Si ricorda che è possibile pubblicare le proprie attività sulla newsletter quindicinale del CSV Asso.Vo.Ce. inviando un'e-mail all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 19.00 della giornata antecedente alla pubblicazione della stessa, indicando titolo dell'iniziativa, data, luogo e finalità dell'incontro.

Potranno essere allegati al messaggio comunicati stampa, brochure, locandine, etc.

Per ragioni logistiche, chiediamo di indicare sempre i recapiti di chi promuove l'iniziativa: questi potranno essere utilizzati sia dalla Referente d'area (che si riserva la facoltà di contattare gli organizzatori per raccogliere ulteriori informazioni) che essere pubblicati in calce alla notizia pubblicizzata (qualora il referente dell'attività non desiderasse che i propri contatti vengano citati in newsletter dovrà espressamente indicarlo, fornendo, se è possibile, riferimenti alternativi).

Le associazioni potranno inoltre pubblicare autonomamente le proprie iniziative sulla Banca Dati delle associazioni di volontariato casertane (LINK) utilizzando username e password forniti dal CSV Asso.Vo.Ce.

Chi avesse difficoltà ad accedere al portale o non avesse ricevuto i propri dati identificativi può contattare il CSV e chiedere assistenza al tecnico informatico Giuseppe Giaquinto.

La prossima newsletter sarà pubblicata venerdì 11 ottobre 2019.

 

DIRETTIVO DEL CSV ASSO.VO.CE.

I consiglieri incontreranno le OdV presso gli sportelli territoriali

Al fine di favorire la vicinanza tra CSV e organizzazioni di volontariato territoriale i consiglieri del CSV Asso.Vo.Ce. Giuseppe Rauso, Michela Pirozzi, Salvatore Cuoci ed Ermanno Petrenga si renderanno disponibili a incontrare le OdV casertane presso gli sportelli territoriali dell’Agro Aversano e della Valle di Suessola. Le OdV potranno confrontarsi con loro sui problemi territoriali, sulle politiche del CSV e su proposte operative per migliorare i servizi offerti.

Il Calendario degli incontri sarà il seguente:

  • Rauso sarà presente il secondo mercoledì del mese dalle 16:00 alle 18:00 allo sportello della Valle di Suessola
  • Pirozzi sarà presente il primo mercoledì del mese dalle 16:00 alle 18:00 allo sportello della Valle di Suessola
  • Cuoci sarà presente il secondo venerdì del mese dalle 16:00 alle 18:00 allo sportello dell’Agro Aversano
  • Petrenga sarà presente l’ultimo venerdì del mese dalle 16:00 alle 18:00 allo sportello dell’ Agro Aversano

 

ENI IMMOBILI PUBBLICI: DAL CENSIMENTO, ALL’AMMINISTRAZIONE CONDIVISA

Incontro CSV Asso.Vo.Ce. nell’ambito del Progetto

“Catalogo delle buone pratiche di riuso dei beni comuni”

Lunedì 30 settembre ore 15,30 presso l’Aula Consiliare del Comune di Caserta

Beni comuni, beni di tutti. Il Centro di Servizio per il Volontariato Asso.Vo.Ce. , da mesi impegnato nel censimento e nella catalogazione dei beni comuni della provincia di Caserta, invita la cittadinanza e i rappresentanti istituzionali all’incontro “Beni Immobili Pubblici: dal censimento, all’amministrazione condivisa” che si terrà lunedì 30 settembre alle ore 15,30 presso l’Aula Consiliare del Comune di Caserta in Piazza Vanvitelli, 64.

L’appuntamento del 30, che rientra tra i seminari formativi realizzati nell’ambito del  progetto “Catalogo delle buone pratiche di riuso dei beni comuni”  del CSV,  è un momento di confronto pubblico aperto ad associazioni, amministratori pubblici e funzionari del settore Patrimonio che potranno confrontarsi tra loro su quello che è a tutti gli effetti un “tesoro sommerso” per la nostra comunità, apprendere le buone prassi già in essere e acquisire tutti gli elementi che serviranno loro per contribuire nell’ambito del proprio ruolo alla valorizzazione del bene comune.

