Si ricorda che è possibile pubblicare le proprie attività sulla newsletter quindicinale del CSV Asso.Vo.Ce. inviando un'e-mail all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 19.00 della giornata antecedente alla pubblicazione della stessa, indicando titolo dell'iniziativa, data, luogo e finalità dell'incontro.
Potranno essere allegati al messaggio comunicati stampa, brochure, locandine, etc.
Per ragioni logistiche, chiediamo di indicare sempre i recapiti di chi promuove l'iniziativa: questi potranno essere utilizzati sia dalla Referente d'area (che si riserva la facoltà di contattare gli organizzatori per raccogliere ulteriori informazioni) che essere pubblicati in calce alla notizia pubblicizzata (qualora il referente dell'attività non desiderasse che i propri contatti vengano citati in newsletter dovrà espressamente indicarlo, fornendo, se è possibile, riferimenti alternativi).
La prossima newsletter sarà pubblicata Venerdì 25 Marzo 2016.
CSV ASSO.VO.CE. Inaugurazione nuova sede 31 Marzo 2016 : orari di apertura straordinari
In occasione dell’inaugurazione della nuova sede del Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Caserta “Asso.Vo.Ce”, che si terrà il 31 Marzo 2016 (ore 17,30) presso i locali siti al primo piano della Maddaloni Inferiore in Via La Rosa 47,il CSV osserverà le seguenti variazioni di orario:
I servizi al pubblico presso la sede centrale di Maddaloni partiranno dalle ore 15:00
Gli sportelli territoriali rispetteranno un giorno di chiusura, in quanto le operatrici saranno impegnate presso la sede di Maddaloni
Non sarà possibile prendere appuntamenti con il commercialista, il dott, Giuseppe Raffone
Il CSV Asso.Vo.Ce., rimasto a Caserta dal 2006 al 2015, ha avuto in comodato d’uso gratuito un locale delle Ferrovie, grazie a "Volontariato in stazione”, l’accordo tra il Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio CSVnet e RFI (Rete Ferrovie Italiane): attraverso l’accordo Volontariato in stazione, gli organismi no profit potranno ottenere in comodato d’uso gratuito le sedi delle stazioni impresenziate, al fine di realizzarvi progetti di ricaduta sociale.
Per scaricare l’invito alla presentazione: LINK
PRONTA LA NUOVA PAGINA FACEBOOK: CLICCA “MI PIACE” PER RESTARE INFORMATO SULLE ULTIME ATTIVITÀ!
Si informano le associazioni di volontariato e tutti gli amici del Profilo Facebook “CSV Asso.Vo.Ce” che di recente il suddetto è stato bloccato: questo ha comportato la perdita di tutte le informazioni e di tutte le amicizie accumulate negli anni.
Nei giorni scorsi abbiamo provveduto a lanciare, in ottemperanza alle Linee Guida di Facebook, una nuova pagina, CSV Asso.Vo.Ce (FACEBOOK ASSO.VO.CE.) chi vorrà restare aggiornato sulle nostre iniziative ed attività non dovrà fare altro che cliccare “Mi Piace”, per restare sempre in contatto con il nostro CSV.
Il Comitato Partecipativo e Consultivo Misto ASL Caserta a disposizione per raccogliere le segnalazioni dei cittadini
Per segnalazioni: compila form online o scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il Comitato Partecipativo e Consultivo Misto dell’Azienda Sanitaria Locale di Caserta, composto dal Centro Servizi per il volontariato Asso.Vo.Ce., e dalle associazioni: Tribunale per i Diritti del Malato, Avo Santa Maria Capua Vetere, ISDE Caserta e Centro STP/ENI Caritas Succivo, ai fini di promuovere il diritto della cittadinanza a sporgere segnalazioni alla ASL, nonché per supportare l’Azienda Sanitaria nel monitoraggio dei servizi erogati, informa tutti gli assistiti che a partire dalla data odierna sarà possibile inoltrare reclami, suggerimenti e apprezzamenti all’Ufficio Relazioni con il Pubblico – URP compilando l’apposito form online, o contattando il Tribunale dei Diritti del malato all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Per ulteriori informazioni: LINK
UOC URP e Comunicazione ASL Caserta: tel 0823/445134 - 445436
Per inviare il proprio reclamo tramite e-mail, e per ulteriori informazioni sulle modalità di segnalazione:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Per compilare il form on line: LINK
CONSULENZE FISCALI E LEGALI PRESSO IL CSV ASSO.VO.CE.
