Si ricorda che è possibile pubblicare le proprie attività sulla newsletter quindicinale del CSV Asso.Vo.Ce. inviando un'e-mail all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 19.00 della giornata antecedente alla pubblicazione della stessa, indicando titolo dell'iniziativa, data, luogo e finalità dell'incontro.
Potranno essere allegati al messaggio comunicati stampa, brochure, locandine, etc.
Per ragioni logistiche, chiediamo di indicare sempre i recapiti di chi promuove l'iniziativa: questi potranno essere utilizzati sia dalla Referente d'area (che si riserva la facoltà di contattare gli organizzatori per raccogliere ulteriori informazioni) che essere pubblicati in calce alla notizia pubblicizzata (qualora il referente dell'attività non desiderasse che i propri contatti vengano citati in newsletter dovrà espressamente indicarlo, fornendo, se è possibile, riferimenti alternativi).
Le associazioni potranno inoltre pubblicare autonomamente le proprie iniziative sulla Banca Dati delle associazioni di volontariato casertane (LINK) utilizzando username e password forniti dal CSV Asso.Vo.Ce.
Chi avesse difficoltà ad accedere al portale o non avesse ricevuto i propri dati identificativi può contattare il CSV e chiedere assistenza al tecnico informatico Giuseppe Giaquinto.
La prossima newsletter sarà pubblicata venerdì 27 settembre 2019.
I consiglieri incontreranno le OdV presso gli sportelli territoriali
Al fine di favorire la vicinanza tra CSV e organizzazioni di volontariato territoriale i consiglieri del CSV Asso.Vo.Ce. Giuseppe Rauso, Michela Pirozzi, Salvatore Cuoci ed Ermanno Petrenga si renderanno disponibili a incontrare le OdV casertane presso gli sportelli territoriali dell’Agro Aversano e della Valle di Suessola. Le OdV potranno confrontarsi con loro sui problemi territoriali, sulle politiche del CSV e su proposte operative per migliorare i servizi offerti.
Il Calendario degli incontri sarà il seguente:
- Rauso sarà presente il secondo mercoledì del mese dalle 16:00 alle 18:00 allo sportello della Valle di Suessola
- Pirozzi sarà presente il primo mercoledì del mese dalle 16:00 alle 18:00 allo sportello della Valle di Suessola
- Cuoci sarà presente il secondo venerdì del mese dalle 16:00 alle 18:00 allo sportello dell’Agro Aversano
- Petrenga sarà presente l’ultimo venerdì del mese dalle 16:00 alle 18:00 allo sportello dell’ Agro Aversano
Bando Volontariato 2019 Fondazione con il Sud: al CSV Asso.Vo.Ce. un incontro informativo il prossimo 24 settembre
Per iscrizioni LINK
Il CSV Asso.Vo.Ce. organizza per martedì 24 settembre a partire dalle ore 16,30 presso la sede centrale in Via La Rosa, 47 un incontro di approfondimento sul Bando Volontariato 2019, che supporterà le azioni promosse dal volontariato in grado di innovare, ampliare e/o intensificare l’offerta dei servizi erogati, di tutelare e valorizzare i beni comuni, di offrire strumenti di mediazione culturale e di accoglienza/integrazione dei soggetti svantaggiati.
Il Bando, pubblicato lo scorso agosto, interessa reti locali di volontariato composte da almeno tre enti del Terzo Settore, la maggioranza dei quali dovrà avere sede presso uno dei comuni oggetto dell’intervento di Fondazione con il Sud (qui l’elenco) e si chiuderà il 25 ottobre 2019.
Un’ottima opportunità per tutte le associazioni che operano nei comuni interni del Casertano, che richiede tuttavia una progettazione attenta: l’incontro al CSV servirà per promuovere al meglio le modalità di partecipazione al bando, approcciarsi al linguaggio di Fondazione con il Sud e approfondire con quali e quante associazioni è possibile lavorare per realizzare progetti dal reale impatto sociale.
I rappresentanti degli ETS OdV casertani possono possibile prenotare il proprio posto a questo link entro le ore 18,00 del giorno 23/09/19.
Corso di Formazione “Promozione di patti intergenerazionali”
5 lezioni pomeridiane presso la sede centrale del CSV Asso.Vo.Ce.