L’equipe di ricerca Asso.Vo.Ce.- guidata da Umberto De Santis, con il supporto tecnico della referente dell’area ricerca del CSV Pasqualina Campagnuolo e delle volontarie di Servizio Civile Roberta Miele e Alessia Nocera - ha riscontrato la presenza in provincia di Caserta di ben 2379 beni non utilizzati e non locati: strutture spesso in decoroso stato di conservazione che potrebbero essere destinati a progetti di utilità sociale, come già avviene in diverse aree della città.

Un dato già di per sé notevole che potrebbe anche essere incrementato: ad oggi infatti diverse amministrazioni incluse nel progetto del Dipartimento del Tesoro “Patrimonio della PA “ – volto a censire annualmente gli attivi pubblici –  non hanno trasmesso informazioni relative ai propri territori.

La banca dati del Dipartimento del Tesoro sui beni immobili pubblici sarà oggetto di approfondimento durante l’incontro del 30 settembre: a presentarne funzionalità e scopi sociali – in primis quello di promuovere la valorizzazione e lo sviluppo delle potenzialità del patrimonio pubblico – interverrà Paola Fabbri, dirigente dell’Ufficio IV della Direzione VII del Dipartimento del Tesoro – Ministero dell’Economia e delle Finanze. A seguire Pasquale Bonasora, rappresentante del Laboratorio per la sussidiarietà Labsus, introdurrà una riflessione sui ruoli e compiti nella gestione condivisa dei beni comuni di associazioni e pubbliche amministrazioni.

Nel corso dei lavori sarà infine lanciato pubblicamente il portale benicomuni.csvassovoce.it: uno strumento multimediale in cui enti del Terzo Settore e cittadini potranno raccontare esperienze di beni comuni recuperati, localizzare i beni, interagire tra loro e consultare risorse utili a chi è interessato a gestire un bene comune urbano.

Porteranno i loro saluti il sindaco del Comune di Caserta Carlo Marino e la presidente del CSV Asso.Vo.Ce. Elena Pera; trarrà le conclusioni il Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Università della Campania Luigi Vanvitelli  Lorenzo Chieffi.

L’evento è promosso dal CSV in collaborazione con: Agenda 21 Carditello e Regi Lagni, Agrorinasce, Labsus, Libera – Associazioni, numeri e nomi contro le Mafie, Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli – Dipartimento di Giurisprudenza e Comune di Caserta.

In allegato:

Locandina

Invito

 

SERVIZIO CIVILE - Pubblicato il bando, Asso.Vo.Ce. ricerca 36 volontari

Invio candidature solo online su LINK.

Scadenza: ore 14,00 del 10 ottobre 2019

Il Dipartimento per le Politiche Sociali e il Servizio Civile Universale ha pubblicato il 4 settembre 2019 il Bando per la selezione di n. 39.646 volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile Universale in Italia e all’estero.

Il CSV realizzerà nell’ambito dei progetti di Servizio Civile Universale il progetto “Luoghi Comuni: Giovani per l'impegno civile in Terra di Lavoro” della durata di 12 mesi.

Per info: LINK

 

OPPORTUNITÀ PER ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

REGIONE CAMPANIA - Volontariato, ecco il bando: sostegno agli enti del Terzo settore

Scadenza: 30 settembre 2019

È stato pubblicato sul BURC n. 44 del 1 Agosto 2019 l'Avviso Pubblico per il "Finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza regionale presentati da organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale iscritte nei rispettivi registri regionali".

Cosa dovranno fare i progetti? Promuovere la salute e il benessere per tutti e per tutte le età; Promuovere un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti; Promuovere le pari opportunità e contribuire alla riduzione delle disuguaglianze; Promuovere società giuste, pacifiche ed inclusive; Promuovere una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti; Promuovere un’agricoltura sostenibile e responsabile socialmente.

