“Dammi un nome per la vita…Sopravvivere non basta 2015”
Evento finale presso l’Iti/Lc “F. Giordani di Caserta”: intitolazione del Dipartimento di Meccanica e Meccatronica a Giuseppe Dell’Aquila
Sarà realizzato sabato 30 Maggio (ore 10,00 – 12,30) presso l’Iti/Lc “Francesco Giordani” di Caserta l’evento finale dell’iniziativa di promozione della cultura della Donazione di Organi “Dammi un nome per la Vita”, realizzata da Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, associazione A.I.D.O. Caserta, ed i due istituti scolastici casertani Francesco Giordani e Liceo Manzoni.
L’appuntamento di maggior rilievo della giornata sarà alle ore 11,30, quando il Dipartimento di Meccanica e Meccatronica del Giordani sarà intitolato a Giuseppe Dell’Aquila, il giovane che alcuni anni fa perse la vita proprio all’uscita dell’istituto: i suoi genitori, nell’immenso dolore del momento, trovarono la forza di donare gli organi del ragazzo, grazie ai quali diverse persone hanno avuto nuova vita. Nel corso della mattinata saranno inoltre proiettati due video (“Gli amici di Giuseppe”, a cura dell’omonima associazione, e “I luoghi intitolati a Nicholas Green”, con i commenti di Giusy De Rosa); Franco Martino, trapiantato di fegato, porterà la propria testimonianza; sarà infine inaugurato lo sportello informativo AIDO/Giordani, dove studenti e docenti potranno raccogliere informazioni sulla donazione ed il trapianto di organi.
Interverranno, nel corso della giornata: Gennaro Castaldi, presidente dell’A.I.D.O. provinciale di Caserta; Giusy De Rosa, del Comitato Scientifico “Sopravvivere non basta”; Pio Del Gaudio, Sindaco di Caserta; Francesco Dell’Aquila e Maria Lea Trombaturi, genitori di Giuseppe Dell’Aquila; Don Nicola Lombardi, parroco di S. Maria Assunta in Mezzano di Caserta; Anna Fabrizio, Coordinatore ai prelievi di organi AORN Caserta; Francesco Martino, presidente dell’AITF Caserta; Lucia Monaco, delegata del Rettore “SUNCreaCultura”, Rosalia Pannitti, professoressa del Giordani; Antonella Serpico ed Adele Vairo, dirigenti scolastiche, rispettivamente, del Giordani e del Manzoni. Modererà la giornalista del Il Mattino Valentina De Lucia.
Le attività per “Dammi un Nome per la Vita” sono realizzate nell’ambito della rassegna “Survival is not Enough” (Sopravvivere non basta), che già da diversi anni, in occasione della Giornata Mondiale del Rene, vede diverse realtà istituzionali e sigle associative dell’Europa Mediterranea confrontarsi sulle problematiche cliniche, tecniche e sociali relative alla malattia renale cronica.