Si ricorda che è possibile pubblicare le proprie attività sulla newsletter quindicinale del CSV Asso.Vo.Ce. inviando un'e-mail all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 19.00 della giornata antecedente alla pubblicazione della stessa, indicando titolo dell'iniziativa, data, luogo e finalità dell'incontro.
Potranno essere allegati al messaggio comunicati stampa, brochure, locandine, etc.
Per ragioni logistiche, chiediamo di indicare sempre i recapiti di chi promuove l'iniziativa: questi potranno essere utilizzati sia dalla Referente d'area (che si riserva la facoltà di contattare gli organizzatori per raccogliere ulteriori informazioni) che essere pubblicati in calce alla notizia pubblicizzata (qualora il referente dell'attività non desiderasse che i propri contatti vengano citati in newsletter dovrà espressamente indicarlo, fornendo, se è possibile, riferimenti alternativi).
La prossima newsletter sarà pubblicata Venerdì 26 Febbraio 2016.
COMUNICAZIONI DAL CSV ASSO.VO.CE.
NUOVI ORARI SPORTELLI TERRITORIALI DA GENNAIO AD APRILE 2016
Si informano le associazioni di volontariato che afferiscono agli sportelli territoriali di Santa Maria a Vico e di Casal di Principe che a partire da Gennaio, e fino alla fine di Aprile 2016, gli uffici saranno aperti il venerdì mattina (e non più il venerdì pomeriggio) dalle 10,00 alle 13,30.
Gli orari di apertura delle rimanenti giornate resteranno inalterati.
INAUGURAZIONE NUOVA SEDE IL 31 MARZO 2016 – ORE 17,00 C/O STAZIONE FERROVIARIA MADDALONI INFERIORE
Sarà inaugurata Giovedì 31 Marzo alle ore 17,00 presso i locali siti al primo piano della stazione di Maddaloni Inferiore (siti in Via La Rosa, 47) la sede del Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Caserta “Asso.Vo.Ce”.
Il CSV Asso.Vo.Ce., rimasto a Caserta dal 2006 al 2015, ha avuto in comodato d’uso gratuito un locale delle Ferrovie, grazie a “Volontariato in Stazione” , l’accordo tra il Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio CSVnet e RFI (Rete Ferrovie Italiane): attraverso l’accordo “Volontariato in Stazione”, gli organismi no profit potranno ottenere in comodato d’uso gratuito le sedi delle stazioni impresenziate, al fine di realizzarvi progetti di ricaduta sociale.
Il CSV di Caserta è stato uno dei primi in Italia ad ottenere l’uso di una stazione impresenziata – alla quale si aggiungerà presto anche quella di Albanova – e il primo in assoluto a trasferirvi la propria sede, con un notevole risparmio annuale rispetto ai Fondi erogati dal Comitato di Gestione dei Fondi Speciali per il Volontariato della Regione Campania.
Sono stati invitati a partecipare all’inaugurazione: Il Sindaco di Maddaloni Rosa De Lucia; gli ingegneri Giulio del Vasto e Mario Ferrandino , funzionari di RFI per la regione Campania; il Presidente di CSVNet Stefano Tabò; l'assessore alle politiche sociali della Regione Campania Lucia Fortini; il commissario straordinario del comune di Caserta Maria Grazia Nicolò.
Nei prossimi giorni sarà diffuso il programma dettagliato delle attività.
CSV ASSO.VO.CE. – SECONDA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI
Al via SOV, lo Sportello di Orientamento al Volontariato presso i locale della SUN
Sarà attivo nelle prossime settimane presso i locali della Seconda Università degli Studi di Napoli SOV, lo sportello di Orientamento al volontariato promosso dal Centro Servizi al Volontariato “Asso.Vo.Ce. “ di Caserta di concerto con la SUN.
Lo sportello fornirà agli studenti dell’Ateneo informazioni sul volontariato, sulle opportunità offerte ai giovani dal territorio e dall’Unione Europea: saranno date inoltre indicazioni orientative sul volontariato casertano e sul Servizio Civile Nazionale. L’obiettivo è quello di offrire agli allievi della SUN un’importante opportunità di crescita umana e morale, nonché l’opportunità per acquisire saperi e competenze spendibili
Saranno realizzati momenti informativi e percorsi formativi rivolti alle organizzazioni di volontariato e agli studenti universitari interessati al mondo dell’associazionismo: i giovani più desiderosi di sperimentarsi in un’esperienza attiva di volontariato potranno partecipare al progetto “Nuovi Volontari Crescono”, e vivere un’esperienza di stage presso le organizzazioni di volontariato territoriali più vicine alle loro inclinazioni e sensibilità.
CSV e SUN si impegneranno, infine, alla massima valorizzazione dei percorsi di volontariato intrapresi dagli studenti: la SUN valuterà di volta per volta la possibilità di riconoscere crediti formativi agli studenti che si impegneranno nelle attività di volontariato promosse dal CSV, e, di concerto con Asso.Vo.Ce. , intraprenderà a breve le procedure di accreditamento alla Regione Campania per la certificazione istituzionale delle competenze acquisite dai volontari, con riferimento a percorsi completati con profitto e caratterizzati da una fase di didattica teorica svolta presso la SUN e da una fase di tirocinio pratico svolto presso le Organizzazioni di Volontariato della provincia di Caserta.
Per maggiori informazioni è possibile contattare la Referente dell’Area promozione del CSV Asso.Vo.Ce. Diana Errico dal Lunedì al Venerdì (ore 10,00 – 13,00 e 15,00 – 18,30) ai seguenti riferimenti:
telefono: 0823/326981
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
CSV ASSO.VO.CE. – LIBERA CASERTA - COMITATO DON PEPPE DIANA
Al via i focus group sul riutilizzo sociale dei beni confiscati: primo appuntamento il 29 Febbraio ore 16,30 a Castel Volturno.
