Si ricorda che è possibile pubblicare le proprie attività sulla newsletter quindicinale del CSV Asso.Vo.Ce. inviando un'e-mail all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 19.00 della giornata antecedente alla pubblicazione della stessa, indicando titolo dell'iniziativa, data, luogo e finalità dell'incontro.

Potranno essere allegati al messaggio comunicati stampa, brochure, locandine, etc.

Per ragioni logistiche, chiediamo di indicare sempre i recapiti di chi promuove l'iniziativa: questi potranno essere utilizzati sia dalla Referente d'area (che si riserva la facoltà di contattare gli organizzatori per raccogliere ulteriori informazioni) che essere pubblicati in calce alla notizia pubblicizzata (qualora il referente dell'attività non desiderasse che i propri contatti vengano citati in newsletter dovrà espressamente indicarlo, fornendo, se è possibile, riferimenti alternativi).

Le associazioni potranno inoltre pubblicare autonomamente le proprie iniziative sulla Banca Dati delle associazioni di volontariato casertane (LINK) utilizzando username e password forniti dal CSV Asso.Vo.Ce.

Chi avesse difficoltà ad accedere al portale o non avesse ricevuto i propri dati identificativi può contattare il CSV e chiedere assistenza al tecnico informatico Giuseppe Giaquinto.

La prossima newsletter sarà pubblicata venerdì 8 marzo 2019.

 

CSV ASSO.VO.CE.

Corso di formazione: “Il GDPR e le nuove regole per la protezione dei dati personali”

Per iscrizioni:  clicca qui

Il CSV Asso.Vo.Ce realizzerà nei giorni  9 - 23 marzo (presso lo sportello territoriale in San Cipriano d’Aversa) e  16 - 30 marzo (presso la sede centrale del CSV Asso.Vo.Ce.) in modalità semiresidenziale (ore 10 – 16), il corso di formazione “Il GDPR e le nuove regole per la protezione dei dati personali”.

Il corso di formazione è destinato ai quadri dirigenti delle OdV, ovvero i responsabili della privacy.

Gli obiettivi del corso saranno:

Comprendere cosa cambia rispetto al Codice della Privacy ex D.Lgs. 196/2003 e cosa resta valido di quanto fatto fino ad ora a seguito dell’introduzione del GDPR

Fornire elementi di conoscenza e di metodo per poter pianificare, da subito, gli interventi necessari per adeguare i processi e i comportamenti alle nuove disposizioni e per conformarsi alla nuova normativa.

Approfondire le ricadute della normativa privacy sui processi e sui servizi offerti.

conoscere le conseguenze in caso di non compliance

Approfondire le tematiche che coinvolgono i presidenti delle ODV ed i volontari e la gestione dei dati informatici utilizzati dai referenti delle associazioni

Il corso di formazione è destinato ai quadri dirigenti delle OdV, ovvero i responsabili della privacy.

Nello specifico, potranno partecipare tutti i rappresentanti legali volontari delle organizzazioni di volontariato (OdV) costituite ai sensi della ex legge 266/91 e del Codice del Terzo Settore D.L. n. 117 del 2017 con sede legale in provincia di Caserta.

Per informazioni è possibile contattare la referente dell’area formazione del CSV Asso.Vo.Ce. Pina Marciano al numero di telefono 0823/326981 o in alternativa all’e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Per la notizia integrale: LINK

 

FINANZIAMENTI DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Grazie all’accordo tra Ministero del Lavoro e CSVnet, è possibile pubblicarli sui siti dei CSV: ecco come fare richiesta al CSV Asso.Vo.Ce.

È entrato in vigore dal 1 gennaio 2019 l’obbligo di pubblicità e trasparenza per alcuni soggetti – tra cui specifiche categorie di enti di terzo settore – che ricevono finanziamenti dalla pubblica amministrazione.

Il limite oltre il quale vige l’obbligo di pubblicità e trasparenza è di 10.000 euro e riguarda sia liquidità (compresa quella derivante dal 5 per mille) che beni immobili o strumentali.

Per quanto concerne gli enti di terzo settore chiamati ad adempiere all’obbligo (Associazioni di protezione ambientale a carattere nazionale e quelle presenti in almeno 5 regioni individuate con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare; le associazioni dei consumatori e degli utenti rappresentative a livello nazionale; le associazioni e le fondazioni, nonché tutti i soggetti che hanno assunto la qualifica di ONLUS), è possibile pubblicare le informazioni richieste sui propri siti o portali digitali. In mancanza del sito dedicato, possono pubblicare sulla propria pagina facebook o sulla pagina internet della rete associativa alla quale aderiscono.