Avvocato disponibile su appuntamento
Si ricorda alle organizzazioni di volontariato della provincia di Caserta che il CSV Asso.Vo.Ce. offre, su appuntamento, un servizio di consulenza legale (Studio Legale Di Muro Annunziata).
Il suddetto Studio Legale offrirà pareri sulle seguenti materie:
- civilistica
- amministrativa
- giuslavorista
- stragiudiziale
Le consulenze saranno erogate, solo su appuntamento, presso il CSV Asso.Vo.Ce (Via La Rosa, 47 Maddaloni), al primo piano della Stazione ferroviaria di Maddaloni Inferiore.
Appuntamento con il commercialista il giovedì pomeriggio
Si informano le OdV della provincia di Caserta che le consulenze a cura del dott. Commercialista Giuseppe Raffone sono possibili presso la sede del CSV Asso.Vo.Ce. in Via La Rosa, 47 Maddaloni il giovedì pomeriggio solo su prenotazione.
Per fissare un appuntamento è possibile contattare la segreteria organizzativa del CSV Asso.Vo.Ce. al numero 0823/326981.
DATABASE DELLE ODV IN PROVINCIA DI CASERTA
Il CSV Asso.Vo.Ce. aggiorna i dati in proprio possesso: telefonate in arrivo per i Presidenti delle OdV
Il Centro Servizi per il Volontariato Casertano Asso.Vo.Ce. (CSV Asso.Vo.Ce.), che da anni raccoglie e sistematizza informazioni e riferimenti delle Organizzazioni di Volontariato site nella provincia di Caserta, ha avviato nei giorni scorsi un processo di aggiornamento dei dati a propria disposizione (liberamente consultabili da questo LINK, alla voce “Database Associazioni”).
Il database delle Associazioni Casertane, dotato di uno specifico motore di ricerca, consente di selezionare le organizzazioni di volontariato più vicine al proprio territorio ed alle proprie inclinazioni, ed è un utile strumento conoscitivo sia per aspiranti volontari che per quanti già operano all’interno di un’OdV, e sono in ricerca di potenziali partner progettuali: è quindi importante che le OdV incluse nel censimento forniscano riferimenti aggiornati ed effettivamente attivi.
Per favorire le Organizzazioni di Volontariato in questo processo di verifica dati, e per ottimizzare uno strumento di così grande potenziale, già da alcuni giorni e per le prossime settimane i volontari del CSV contatteranno telefonicamente le OdV già censite da Asso.Vo.Ce. (oltre 350) per illustrare più dettagliatamente le finalità dell’indagine e per concordare con i presidenti contattati la restituzione del questionario in allegato.
Per maggiori informazioni: LINK
Riferimento Asso.Vo.Ce.:
Dott.ssa Pasqualina Campagnuolo c/o CSV Asso.Vo.Ce.
Tel: 0823/326981 e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ora si vota: il via libera del Senato è dietro l’angolo
ROMA – Dopo mesi di attesa, è bastato un pomeriggio – quello di venerdì scorso – ai senatori della Commissione Affari Costituzionali del Senato per votare gli emendamenti a quattro degli undici articoli che compongono il disegno di legge delega di riforma del terzo settore. E le previsioni per i prossimi giorni sono ottimistiche, con la previsione di chiudere l’intero testo entro una decina di giorni. A riprova di questo, nel calendario dell’Aula di Palazzo Madama è spuntato proprio il voto finale sul provvedimento in questione, previsto nel blocco di sedute fissate fra martedì 15 e giovedì 17 marzo.
Nessuna particolare sorpresa dalla Commissione, dopo sono stati respinti tutti gli emendamenti che avevano ricevuto parere contrario dal relatore Stefano Lepri e dal sottosegretario al Lavoro e Politiche sociali Luigi Bobba. Ad essere di fatto esauriti sono stati gli articoli 1 (finalità e oggetto), 2 (Princìpi e criteri direttivi generali), 3 (Revisione del titolo II del libro primo del codice civile) e 5 (Attività di volontariato, di promozione sociale e di mutuo soccorso). Restano da affrontare le parti relative alla revisione della disciplina del terzo settore (art.4), all’impresa sociale (art.6), alla vigilanza e controllo (art. 7), al servizio civile (art.8) e alle misure fiscale (art.9), nonché gli ultimi due articoli dedicati alle disposizioni transitorie e finali e alla relazione alla Camere.