Per iscriversi all’iniziativa: link
Partirà il 29 Febbraio ore 16,30 da Castel Volturno, presso la sede dell’associazione ARCA (Parco Valentina, Fabbricato n° 7 – loc. Pinetamare), il ciclo di focus group sul riutilizzo sociale dei beni confiscati promosso dal Centro Servizi per il Volontariato “Asso.Vo.Ce.” di Caserta, dal Coordinamento Libera della provincia di Caserta e dal Comitato Don Peppe Diana.
I focus group rientrano in quell’insieme di azioni tese a “liberare” le informazioni sui beni confiscati, ed a renderle fruibili dai non addetti ai lavori, che il CSV Asso.Vo.Ce. , Libera Caserta e Comitato Don Peppe Diana hanno rilanciato negli scorsi mesi attraverso l’Osservatorio Provinciale dei Beni Confiscati alla Criminalità Organizzata: nel corso dei focus group i cittadini potranno confrontarsi con i propri rappresentanti istituzionali sullo stato dell’arte dei beni confiscati presenti sul proprio territorio, prendendo consapevolezza delle buone prassi già attivate sul tema e suggerendone di nuove.
Particolarmente simbolica è stata la scelta di partire da Castel Volturno, il comune in provincia di Caserta con la più alta percentuale di beni confiscati alla criminalità: su 444 immobili catastali presenti in provincia di Caserta, 103 (ben il 23%) sono ubicati infatti in questo territorio (fonte: http://www.cosenostre.org/situazione-nazionale ). Nelle prossime settimane il team di esperti che favorirà il confronto tra cittadini ed istituzioni territoriali si sposterà in altre aree di interesse del Casertano (Agro Aversano, Sessano, Caserta centro), per un totale complessivo di quattro incontri.
Sono stati invitati a partecipare all’incontro del 29 Febbraio: il Sindaco di Castel Volturno, gli assessori e funzionari del Comune di Castel Volturno con delega alle Politiche Sociali ed al Patrimonio, il Consigliere con delega ai Beni Confiscati in Castel Volturno, Vincenzo Cappello del Comitato Esecutivo di ANCI Campania, i tirocinanti del progetto La Res, i giornalisti Tommaso Morlando e Vincenzo Ammaliato, tutte le associazioni che hanno sede legale sul litorale domitio (Castel Volturno, Mondragone), nonché quelle che hanno già manifestato interesse presso il Comune ad ottenere un bene confiscato.
Per scaricare la brochure: link
Per iscriversi all’iniziativa (entro e non oltre il 27/02/16): link
Ricordiamo che, rispondendo a questo link , è possibile prendere parte al Progetto di Mappatura Collettiva ed alle Consultazioni pubbliche sul riutilizzo sociale dei beni confiscati promosso da Centro Servizi per il Volontariato “Asso.Vo.Ce.” di Caserta, Coordinamento Libera della provincia di Caserta ed il Comitato Don Peppe Diana: chiunque offrirà la propria collaborazione sarà ricontattato telefonicamente, affinché possa essere concordato un piano di attività compatibile con l’ effettiva disponibilità del candidato e congruente con la fase di evoluzione del progetto. Sarà inoltre creato un database con i riferimenti di quanti hanno presentato la propria dichiarazione di interesse, i quali saranno costantemente informati sulle attività promosse nell’ambito del progetto “Un Osservatorio sui beni confiscati in provincia di Caserta”.
Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Osservatorio sui beni confiscati alla camorra c/o CSV Asso.Vo.Ce. Via La Rosa, 47 Maddaloni tel. 0823/326981 fax 0823214878 e mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Si allega sintesi del progetto
PRONTA LA NUOVA PAGINA FACEBOOK: CLICCA “MI PIACE” PER RESTARE INFORMATO SULLE ULTIME ATTIVITÀ!
Si informano le associazioni di volontariato e tutti gli amici del Profilo Facebook “CSV Asso.Vo.Ce” che di recente il suddetto è stato bloccato: questo ha comportato la perdita di tutte le informazioni e di tutte le amicizie accumulate negli anni.
Nei giorni scorsi abbiamo provveduto a lanciare, in ottemperanza alle Linee Guida di Facebook, una nuova pagina, CSV Asso.Vo.Ce (FACEBOOK ASSO.VO.CE.): chi vorrà restare aggiornato sulle nostre iniziative ed attività non dovrà fare altro che cliccare “Mi Piace”, per restare sempre in contatto con il nostro CSV.
RECLAMI ASL CASERTA
Il Comitato Partecipativo e Consultivo Misto ASL Caserta a disposizione per raccogliere le segnalazioni dei cittadini
Per segnalazioni: compila il form online o scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il Comitato Partecipativo e Consultivo Misto dell’Azienda Sanitaria Locale di Caserta, composto dal Centro Servizi per il volontariato Asso.Vo.Ce., e dalle associazioni: Tribunale per i Diritti del Malato, Avo Santa Maria Capua Vetere, ISDE Caserta e Centro STP/ENI Caritas Succivo, ai fini di promuovere il diritto della cittadinanza a sporgere segnalazioni alla ASL, nonché per supportare l’Azienda Sanitaria nel monitoraggio dei servizi erogati, informa tutti gli assistiti che a partire dalla data odierna sarà possibile inoltrare reclami, suggerimenti e apprezzamenti all’Ufficio Relazioni con il Pubblico – URP compilando l’apposito form online, o contattando il Tribunale dei Diritti del malato all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
La comunicazione dovrà essere chiara e deve contenere tutte le informazioni utili per individuare precisamente il fatto. In particolare, devono essere ben specificati:
- Dati identificativi del segnalante (nome, cognome, indirizzo, email, telefono)
- Il contenuto della segnalazione (reclamo, suggerimento o apprezzamento)
- il fatto (cosa è successo);
- le modalità di svolgimento del fatto (come è successo).
