La campagna del Ministero della Salute e del Centro Centro nazionale trapianti, in collaborazione con le associazioni di settore - tra cui A.I.D.O. e A.I.T.F. - per incentivare i consensi e ridurre le liste di attesa. L’iniziativa è promossa nell’ambito della 24esima Giornata nazionale per la donazione e il trapianto di organi e tessuti dell’11 Aprile.

Il Covid-19 non ha cancellato le altre malattie, e questo vale anche per le gravi insufficienze d’organo. Sono circa 8.500 le persone che in questo momento in Italia stanno aspettando un trapianto: donne, uomini, giovani, adulti, anziani ma anche oltre 200 bambini, che soffrono di una grave insufficienza d’organo, ai reni, al fegato, al cuore, ai polmoni o al pancreas.

Domenica 11 aprile è la 24ma Giornata nazionale per la donazione e il trapianto di organi e tessuti, un’importante occasione per rimettere al centro dell’attenzione le persone in attesa di trapianto.

Lo scorso anno, nonostante la pandemia e grazie alle nostre eccellenze mediche, sanitarie e scientifiche, in Italia sono stati realizzati quasi 3.500 trapianti. Ma l’impegno di medici, personale sanitario e associazioni spesso non basta: un trapianto ha bisogno prima di tutto di persone che decidono di donare e di dare una speranza ai pazienti in attesa. Ad oggi sono quasi 9 milioni e mezzo le dichiarazioni di volontà registrate nel Sistema informativo trapianti, di cui 7 milioni di “sì” e 2 milioni e mezzo di “no”. Le opposizioni restano ancora molto alte e l’informazione è spesso la chiave per ridurre i dinieghi e per contrastare la scarsa conoscenza del tema, i pregiudizi, le fake news. Così in occasione della 24ma Giornata nazionale della donazione di organi e tessuti è stata promossa la campagna “Donare è una scelta naturale”. Una campagna di comunicazione promossa dal Ministero della Salute e dal Centro nazionale trapianti, in collaborazione con le associazioni di settore tra cui A.I.D.O. (Associazione Italiana per la Donazione di Organi, tessuti e cellule) e A.I.T.F. (Associazione Italiana Trapiantati di Fegato).

La campagna punta a raggiungere i cittadini con un messaggio semplice: la donazione è una scelta naturale, che non costa nulla dato che avviene dopo la morte, e che può salvare la vita fino a sette persone bisognose di un trapianto e restituire a molte altre una migliore qualità di vita con la donazione dei tessuti.

Molti gli strumenti messi in campo dalla campagna, a partire dal sito web www.sceglididonare.it. Fino all’11 aprile la campagna sarà promossa sulle reti Rai grazie al sostegno di Rai per il Sociale, mentre per oltre due settimane sarà on air uno spot radiofonico al quale ha prestato la voce Emilio Solfrizzi, popolare attore protagonista di film e fiction di successo. Solfrizzi ha dato il via anche alla campagna sui social network, che vedrà il coinvolgimento degli operatori sanitari, dei pazienti, dei volontari delle associazioni e anche di alcuni volti noti del mondo dello spettacolo.

Le iniziative sul territorio

Come ogni anno la Giornata nazionale per la donazione e il trapianto di organi e tessuti, vede in prima linea anche il volontariato Casertano. Negli scorsi anni le associazioni A.I.D.O. Caserta e A.I.T.F Caserta, hanno realizzato numerose manifestazioni per sensibilizzare la cittadinanza su una tematica così importante. Ma anche quest’anno, nonostante l’emergenza COVID e il necessario distanziamento, non mancano le iniziative. Insieme al coordinamento di ODV “Ancora Insieme”, le associazioni presiedute rispettivamente da Gennaro Castaldi e Franco Martino, si sono impegnate affinché il messaggio della donazione degli organi fosse veicolato attraverso l'illuminazione, con i colori della bandiera italiana, dei palazzi delle istituzioni e dei maggiori monumenti della Campania, tra cui la Reggia di Caserta.