Quali novità dal testo dei nuovi articoli? All’articolo 1 è stato riscritto il primo comma, quello che fa da quadro generale rispetto all’intero provvedimento. E’ stata ancora perfezionata la definizione di terzo settore, “il il complesso degli enti privati costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale e che, in attuazione del principio di sussidiarietà e in coerenza con i rispettivi statuti o atti costitutivi, promuovono e realizzano attività di interesse generale, mediante forme di azione volontaria e gratuita, di mutualità o di produzione o scambio di beni o servizi”. E, oltre al fatto che non fanno parte del terzo settore “le formazioni e le associazioni politiche, i sindacati, le associazioni professionali e di rappresentanza di categorie economiche”, viene aggiunta la specificazione che alle fondazioni bancarie non si applicano le disposizioni contenute nella legge e nei relativi decreti attuativi.
E’ stato approvato l’emendamento richiesto dalla Commissione Bilancio e relativo al fatto che non vi saranno nuovi o maggiori oneri per lo Stato, e che qualora i decreti attuativi li prevedano è necessario che siano in vigore i provvedimenti che stanziano le risorse finanziarie necessarie (ad esempio la legge di stabilità), ed è stato modificato anche l’art.3, dove ora si prevede che relativamente agli enti di terzo settore il governo debba “rivedere e semplificare il procedimento per il riconoscimento della personalità giuridica, definire le informazioni obbligatorie da inserire negli statuti e negli atti costitutivi, nonché prevedere obblighi di trasparenza e di informazione, anche verso i terzi, attraverso forme di pubblicità dei bilanci e degli altri atti fondamentali dell'ente”.
All’articolo 5 è stato raggiunto un punto fermo sulla questione del riconoscimento del volontariato. La specificità da considerare, con gli emendamenti approvati, non viene più segnalata solo in riferimento alle tutele dello “status di volontario” ma pure a quella delle “organizzazioni di soli volontari, anche quelle operanti nella protezione civile”. Lo sguardo non va solo sul singolo volontario, dunque, ma sulle organizzazioni di volontariato in quanto tali. Ancora, viene previsto il “superamento del sistema degli Osservatori nazionali per il volontariato e per l'associazionismo di promozione sociale, attraverso la istituzione del Consiglio nazionale del Terzo settore, quale organismo unitario di consultazione degli enti di Terzo settore a livello nazionale, la cui composizione valorizzi il ruolo delle reti associative di secondo livello”.
Infine, c’è una novità rilevante sui Centri di servizio per il volontariato, che potranno esseri costituiti da tutti gli enti del terzo settore (con la sola eccezione di quelli costituiti secondo le forme del libro V del codice civile, quindi di società, imprese, aziende attive nel campo del lavoro). Nonostante questo è previsto che comunque la maggioranza assoluta dei voti nell'assemblea faccia capo alle organizzazioni di volontariato, che dunque nei fatti rimangono quelle che gestiscono la governance dei Csv. I servizi dei Csv possono essere erogati a tutti gli enti di terzo settore in cui vi sia la presenza di volontari, e il loro finanziamento stabile deve arrivare dalle risorse previste nella legge 266/1991, fatto salvo che eventuali altre entrate dovranno avere una contabilità separata. Previsto anche che i Csv non potranno procedere a erogazioni dirette in denaro o a cessioni a titolo gratuito di beni mobili o immobili a enti del terzo settore.
OPPORTUNITÀ PER ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
In evidenza:
Due nuovi bandi da Fondazione Con Il Sud
SCADENZA PRIMA FASE: 18 MARZO 2016 (VENERDÌ)
Bando Socio – sanitario
La Fondazione CON IL SUD promuove la terza edizione del Bando Socio Sanitario, invitando le organizzazioni di terzo settore del Sud a presentare idee per migliorare e ampliare l’offerta di servizi rivolti ad anziani affetti da demenza senile e giovani con disabilità psichica.
Con questo bando la Fondazione mette a disposizione fino a 5 milioni di euro.