Che cos’è il Comitato Partecipativo e Consultivo Misto?
Il Comitato Partecipativo e Consultivo misto è un organismo composto da rappresentanti dell’ASL e da quelli delle Associazioni nella loro dimensione di cittadinanza attiva, di portavoce e interpreti dei bisogni e delle esigenze dei cittadini. Come tale, il Comitato nasce e opera come spazio di confronto partecipato con l’obiettivo di individuare, concertare e promuovere iniziative finalizzate a migliorare la qualità dei servizi
Perché segnalare?
Perché è un diritto – dovere del cittadino, che attraverso la procedura della segnalazione può evidenziare eventuali ostacoli o difficoltà nell’erogazione dei servizi di cui necessità
Perché l’ASL, attraverso le segnalazioni dei cittadini, può registrare eventuali problematiche territoriali e provvedere al miglioramento delle prestazioni erogate.
Per ulteriori informazioni:
UOC URP e Comunicazione ASL Caserta: tel 0823/445134 - 445436
Per inviare il proprio reclamo tramite e-mail, e per ulteriori informazioni sulle modalità di segnalazione: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Per compilare il form on line: LINK
CONSULENZE FISCALI E LEGALI PRESSO IL CSV ASSO.VO.CE.
Avvocato disponibile su appuntamento
Si ricorda alle organizzazioni di volontariato della provincia di Caserta che il CSV Asso.Vo.Ce. offre, su appuntamento, un servizio di consulenza legale (Studio Legale Di Muro Annunziata).
Il suddetto Studio Legale offrirà pareri sulle seguenti materie:
civilistica
amministrativa
giuslavorista
stragiudiziale
Le consulenze saranno erogate, solo su appuntamento, presso il CSV Asso.Vo.Ce (Via La Rosa, 47 Maddaloni), al primo piano della Stazione ferroviaria di Maddaloni Inferiore.
Appuntamento con il commercialista il giovedì pomeriggio
Si informano le OdV della provincia di Caserta che le consulenze a cura del dott. Commercialista Giuseppe Raffone sono possibili presso la sede del CSV Asso.Vo.Ce. in Via La Rosa, 47 Maddaloni solo su prenotazione.
Per fissare un appuntamento è possibile contattare la segreteria organizzativa del CSV Asso.Vo.Ce. al numero 0823/326981.
DATABASE DELLE ODV IN PROVINCIA DI CASERTA
Il CSV Asso.Vo.Ce. aggiorna i dati in proprio possesso: telefonate in arrivo per i Presidenti delle OdV
Il Centro Servizi per il Volontariato Casertano Asso.Vo.Ce. (CSV Asso.Vo.Ce.), che da anni raccoglie e sistematizza informazioni e riferimenti delle Organizzazioni di Volontariato site nella provincia di Caserta, ha avviato nei giorni scorsi un processo di aggiornamento dei dati a propria disposizione (liberamente consultabili da questo LINK, alla voce “Database Associazioni”).
Il database delle Associazioni Casertane, dotato di uno specifico motore di ricerca, consente di selezionare le organizzazioni di volontariato più vicine al proprio territorio ed alle proprie inclinazioni, ed è un utile strumento conoscitivo sia per aspiranti volontari che per quanti già operano all’interno di un’OdV, e sono in ricerca di potenziali partner progettuali: è quindi importante che le OdV incluse nel censimento forniscano riferimenti aggiornati ed effettivamente attivi.
Per favorire le Organizzazioni di Volontariato in questo processo di verifica dati, e per ottimizzare uno strumento di così grande potenziale, già da alcuni giorni e per le prossime settimane i volontari del CSV contatteranno telefonicamente le OdV già censite da Asso.Vo.Ce. (oltre 350) per illustrare più dettagliatamente le finalità dell’indagine e per concordare con i presidenti contattati la restituzione del questionario in allegato.
Il suddetto questionario è suddiviso in due parti: la prima, di natura informativa, prevede di raccogliere dati di contatto dell’associazione; la seconda mira a rilevare informazioni sull’ambito di operatività, sui destinatari delle azioni, sui rapporti delle associazioni con altre realtà organizzative locali, nazionali ed internazionali.
Le informazioni raccolte saranno un utile strumento per far conoscere la ricchezza del volontariato locale e facilitare i contatti tra le singole realtà presenti nel territorio provinciale e i tanti cittadini che desiderano donare parte del loro tempo a favore della comunità: i dati emersi confluiranno infine in un DVD, attraverso il quale sarà possibile geolocalizzare le sedi legali delle organizzazioni censite e accedere alle schede descrittive delle singole OdV. Il DVD sarà inviato a tutti i Comuni della provincia di Caserta e sarà messo a disposizione delle associazioni di volontariato al fine di diffonderlo durante gli incontri di concertazione con gli Ambiti territoriali.
L’aggiornamento del database promosso dal CSV Asso.Vo.Ce. rientra, infine, in un processo nazionale di raccolta ed analisi dei dati: tale processo, avviato da CSVnet e Fondazione IBM Italia con il “Report Nazionale sulle Organizzazioni di Volontariato censite dal sistema dei Centri di Servizio per il Volontariato” intende favorire il confronto e la comunicazione tra le diverse OdV italiane, anche in vista di progetti trans regionali e nazionali.