E se l’ente non dispone né di un proprio spazio on line né di una rete associativa che possa adempiere all’obbligo in sua vece?

Grazie all’accordo tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e CSVnet, In questo caso è possibile pubblicare le informazioni richieste – tenendo comunque presente che la responsabilità della correttezza e della completezza dei dati inseriti sarà solo l’ente beneficiario dei finanziamenti -  su spazi on line messi a disposizione dai Centri di Servizio per il Volontariato territoriali.

IL CSV Asso.Vo.Ce. metterà a disposizione delle OdV che ne faranno richiesta uno spazio per la pubblicazione dei propri dati nella Banca dati delle associazioni, direttamente nel profilo associativo.

Il servizio è dedicato in via prioritaria alle OdV che non abbiano a disposizione spazi virtuali di propria competenza: tutte le altre OdV potranno comunque adoperare la piattaforma messa a disposizione dal CSV Asso.Vo.Ce. con l’accortezza, tuttavia, di privilegiare i propri canali istituzionali. Obbligatoria per tutti sarà, infine, la pregressa registrazione al database di Asso.Vo.Ce.

Per accedere al servizio, le OdV dovranno mandare all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., su carta intestata dell’associazione, firmata e scansita in formato pdf, gli elementi informativi relativi a tutte le voci che hanno concorso al raggiungimento o al superamento del limite di 10mila euro.

A tale informativa andranno allegati il documento di identità del legale rappresentante e questa dichiarazione, adeguatamente compilata, firmata e scansita in formato pdf.

Ricordiamo che:

La somma di 10.000 euro va considerata in senso cumulativo: l'obbligo di informazione scatta quando il totale dei vantaggi economici ricevuti sia pari o superiore a questa cifra. Andranno quindi pubblicati, gli elementi informativi relativi a tutte le voci che, nel periodo di riferimento, hanno concorso al raggiungimento o al superamento di tale limite, anche se inferiori a 10.000 euro.

Vanno pubblicati: denominazione e codice fiscale del soggetto ricevente; denominazione del soggetto erogante; somma incassata (per ogni singolo rapporto giuridico sottostante); data di incasso; causale.

Per informazioni: LINK

 

FQTS 2020

Torna la Formazione per i Quadri del Terzo Settore: iscrizioni entro il 28 febbraio 2019

Torna anche quest’anno FQTS2020, il progetto di formazione per gli Enti di Terzo Settore delle regioni del Sud Italia: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna promosso da Forum Terzo Settore e CSVnet. Il primo appuntamento è previsto dal 14 al 17 marzo 2019 a Salerno presso il Grand Hotel Salerno (Lungomare Tafuri 1) con la 1° sessione di formazione.

La linea formativa nazionale è dedicata al tema del Sud “Da Sud verso Nord – coesione, sviluppo, benessere”, che Fqts ha sempre messo al centro della propria proposta formativa, letto in chiave di sviluppo per il Paese e alla luce delle trasformazioni culturali e politiche che stanno investendo le democrazie europee. Oggi l’approccio più utile ed efficace per un ruolo proattivo del Terzo settore e delle comunità locali delle regioni meridionali è quello di leggersi ed attrezzare risposte connesse e non separate dalle dinamiche complessive del Paese e dalle trasformazioni globali che attraversano anche il mediterraneo. In questa chiave il Terzo Settore meridionale diventa un laboratorio di pratiche e politiche innovative nazionali, di energie positive, del superamento delle tradizionali barriere Nord-Sud. FQTS vuole rappresentare quindi uno spazio per la crescita di consapevolezza dei cambiamenti e per la formulazione di nuovi obiettivi, un punto di riferimento capace di offrire nuove prospettive e di tessere legami di fiducia, uno strumento per agire politiche di rafforzamento dei corpi sociali intermedi al Sud.

Le linee formative interregionali previste per quest’anno e destinate a 138 partecipanti in rappresentanza delle organizzazioni di Terzo settore delle sei Regioni del Sud Italia sono: “Territorio”, “Economia sociale”, “Politiche culturali” e “Democrazia e partecipazione” oltre a quella per gli Animatori territoriali e quella per gli Emersori (che hanno il ruolo di facilitare e valorizzare Enti e servizi). Quest’ultima linea aperta anche alle altre regioni d’Italia.