L’iniziativa prevede 2 fasi. La prima, che scade il 18 marzo, di presentazione di idee progettuali finalizzate a migliorare la qualità, i contenuti, l’efficacia, l’efficienza, l’integrazione dei servizi di assistenza socio-sanitaria in una delle regioni meridionali (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia).
A partire dal progetto individuale di ciascuna persona con disabilità, gli interventi previsti dalla proposta dovranno rientrare in una o più delle seguenti tipologie: servizi sociali e socio-assistenziali rivolti alle persone con disabilità (es. centri diurni e semi-residenziali, assistenza domiciliare, etc.); sperimentazione di soluzioni residenziali “leggere” (es. gruppi appartamento, micro-comunità, etc.); inclusione al lavoro attraverso il collocamento mirato e/o servizi di supporto. Le proposte potranno prevedere, in aggiunta agli ambiti sopra elencati, anche interventi di accompagnamento ai servizi socio-sanitari.
Nel corso della seconda fase del bando le idee progettuali selezionate saranno trasformate in progetti esecutivi. Le proposte dovranno essere presentate esclusivamente on-line su fondazioneconilsud.it da partnership composte da almeno tre organizzazioni. Oltre al mondo del terzo settore e del volontariato è obbligatoria la presenza dell’ente pubblico responsabile dei servizi socio-sanitari del territorio in cui si intende realizzare l’intervento. Potranno essere coinvolte anche altre istituzioni, le università, il mondo della ricerca e quello economico. Saranno sostenuti interventi “esemplari” tesi a valorizzare la dignità e l’autonomia delle persone con disabilità, sviluppando meccanismi innovativi volti a favorirne l’inclusione sociale.
Per ulteriori informazioni e per scaricare la modulistica: LINK
SCADENZA: 8 APRILE 2016 (Venerdì)
Bando Comunicare E Bene
Il nostro Sud ha una serie di antichi e nuovi problemi di natura civile e sociale che richiedono una forte azione di denuncia.
Legalità, povertà, lavoro, salute, cultura, ambiente, diritti negati, sprechi inaccettabili, incuria dei beni comuni, sono solo alcune voci che compongono questo coro. Al tempo stesso, però, possono contenere anche idee e soluzioni proposte dal basso, dalla società civile, da associazioni, cooperative e imprese sociali, da tanti giovani che si mettono in gioco.
Attraverso questa iniziativa sperimentale la Fondazione CON IL SUD intende promuovere una campagna nazionale di comunicazione che a partire dalle buone pratiche su tematiche sociali specifiche al Sud sappia valorizzarle e diffonderle attraverso i linguaggi della comunicazione, nell’ottica di un’azione di sensibilizzazione diffusa.
La Fondazione mette a disposizione 50 mila euro per sostenere una sola campagna. Si partecipa on-line (clicca qui) entro l’8 aprile 2016. Non vi sono vincoli espressivi, di linguaggio, strumenti o canali di comunicazione e diffusione.
L’iniziativa si rivolge a organizzazioni non profit meridionali (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia) che potranno presentare, anche in collaborazione con il mondo economico, delle istituzioni, dell’università, della ricerca, dei media, una proposta di campagna di comunicazione nazionale su una tematca sociale strettamente legata al Sud.
La proposta dovrà valorizzare e diffondere buone pratiche, mettendo in relazione la dimensione creativa delle idee con quella più pragmatica della denuncia (compresa quella riguardante le disfunzioni, i deficit o gli “sprechi” degli interventi pubblici) e della proposta.
Saranno valutate positivamente quelle proposte che, tra gli altri criteri, prevedano azioni innovative rispetto al settore della comunicazione individuato, al linguaggio e al tema affrontato.
“La comunicazione è uno strumento indispensabile per provocare il cambiamento – ha commentato Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione CON IL SUD. L’iniziativa rappresenta un’occasione per tante realtà civili impegnate nel territorio per portare all’attenzione pubblica la propria visione sul Sud e su un particolare tema sociale, in un’ottica propositiva efficace che sappia contaminare e lasciare il segno”.
Per maggiori informazioni: LINK
TECHSOUP ITALIA
Programma di donazione prodotti informatici
Il Programma di Donazione TechSoup Italia offre un'ampia gamma di prodotti di aziende quali Microsoft, Symantec, Cisco e Autodesk a organizzazioni che rispondano ai criteri di eleggibilità richiesti dai Partner Donatori. Le stesse aziende si impegnano anche a offrire la formazione necessaria all'utilizzo dei prodotti acquistati.