Termine iscrizioni: 19 settembre 2019. Per iscriverti clicca qui
Rafforzare il senso di comunità attraverso l’avvicinamento delle nuove generazioni alle vecchie, attraverso il dialogo costante e la ricostituzione di una coesione sociale che preveda lo scambio e la valorizzazione dei differenti saperi. Questo è l’obiettivo del corso di formazione “Promozione di patti intergenerazionali” realizzato dal CSV nei giorni 23 e 26 settembre e 2, 7 e 10 ottobre 2019 (orario 15:30- 18:30) presso la sede centrale del CSV Asso.Vo.Ce. – Via La Rosa, 47 – Maddaloni.
Per info: LINK
Corso di formazione: Informatica di Base e piattaforme online
Scadenza iscrizioni: 18 settembre
Il corso “Informatica di Base e piattaforme online” si propone di assicurare ai volontari degli ETS OdV l’uso dei software di scrittura e calcolo e l’utilizzo della posta elettronica e dei motori di ricerca in Internet. Le nuove tecnologie possono essere infatti uno strumento per la diffusione della cultura della solidarietà: possono razionalizzare la gestione delle Associazioni; possono migliorare il collegamento e la comunicazione con i volontari, con le altre Associazioni e con la pubblica amministrazione e, in genere, con tutti i pubblici interlocutori.
Contestualmente saranno forniti elementi utili per utilizzare al meglio le piattaforme messe a disposizione dal CSV Asso.Vo.Ce. : la banca dati delle organizzazioni di volontariato – che permette l’autonoma pubblicazione delle proprie iniziative - e l’area per la formazione a distanza.
Un’ultima parte delle attività formative sarà infine dedicata all’uso delle piattaforme per la progettazione sociale: l’obiettivo è di rendere più efficace la condivisione di informazioni e documenti che riguardano le progettazioni finanziate e di accrescere le competenze dei progettisti degli ETS-ODV nell’uso delle piattaforme digitali di archiviazione dei progetti utilizzate dai maggiori enti finanziatori (Istituzioni, Fondazioni di origine bancaria, Soggetti del no profit). Attraverso una metodologia sperimentale, durante le ore di formazione i discenti saranno edotti nell'uso delle piattaforme di archiviazione e condivisione di progetti online utilizzate dai maggiori finanziatori.
Data di realizzazione - Le attività formative si svolgeranno presso il Coworking di San Cipriano d’Aversa in Via Tenente Grassi dalle ore 10,00 alle ore 17,00 nei giorni 21, 28 settembre e 12 ottobre. I pasti saranno a cura del CSV Asso.Vo.Ce..
Requisiti di partecipazione - Potranno partecipare tutti i volontari delle organizzazioni di volontariato (OdV) costituite ai sensi della legge 266/91 e/o ai sensi dell’art. 32. del Codice del Terzo Settore 117/17 con sede legale in provincia di Caserta.
Modalità di partecipazione - Ogni OdV potrà presentare fino a due candidature: qualora il numero di iscrizioni superasse l’effettiva capienza dell’aula, sarà cura del CSV contattare i responsabili legali delle organizzazioni di volontariato interessate per individuare quale volontariato coinvolgere nell'attività formativa.
Sarà possibile iscriversi al corso di formazione compilando correttamente questo form entro e non oltre il giorno 18 settembre.
Il corso sarà attivato a partire da un numero minimo di 15 iscritti. Sarà rilasciato un attestato di partecipazione a chi frequenterà almeno ¾ delle lezioni.
Per iscrizioni: clicca qui
SERVIZIO CIVILE - Pubblicato il bando, Asso.Vo.Ce. ricerca 36 volontari
Invio candidature solo online su LINK.
Scadenza: ore 14,00 del 10 ottobre 2019
Il Dipartimento per le Politiche Sociali e il Servizio Civile Universale ha pubblicato il 4 settembre 2019 il Bando per la selezione di n. 39.646 volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile Universale in Italia e all’estero.
Il CSV realizzerà nell’ambito dei progetti di Servizio Civile Universale il progetto “Luoghi Comuni: Giovani per l'impegno civile in Terra di Lavoro” della durata di 12 mesi.