Ci saranno poi laboratori dedicati al tema dei Beni Comuni, della Legalità, della Comunicazione.

Gli altri appuntamenti con la formazione a Salerno sono previsti dall’11 al 14 aprile e dal 19 al 22 settembre 2019.

Per iscriversi al percorso formativo c’è tempo fino al 28 febbraio 2019, a questo link

 

OPPORTUNITÀ PER ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

Scadenza 15 aprile 2019

MINISTERO DELL’INTERNO - Avviso Pubblico 1/2019

Presentazione di progetti da finanziare a valere su FAMI e FSE – prevenzione e contrasto del lavoro irregolare e dello sfruttamento nel settore agricolo

Il Ministero dell’Interno e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, utilizzando congiuntamente risorse economiche a valere sui programmi FAMI E FSE, pubblicano un Avviso volto a promuovere condizioni di regolarità lavorativa, contrastando il fenomeno del caporalato: con questa finalità finanzieranno progetti integrati, finalizzati alla presa in carico delle vittime o potenziali vittime di sfruttamento e al loro inserimento/reinserimento socio lavorativo, attraverso percorsi di ccompagnamento e di riqualificazione che consentano l’acquisizione di competenze spendibili nel settore dell’agricoltura.

I progetti, in particolare, dovranno favorire il coinvolgimento di soggetti che valorizzino la funzione sociale dell’agricoltura.

L’Avviso è suddiviso in due lotti, il primo a valere su risorse FAMI e il secondo su risorse FSE; entrambi i lotti prevedono la realizzazione di interventi di rete che fanno riferimento alle seguenti tipologie di azione:

  • azioni di supporto all’emersione, al riconoscimento della protezione per sfruttamento lavorativo, anche attraverso la creazione di presidi mobili per assicurare interventi di informazione negli insediamenti informali;
  • azioni di orientamento dei destinatari su procedure amministrative, legali, tutele disponibili, opportunità formative e occupazionali;
  • azioni formative volte a favorire la fuoriuscita dai “ghetti” attraverso l’inserimento in programmi di integrazione lavorativa, abitativa e linguistica (consolidamento competenze civico linguistiche, orientamento al lavoro, educazione e sicurezza stradale, salute e sicurezza sul lavoro, etc);
  • azioni volte a creare, in collaborazione con i servizi per il lavoro, validi servizi di intermediazione volti a favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro ed agevolare le assunzioni regolari dei lavoratori;
  • azioni volte a favorire la complementarietà fra la stagionalità della domanda di lavoro nella filiera agroindustriale e le possibilità di occupazione e formazione professionale offerte dall’agricoltura sociale;
  • attività di inclusione attiva, ovvero azioni di assistenza e integrazione sociale finalizzata ad accompagnare le persone vittime di grave sfruttamento in un percorso personalizzato di secondo livello.

Possono candidare una proposta all’attenzione dell’Avviso, sia in forma singola che associata in partenariato, diverse tipologie di soggetti:

  • Regioni/Province autonome
  • Enti locali
  • Enti del Terzo settore operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso.
  • Associazioni senza scopo di lucro o altri soggetti privati (enti, fondazioni, cooperative sociali, onlus ecc.) iscritti al Registro delle associazioni e degli enti che svolgono attività a favore degli immigrati.
  • Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura;
  • Enti ecclesiastici civilmente riconosciuti ai sensi dell’art. 7 della Legge n. 222/1985;
  • Associazioni di categoria dei lavoratori e/o dei datori di lavoro operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso (partner obbligatorio);
  • Patronati ed Enti bilaterali costituiti dalle organizzazioni dei lavoratori e datoriali di categoria;
  • Società Cooperative, Società Consortili e imprese sociali operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso;
  • Operatori pubblici e privati accreditati per lo svolgimento di servizi al lavoro
  • Organismi accreditati dalle singole Regioni/Province autonome per lo svolgimento di attività di formazione professionale e servizi al lavoro ai sensi del Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale del 25 maggio 2001 n. 166;
  • Università, Istituti di Ricerca, Istituti scolastici (istruzione superiore), CPIA e CFP;
  • Organismi e organizzazioni internazionali o intergovernativi inseriti nella lista delle organizzazioni internazionali pubblicata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso.