Le organizzazioni possono ordinare software e hardware che pagheranno ad un prezzo simbolico, scontato del 96% su quello al dettaglio.
Possono fare richiesta onlus, ong, cooperative sociali, associazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, fondazioni e organizzazioni che abbiano lo stato di onlus.
Per poter partecipare l'organizzazione deve procedere con la registrazione on line sul sito http://www.techsoup.it e inviare una copia del proprio statuto, dell'atto costitutivo, del documento certificante l'assegnazione del codice fiscale e dell'autocertificazione, scannerizzata via mail o via fax.
Di seguito verrà inviata una e-mail, o di conferma, contenente anche le indicazioni per effettuare l'ordine, o di diniego nel caso in cui l'organizzazione non abbia i requisiti.
Per maggiori informazioni: LINK
12 MARZO – SABATO
GIORNATA MONDIALE DEL RENE A CASERTA
Sopravvivere non basta 2016, “La vita in un racconto…”, appuntamento al DUEL Caserta il 12 Marzo
Ritorna l’ormai consueto appuntamento con la rassegna “Survival is not Enough” (Sopravvivere non basta), che già da diversi anni, in occasione della Giornata Mondiale del Rene, vede diverse realtà istituzionali e sigle associative dell’Europa Mediterranea confrontarsi sulle problematiche cliniche, tecniche e sociali relative alla malattia renale cronica: l’ incontro previsto al Duel (Via Paolo Borsellino – Caserta) per il prossimo 12 Marzo (ore 10,00 – 13,00)
rappresenterà inoltre un’opportunità per promuovere la cultura della donazione di organi sul territorio. Spesso il trapianto è l’unica scelta per i pazienti nefrologici i quali, dopo aver ricevuto in dono un nuovo rene, vedono rifiorire una vita che sembrava loro sfuggita: un vero e proprio “miracolo della scienza”, che può estendersi e svilupparsi soltanto in un contesto culturale sensibile a tali tematiche.
L’evento è promosso dall’Istituto dal Prof. Natale Gaspare De Santo dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici nonché Emeritus della Seconda Università di Napoli, Gennaro Castaldi, presidente A.I.D.O. Caserta, Giusy De Rosa, del Comitato Scientifico Survival is not Enough, ed Adele Vairo, dirigente scolastico del Liceo Manzoni di Caserta ed ha come tema per il 2016 “La vita in un racconto…”.
Le attività saranno realizzate in due parti: nella prima, coordinata dalla giornalista de Il Mattino Daniela Volpecina, interverranno le dirigenti scolastiche del Manzoni e dell’Iti – LS Giordani (Antonella Serpico), la prorettrice della SUN Rosanna Cioffi, il vescovo di Caserta Giovanni D’Alise ed i primari nefrologi delle aziende ospedaliere di Piedimonte Matese, Caserta, San Felice e Cancello e Santa Maria Capua Vetere( i dottori: Salvatore Coppola, che parlerà de La nefrologia in Provincia di Caserta; Ludovica D’apice; Domenico Del Piano, che affronterà il tema Dializzare gli extracomunitari; Giuseppe Iulianiello; Salvatore Mozzillo); dopo l’intermezzo musicale a cura degli studenti del Manzoni, e la performance degli studenti del Giordani, il Responsabile provinciale dell’Unione Cattolica Stampa Italiana Antonio Luisè coordinerà gli approfondimenti scientifici del docente di Nefrologia Massimo Cirillo e di Paride De Rosa (Centro Trapianto Rene Azienda San Giovanni e Ruggi Salerno), e le testimonianze di Guglielmo Venditti (presidente AIDO regione Campania), Antonietta Golino (Egregia) e di alcune famiglie di donatori e trapiantati di rene. Chiuderanno gli interventi le presidi Vairo e Serpico, con i “Take home messages”.
L’iniziativa è organizzata dal Liceo Manzoni in collaborazione con l’ITI – LS Giordani di Caserta ed ha ricevuto il patrocinio interregionale campano – siciliano della società italiana di Nefrologia.
I promotori dell’evento ringraziano il Duel per l’accoglienza e la disponibilità.