Nelle more dell'istituzione del Registro unico del Terzo settore di cui all'art. 53 del Codice del Terzo Settore di cui al decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 (d'ora in poi: CTS), possono presentare domanda di contributo in forma singola, o in forma di partenariati (massimo tre organizzazioni):

  • le organizzazioni di volontariato iscritte nel relativo registro regionale
  • le associazioni di promozione sociale sia quelle iscritte nel relativo registro regionale sia quelle iscritte nel registro nazionale purché aventi, quest'ultime, almeno una sede operativa nel territorio della regione Campania

La presentazione delle iniziative o progetti dovrà avvenire, pena l’esclusione, mediante trasmissione via pec, esclusivamente in formato pdf. non zippato, al seguente indirizzo “Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.” entro il giorno 30/09/2019 con l’indicazione nell’oggetto dei seguenti elementi “Denominazione soggetto proponente” - “AVVISO PUBBLICO 2019 TERZO SETTORE”.

Il bando mette a disposizione degli enti del Terzo settore complessivamente una somma pari a 1.468.108,57 euro che andranno a sostenere proposte progettuali della durata massima di 12 mesi.

Il contributo complessivo richiedibile per ciascuna iniziativa o progetto non potrà superare, a pena di esclusione, l’importo di 20mila euro che non potrà, in ogni caso, superare l’80% del costo totale del progetto approvato.

Per maggiori informazioni: LINK

 

Scadenza: 1 ottobre 2019

CORPO EUROPEO DI SOLIDARIETÀ

Presenta il Tuo progetto di Solidarietà!

Il Corpo Europeo di Solidarietà offre ai giovani tra 18 e 30 anni l’opportunità di impegnarsi in attività di Volontariato, Tirocinio e Lavoro nel proprio Paese o all'estero partecipando a progetti destinati ad aiutare comunità o popolazioni in Europa oppure presentando un Progetto di solidarietà da realizzare nel proprio territorio.

I Progetti di solidarietà costituiscono un’importante esperienza di apprendimento non formale per crescere sul piano personale, educativo, sociale e civico, consentendo di realizzare attività nel proprio territorio che abbiano un chiaro valore aggiunto europeo.

Un gruppo di almeno 5 giovani dei Paesi UE tra 18 e 30 anni ha la possibilità di presentare un progetto per realizzare attività di solidarietà nel proprio Paese. Il gruppo sviluppa e attua il progetto per un periodo che va da 2 a 12 mesi, assumendosi la responsabilità e impegnandosi a portare cambiamenti positivi nella propria comunità locale (in tema di inclusione sociale, accoglienza e integrazione di rifugiati e migranti, cittadinanza e partecipazione democratica, protezione dell'ambiente e della natura, creatività e cultura, ecc.).

Il progetto ha un argomento chiaramente identificato da tutti i partecipanti che esprime solidarietà e che viene tradotto in concrete attività quotidiane.

Il progetto prevede un finanziamento della Commissione europea articolato nelle seguenti voci:

  • 500 euro al mese per la gestione e realizzazione delle attività di progetto
  • 214 euro al giorno (per un massimo di 12 giornate) per retribuire un coach che supporti i giovani nella realizzazione del progetto
  • il finanziamento del 100% dei costi per la partecipazione di giovani con minori opportunità.

La prossima scadenza è per il 1 ottobre 2019.

La presentazione del progetto avviene esclusivamente online attraverso lo specifico webform per Solidarity Projects, disponibile all’indirizzo https://webgate.ec.europa.eu/web-esc/screen/home.

Per approfondire tutte le caratteristiche e i criteri di partecipazione ai Progetti di solidarietà è fondamentale consultare la Guida a Corpo europeo di solidarietà 2019, disponibile cliccando qui: http://www.agenziagiovani.it/images/european-solidarity-corps-guide-2019_en.pdf

Per approfondire aspetti formali e qualitativi è possibile prenotarsi per prossima palestra di progettazione, che si terrà il 12 settembre a Roma. Le spese di viaggio saranno rimborsate dall’Agenzia per i giovani. Per iscrizioni: LINK

Per ulteriori informazioni: PARTECIPA; COS’È

 

AVVISO PUBBLICO “SUPPORTO ALLA GESTIONE DEI BENI CONFISCATI”

Scadenza: 15 ottobre 2019

È stato pubblicato sul Burc n. 41 del 22/07/19 l’Avviso Pubblico “Supporto alla gestione dei beni confiscati”.