Per info: LINK
OPPORTUNITÀ PER ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
Online il bando “Biblioteche e Comunità”
Scadenza: 23 settembre 2019
Valorizzare il ruolo delle biblioteche comunali nel Mezzogiorno come luoghi di inclusione sociale e spazi di rigenerazione urbana. Con questo obiettivo, ha preso il via il Bando Biblioteche e Comunità, promosso da Fondazione CON IL SUD con il Centro per il libro e la lettura, in collaborazione con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI).
Fino a un milione di euro le risorse disponibili: 500 mila euro sono messi a disposizione dalla Fondazione CON IL SUD; gli altri 500 mila euro dal Centro per il libro e la lettura, a valere sul Fondo per la promozione del libro e della lettura.
Il Bando è rivolto alle organizzazioni del Terzo settore e punta a sostenere progetti socio-culturali che coinvolgano le biblioteche nei comuni delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia che hanno ottenuto la qualifica di “Città che legge” per il biennio 2018-2019 (qui l’elenco). I progetti, della durata di 24 mesi, dovranno essere orientati a produrre un cambiamento nel rapporto tra istituzione bibliotecaria e territorio, avviando processi che includano: da un lato, il miglioramento dell’accesso agli spazi (extra-orario, serale, nel fine settimana), al patrimonio bibliotecario (letterario, audiovisivo, musicale, multimendiale, ICT, etc.) e ai servizi di supporto alla lettura e allo studio; dall’altro, modalità innovative di partecipazione, di confronto e di coinvolgimento di persone svantaggiate e tradizionalmente escluse dai processi culturali. In particolare, i progetti di partenariato vedranno impegnato il terzo settore attivo nello specifico contesto territoriale per realizzarvi iniziative culturali tese a favorire la coesione e l’inclusione sociale. Le iniziative previste, infatti, dovranno essere orientate a produrre un cambiamento nel rapporto tra istituzione bibliotecaria e territorio, anche in una prospettiva di rigenerazione urbana. Il perseguimento di tale finalità richiede la capacità da parte dei promotori di saper giocare un ruolo attivo identificando i bisogni socio-culturali, le caratteristiche e le risorse del territorio, nonché le modalità della loro attivazione.
Per partecipare è necessaria la creazione di un accordo di partnership tra almeno tre organizzazioni: una del Terzo settore (soggetto richiedente), una o più biblioteche comunali e un altro soggetto che potrà appartenere al mondo del volontariato e del non profit ma anche delle istituzioni, delle imprese e della scuola, università e ricerca.
I progetti ritenuti meritevoli potranno ricevere un contributo massimo di 100 mila euro (fino al completo utilizzo delle risorse disponibili). Il finanziamento non potrà comunque superare l’80% del costo complessivo del progetto stesso. Le proposte dovranno essere presentate on line, attraverso la piattaforma Chàiros dal sito www.fondazioneconilsud.it, entro e non oltre le ore 13 del giorno 23 settembre 2019.
Per informazioni: LINK
REGIONE CAMPANIA - Volontariato, ecco il bando: sostegno agli enti del Terzo settore
Scadenza: 30 settembre 2019
È stato pubblicato sul BURC n. 44 del 1 Agosto 2019 l'Avviso Pubblico per il "Finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza regionale presentati da organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale iscritte nei rispettivi registri regionali".
Cosa dovranno fare i progetti? Promuovere la salute e il benessere per tutti e per tutte le età; Promuovere un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti; Promuovere le pari opportunità e contribuire alla riduzione delle disuguaglianze; Promuovere società giuste, pacifiche ed inclusive; Promuovere una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti; Promuovere un’agricoltura sostenibile e responsabile socialmente.
Nelle more dell'istituzione del Registro unico del Terzo settore di cui all'art. 53 del Codice del Terzo Settore di cui al decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 (d'ora in poi: CTS), possono presentare domanda di contributo in forma singola, o in forma di partenariati (massimo tre organizzazioni):
- le organizzazioni di volontariato iscritte nel relativo registro regionale
- le associazioni di promozione sociale sia quelle iscritte nel relativo registro regionale sia quelle iscritte nel registro nazionale purché aventi, quest'ultime, almeno una sede operativa nel territorio della regione Campania
La presentazione delle iniziative o progetti dovrà avvenire, pena l’esclusione, mediante trasmissione via pec, esclusivamente in formato pdf. non zippato, al seguente indirizzo “Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.” entro il giorno 30/09/2019 con l’indicazione nell’oggetto dei seguenti elementi “Denominazione soggetto proponente” - “AVVISO PUBBLICO 2019 TERZO SETTORE”.