Per scaricare un fax simile del questionario: clicca qui
Per maggiori informazioni:
Dott.ssa Pasqualina Campagnuolo c/o CSV Asso.Vo.Ce.
Tel: 0823/326981 e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE
Determinazione Linee Guida per l’affidamento di servizi a enti del terzo settore e alle cooperative sociali
L’Autorità Nazionale Anticorruzione, con la delibera n. 32 del 20 gennaio 2016, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 30 del 6 febbraio 2016, fornisce delle indicazioni per l’affidamento di servizi agli enti del terzo settore ed alle cooperative sociali.
Le disposizioni di settore in materia di servizi sociali summenzionate, prevedono la possibilità di effettuare affidamenti ai soggetti del terzo settore in deroga all’applicazione del Codice dei Contratti, introducendo il ricorso a forme di aggiudicazione o negoziali, al fine di consentire agli organismi del privato sociale la piena espressione della propria progettualità.
Ai fini dell’erogazione dei servizi sociali, la l. 328/2000 prevede che gli enti pubblici promuovono azioni per favorire la trasparenza e la semplificazione amministrativa, nonché il ricorso a forme di aggiudicazione o negoziali che consentono ai soggetti operanti nel terzo settore la piena espressione della propria progettualità: la determinazione diffusa dall’Autorità Nazionale Anticorruzione chiarisce termini e modalità di accesso : per autorizzazione e accreditamento (art. 11, l. 328/2000); convenzione con le organizzazioni di volontariato di cui alla l. 266/1991 (art. 3, d.p.c.m. 30 marzo 2001); acquisto di servizi e prestazioni (art. 5, d.p.c.m. 30 marzo 2001); affidamento ai soggetti del terzo settore (art. 6, d.p.c.m. 30 marzo 2001).
In particolare, per quanto concerne le convenzioni che le pubbliche amministrazioni possono stipulare con le organizzazioni di volontariato, si indica come ambito preferenziale il supporto ed il rinforzo a servizi già esistenti, nella proposizione e progettazione di interventi e servizi innovativi, nell’assunzione in proprio di interventi, nell’attività frutto di co-progettazione tra organizzazioni ed enti pubblici. Le prestazioni erogate dalle organizzazioni di volontariato nell’ambito di convenzioni dovranno inoltre essere a titolo gratuito: i rimborsi possono avere ad oggetto i soli costi fatturati e rendicontati, con esclusione di qualsiasi attribuzione a titolo di maggiorazione, accantonamento, ricarico o simili.
Per maggiori informazioni: LINK
Appuntamento a Salerno dal 23 al 28 febbraio con Stefano Rodotà e Saskia Sassen (Columbia University)
I fenomeni migratori, la cultura dell’accoglienza, l’analisi dell’“economia cattiva”, quella delle infiltrazioni mafiose, delle indagini patrimoniali e dei beni confiscati: sono questi alcuni dei temi che hanno animato in questi giorni i primi seminari regionali di FQTS 2020, il progetto di formazione per i responsabili del terzo settore del Sud.
Il percorso formativo nelle regioni interessate dal progetto ha fatto tappa nei territori: a partire da Calabria, Basilicata, Sardegna e Sicilia, dove, nelle prime settimane di gennaio, si sono tenuti quattro seminari, dedicati ad approfondire il ruolo e l’impatto del terzo settore nei processi di integrazione e per lo sviluppo di una cultura dell’accoglienza e della partecipazione. In particolare a Palermo il tema dell’infiltrazione criminale nell’economia è stato al centro di un confronto tra corsisti ed esperti di diritto patrimoniale, economisti, giornalisti e rappresentanti di enti istituzionali.
La formazione territoriale proseguirà in Puglia con il seminario: “ Terzo settore, territorio e rigenerazione sociale e urbana “ in programma il prossimo venerdì 29 gennaio presso la sala consiliare del Comune di Martina Franca e in Campania, dove il 29 e il 30 gennaio, a Napoli, saranno approfonditi i temi del Reddito di inclusione sociale, e della conoscenza del territorio dal punto di vista sociale: dinamiche demografiche, mercato del lavoro, dinamiche economiche.
Il tutto in vista della seconda settimana didattica di FQTS2020, in programma dal 23 al 28 febbraio 2016 presso il Grand Hotel Salerno. Tra i numerosi interventi di docenti ed esperti di terzo settore sono previsti anche ospiti internazionali: da Saskia Sassen, sociologa ed economista della Columbia University e London School of Economics, che presenterà il suo ultimo libro: “Espulsioni. Brutalità e complessità nell’economia globale” a Daniel Lorenz, antropologo della Freie Universitat Berlin.
Sul tema della democrazia e dei processi partecipativi, i corsisti potranno confrontarsi con il professor Stefano Rodotà e la sociologa Marianella Sclavi.
Da questa annualità i partecipanti stanno sperimentando una nuova modalità formativa che coniuga un mix strategico di attività didattiche, composto da incontri nella propria regione di appartenenza, settimane intensive nei principali capoluoghi del Sud (la prima settimana formativa intensiva si è svolta a Caserta lo scorso novembre) e l’e-learning, che consente di seguire le lezioni ‘a distanza’ e di fruire di materiali didattici multimediali.
FQTS2020 è promosso dal Forum Nazionale del Terzo Settore, Consulta del Volontariato presso il Forum, ConVol - Conferenza Permanente delle Associazioni, Federazioni e reti di volontariato e CSVnet - Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato – ed è sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD.