Con tale Avviso, l’Amministrazione regionale intende sostenere le imprese sociali che gestiscono beni confiscati, anche incentivando la creazione di aggregazioni di rete e di filiera, rafforzando nel contempo l’economia sociale al fine di garantire l’effettivo riutilizzo dei beni e la piena restituzione degli stessi alla collettività.

Saranno finanziati progetti di avvio, sviluppo e/o consolidamento dell’imprenditorialità sociale all’interno di beni confiscati alla criminalità organizzata, che siano finalizzati alla valorizzazione dei beni confiscati e ad accrescere la competitività dell’impresa e che contribuiscano, in coerenza con la destinazione sociale dei beni stessi, allo sviluppo socio-economico del territorio in cui sono realizzati e alla diffusione della cultura della legalità, rappresentando un’occasione di riappropriazione del bene da parte della comunità di riferimento, sia da un punto di vista simbolico, che in termini di produzione di beni e/o servizi utili alla collettività.

Saranno ammessi i progetti di investimento afferenti le attività che si realizzano nel bene confiscato, che prevedano uno o più interventi, di seguito elencati: sviluppo, diversificazione e ampliamento dei prodotti e/o servizi; implementazione di innovazioni di tipo gestionale, tecnologico, organizzativo, commerciale e produttivo; conseguimento di certificazioni ambientali, di qualità, di responsabilità sociale o di prodotto/servizio rilasciate da organismi accreditati; promozione o rafforzamento della presenza dell’impresa su mercati diversi da quello regionale, anche esteri; promozione e implementazione di pratiche e filiere d'economia sociale attraverso l'uso dei beni confiscati in un'ottica di rete.

Possono partecipare all’avviso:

Le imprese sociali, nelle diverse forme previste dal Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117 e ss.mm.ii.;

le cooperative sociali di cui alla Legge 8 novembre 1991, n. 381 e i loro Consorzi;

le associazioni di promozione sociale.

purché già assegnatari, nel territorio della regione Campania, di un bene confiscato alla criminalità organizzata, con durata residua di almeno 5 anni dalla data di scadenza dell’Avviso.

Le proposte potranno essere presentate anche in forma aggregata, attraverso le Reti – contratto (Reti senza personalità giuridica, come definite ai sensi dei commi 4-ter e 4-quater dell'art. 3 del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33 e ss.mm.ii.), le A.T.S. (Associazione Temporanee di Scopo) e le A.T.I. (Associazione Temporanee di Impresa), costituite o da costituirsi. Potranno inoltre essere coinvolti portatori di interesse - sia pubblici che privati (ad es: Enti locali,Università, Scuole, Centri di ricerca, ASL, imprese profit e organizzazioni del terzo settore) – che contribuiscano al conseguimento dei risultati attesi e degli obiettivi del progetto, senza, tuttavia, la possibilità di beneficiare del contributo (neppure in forma di rimborso spese).

Il contributo è concesso nella misura del 100% delle spese ammissibili:

- fino all’importo massimo di € 80.000,00 per gli interventi candidati in forma singola;

- fino all’importo massimo di € 150.000,00 per gli interventi candidati in forma associata.

Le proposte progettuali, pena l’esclusione, devono essere presentate dal soggetto proponente – soggetto singolo o soggetto capofila in caso di ATI, ATS o Rete Contratto - esclusivamente a mezzo PEC del soggetto stesso, all’indirizzo PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e pervenire entro e non oltre le ore 24:00 del 15 ottobre 2019.

L'oggetto della PEC deve riportare la seguente dicitura: “Supporto alla gestione dei beni confiscati – POR Campania FSE 2014 – 2020”.