Il bando mette a disposizione degli enti del Terzo settore complessivamente una somma pari a 1.468.108,57 euro che andranno a sostenere proposte progettuali della durata massima di 12 mesi.
Il contributo complessivo richiedibile per ciascuna iniziativa o progetto non potrà superare, a pena di esclusione, l’importo di 20mila euro che non potrà, in ogni caso, superare l’80% del costo totale del progetto approvato.
Per maggiori informazioni: LINK
AVVISO PUBBLICO “SUPPORTO ALLA GESTIONE DEI BENI CONFISCATI”
Scadenza: 15 ottobre 2019
È stato pubblicato sul Burc n. 41 del 22/07/19 l’Avviso Pubblico “Supporto alla gestione dei beni confiscati”.
Con tale Avviso, l’Amministrazione regionale intende sostenere le imprese sociali che gestiscono beni confiscati, anche incentivando la creazione di aggregazioni di rete e di filiera, rafforzando nel contempo l’economia sociale al fine di garantire l’effettivo riutilizzo dei beni e la piena restituzione degli stessi alla collettività.
Saranno finanziati progetti di avvio, sviluppo e/o consolidamento dell’imprenditorialità sociale all’interno di beni confiscati alla criminalità organizzata, che siano finalizzati alla valorizzazione dei beni confiscati e ad accrescere la competitività dell’impresa e che contribuiscano, in coerenza con la destinazione sociale dei beni stessi, allo sviluppo socio-economico del territorio in cui sono realizzati e alla diffusione della cultura della legalità, rappresentando un’occasione di riappropriazione del bene da parte della comunità di riferimento, sia da un punto di vista simbolico, che in termini di produzione di beni e/o servizi utili alla collettività.
Saranno ammessi i progetti di investimento afferenti le attività che si realizzano nel bene confiscato, che prevedano uno o più interventi, di seguito elencati: sviluppo, diversificazione e ampliamento dei prodotti e/o servizi; implementazione di innovazioni di tipo gestionale, tecnologico, organizzativo, commerciale e produttivo; conseguimento di certificazioni ambientali, di qualità, di responsabilità sociale o di prodotto/servizio rilasciate da organismi accreditati; promozione o rafforzamento della presenza dell’impresa su mercati diversi da quello regionale, anche esteri; promozione e implementazione di pratiche e filiere d'economia sociale attraverso l'uso dei beni confiscati in un'ottica di rete.
Possono partecipare all’avviso:
Le imprese sociali, nelle diverse forme previste dal Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117 e ss.mm.ii.;
le cooperative sociali di cui alla Legge 8 novembre 1991, n. 381 e i loro Consorzi;
le associazioni di promozione sociale.
purché già assegnatari, nel territorio della regione Campania, di un bene confiscato alla criminalità organizzata, con durata residua di almeno 5 anni dalla data di scadenza dell’Avviso.
Le proposte potranno essere presentate anche in forma aggregata, attraverso le Reti – contratto (Reti senza personalità giuridica, come definite ai sensi dei commi 4-ter e 4-quater dell'art. 3 del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33 e ss.mm.ii.), le A.T.S. (Associazione Temporanee di Scopo) e le A.T.I. (Associazione Temporanee di Impresa), costituite o da costituirsi. Potranno inoltre essere coinvolti portatori di interesse - sia pubblici che privati (ad es: Enti locali,Università, Scuole, Centri di ricerca, ASL, imprese profit e organizzazioni del terzo settore) – che contribuiscano al conseguimento dei risultati attesi e degli obiettivi del progetto, senza, tuttavia, la possibilità di beneficiare del contributo (neppure in forma di rimborso spese).
Il contributo è concesso nella misura del 100% delle spese ammissibili:
- fino all’importo massimo di € 80.000,00 per gli interventi candidati in forma singola;
- fino all’importo massimo di € 150.000,00 per gli interventi candidati in forma associata.
Le proposte progettuali, pena l’esclusione, devono essere presentate dal soggetto proponente – soggetto singolo o soggetto capofila in caso di ATI, ATS o Rete Contratto - esclusivamente a mezzo PEC del soggetto stesso, all’indirizzo PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e pervenire entro e non oltre le ore 24:00 del 15 ottobre 2019.
L'oggetto della PEC deve riportare la seguente dicitura: “Supporto alla gestione dei beni confiscati – POR Campania FSE 2014 – 2020”.
Per maggiori informazioni:
- Avviso pubblico: LINK
- Domanda di partecipazione: LINK
- Formulario: LINK
- Dichiarazione possesso requisiti: LINK
- Dichiarazione di intenti: LINK
- Dichiarazione partner associato: LINK
- Dichiarazione partner sponsor: LINK
- Informativa trattamento dati personali: LINK
Avviso pubblico a favore dei Comuni per il finanziamento di progetti di riutilizzo di beni confiscati e azioni per le start up
Scadenza: 31 ottobre 2019
Con il decreto dirigenziale n. 38 del 29/07/2019 l’Ufficio per il Federalismo e dei Sistemi Territoriali e della Sicurezza Integrata, in attuazione del Programma annuale degli interventi per la valorizzazione dei beni confiscati di cui all’art. 3-bis della L.R. 16 aprile 2012 n. 7 e ss.mm.ii., ha approvato l’avviso pubblico denominato “Legge Regionale del 16 aprile 2012, n. 7 e ss.mm.ii. Avviso pubblico a favore dei Comuni per il finanziamento di progetti di riutilizzo di beni confiscati e azioni per le start up di innovazione sociale ed economia sociale” per un ammontare di € 1.500.000,00.
L’Avviso pubblico promuove la sperimentazione della co-progettazione tra amministrazioni comunali e soggetti del terzo settore per la valorizzazione dei beni confiscati.
Esso è rivolto ai seguenti beneficiari, soggetti proponenti:
- Comuni della Regione Campania, al cui patrimonio indisponibile sono stati trasferiti beni immobili confiscati alla criminalità organizzata, da utilizzare ai sensi dell’art. 48 comma 3 lettera c) e d) del D. Lgs 159/2011;
- Consorzi di Comuni, di cui all’art. 31 del D. Lgs 267/2000 e ss.mm.ii, a cui sono stati assegnati/ trasferiti beni immobili confiscati alla criminalità organizzata, da utilizzare ai sensi dell’art. 48 comma 3 lettera c) e d) del D. Lgs. 159/2011.
Il soggetto proponente, per partecipare all’Avviso, deve selezionare mediante procedura di evidenza pubblica, preliminarmente alla presentazione della candidatura alla Regione Campania, un soggetto gestore (cooperative sociali o associazioni di promozione sociale) a cui concedere un proprio bene confiscato per almeno 15 anni e con il quale co-progettare un intervento di ristrutturazione del bene confiscato e un’azione di start up di innovazione sociale ed economia sociale.
Il contributo massimo per ciascuna proposta progettuale è di € 150.000,00, di cui:
max € 100.000,00 per gli interventi di ristrutturazione da realizzarsi da parte del Comune o Consorzio di Comuni sul bene confiscato;
max € 50.000,00 per supportare i progetti di start up proposti dai soggetti gestori selezionati dai Comuni o da loro Consorzi.
Le candidature devono pervenire entro e non oltre il 31 ottobre 2019.
Per informazioni e/o chiarimenti, gli interessati possono inviare quesiti fino al 20 ottobre p.v. tramite e-mail all’indirizzo PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Per documentazione: LINK
Interventi e azioni per la prevenzione, la gestione e il contrasto del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo – PROROGA E RETTIFICA DEL BANDO
È stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 43 del 29/07/2019 il decreto dirigenziale n. 288 del 29 luglio 2019 - Rettifica ed integrazione al D.D. n. 168 del 03/06/2019 "Approvazione avviso pubblico per il piano di interventi ed azioni per la prevenzione, gestione e contrasto del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo".
La rettifica si è resa necessaria al fine di garantire una più adeguata incisività e rispondenza degli interventi promossi al fabbisogno del territorio, nell'ottica di un'efficace sinergia tra i diversi attori coinvolti, adeguandone conseguentemente, per le parti interessate, il testo e gli allegati del precedente avviso.