Per scaricare la locandina: Clicca qui
15 MARZO – MARTEDÌ
EMMEPI4EVER
“Segnali di luce”, quando la prevenzione diventa cura: quinta giornata nazionale del fiocchetto Lilla.
Al via uno sportello di ascolto gratuito sui DCA
Si terrà Martedì 15 Marzo (ore 9,30), in occasione della V Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, dedicata ai disturbi del comportamento alimentare (DCA), uno speciale incontro formativo – informativo presso l’Aula Magna del Liceo Statale “Salvatore Pizzi” di Capua a cura dell’associazione di volontariato Emmepi4ever: il Pizzi, che come il Liceo Amaldi - Nevio di Santa Maria Capua Vetere - ospita già da diverse settimane un percorso di sensibilizzazione sui DCA nell’ambito del progetto “Io, oltre lo specchio”, in occasione della giornata del 15 sarà palcoscenico dell’iniziativa “Segnali di Luce”: saranno presenti i soci delle associazioni Emmepi4ever e S.I.P.I. di Caserta. L’evento, oltre a fornire spunti di riflessione sulla tematica dei DCA, prevede l’attivazione gratuita di un servizio di accoglienza, consulenza e diagnosi precoce presso la sede della S.I.P.I. (Via Marchesiello, 18, p.co Habitat Caserta).
Ssarà possibile accedere al servizio di consulenza chiamando il numero 342/8322896 dal Lunedì al Venerdì (ore 9,30/12,30).
Per ulteriori informazioni: locandina
INSIEME, KOINÈ e TERRA DI CINEMA
“Perché non sia notte per sempre”. Presentazione del calendario realizzato con le vignette dei detenuti della Casa Circondariale di Arienzo
“Perché non sia notte per sempre”. È questo il titolo del calendario realizzato con le vignette dei detenuti del Carcere di Arienzo, da cui prende il nome anche l’evento, organizzato e promosso dalle associazioni INSIEME, KOINÈ e TERRA DI CINEMA, previsto il 15 marzo alle ore 19.00 presso la sala del Chiostro dei Padri Barnabiti a S. Felice a Cancello.
Lo scopo del calendario è fare emergere e svelare le qualità espressive dei detenuti, nate dalla sofferenza e dall’isolamento della detenzione. Il lavoro è stato uno stimolo per contribuire al ripensamento sulla propria identità. Il progetto persegue le finalità dell’inclusione sociale dei detenuti, che avranno la possibilità di incontrare la società civile per presentare il proprio lavoro artistico.
“Questa piccola opera è una realtà carica di tutta la forza dell’espressione artistica dei ristretti per poter immaginare qualcos’altro oltre le mura”, ha dichiarato la coordinatrice Anna Carfora, curatrice del progetto, in servizio da oltre dieci anni presso l’Istituto Penitenziario di Arienzo. “Questo calendario vuole essere un’occasione per ricalcare un aspetto dell’altro volto della Giustizia”, continua la Carfora, “quello umoristico, ma allo stesso tempo pieno di speranza verso una giustizia indispensabile all’essere umano per sentirsi attivi e reinseriti nel sociale.”
Il materiale stampato è frutto di una rielaborazione di vignette e testi umoristici dei detenuti che hanno partecipato agli anni scolastici “2014/2015” e “2015/2016” nel Carcere di Arienzo, seguendo la didattica della docente Anna Carfora. Il calendario sarà presentato il 15 marzo a S. Felice a Cancello, in una serata in cui i detenuti leggeranno le vignette e le didascalie, con il supporto musicale dei maestri Imma Perrotta (piano), Francesco Lettieri (tromba) e Raffaele Crisci (chitarra).
Un doveroso ringraziamento va al Direttore della Casa Circondariale di Arienzo, Dott.ssa Maria Rosaria Casaburo, all’aera trattamentale: Educatori Dott.ssa Maria Rosaria Romano e Dott.ssa Francesca Pacelli; al Dirigente scolastico Dott. Rocco Gervasio.
I ristretti che hanno realizzato le vignette del calendario: Pasquale Amato, Giovanni Gemito, Giuseppe Castelli, Gelardo Martucci, AllajanMujah. I bibliotecari detenuti che hanno curato la grafica: Vincenzo Fioretti, Antonio Caputo, Giuliano Maisto, Carmine Aversano, Bernardo Chianese.