Per maggiori informazioni:

Avviso pubblico: LINK

Domanda di partecipazione: LINK

Formulario: LINK

Dichiarazione possesso requisiti: LINK

Dichiarazione di intenti: LINK

Dichiarazione partner associato: LINK

Dichiarazione partner sponsor: LINK

Informativa trattamento dati personali: LINK

 

Avviso pubblico a favore dei Comuni per il finanziamento di progetti di riutilizzo di beni confiscati e azioni per le start up

Scadenza: 31 ottobre 2019

Con il decreto dirigenziale n. 38 del 29/07/2019 l’Ufficio per il Federalismo e dei Sistemi Territoriali e della Sicurezza Integrata, in attuazione del Programma annuale degli interventi per la valorizzazione dei beni confiscati di cui all’art. 3-bis della L.R. 16 aprile 2012 n. 7 e ss.mm.ii., ha approvato l’avviso pubblico denominato “Legge Regionale del 16 aprile 2012, n. 7 e ss.mm.ii. Avviso pubblico a favore dei Comuni per il finanziamento di progetti di riutilizzo di beni confiscati e azioni per le start up di innovazione sociale ed economia sociale” per un ammontare di € 1.500.000,00.

L’Avviso pubblico promuove la sperimentazione della co-progettazione tra amministrazioni comunali e soggetti del terzo settore per la valorizzazione dei beni confiscati.

Esso è rivolto ai seguenti beneficiari, soggetti proponenti:

- Comuni della Regione Campania, al cui patrimonio indisponibile sono stati trasferiti beni immobili confiscati alla criminalità organizzata, da utilizzare ai sensi dell’art. 48 comma 3 lettera c) e d) del D. Lgs 159/2011;

- Consorzi di Comuni, di cui all’art. 31 del D. Lgs 267/2000 e ss.mm.ii, a cui sono stati assegnati/ trasferiti beni immobili confiscati alla criminalità organizzata, da utilizzare ai sensi dell’art. 48 comma 3 lettera c) e d) del D. Lgs. 159/2011.

Il soggetto proponente, per partecipare all’Avviso, deve selezionare mediante procedura di evidenza pubblica, preliminarmente alla presentazione della candidatura alla Regione Campania, un soggetto gestore (cooperative sociali o associazioni di promozione sociale) a cui concedere un proprio bene confiscato per almeno 15 anni e con il quale co-progettare un intervento di ristrutturazione del bene confiscato e un’azione di start up di innovazione sociale ed economia sociale.

Il contributo massimo per ciascuna proposta progettuale è di € 150.000,00, di cui:

max € 100.000,00 per gli interventi di ristrutturazione da realizzarsi da parte del Comune o Consorzio di Comuni sul bene confiscato;

max € 50.000,00 per supportare i progetti di start up proposti dai soggetti gestori selezionati dai Comuni o da loro Consorzi.

Le candidature devono pervenire entro e non oltre il 31 ottobre 2019.

Per informazioni e/o chiarimenti, gli interessati possono inviare quesiti fino al 20 ottobre p.v. tramite e-mail all’indirizzo PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Per documentazione:  LINK

 

FONDAZIONE CON IL SUD

Bando Volontariato 2019: a disposizione 3,5 milioni di euro per progetti di inclusione sociale nei territori del Mezzogiorno lontani dai servizi essenziali

Scadenza: 25 ottobre 2019

Al via il Bando Volontariato 2019: l’obiettivo è rafforzare il ruolo delle “reti locali” di volontariato per contrastare fenomeni di esclusione sociale nelle aree interne del Sud Italia, ovvero, nei comuni che, a causa della distanza dai servizi essenziali (istruzione, salute e mobilità), hanno subìto un graduale processo di isolamento, riduzione demografica e calo dell’occupazione.

Si intende promuovere azioni integrate in grado di innovare, ampliare e/o intensificare l’offerta dei servizi erogati, di tutelare e valorizzare i beni comuni, di offrire strumenti di mediazione culturale e di accoglienza/integrazione dei soggetti svantaggiati. Sarà prestata particolare attenzione al fatto che le proposte selezionate tendano a promuovere la diffusione delle pratiche di volontariato, anche in forme nuove, invece che consolidare e replicare le attività di volontariato già ordinariamente svolte dalle organizzazioni proponenti.

Possono presentare domanda di partecipazione “reti locali” costituite da almeno tre enti del Terzo settore (compreso il soggetto responsabile) con almeno due anni di anzianità e che svolgano in modo continuo e non occasionale attività di volontariato in uno dei comuni (scarica l’elenco) in cui il programma intende intervenire. I programmi dovranno intervenire in almeno due comuni inclusi nelle aree interne meridionali e localizzati al massimo in due province limitrofe.

