tra soggetti che, sulla base della normativa vigente, sono qualificati enti del Terzo settore, costituite da un massimo di tre enti (incluso il Capofila), il cui direttivo è costituito per la maggioranza da giovani tra i diciotto e i trentacinque anni.
Nella prima fase del bando, che scadrà il 3 giugno 2019, andranno inviate le proposte progettuali attorno alle quali i partecipanti intendono operare: successivamente, le proposte idonee dovranno essere ricalibrate – anche attraverso il servizio di mentoring che il Dipartimento metterà a disposizione – e reinviate entro sessanta giorni dalla pubblicazione della graduatoria delle proposte esecutive.
Saranno finanziati tutti i progetti esecutivi ritenuti idonei fino all’esaurimento del fondo destinato (per gruppi informali: fino a 4.500.000.00 euro; per ATS, 10.000.000 di euro; per progetti sinergici – elaborati in fase di progettazione esecutiva con accordi tra candidati ritenuti idonei – 1.450.000,00).
Sia le proposte progettuali che i progetti esecutivi devono prevedere azioni volte ad affrontare una o
più delle sfide sociali di seguito elencate:
- a) “Uguaglianza per tutti i generi”;
- b) “Inclusione e partecipazione”;
- c) “Formazione e cultura”;
- d) “Spazi, ambiente e territorio”;
- e) “Autonomia, welfare, benessere e salute”
La richiesta di finanziamento pubblico per ciascuna proposta progettuale e progetto esecutivo, presentata da un “gruppo informale”, a pena di esclusione, non può essere inferiore a euro 30.000,00 e superiore a euro 100.000,00; per quanto concerne le proposte e i progetti esecutivi presentati da ATS, il range da rispettare va dai 100.000,00 ai 450.000,00
La domanda di partecipazione assieme agli allegati indicati nel bando va presentata esclusivamente tramite messaggio di posta elettronica certificata (PEC) da inviare all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e entro e non oltre le ore 14:00 del 3 giugno 2019.
Per informazioni: LINK
Bando per la selezione per complessivi 766 volontari da impiegare in progetti di servizio civile universale in Italia, posti disponibili anche in provincia di Caserta - Scadenza: 3/06/2019 - Ore 23:59
È indetto un bando straordinario per la selezione di complessivi 766 volontari da avviare al servizio nell’anno 2019 di cui:
763 da impiegare nella realizzazione di progetti volti all’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili in Italia
3 da avviare nel progetto “Italia Redondesco 2017” presentato dal Comune di Redondesco;
Può essere presentata una sola domanda, da indirizzare alla sede dell’Ente che realizza il progetto, in una delle seguenti modalità:
tramite PEC, avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in formato pdf;
con raccomandata a/r;
presentarla a mano.
La data di scadenza è il 3 giugno 2019 (in caso di consegna a mano entro le ore 18:00 del 31 maggio 2019.
Queste sono le sedi attive in provincia di Caserta: LINK
ATTENZIONE: Il CSV non è ente attuatore di progetti per grandi invalidi e ciechi civili, pertanto non darà consulenze in merito ai bandi né raccoglierà domande: si invita quindi gli interessati a rivolgersi direttamente agli enti presenti al link.
Per informazioni: LINK
CASA DEI DIRITTI SOCIALI FOCUS - CDS AMA MADDALONI - OFFICINA “CAMPO DE’ FIORI” - PRONTO DIRITTI AMA
Bando Premio Letterario “Cenerentola Con Gli Stivali” - Componi il tuo Haiku contro la violenza di genere!
Le associazioni Casa dei Diritti Sociali Focus, CDS AMA Maddaloni, Officina “Campo de’ Fiori” e Pronto Diritti Ama in partenariato con l’Agenzia di Comunicazione Viseeva, l’IC Aldo Moro, il liceo Statale Don Gnocchi e l’Istituto Tecnico Statale M. Buonarroti lanciano il Bando per il Premio Letterario “Cenerentola con gli Stivali”, rivolto a tutti i ragazzi italiani e stranieri fino a 18 anni e a tutti gli studenti italiani e stranieri frequentanti gli istituti scolastici di ogni genere e grado (età massima 25 anni).
Il bando Letterario rientra nelle attività previste dall’omonimo progetto “Cenerentola con gli stivali” finanziato dalla presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità: obiettivo delle associazioni proponenti è contrastare la violenza sulle donne e gli stereotipi connessi all'identità di genere. Con il concorso letterario “Cenerentola con gli stivali” giovani e giovanissimi, iscritti o non iscritti a percorsi di studio, potranno raccontare il proprio punto di vista su un tema così delicato attraverso la composizione di brevi poesie, dette anche haiku.
Si potrà partecipare al concorso inviando entro il 30 giugno 2019 fino a un massimo di tre componimenti e l’apposita scheda di iscrizione all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Ai dodici vincitori saranno offerte dieci copie del notebook in cui saranno pubblicate le tutte le composizioni premiate. A tutti i concorrenti che parteciperanno alla cerimonia di presentazione sarà donata una copia del notebook.
La giuria sarà composta da poeti, scrittori e letterati e presieduta dal referente provinciale di Libera Gianni Solino.
I risultati del concorso saranno resi noti a partire dal 31 agosto 2019. Le premiazioni si svolgeranno il 13 settembre presso la Biblioteca “Giordano Bruno” di Maddaloni”.
Il Progetto Cenerentola con gli stivali - Il filo conduttore dell’intero progetto è il cambiamento visto come cammino dalla staticità di una cultura violenta e paralizzante contro le donne alla dinamicità di un’identità di genere attiva e proattiva.
“La ‘nostra’ Cenerentola” – hanno dichiarato le associazioni promotrici del progetto – è una giovane donna che, calzando gli stivali della consapevolezza e dell’autoaffermazione, riuscirà a sconfiggere ogni nemico esterno camuffato da principe che vuole ammaliarla col suo amore malato o da orco che potrebbe deturparla o ucciderla. Gli ‘stivali dalle sette leghe’ calzati da Cenerentola rappresentano dunque simbolicamente non solo l’acquisizione dell’autodeterminazione all’andare, al lasciare, allo scegliere ma anche la libertà di ‘poter essere’ senza incorrere nella mannaia dei ‘Barbablu’, siano essi padri, fratelli, amici, amanti o fidanzati.
Per informazioni:
Referenti segreteria progetto. Michela Vinciguerra 334 3613076 - Marilù D'Angelo 327 8303003- Maria Pia Lurini 3467762048
In allegato: