FESTIVAL NAZIONALE DELL’IMPEGNO CIVILE: ”Partigiani del Bene - per una nuova liberAzione”. 10 Giugno apertura della rassegna e presentazione del protocollo d’intesa con Asso.Vo.Ce. per l’Osservatorio sui Beni Confiscati
Mercoledì 10 giugno, alle ore 18.30, partirà l’ottava edizione del Festival Nazionale dell’Impegno Civile «Le terre di Don Peppe Diana», promosso dal Comitato Don Peppe Diana e dal Coordinamento provinciale di Libera Caserta. L’appuntamento si terrà presso il "campetto Nuvoletta", bene confiscato alla camorra e dedicato alla memoria di Salvatore Nuvoletta, carabiniere assassinato dalla camorra nel 1982 (Marano di Napoli, 22 giugno 1962 – Marano di Napoli, 2 luglio 1982), sito di fianco al Santuario della Madonna di Briano, tra i territori di Villa di Briano e Casal di Principe.
Il tema di quest’anno, nel settantesimo anniversario della liberazione dal nazifascismo e delle “21 Primavere” trascorse dall'uccisione di don Peppe Diana, è «Partigiani del Bene - per una nuova LiberAzione». L’obiettivo è puntare l’attenzione sulla storia di un territorio ribattezzato “Terre di don Peppe Diana”, fatto di uomini e donne che, di fronte a decenni di malaffare, affarismo, corruzione e indifferenza, hanno scelto di stare da una parte ben precisa e di dare vita a una vera guerra partigiana di resistenza.
Il simbolo della resistenza sono i beni confiscati alla criminalità organizzata, dove sono nate straordinarie esperienze di economia sociale e civile, occasione sana di aggregazione giovanile e di reinserimento lavorativo di soggetti svantaggiati, spazi densi di attività dove quotidianamente cresce una nuova cultura.
Il programma del Festival che si chiuderà l’8 agosto, prevede numerose tappe di incontri, concerti, spettacoli, presentazioni di libri, teatro e cinema, nelle province di Caserta, Napoli, Avellino e Benevento.
Il Centro Servizi per il Volontariato “Asso.Vo.Ce.” condivide appieno lo spirito del Festival, al quale ha concesso il patrocinio morale: l’incontro del 10 Giugno sarà inoltre l’occasione per presentare alla cittadinanza il Protocollo d’Intesa che il CSV ha stipulato con il Comitato Don Peppe Diana e Libera Caserta al fine di riattivare l’Osservatorio Provinciale sui Beni Confiscati.
Attraverso il suddetto protocollo di intesa il CSV intende contribuire al recupero dell’immenso lavoro di ricerca e di geo-localizzazione dei beni e delle proprietà confiscati alla criminalità organizzata che il Comitato Don Diana e Libera Caserta hanno già realizzato, a partire dal 2010, con la Provincia di Caserta nell’ambito del progetto “L’Osservatorio provinciale sull'uso sociale dei beni confiscati alla camorra": oggi, dopo qualche anno di pausa, il progetto potrà ripartirà con nuovi strumenti e nuove energie, in primis quella dei ragazzi del programma Garanzia Giovani che hanno partecipato alla selezione per il progetto di Servizio Civile “Un Osservatorio sui Beni Confiscati in Provincia di Caserta”, pubblicato dal CSV Asso.Vo.Ce. nei scorsi mesi, e che hanno preso servizio nelle sedi operative delle attività già dal 28 Maggio.