In una prima fase progettuale, saranno selezionati i programmi con maggiore impatto sul territorio di intervento; successivamente si prevedrà una fase di rimodulazione condivisa, a seguito di eventuali criticità rilevate nella fase di valutazione, e di definitiva assegnazione del contributo (da 100.000 a 180.000 euro).

Le proposte dovranno essere presentate online, attraverso la piattaforma Chàiros dal sito www.fondazioneconilsud.it.

Il bando scade il 25 ottobre 2019.

Per maggiori informazioni: LINK

 

CON I BAMBINI - RICUCIRE I SOGNI

Iniziativa a favore di minori vittime di maltrattamento

Scadenza: 15 novembre 2019

Con  il bando “RICUCIRE  I  SOGNI –Iniziativa  a  favore  di  minori  vittime  di maltrattamento” l’impresa  sociale  CON  I  BAMBINI  invita  tutti  gli  Enti  di  Terzo  settore a presentare progetti “esemplari” per la protezione e la cura dei minori vittime di maltrattamento e per prevenire e contrastare ogni forma di violenza verso bambini e adolescenti.

Le proposte presentate dovranno mirare a potenziare i servizi di protezione e cura dei minori già esistenti o, alternativamente, realizzare ex novo servizi di protezione e cura. Dovranno essere fornite prestazioni integrate e multidisciplinari di valutazione, supporto e cura dei bambini in situazione di grave rischio o vittime di maltrattamento e delle relative famiglie, in un’ottica di cooperazione inter-istituzionale, con i servizi sociali e sanitari del territorio, con l’autorità giudiziaria  competente,  con  le  istituzioni  scolastiche  ed  educative  e  con  i  rappresentanti  degli interessi del minore. Dovranno inoltre essere previste: azioni di supporto alla  genitorialità,  a  livello  di  sostegno  individuale  e  collettivo; Integrazione dei piani terapeutico e pedagogico a favore di minori e di famiglie in cui si ravvisi la  presenza  di  un  rischio  di  maltrattamento  per  il  minore  o  si  siano già  registrati  episodi  di violenza: formazione di professionisti sul tema del maltrattamento (capacity building) rivolta a docenti, operatori  sociali,  pediatri,  medici,  forze  dell’ordine,  professionisti  legali; rafforzamento  della  comunità  educante.

I progetti dovranno essere presentati da partnership costituite da almeno tre soggetti, che assumeranno  un  ruolo  attivo  nella  co-progettazione  e  nella  realizzazione del progetto. Ogni partnership individua un soggetto (“soggetto responsabile”), che coordinerà i rapporti della partnership con l’impresa sociale CON I BAMBINI, anche in termini di rendicontazione.

Il soggetto responsabile deve essere un Ente di Terzo Settore, costituito da almeno cinque anni.

Gli altri soggetti della partnership (ulteriori rispetto al soggetto responsabile) potranno appartenere, oltre che al mondo del Terzo settore e della scuola, anche a quello dei sistemi regionali di istruzione e formazione professionale, delle istituzioni, dell’università, della ricerca e al mondo delle imprese.

La presentazione è esclusivamente on  line,  tramite  la  piattaforma  Chàiros raggiungibile  tramite  il  sito  internet www.conibambini.org, entro,  e  non  oltre,  le  ore  13:00  del 15 novembre 2019.

Il Bando mette a disposizione un ammontare complessivo di 15 milioni di euro, in funzione della qualità dei progetti ricevuti, così ripartite:

NORD (Emilia Romagna, Friuli-Venezia    Giulia, Liguria, Lombardia,  Piemonte,Tentino -Alto  Adige,  Veneto, Valle d'Aosta): € 5.478.196II

CENTRO (Abruzzo, Lazio, Marche, Molise, Toscana, Umbria): € 2.404.393III

SUD e ISOLE (Basilicata, Calabria,  Campania,  Puglia,  Sardegna, Sicilia): € 7.117.441

Nel caso di progetti nazionali, questi dovranno prevedere interventi in regioni localizzate in tutte e 3 le aree indicate (Nord, Centro, Sud e Isole).