In particolare sono stati adeguati il testo e gli allegati e sono state meglio specificate le caratteristiche delle partnership che possono concorrere e che dovranno essere così composte:
un ambito territoriale sociale con il ruolo di capofila/proponente; e 1 e max 3 soggetti del terzo settore, iscritti negli appositi registri regionali o nazionali, ove previsti, oppure in possesso della personalità giuridica, attribuita ai sensi del D.P.R. 361/2000 e simili., che abbiano sede operativa in regione Campania.
I soggetti del terzo settore devono, pena esclusione, operare da almeno cinque anni nel campo delle attività a favore dei minori e certificare esperienza almeno biennale specifica nel campo della prevenzione e del contrasto del bullismo e/o cyberbullismo.
Il nuovo termine di scadenza per la presentazione delle proposte progettuali è entro e non oltre le ore 12.00 del 30/09/2019.
Link delibera: LINK
Documentazione: LINK
Bando Volontariato 2019: a disposizione 3,5 milioni di euro per progetti di inclusione sociale nei territori del Mezzogiorno lontani dai servizi essenziali
Scadenza: 25 ottobre 2019
Al via il Bando Volontariato 2019: l’obiettivo è rafforzare il ruolo delle “reti locali” di volontariato per contrastare fenomeni di esclusione sociale nelle aree interne del Sud Italia, ovvero, nei comuni che, a causa della distanza dai servizi essenziali (istruzione, salute e mobilità), hanno subìto un graduale processo di isolamento, riduzione demografica e calo dell’occupazione.
Si intende promuovere azioni integrate in grado di innovare, ampliare e/o intensificare l’offerta dei servizi erogati, di tutelare e valorizzare i beni comuni, di offrire strumenti di mediazione culturale e di accoglienza/integrazione dei soggetti svantaggiati. Sarà prestata particolare attenzione al fatto che le proposte selezionate tendano a promuovere la diffusione delle pratiche di volontariato, anche in forme nuove, invece che consolidare e replicare le attività di volontariato già ordinariamente svolte dalle organizzazioni proponenti.
Possono presentare domanda di partecipazione “reti locali” costituite da almeno tre enti del Terzo settore (compreso il soggetto responsabile) con almeno due anni di anzianità e che svolgano in modo continuo e non occasionale attività di volontariato in uno dei comuni (scarica l’elenco) in cui il programma intende intervenire. I programmi dovranno intervenire in almeno due comuni inclusi nelle aree interne meridionali e localizzati al massimo in due province limitrofe.
In una prima fase progettuale, saranno selezionati i programmi con maggiore impatto sul territorio di intervento; successivamente si prevedrà una fase di rimodulazione condivisa, a seguito di eventuali criticità rilevate nella fase di valutazione, e di definitiva assegnazione del contributo (da 100.000 a 180.000 euro).
Le proposte dovranno essere presentate online, attraverso la piattaforma Chàiros dal sito www.fondazioneconilsud.it.
Il bando scade il 25 ottobre 2019.
Per maggiori informazioni: LINK
Scadenza: 1 ottobre 2019
Presenta il Tuo progetto di Solidarietà!
Il Corpo Europeo di Solidarietà offre ai giovani tra 18 e 30 anni l’opportunità di impegnarsi in attività di Volontariato, Tirocinio e Lavoro nel proprio Paese o all'estero partecipando a progetti destinati ad aiutare comunità o popolazioni in Europa oppure presentando un Progetto di solidarietà da realizzare nel proprio territorio.
I Progetti di solidarietà costituiscono un’importante esperienza di apprendimento non formale per crescere sul piano personale, educativo, sociale e civico, consentendo di realizzare attività nel proprio territorio che abbiano un chiaro valore aggiunto europeo.
Un gruppo di almeno 5 giovani dei Paesi UE tra 18 e 30 anni ha la possibilità di presentare un progetto per realizzare attività di solidarietà nel proprio Paese. Il gruppo sviluppa e attua il progetto per un periodo che va da 2 a 12 mesi, assumendosi la responsabilità e impegnandosi a portare cambiamenti positivi nella propria comunità locale (in tema di inclusione sociale, accoglienza e integrazione di rifugiati e migranti, cittadinanza e partecipazione democratica, protezione dell'ambiente e della natura, creatività e cultura, ecc.).
Il progetto ha un argomento chiaramente identificato da tutti i partecipanti che esprime solidarietà e che viene tradotto in concrete attività quotidiane.