Per le candidature relative al Lotto 1 – FAMI (per il quale è coinvolto la Regione Campania) i Soggetti Proponenti dovranno presentare i progetti usando esclusivamente il sito internet Sistema Informativo FAMI predisposto dall’Autorità responsabile all’indirizzo https://fami.dlci.interno.it/fami.

Per le candidature relative al Lotto 2 – FSE, i Soggetti Proponenti dovranno presentare le Proposte di intervento usando esclusivamente i modelli predisposti dall’Amministrazione e allegati all’Avviso, tramite invio di Posta Elettronica Certificata all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Per informazioni: LINK

 

L’AGENDA DELLE ASSOCIAZIONI

28 febbraio – giovedì

ALI E RADICI

Al via la rassegna “Appuntamento con la cultura” Presentazione del libro di Pasquale Iorio: " Una vita per i diritti, la cultura e lo sviluppo locale"

L’associazione di volontariato “Ali e Radici” inaugura nei prossimi giorni la rassegna “Appuntamento con la cultura”: per alcune settimane la sede dell’associazione  (sita a San Felice a Cancello in Via Laurenza, 69)  sarà un simposio di arti e letteratura che ospiterà alcuni degli autori più interessanti del momento.

Ad aprile la rassegna sarà Pasquale Iorio con il suo “Una Vita per i diritti, la cultura e lo sviluppo locale” (ed. Rubettino): in questo volume sono raccolte e raccontate le storie e le memorie più significative dell’esistenza di Iorio, che ha sempre lottato per i diritti e per la coesione sociale in una terra difficile. A partire dai ricordi di giovane militante comunista e corrispondente de L’Unità e di Paese Sera e passando per la militanza e di lavoro nella CGIL Provinciale e Regionale. Di questi anni, nel volume, arriviamo al presente: la ricca esperienza delle Piazze del Sapere e l’impegno sociale a sostegno di vere e proprie battaglie di civiltà per i beni comuni e culturali, a partire dal progetto di Aislo per un “Distretto culturale evoluto” in Terra di Lavoro.

Al tavolo dei relatori siederanno: Michela Pirozzi (Presidente dell'Associazione Ali e Radici); -Diana Errico (Referente promozione e comunicazione CSVAsso.Vo.Ce); Giovanni Antonio Gravina (scrittore e poeta); Pasquale Iorio (autore del libro), con letture di Anna Capece Minutolo e Domenica Valentino.

Modererà Filippo Mazzarella.

 

FIESTA DE LAS CARAS – 1° Carnevale Ribelle Allegro e Sociale a Caserta

Continuano i laboratori per creare le decorazioni: ecco dove è possibile partecipare

Ritorna il Carnevale a Caserta, con un valore aggiunto: la rete di associazioni che si sono riunite per la realizzazione della Fiesta de las Caras (Carnevale Ribelle Allegro e Sociale ma anche, in spagnolo, Festa delle Facce) a Caserta hanno deciso di abbracciare il progetto di un Carnevale sociale, ossia un’occasione per restituire a questa festa la sua dimensione di attività popolare in cui, almeno per un giorno, i poteri costituiti sono messi "sotto sopra" in maniera creativa.

Il tema proposto per la prima edizione del Carnevale Sociale di Caserta è ‘A REZZA, la Rete, intesa in tutte le sue accezioni (possibili e impossibili): dalla rete di uomini e donne che collaborano sul territorio per renderlo un posto più bello e vivibile, alla rete del pescatore che raccoglie plastica (follia umana), alla rete intesa come social media e tutti i problemi collegati (es. cyberbullismo), ragnatela dell’anima che ti isola e ti tiene prigioniero in questa società così tanto social e così poco sociale…insomma non c’è che lasciare libera la fantasia!

La grande sfilata di Carnevale si terrà sabato 2 marzo dalle ore 15,00 alle ore 20,00 e partirà dalla Piazzetta di Via Trento, con arrivo in Villa Giaquinto: sono partiti il 13 febbraio i primi laboratori creativi per la creazione di decorazioni e maschere, ma c’è ancora tempo per partecipare!