Per maggiori informazioni: LINK

 

NODI IN COMUNE

Festa dei nonni 2019

Si terrà domenica 6 ottobre presso “I Giardini che nessuno sa” di Via Pirandello a San Cipriano d’Aversa “La Festa dei Nonni 2019”, realizzata nell’ambito dell’ attività di Coprogettazione del CSV Asso.Vo.Ce. No.Di. in comune, realizzata in partenariato con le associazioni di volontariato A.R.Ca., Il Coraggio di Briciola, Associazione Mamme Coraggio, Omnia, Nella Rete, SIAM,  Vinci e Sì Teverola., e Cooperative Sociali Agropoli e Davar e le APS Patatrac e Comitato don Peppe Diana e i comuni di Teverola, San Cipriano d’Aversa, Casal di Principe e Castel Volturno.

La giornata inizierà con la messa domenicale delle ore 12,00 e continuerà con un pranzo conviviale, Durante l’evento ci sarà la presentazione del progetto No.Di. in Comune

Sarà a disposizione degli over 67 interessati a  partecipare un servizio di navetta gratuito che li accompagnerà al mattino e li riporterà a casa alla sera.

Per adesioni è possibile recarsi alla parrocchia di Maria SS. Annunziata (S. Cipriano), chiedendo di don Vincenzo Verde e di Don Antonio Sgariglia.

I(l progetto No.Di. ha permesso la creazione nell’Agro Aversano di diversi “Punti di Riferimento del Cittadino (PRC)” , tesi ad accogliere le richieste di aiuto dei cittadini che abbiano subito una qualche forma di discriminazione e  a individuare, grazie alle reti di soggetti pubblici e privati che hanno aderito al progetto, l’adeguato percorso di sostegno per ogni esigenza.

Possono accedere al servizio singoli cittadini, familiari, parenti o componenti della rete informale (es. vicinato), da un tutore giuridico, da Servizi sanitari (UO ospedaliere, UO distrettuali ecc, da servizi sociali). Per ciascun soggetto preso in carico sarà elaborato un progetto Educativo Individualizzato (PEI) a cura di una equipe qualificata composta da Assistente sociale, psicologo, legale e mediatore culturale.

Clicca qui per scaricare la locandina

 

L’AGENDA DELLE ASSOCIAZIONI

Dal 27 al 29 settembre

LEGAMBIENTE GEOFILOS SUCCIVO

Torna dal  27 al 29 Settembre 2019  il più grande festival ecologista della Campania . L’anteprima nel segno del GLOBAL STRIKE - Friday for future

Festambiente Terra Felix é il più grande festival ecologista della Campania. Giunto alla sua decima edizione, con oltre 50000 partecipanti nelle scorse edizioni, rappresenta un’occasione di confronto sulle tematiche dello sviluppo sostenibile: il Festival, promosso in prima linea dall’associazione Legambiente Geofilos Succivo, quest’anno si svolgerà dal 27 al 29 settembre e  partirà  nel segno della mobilitazione internazionale del Friday for future e del Terzo Sciopero Globale per la sensibilizzazione sulla crisi climatica: l’anteprima del Festival vedrà infatti la partecipazione della scuola media di Sant’Arpino, la scuola di Succivo e Aversa nell’ambito dello Sciopero Internazionale per il Clima.

Per il resto si conferma la consolidata partnership sul territorio che vanta oltre 80 soggetti coinvolti nelle precedenti edizioni, tra Presidenza della Repubblica, ministeri, Regione, Comuni, camere di commercio, fondazioni, associazioni di categoria ed imprese di successo nel loro approccio alla sostenibilità e alla coesione con il territorio: anche quest’anno il festival si avvale della partecipazione di una vasta rete di soggetti, un’alleanza che ogni anno, intorno ad un tema specifico, partecipa, discute, fa festa, accoglie e propone nuove modalità di intervento e azioni concrete per il futuro di Terra Felix.