La serata si concluderà con le degustazioni curate dal sommelier Carmine Guida.
L’organizzazione e la promozione dell’evento è a cura di Carmine Guida, Margherita Zotti e Gaetano Ippolito per le associazioni INSIEME, KOINÈ e TERRA DI CINEMA. La manifestazione è ad ingresso libero. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
Fonte: Comunicato stampa
TERMINE ISCRIZIONI E PRIMA LEZIONE: 15 MARZO - MARTEDÌ
SÌ TEVEROLA ONLUS
Il sociale in un click. Riparte il corso di fotografia sociale
TEVEROLA Riparte il per-corso di fotografia sociale organizzato dall’associazione Si Teverola Onlus in collaborazione con le associazioni Migr-Azioni e Logos Onlus. Obiettivo del corso è di permettere ai partecipanti di avvicinarsi alla fotografia scoprendone i rudimenti e cimentandosi anche con prove pratiche, uscite esterne e post produzione. Si partirà quindi da cenni della storia della fotografia, per poi analizzare le componenti della macchina fotografica, gestire gli scatti e la luce, fino a prendere confidenza con composizione e scelte prospettiche. La novità di quest’anno è il corso fotografico intermedio che mira a dare una formazione avanzata al corsista senza però tralasciare le nozioni fondamentali della fotografia Si tratterranno alcune tecniche di fotoritocco, tecniche avanzate di studio e di ripresa senza trascurare il processo della postproduzione... sempre nello stile allegro e vivace tipico dei nostri per-corsi.
Le serate avranno un tono colloquiale; lo scopo non è creare artisti ma far avvicinare i corsisti alla conoscenza e all’utilizzo della macchina fotografica, per acquisire maggiore consapevolezza nelle diverse fasi creative della produzione di immagini.
Con il coordinamento di esperti del settore, i corsisti andranno alla scoperta delle immagini come modo per raccontare una storia e per raccontare se stessi.
Per entrambi i corsi sarà approfondito l’aspetto sociale della fotografia, tratterremo il metodo “Photovoice” ovvero una combinazione di fotografia e discussioni di gruppo, che consente di attivare i membri della comunità nell’identificare i loro punti di vista e utilizzarli come leve per il cambiamento sociale. Un metodo efficace per analizzare esperienze di vita quotidiana, sviluppare empowerment e dare voce a soggetti emarginati.
Il corso è articolato in otto lezioni, 6 in aula presso la sede della Logos sita in Via II Dietro Corte e 2 “fuori porta”; fotografare il paesaggio invernale, il ritratto e la natura saranno i temi forti del percorso fotografico che saranno affrontati con competenza, saggezza ed un pizzico di ironia.
I risultati del corso saranno presentati in una mostra fotografica che, in concomitanza di un concorso fotografico, decreterà l’immagine più bella.
Il corso è completamente GRATUITO. La frequenza al corso è subordinata all’iscrizione come socio di MIGR-AZIONI Associazione di Promozione Sociale
Le iscrizioni sono online: LINK
Fonte: Comunicato stampa
19 MARZO – SABATO
COMITATO DON PEPPE DIANA – LIBERA CASERTA – COMUNE DI CASAL DI PRINCIPE
Le attività in programma per l’anniversario della morte di DON DIANA
Per il 19 marzo a Casal di Principe, nel 22esimo anniversario dell’uccisione di don Giuseppe Diana, sono previsti più appuntamenti itineranti per celebrare la vita straordinaria di un martire dei nostri tempi, ucciso a soli 39 anni dalla camorra.
La prima tappa della giornata è per le ore 7,30, con la celebrazione della santa messa nella chiesa San Nicola di Bari a Casal di Principe; alle 9, è prevista la visita alla tomba di Don Diana, alla presenza del Sindaco di Casal di Principe Renato Natale. Alle 9,30 i presenti si riuniranno presso l’Itc Guido Carli di Casal di Principe, unendosi ai tanti studenti, cittadini, autorità, rappresentanti delle Forze dell’ordine e delle Istituzioni per camminare gli uni a fianco degli altri, verso Casa don Diana in via Urano (arrivo previsto: ore 10,30).
Sarà l’occasione, ancora una volta – recita il comunicato stampa dell’iniziativa - per ricordare nel nome di don Giuseppe Diana tutte le vittime innocenti della criminalità e per ribadire il percorso di riscatto che il territorio sta vivendo.