Riprende l’Iter: superato il nodo della copertura finanziaria il testo potrebbe arrivare in Aula nella seconda metà di marzo
“Parere non ostativo”. È arrivato nella seduta di giovedì 4 febbraio il tanto atteso via libera da parte della Commissione Bilancio all’avvio della discussione in Commissione Affari Costituzionali delle legge delega di riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e del servizio civile universale. Il nodo, come spiegava il sottosegretario Luigi Bobba (nella foto a sinistra) su Vita.it riguardava la copertura del cosiddetto “Fondo Progetti”.
La quadra è stata trovata grazie all’emendamento 10.200 presentato dal relatore Stefano Lepri , che il viceministro all’Economia Enrico Morando ha giudicato come idoneo «dal punto di vista della correttezza della copertura e della capienza dei fondi indicati». A questo punto quindi la discussione in commissione Affari Costituzionali a palazzo Madama ripartirà già nelle sedute di domani e dopodomani così come previsto dall’ordine del giorno.
Quanto potrà arrivare in Aula la riforma? Difficile fare previsioni certe, verosimilmente però potrebbe essere calendarizzata entro le prossime due settimana per poi venir discussa nella seconda metà del mese di marzo. Anche perché prima i senatori dovranno sbrigliare la matassa delle unioni civili e affrontare il dibattito sul decreto Milleproroghe su cui con ogni probabilità il Governo porrà la questione di fiducia e quello sull’omicidio stadale.
Prima di arrivare in Aula comunque l’esecutivo presenterà in Commissione Affari Costituzionali l’emendamento che introdurrà nell’articolato la nascita della Fondazione Italia Sociale, la cosiddetta “Iri del sociale” che sta tanto a cuore al consigliere del premier Matteo Renzi per il Terzo settore e per il sociale, Vincenzo Manes. Una volta raccolto il voto favorevole di palazzo Madama, la delega dovrà comunque tornare a Montecitorio per l’approvazione definitiva.
Da “Vita”, 8/02/16
Approvazione e pubblicazione del Registro regionale delle associazioni ed altri organismi privati che operano in favore delle persone straniere: d’ora in poi condizione necessaria allo svolgimento di attività con gli immigrati. Ecco come iscriversi
È stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania n° 3 del 18 Gennaio 2016il Registro regionale aggiornato delle associazioni ed altri organismi privati che operano in favore delle persone straniere.
L’iscrizione a tale Registro, così come sancito dalla Legge Regionale n. 6 dell'8 febbraio 2010 - Norme per l’inclusione sociale, economica e culturale delle persone straniere presenti in Campania, e dalla Disciplinare pubblicata sul Burc lo scorso Agosto, è condizione necessaria per stipulare convenzioni ed usufruire dei contributi per le iniziative e le attività adottate con il Programma regionale e con il Piano regionale previsti dall’articolo 7 della succitata legge.
Considerato lo scarso numero di adesioni al registro, riproponiamo in data odierna le azioni da espletare, allegando la modulistica necessaria:
Chi può iscriversi:
Potranno iscriversi al registro le associazioni, gli enti e gli organismi senza fini di lucro che operano in favore delle persone straniere in possesso dei seguenti requisiti:
- forma giuridica compatibile con i fini sociali e di solidarietà desumibili dall’atto costitutivo e dallo statuto, in cui devono essere espressamente previsti l’assenza di fini di lucro, il carattere democratico dell’ordinamento interno, l’elettività delle cariche associative, i criteri di ammissione degli aderenti, i loro obblighi e diritti, in conformità alle previsioni di cui alla Legge 7 dicembre 2000, 383 “Disciplina delle associazioni di promozione sociale;
- obbligo di formazione del bilancio o del rendiconto annuale, dal quale devono risultare i beni, i contributi o le donazioni, in conformità alle previsioni del Testo unico delle imposte sui redditi – D:P: R: del 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modifiche;
- almeno una sede permanente nel territorio regionale;
- svolgimento di attività particolarmente significative nel settore dell’immigrazione da almeno un anno;
- organismi dirigenti composti a maggioranza da persone straniere.
Come si fa:
Ai fini dell’iscrizione nel Registro regionale il legale rappresentante dell’associazione dell’ente e dell’organismo senza fini di lucro, presenta apposita istanza alla Regione Campania (Alla GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA - DIPARTIMENTO 54 DIREZIONE GENERALE 11 “Direzione Generale per l’Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche Giovanili” Unità Operativa Dirigenziale 08 “Tutela e sicurezza del lavoro – Politiche per l’immigrazione ed emigrazione e dell’inclusione nel mondo del lavoro a favore dei soggetti svantaggiati” c/o Centro Direzionale, isola A6 - 80143 Napoli), corredata da attestazione del possesso dei requisiti di cui al precedente comma 1 dell’art. 1, nelle forme previste dall’articolo 38 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e dai seguenti documenti:
- copia autentica, ovvero copia conforme, dell’atto costitutivo;
- copia autentica, ovvero copia conforme, dello statuto dell'associazione;
- elenco nominativo delle persone che ricoprono cariche associative;
- relazione dettagliata sull’attività svolta e dalla quale risulti almeno un anno di attività effettiva nell’ambito regionale;
- copia dell’ultimo bilancio o rendiconto economico- finanziario approvato;
- copia del codice fiscale.
Il provvedimento di accoglimento o diniego è adottato dal dirigente della competente struttura regionale entro il termine di trenta giorni dal ricevimento della istanza. Le associazioni iscritte nel Registro dovranno trasmettere , entro il 30 giugno di ogni anno, copia dell’ultimo rendiconto economico-finanziario approvato ed una relazione sintetica delle attività svolte nell’anno precedente.
