In corso l'esame delle richieste. Sarà cura di Intesa Sanpaolo avvisare gli enti, sia in caso di esito positivo che negativo 

Ha riscosso un notevole successo “Donare per non sprecare”, l’iniziativa promossa da Intesa Sanpaolo e CSVnet per distribuire agli enti di terzo settore alcuni arredi – tavoli cassettiere, sedute - delle sedi in dismissione della banca.

Grazie alla collaborazione dei Csv locali che hanno fatto da tramite fra le organizzazioni e i referenti della banca, in due settimane sono state più di 130 su 53 filiali disponibili le richieste arrivate per le tre regioni coinvolte in questa prima sperimentazione Lombardia, Emilia Romagna, Campania. In provincia di Caserta, per il tramite del CSV Asso.Vo.Ce., sono pervenute 18 richieste che sono in corso di esame.

Visto il grande numero di richieste l’iniziativa è stata chiusa in anticipo rispetto alla scadenza prevista inizialmente al 15 novembre.

Attualmente quindi gli enti di terzo settore non possono inviare più domande per l’assegnazione dei beni. 

I referenti locali di Intesa Sanpaolo stanno esaminando le richieste in base all'ordine di arrivo e sino ad esaurimento delle disponibilità: la Direzione Immobili contatterà gli enti offrendo i chiarimenti del caso e dando la possibilità di eseguire un sopralluogo.

Sarà cura di Intesa Sanpaolo avvisare ogni ente dell’esito sia in caso di esito positivo che negativo.