 Ecco i prossimi appuntamenti in programma:

  • MERCOLEDÌ 27, ORE 16,30 con Associazioni Alterum e The Angels c/o Associazione Alterum, Via Appia 102, San Nicola La Strada
  • GIOVEDÌ 28, Ore 16,30 – 18,00 con Comitato Città Viva, Presso il Centro Alba, Via Tevere 26, Caserta
  • SABATO 23 ORE 10,00 – 13,00 /Ore 15,00 – 19,00 con Generazione Libera e Associazione Passamano Caserta, c/o Generazione Libera, Via Claudio 40, Caserta Fraz. Falciano
  • SABATO 23 ORE 16,30-18,30 con Centro Sociale Ex Canapificio, Viale Ellittico 27, Caserta
  • DOMENICA 24 ore 10,00 con Laboratorio Sociale Millepiani – Comitato Per Villa Giaquinto c/o Villetta Giaquinto, Via Galilei 12 Caserta

I comitati, gruppi, singoli e associazioni che hanno dato finora l’adesione sono:

Murga Los Quijotes della Fuente Viva, Generazione Libera, Comitato Caserta Young., La Margherita, Ass.ne Gianluca Sgueglia, Comitato Città Viva, Centro sociale Ex-Canapificio, Kalifoo Ground, Laboratorio sociale Millepiani, Comitato Villa Giaquinto, Piedibus , Andrea Coringa Parea e Michela Bruno, Passamano, Associazione Alterum, Associazione The Angels.

Per ulteriori adesioni e informazioni: LINK; 3286292752

 

Scadenza: 10 marzo 2019

ASSOCIAZIONE Sì TEVEROLA PREMIO “Alberta Levi Temin”

Concorso “Il Viaggio della Memoria” 1a Edizione

Si indice la I edizione del Concorso “Il Viaggio della Memoria” per assegnare 3 premi a 3 giovani studenti che abbiano un’età compresa tra 16 e 25 anni compiuti, autori dei migliori elaborati, nelle forme espressive che si riterranno più opportune, dedicati alla memoria dell’Olocausto.

Il premio consiste in un viaggio studio, da compiersi dal 23 al 26 marzo 2019 presso Cracovia e i lager nazisti di Auschwitz, Birkenau.

Potranno fare domanda per partecipare al concorso i giovani residenti nella Provincia di Caserta:

  • che abbiano un’età compresa tra 18 e 25 anni compiuti alla data del 31/12/2018;
  • che non abbiano mai partecipato ad analoghi progetti organizzati da altre organizzazioni;
  • disponibili a progettare, realizzare e presentare agli organizzatori un reportage sull’esperienza vissuta e a raccontare l’esperienza online tramite i social network.

Gli elaborati (inediti) dovranno essere inviati via web www.citytelling.info in formato .doc (file Word) allegato alla mail di iscrizione. Questo file deve contenere solo ed esclusivamente il testo proposto in forma anonima, quindi senza alcuna informazione atta al riconoscimento dell’autore. Tutti i testi inviati in formati differenti da Word (per esempio: Pdf, TXT, ecc.) e che per qualsiasi motivo non rispetteranno indicazioni del presente regolamento saranno esclusi dal concorso. Il file contenente l’elaborato non dovrà contenere dati personali e/o altri dati dell’autore.

Documentari e cortometraggi multimediali: inviare all’indirizzo mail tramite Wetransfer * (https://wetransfer.com) il progetto in formato .mov, .mpeg (MPEG-2; MPEG-4), o in formato DivX; (il file non deve superare i 2 GB di peso).

Ogni candidato che non compila il format online dovrà inviare una mail di posta elettronica all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. secondo indicazioni:

– Nell’oggetto della mail, al momento dell’inoltro, si dovrà indicare, il nome e cognome dell’autore ed il titolo dell’opera.

– Nel corpo della mail, specificare la tipologia e la modalità di spedizione dell’opera (Per Es. “Un

file .mov inviato tramite Wetransfer*; oppure “Allego in questa mail il mio articolo in formato Word).

Scadenza ultima per l’invio degli elaborati è il 10 marzo 2019, ore 23.59. Gli elaborati pervenuti oltre tale data, non completi di tutti i dati richiesti, o inviati con modalità non corrette, saranno automaticamente esclusi dalla partecipazione al concorso

 Nel 2019 sarà organizzata una cerimonia pubblica, in tale sede i vincitori del premio, secondo le forme espressive a loro più congeniali, racconteranno l’esperienza vissuta nei luoghi della Shoah.