Per maggiori informazioni chiamare i seguenti riferimenti:
Referente: Giovanni Frascadore
U.O.D 08 - DG 11- Dip. 54 - Centro Direzionale Isola A/6 - 80143 Napoli - Tel. 081/7966414
Per scaricare la modulistica: LINK
Per scaricare la disciplinare: LINK
Per scaricare l’elenco delle associazioni già iscritte nel Registro: LINK
OPPORTUNITÀ PER ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
In evidenza:
Due nuovi bandi da Fondazione Con Il Sud
SCADENZA PRIMA FASE: 18 MARZO 2016 (VENERDÌ)
Bando Socio – sanitario
La Fondazione CON IL SUD promuove la terza edizione del Bando Socio Sanitario, invitando le organizzazioni di terzo settore del Sud a presentare idee per migliorare e ampliare l’offerta di servizi rivolti ad anziani affetti da demenza senile e giovani con disabilità psichica.
Con questo bando la Fondazione mette a disposizione fino a 5 milioni di euro.
L’iniziativa prevede 2 fasi. La prima, che scade il 18 marzo, di presentazione di idee progettuali finalizzate a migliorare la qualità, i contenuti, l’efficacia, l’efficienza, l’integrazione dei servizi di assistenza socio-sanitaria in una delle regioni meridionali (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia).
A partire dal progetto individuale di ciascuna persona con disabilità, gli interventi previsti dalla proposta dovranno rientrare in una o più delle seguenti tipologie: servizi sociali e socio-assistenziali rivolti alle persone con disabilità (es. centri diurni e semi-residenziali, assistenza domiciliare, etc.); sperimentazione di soluzioni residenziali “leggere” (es. gruppi appartamento, micro-comunità, etc.); inclusione al lavoro attraverso il collocamento mirato e/o servizi di supporto. Le proposte potranno prevedere, in aggiunta agli ambiti sopra elencati, anche interventi di accompagnamento ai servizi socio-sanitari.
Nel corso della seconda fase del bando le idee progettuali selezionate saranno trasformate in progetti esecutivi. Le proposte dovranno essere presentate esclusivamente on-line su fondazioneconilsud.it da partnership composte da almeno tre organizzazioni. Oltre al mondo del terzo settore e del volontariato è obbligatoria la presenza dell’ente pubblico responsabile dei servizi socio-sanitari del territorio in cui si intende realizzare l’intervento. Potranno essere coinvolte anche altre istituzioni, le università, il mondo della ricerca e quello economico. Saranno sostenuti interventi “esemplari” tesi a valorizzare la dignità e l’autonomia delle persone con disabilità, sviluppando meccanismi innovativi volti a favorirne l’inclusione sociale.
Per ulteriori informazioni e per scaricare la modulistica: LINK
SCADENZA: 8 APRILE 2016 (Venerdì)
Bando Comunicare E Bene
Il nostro Sud ha una serie di antichi e nuovi problemi di natura civile e sociale che richiedono una forte azione di denuncia.
Legalità, povertà, lavoro, salute, cultura, ambiente, diritti negati, sprechi inaccettabili, incuria dei beni comuni, sono solo alcune voci che compongono questo coro. Al tempo stesso, però, possono contenere anche idee e soluzioni proposte dal basso, dalla società civile, da associazioni, cooperative e imprese sociali, da tanti giovani che si mettono in gioco.
Attraverso questa iniziativa sperimentale la Fondazione CON IL SUD intende promuovere una campagna nazionale di comunicazione che a partire dalle buone pratiche su tematiche sociali specifiche al Sud sappia valorizzarle e diffonderle attraverso i linguaggi della comunicazione, nell’ottica di un’azione di sensibilizzazione diffusa.
La Fondazione mette a disposizione 50 mila euro per sostenere una sola campagna. Si partecipa on-line (clicca qui) entro l’8 aprile 2016. Non vi sono vincoli espressivi, di linguaggio, strumenti o canali di comunicazione e diffusione.
L’iniziativa si rivolge a organizzazioni non profit meridionali (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia) che potranno presentare, anche in collaborazione con il mondo economico, delle istituzioni, dell’università, della ricerca, dei media, una proposta di campagna di comunicazione nazionale su una tematica sociale strettamente legata al Sud.
La proposta dovrà valorizzare e diffondere buone pratiche, mettendo in relazione la dimensione creativa delle idee con quella più pragmatica della denuncia (compresa quella riguardante le disfunzioni, i deficit o gli “sprechi” degli interventi pubblici) e della proposta.
Saranno valutate positivamente quelle proposte che, tra gli altri criteri, prevedano azioni innovative rispetto al settore della comunicazione individuato, al linguaggio e al tema affrontato.
“La comunicazione è uno strumento indispensabile per provocare il cambiamento – ha commentato Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione CON IL SUD. L’iniziativa rappresenta un’occasione per tante realtà civili impegnate nel territorio per portare all’attenzione pubblica la propria visione sul Sud e su un particolare tema sociale, in un’ottica propositiva efficace che sappia contaminare e lasciare il segno”.
Per maggiori informazioni: LINK
TECHSOUP ITALIA
Programma di donazione prodotti informatici
Il Programma di Donazione TechSoup Italia offre un'ampia gamma di prodotti di aziende quali Microsoft, Symantec, Cisco e Autodesk a organizzazioni che rispondano ai criteri di eleggibilità richiesti dai Partner Donatori. Le stesse aziende si impegnano anche a offrire la formazione necessaria all'utilizzo dei prodotti acquistati.