Il progetto prevede un finanziamento della Commissione europea articolato nelle seguenti voci:
- 500 euro al mese per la gestione e realizzazione delle attività di progetto
- 214 euro al giorno (per un massimo di 12 giornate) per retribuire un coach che supporti i giovani nella realizzazione del progetto
- il finanziamento del 100% dei costi per la partecipazione di giovani con minori opportunità.
La prossima scadenza è per il 1 ottobre 2019.
La presentazione del progetto avviene esclusivamente online attraverso lo specifico webform per Solidarity Projects, disponibile all’indirizzo https://webgate.ec.europa.eu/web-esc/screen/home.
Per approfondire tutte le caratteristiche e i criteri di partecipazione ai Progetti di solidarietà è fondamentale consultare la Guida a Corpo europeo di solidarietà 2019, disponibile cliccando qui: http://www.agenziagiovani.it/images/european-solidarity-corps-guide-2019_en.pdf
Per approfondire aspetti formali e qualitativi è possibile prenotarsi per prossima palestra di progettazione, che si terrà il 12 settembre a Roma. Le spese di viaggio saranno rimborsate dall’Agenzia per i giovani. Per iscrizioni: LINK
Per ulteriori informazioni: PARTECIPA; COS’È
CON I BAMBINI - RICUCIRE I SOGNI
Iniziativa a favore di minori vittime di maltrattamento
Scadenza: 15 novembre 2019
Con il bando “RICUCIRE I SOGNI –Iniziativa a favore di minori vittime di maltrattamento” l’impresa sociale CON I BAMBINI invita tutti gli Enti di Terzo settore a presentare progetti “esemplari” per la protezione e la cura dei minori vittime di maltrattamento e per prevenire e contrastare ogni forma di violenza verso bambini e adolescenti.
Le proposte presentate dovranno mirare a potenziare i servizi di protezione e cura dei minori già esistenti o, alternativamente, realizzare ex novo servizi di protezione e cura. Dovranno essere fornite prestazioni integrate e multidisciplinari di valutazione, supporto e cura dei bambini in situazione di grave rischio o vittime di maltrattamento e delle relative famiglie, in un’ottica di cooperazione inter-istituzionale, con i servizi sociali e sanitari del territorio, con l’autorità giudiziaria competente, con le istituzioni scolastiche ed educative e con i rappresentanti degli interessi del minore. Dovranno inoltre essere previste: azioni di supporto alla genitorialità, a livello di sostegno individuale e collettivo; Integrazione dei piani terapeutico e pedagogico a favore di minori e di famiglie in cui si ravvisi la presenza di un rischio di maltrattamento per il minore o si siano già registrati episodi di violenza: formazione di professionisti sul tema del maltrattamento (capacity building) rivolta a docenti, operatori sociali, pediatri, medici, forze dell’ordine, professionisti legali; rafforzamento della comunità educante.
I progetti dovranno essere presentati da partnership costituite da almeno tre soggetti, che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione del progetto. Ogni partnership individua un soggetto (“soggetto responsabile”), che coordinerà i rapporti della partnership con l’impresa sociale CON I BAMBINI, anche in termini di rendicontazione.
Il soggetto responsabile deve essere un Ente di Terzo Settore, costituito da almeno cinque anni.
Gli altri soggetti della partnership (ulteriori rispetto al soggetto responsabile) potranno appartenere, oltre che al mondo del Terzo settore e della scuola, anche a quello dei sistemi regionali di istruzione e formazione professionale, delle istituzioni, dell’università, della ricerca e al mondo delle imprese.
La presentazione è esclusivamente on line, tramite la piattaforma Chàiros raggiungibile tramite il sito internet www.conibambini.org, entro, e non oltre, le ore 13:00 del 15 novembre 2019.
Il Bando mette a disposizione un ammontare complessivo di 15 milioni di euro, in funzione della qualità dei progetti ricevuti, così ripartite:
NORD (Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte,Tentino -Alto Adige, Veneto, Valle d'Aosta): € 5.478.196II
CENTRO (Abruzzo, Lazio, Marche, Molise, Toscana, Umbria): € 2.404.393III
SUD e ISOLE (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia): € 7.117.441
Nel caso di progetti nazionali, questi dovranno prevedere interventi in regioni localizzate in tutte e 3 le aree indicate (Nord, Centro, Sud e Isole).
Per maggiori informazioni: LINK