Sarà presente Pierfrancesco Diliberto in arte Pif vincitore nel 2015 del «Premio Nazionale don Diana – Per amore del mio popolo» anche per presentare l’app «NOma-museo urbano NOmaa», ideata per custodire la memoria dei luoghi e delle persone.
Sarà infine inaugurata la mostra fotografica «Non- Invano», in ricordo di tutte le vittime innocenti della criminalità e presenteremo il progetto del «Museo della resistenza».
Per scaricare il comunicato stampa ufficiale e la locandina ufficiale: clicca qui
ENTRO IL 9 APRILE (SABATO)
AUSER CASERTA
Premio Fotografico Filo d’Argento - Caserta
L’Associazione Auser- Caserta, in collaborazione con Le Piazze del Sapere- Caserta, indice il I concorso Premio Fotografico “Filo d’Argento” - Caserta.
Il concorso è aperto a tutti, qualunque sia la nazionalità di appartenenza dei concorrenti, E comprenderà anche due sezioni per le scuole : Filo d’Argento Giovanissimi, per i partecipanti delle scuole medie e Filo d’Argento Giovani, per i partecipanti delle scuole superiori
Tema del concorso sarà “La diversità è ricchezza”.
Le opere dovranno essere presentate entro il 9 Aprile:
- in copia cartacea e in busta chiusa, per posta o a mano, a Luise Elisabetta, Presidente Auser (Via Marchesiello 16, Parco Habitat Caserta)
- via e-mail all’indirizzo di posta : Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Le foto dovranno pervenire in formato JPG, rinominate con il titolo, con risoluzione minima di 300 dpi senza elaborazioni digitali. Ogni partecipante potrà inviare un massimo di tre fotografie.
Ai tre vincitori (uno per sezione) saranno consegnati: diploma di merito stilato dalla Commissione, ed un poster della foto offerto dall’Auser. I vincitori saranno menzionati sulla pagina facebook di Auser Caserta e le rispettive fotografie pubblicate sulla stessa pagina. Il Riconoscimento Unico Filo d’ Argento Fotografia Auser Caserta 2016 andrà alla foto più gradita e cliccata dai lettori della pagina facebook Auser Caserta.
A fine anno sociale sarà richiesta all’Autore/Autrice una intervista e riservato uno spazio speciale sulla pagina per condividere un suo messaggio. La foto sarà pubblicata anche sul sito istituzionale dell’Associazione www.ausercaserta.weebly.com
Per scaricare il regolamento completo: clicca qui
Per contatti
mail : Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
tel. 3429421710
DA MARZO A LUGLIO
AMAT
Laboratorio di arteterapia “Dare forma per trasformarsi”
L’Associazione A.M.A.T. , in partenariato con A.P.A.C., AVIS, ACI, Piccola Libreria 80 mq ed Underforty, promuove il Laboratorio di Arteterapia “Dare forma per trasformarsi” .
Le associazioni proponenti sono consapevoli che il disagio, se condiviso, fa emergere il positivo che ogni sofferenza nasconde; e che la cooperazione offre buoni frutti: l’ArteTerapia dà la possibilità di attivare risorse che tutti possediamo, di elaborare il proprio vissuto, dandogli una forma e di trasmetterlo creativamente agli altri. Si tratta di un processo educativo, laddove “educare” sta per “educere”: portare fuori, far emergere la consapevolezza ed una maggior conoscenza di sé mediante la pratica espressiva, l'osservazione ed il confronto.
I materiali utilizzati in arte terapia saranno principalmente i materiali per il disegno, la pittura e la scultura, tra cui le tempere, i pastelli, gli acquerelli, la creta, i materiali di recupero, i materiali per il collage, considerati medium ideali per l’espressione di emozioni, sentimenti, pensieri, ricordi e sensazioni
Il laboratorio di ArteTerapia si suddivide in due momenti:
Un primo gruppo, “Dare forma alle emozioni” attivo da Marzo a Maggio
Un Secondo Gruppo, “ColoriAmoCi”, attivo da Maggio a Luglio
Ciascun gruppo s’incontrerà una volta a settimana per 10 incontri della durata di circa due ore.
Alla fine dell’intero progetto vi sarà una mostra degli elaborati prodotti.
Per maggiori informazioni: locandina