Le organizzazioni possono ordinare software e hardware che pagheranno ad un prezzo simbolico, scontato del 96% su quello al dettaglio.
Possono fare richiesta onlus, ong, cooperative sociali, associazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, fondazioni e organizzazioni che abbiano lo stato di onlus.
Per poter partecipare l'organizzazione deve procedere con la registrazione on line sul sito http://www.techsoup.it e inviare una copia del proprio statuto, dell'atto costitutivo, del documento certificante l'assegnazione del codice fiscale e dell'autocertificazione, scannerizzata via mail o via fax.
Di seguito verrà inviata una e-mail, o di conferma, contenente anche le indicazioni per effettuare l'ordine, o di diniego nel caso in cui l'organizzazione non abbia i requisiti.
Per maggiori informazioni: LINK
SCADENZA: 15 FEBBRAIO 2016
COMPAGNIA DI SAN PAOLO - FONDAZIONE CARIPLO - FONDAZIONE CON IL SUD
Bando infanzia, Prima
Un milione di euro, tre fondazioni promotrici, numerosi partenariati territoriali impegnati a individuare e sperimentare risposte nuove all’investimento a favore dei bambini di 0-6 anni, in particolare di quelli in stato di povertà: questi i principali dati del nuovo bando nazionale Infanzia, Prima. Dopo tre anni di implementazione del Transatlantic Forum on Inclusive EarlyYears in Italia – forum volta a diffondere e stimolare l’investimento nella prima infanzia con un particolare focus sui bambini appartenenti a famiglie in situazione di rischio o in condizione di disagio e povertà – Compagnia di San Paolo, Fondazione Cariplo e Fondazione con il Sud, con l’accompagnamento scientifico di Fondazione Zancan e in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, hanno deciso di inaugurare una nuova fase dell’iniziativa attraverso la promozione in modo congiunto e coordinato del bando nazionale Infanzia, Prima.
Il bando consente a partenariati composti da organizzazioni del terzo settore che abbiano una comprovata esperienza nell’ambito nei servizi di educazione e cura per la prima infanzia di sperimentare soluzioni altamente innovative di investimento per la fascia di età da zero a sei anni, con la possibilità di mettere a punto servizi e offerte potenzialmente rimodulabili su altri territori, capaci di generare meccanismi di partecipazione attiva dei soggetti coinvolti e quindi di contribuire alla loro sostenibilità nel medio-lungo termine e con un impatto sociale effettivamente misurabile su bambini e famiglie dei territori interessati.
Le idee progettuali relative alle sperimentazioni nell’ambito del bando devono essere presentate via mail al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
In una prima fase le fondazioni promotrici raccoglieranno, idee relative a sperimentazioni innovative sui temi dell’educazione e della cura della prima infanzia, secondo le caratteristiche e i criteri indicati nel bando.
Seguirà una seconda fase che consentirà agli enti promotori delle idee selezionate di mettere a punto tutti i dettagli della sperimentazione che intendono proporre nell’ambito del bando.
Durante questa fase, verrà assicurata, ad opera di Fondazione Zancan, ai promotori di ciascuna idea progettuale un’adeguata attività di accompagnamento, formazione e assistenza, al fine di sostenerli nell’elaborazione di un dettagliato e completo progetto.
La data di scadenza per la presentazione delle idee è il 15 febbraio 2016.
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SCADENZA: 29 FEBBRAIO 2016
UNICREDIT FOUNDATION
Strategie di coesione sociale a favore della Terza età
Anche per il 2015 UniCredit Foundation promuove il Bando UniCredit Carta E "Strategie di coesione sociale a favore della Terza età" che assegnerà fondi per un totale di 500.000 euro suddivisi tra le sette onlus che avranno presentato i migliori progetti in termini di sostegno alla Terza età.
Fino al 29 febbraio 2016 sarà possibile presentare i progetti per accedere ai fondi del Bando, messi a disposizione grazie a UniCreditCardFlexia Classic E, la carta di credito che, senza alcun costo aggiuntivo per il titolare, accantona il 2 per mille di ogni spesa effettuata per sostenere progetti di solidarietà.
Il Bando erogherà Sette contributi da 60.000 euro ciascuno per altrettante organizzazioni non profit distribuite sul territorio in corrispondenza della suddivisione geografica di UniCredit in Italia: le organizzazioni prescelte potranno ricevere ulteriori 80.000 euro, ripartiti in quota proporzionale, grazie all’iniziativa interna Your Choice, Your Project, attraverso la quale i dipendenti di UniCredit potranno esprimere il loro giudizio sui progetti finanziati.
Come per le edizioni precedenti del Bando UniCredit Carta E, i progetti pervenuti verranno esaminati e selezionati dal Comitato Carta Etica, interno a UniCredit, in collaborazione con il Cergas dell’Università Bocconi di Milano.
Per rispondere al bando: Clicca qui
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SCADENZA: 11 MARZO 2016
FONDAZIONE CON IL SUD
BANDO VOLONTARIATO / RETI NAZIONALI
Una nuova iniziativa per promuovere i valori e l’impegno del volontariato nelle regioni meridionali, come importante strumento di innovazione e di coesione sociale, facendo fronte a una storica carenza strutturale. Dopo l’iniziativa “CON IL SUD CHE PARTECIPA”, rivolta a tutte le organizzazioni non profit del Sud Italia per diffondere la cultura e la pratica del volontariato tra i cittadini attraverso idee e interventi concreti (a disposizione 2 milioni di euro, scade il 12 febbraio), la Fondazione CON IL SUD pubblica sul proprio sito un nuovo bando dedicato alle Reti nazionali di volontariato, per rafforzare la loro presenza nelle regioni meridionali, e annuncia un’ulteriore iniziativa, prevista in primavera, rivolta alle reti locali di volontariato.
