Gli ETS interessati ai beni e arredi messi a disposizione, potranno rivolgersi al CSV Asso.Vo.Ce., che a sua volta provvederà ad inoltrare – in ordine di arrivo – le richieste ai referenti di Intesa Sanpaolo
Coniugare sostenibilità ambientale e solidarietà donando alle organizzazioni non profit mobili e arredi inutilizzati ma ancora in buono stato.
È questo il senso del progetto “Donare per non sprecare”, l’iniziativa avviata da Intesa Sanpaolo in collaborazione con CSVnet per mettere a disposizione beni dismessi dalla Banca che possono essere utilizzati dagli enti del terzo settore per rendere più efficiente la propria organizzazione.
Come funziona
Le organizzazioni possono consultare a questo link l’elenco aggiornato delle sedi di Intesa Sanpaolo che a breve saranno dismesse – ogni filiale dispone in media di 5 sedute, 5 scrivanie e 5 cassettiere - ed individuare quelle più vicine al proprio territorio. In questa prima fase la proposta riguarda le regioni Lombardia, Emilia-Romagna e Campania.
Gli enti del terzo settore interessati che operano in provincia di Caserta dovranno compilare il presente form. Successivamente i dati saranno trasmessi a Intesa Sanpaolo che prenderà in carico le richieste in base all’ordine di arrivo. La direzione immobili contatterà gli Enti offrendo i chiarimenti del caso e dando la possibilità di eseguire un sopralluogo. Successivamente le richieste saranno confermate o declinate unicamente attraverso una risposta via email da parte della Banca.
Tempi
Il ritiro del materiale dovrà avvenire a cura e spese dell’organizzazione dal 20 ottobre entro e non oltre il 15 novembre 2021. Trascorso tale periodo, i beni non saranno più disponibili.