Per maggiori informazioni e per leggere il bando integrale: LINK

 

Scadenza: 30 aprile 2019

ALI E RADICI

Ritorna il Premio internazionale di poesia: partecipazione aperta a giovani, giovanissimi e adulti

L’associazione di volontariato Ali e Radici ritorna con l’omonimo premio internazionale di poesia, giunto alla sua sesta edizione.

Al Premio possono partecipare giovani autori – italiani e/o stranieri ovunque residenti nel mondo – che richiedono di essere ammessi a partecipare, ma anche autori che abbiano compiuto il diciottesimo anno d’età alla data di pubblicazione del Bando e non siano iscritti ai cicli di istruzione scolastica.

Le opere rigorosamente inedite e non premiate presso altri concorsi, dovranno essere presentate in lingua italiana o essere accompagnate dalla traduzione in italiano se scritte in lingua straniera: dovranno quindi essere pervenire all’indirizzo “Associazione “Ali e Radici “ - Via Laurenza n. 69 - 81027 – San Felice a Cancello (CE) Italy, entro il 30/04/2019.

Per maggiori informazioni: http://www.aliradici.it

 

Scadenza: 30 giugno 2019

CASA DEI DIRITTI SOCIALI FOCUS -  CDS AMA MADDALONI - OFFICINA “CAMPO DE’ FIORI” - PRONTO DIRITTI AMA

Bando Premio Letterario “Cenerentola Con Gli Stivali” - Componi il tuo Haiku contro la violenza di genere!

Le associazioni Casa dei Diritti Sociali Focus, CDS AMA Maddaloni, Officina “Campo de’ Fiori” e Pronto Diritti Ama in partenariato con l’Agenzia di Comunicazione Viseeva, l’IC Aldo Moro, il liceo Statale Don Gnocchi e l’Istituto Tecnico Statale M. Buonarroti lanciano il Bando per il Premio Letterario “Cenerentola con gli Stivali”, rivolto a tutti i ragazzi italiani e stranieri fino a 18 anni e a tutti gli studenti italiani e stranieri frequentanti gli istituti scolastici di ogni genere e grado (età massima 25 anni).

Il bando Letterario rientra nelle attività previste dall’omonimo progetto “Cenerentola con gli stivali” finanziato dalla presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità: obiettivo delle associazioni proponenti è contrastare la violenza sulle donne e gli stereotipi connessi all'identità di genere. Con il concorso letterario “Cenerentola con gli stivali” giovani e giovanissimi, iscritti o non iscritti a percorsi di studio, potranno raccontare il proprio punto di vista su un tema così delicato attraverso la composizione di brevi poesie, dette anche haiku.

Si potrà partecipare al concorso inviando entro il 30 giugno 2019 fino a un massimo di tre componimenti e l’apposita scheda di iscrizione all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Ai dodici vincitori saranno offerte dieci copie del notebook in cui saranno pubblicate le tutte le composizioni premiate. A tutti i concorrenti che parteciperanno alla cerimonia di presentazione sarà donata una copia del notebook.

La giuria sarà composta da poeti, scrittori e letterati e presieduta dal referente provinciale di Libera Gianni Solino.

I risultati del concorso saranno resi noti a partire dal 31 agosto 2019. Le premiazioni si svolgeranno il 13 settembre presso la Biblioteca “Giordano Bruno” di Maddaloni”.

Il Progetto Cenerentola con gli stivali - Il filo conduttore dell’intero progetto è il cambiamento visto come cammino dalla staticità di una cultura violenta e paralizzante contro le donne alla dinamicità di un’identità di genere attiva e proattiva.

“La ‘nostra’ Cenerentola” – hanno dichiarato le associazioni promotrici del progetto – è una giovane donna che, calzando gli stivali della consapevolezza e dell’autoaffermazione, riuscirà a sconfiggere ogni nemico esterno camuffato da principe che vuole ammaliarla col suo amore malato o da orco che potrebbe deturparla o ucciderla. Gli ‘stivali dalle sette leghe’ calzati da Cenerentola rappresentano dunque simbolicamente non solo l’acquisizione dell’autodeterminazione all’andare, al lasciare, allo scegliere ma anche la libertà di ‘poter essere’ senza incorrere nella mannaia dei ‘Barbablu’, siano essi padri, fratelli, amici, amanti o fidanzati.

Per informazioni:

Referenti segreteria progetto. Michela Vinciguerra 334 3613076 - Marilù D'Angelo 327 8303003- Maria Pia Lurini 3467762048

In allegato:

  • Bando
  • Modulo di partecipazione