Il BANDO VOLONTARIATO – RETI NAZIONALI prevede due fasi. Entro l’11 marzo 2016 le reti nazionali di volontariato potranno presentare, esclusivamente online tramite il sito della Fondazione, idee progettuali per rafforzare la propria presenza nelle regioni meridionali (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia), specificando, tra l’altro, le innovazioni che si intendono realizzare, l’impatto sociale e i risultati previsti, i destinatari dell’intervento.
Saranno valutate positivamente le idee potenzialmente più efficaci nel migliorare il lavoro di rete delle organizzazioni, nel valorizzare le attività svolte anche attraverso una maggiore trasparenza e una migliore visibilità, nel generare un positivo impatto sociale sulla comunità, nel portare innovazione a livello organizzativo e metodologico. Successivamente, le idee selezionate dalla Fondazione saranno convertite in programmi di sostegno dettagliati.
Gli interventi proposti dovranno coinvolgere, oltre all’organizzazione nazionale di volontariato, almeno quattro delle associate e prevedere la realizzazione delle attività in almeno tre regioni del Sud. Nel processo di valutazione si terrà conto, tra l’altro, della capacità di coinvolgere la comunità e di diffondere modelli potenzialmente esemplari per altri territori attraverso un’ efficace attività di comunicazione.
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20 FEBBRAIO – SABATO
ASSOCIAZIONE ANPANA OEPA
1° MEMORIAL “PAOLO SOLONE”
Si terrà Sabato 20 febbraio 2016 alle ore 16:00 presso la sala consiliare “Emerico Buonanno” del Comune di Gricignano di Aversa (CE) il Primo Memorial intitolato a Paolo Solone, assistente capo polizia di stato.
Il memorial sarà un Inno ai valori di giustizia, verità e fede, un riconoscimento all’impegno sociale, improntato alla difesa della Legalità, del Rispetto delle Regole, della Divulgazione di un informazione libera e corretta.
Parteciperanno all’iniziativa:
- Andrea MORETTI Sindaco di Gricignano di Aversa
- E.Rev.ma Mons.Angelo Spinillo Vescovo di Aversa
- Lorenzo STABILE Isp. Sup. Commissariato P.S. Scampia-Napoli
- Salvatore Principe Presidente Provinciale Anpana-Oepa
Al termine del Memorial, alle ore 18:30 nella Parrocchia di Sant’Andrea Apo-stolo, verrà officiata la Celebrazione Eucaristica presieduta da S.E.Rev.ma Mons. Angelo Spinillo Vescovo di Aversa e dai Rev.mi Sacerdoti Don Gianfranco Galluccio, Don Antonio Fabozzi, Don Alessandro Arnone.
L’iniziativa è promossa da Anpana OEPA sez. provinciale di Caserta: patrocinano l’iniziativa Protezione Civile Nazionale, Protezione Civile Campania e Anpana Oepa Napoli.
Per scaricare la brochure: LINK
Si ricorda che il CSV Asso.Vo.Ce. offre gratuitamente alle organizzazioni di volontariato della provincia di Caserta un servizio di consulenza fiscale.
Le consulenze – a cura del dott. Commercialista Giuseppe Raffone - si terranno il giovedì pomeriggio presso la sede del CSV Asso.Vo.Ce. in Via Volta a Caserta solo su prenotazione.
Per fissare un appuntamento è possibile contattare la segreteria organizzativa del CSV Asso.Vo.Ce. al numero 0823-326981.
LE SCADENZE DI FEBBRAIO 2016
16 febbraio 2016 - martedì
Sostituti d’imposta
Versamento ritenute alla fonte e rate di addizionali da conguaglio.
Datori di lavoro
Versamento del saldo dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione del Trattamento di Fine Rapporto (TFR) dell’anno 2015.
Committenti di collaboratori coordinati e continuativi
Versamento dei contributi previdenziali relativi ai compensi pagati nel mese precedente.
Committenti di prestatori di lavoro autonomo occasionale
Versamento dei contributi previdenziali relativi ai compensi pagati nel mese precedente ai prestatori che hanno superato la soglia di 5.000 euro annui di compenso.
Datori di lavoro
Versamento dei contributi previdenziali sulle retribuzioni di competenza del mese precedente.
17 febbraio 2016 - mercoledì
Tutti i contribuenti
Ultimo giorno utile per la regolarizzazione dei versamenti di imposte e ritenute non effettuati (o effettuati in misura insufficiente) entro il 18 gennaio 2016 (“ravvedimento breve”).
Primo giorno utile per la regolarizzazione dei versamenti di imposte e ritenute non effettuati (o effettuati in misura insufficiente) entro il 16 febbraio 2016 con la sanzione dello 0,2% per ogni giorno di ritardo fino ad un massimo di 14 giorni (sanzione pari al 2,80%) (“ravvedimento sprint”).
29 febbraio 2016 - lunedì
Sostituti d’imposta
Termine per l’effettuazione delle operazioni di conguaglio relative all’anno 2015 fra le ritenute effettuate sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e l’imposta effettivamente dovuta.
Termine per la consegna agli interessati della certificazione delle ritenute alla fonte operate nell’anno 2015 utilizzando il Mod. CU 2016.
Datori di lavoro
Presentazione del Mod. DM10 in via telematica.
Datori di lavoro e committenti di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa
Termine per la trasmissione telematica all’INPS del Mod. EMens contenente i dati retributivi per il calcolo dei contributi del mese di gennaio 2016.