Location del festival sarà ancora  il  Casale  di  Teverolaccio,  a  Succivo,  una  masseria fortificata,  situata  nell’agro  aversano,  in  cui  Legambiente  e  una  rete  di  partner,  ha realizzato -sottraendolo dal degrado- un giardino con un percorso sensoriale e 18 orti sociali, una sala espositiva e laboratori di manualità e un eco-ristorante a km zero.

Festambiente Terra Felix è il festival del buon vivere per la promozione delle eccellenze della regione Campania. Ospiti internazionali si confronteranno sui temi dello sviluppo sostenibile, della vivibilità, dei prodotti di qualità e sull’importanza dell’impegno dei volontari nella tutela del territorio. Anche quest’anno il Festival si avvarrà di una rete sempre più vasta di soggetti istituzionali, del terzo settore e del mondo produttivo che vogliono scommettere in uno sviluppo equilibrato e sostenibile della nostra terra che abbracci economia, cultura, ambiente e sociale.

Per informazioni: LINK

 

ANCI CAMPANIA

Cercasi associazioni che operano nel settore dell’immigrazione

Anci Campania, nell’ambito del progetto regionale a valere sull’Avviso multi azione Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 – OS2 Integrazione/migrazione legale – ON2 Integrazione – per il consolidamento dei Piani d’intervento regionali per l’integrazione dei cittadini di Paesi terzi “IMPACT: Integrazione dei Migranti con Politiche e Azioni Coprogettate sul Territorio”, ha avviato tre punti informativi sul territorio campano. Il primo, presso i locali messi a disposizione dal Comune di Boscotrecase, in via Rio, 2, aperto al pubblico ogni giovedì, dalle 9,30 alle 13,30; il secondo, presso il Comune di Telese Terme, in via Minieri, 146aperto il mercoledì dalle 09,30 alle 13,30; il terzo presso il Comune di Santa Maria Capua Vetere in via Albana, 85, aperto il martedì dalle 15,00alle 17,30. Lo scopo è di fornire ai migranti con regolare permesso di soggiorno un orientamento sui servizi attualmente esistenti ad essi dedicati.

In linea con gli obiettivi progettuali, Anci Campania, chiede la collaborazione delle associazioni del territorio che operano nel settore dell’immigrazione, al fine di potenziare l’impatto delle attività programmate.

Per contatti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

  • 2 OTTOBRE PER LE ADESIONI
  • 11 OTTOBRE PER L’EVENTO

 

CENTRO FERNANDEZ

L’11 ottobre arriva a Castel Volturno il marciatore per la pace John Mpaliza: ecco come accoglierlo

Si terrà l’11 ottobre a Castel Volturno una grande manifestazione di accoglienza, alla quale hanno già aderito un gran numero di sigle associative e testimoni privilegiati del calibro di padre Alex Zanotelli.

I missionari comboniani e il Centro Fernandez  di Castel Volturno invitano la cittadinanza il marciatore Italo/Congolese John Mpaliza che da circa 4 mesi sta camminando a piedi da Trento a Roma, dopo aver percorso in 4 mesi circa 3.000 km per la pace, diritti per tutti, contro odio, razzismo e xenofobia e cercando di incontrare tutti sulle strade italiane anche con incontri vari che sono stati organizzati in vari modi e da varie istituzioni nel suo percorso nazionale.

John Mpaliza arriverà a Castel Volturno nella piazzetta Annunziata 1 di fianco all’edificio comunale verso le ore 16 del 11 Ottobre 2019. L’evento proseguirà con un dibattito al Centro Fernandes, Via Domiziana con un dibattito con gli invitati Padre Alex Zanotelli, Missionario Comboniano e lo stesso John Mpaliza sul tema “RESTIAMO UMANI: cammini di speranza e di vita”.

Il 20 Ottobre Mpaliza  incontrerà Papa Francesco al termine del suo percorso di incontro con un’umanità in Italia che chiede più rispetto per tutti, italiani, migranti, poveri, anziani e disabili e tutti coloro che sono ai margini e scartati da questa società che in questi ultimi anni sta scendendo una pericolosa china.

Le associazioni interessate ad aderire alla mobilitazione di cui alla locandina in allegato possono inviare la propria disponibilità entro il 2 ottobre a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Clicca qui per scaricare la locandina.