Si ricorda che è possibile pubblicare le proprie attività sulla newsletter quindicinale del CSV Asso.Vo.Ce. inviando un'e-mail all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  entro le ore 19.00 della giornata antecedente alla pubblicazione della stessa, indicando titolo dell'iniziativa, data, luogo e finalità dell'incontro.

Potranno essere allegati al messaggio comunicati stampa, brochure, locandine, etc.

Per ragioni logistiche, chiediamo di indicare sempre i recapiti di chi promuove l'iniziativa: questi potranno essere utilizzati sia dalla Referente d'area (che si riserva la facoltà di contattare gli organizzatori per raccogliere ulteriori informazioni) che essere pubblicati in calce alla notizia pubblicizzata (qualora il referente dell'attività non desiderasse che i propri contatti vengano citati in newsletter dovrà espressamente indicarlo, fornendo, se è possibile, riferimenti alternativi).

La prossima newsletter sarà pubblicata Venerdì 18 novembre 2016.

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NOTIZIE DAL CSV ASSO.VO.CE.

Corso di formazione “Elaborazione grafica brochure e manifesti per il Terzo Settore”, per una comunicazione creativa ed efficace

Data delle attività:  10-17-24 Novembre, 1-15 dicembre  dalle ore 15.30 alle ore 18.30.

Iscrizioni aperte a volontari ed aspiranti volontari fino al giorno  07/11/16

Clicca qui per iscriverti!

Il CSV Asso.Vo.Ce. realizzerà a partire dal 10 novembre il corso di formazione “Elaborazione grafica brochure e manifesti per il Terzo Settore”, aperto a volontari ed aspiranti volontari della provincia di Caserta.

La comunicazione è un fenomeno complesso, cha va oltre la semplice trasmissione di informazioni: la scelta di un colore, di un lessico specifico, di una certa disposizione spaziale del testo possono dare maggiore efficacia al nostro messaggio.

Il corso di formazione “Elaborazione grafica brochure e manifesti per il Terzo Settore ”, attraverso metodologie non formali, trasmetterà elementi di educazione all’uso delle immagini, dei colori e delle forme, del valore simbolico delle stesse, dei significati sottesi ad una comunicazione immediata di tipo visivo e grafico. Il corso fornirà inoltre elementi per una lettura critica dei contenuti che ci circondano.

Altrettanto importante è la “resa grafica” delle nostre idee: per questa ragione, i volontari saranno introdotti alle funzionalità degli strumenti informatici: Publisher, Scribus, Desktop Publishing (DTP).

Il corso di formazione durerà complessivamente 15 ore (5 incontri di tre ore cad., un pomeriggio a settimana).  Le attività formative saranno realizzate da Cantiere Giovani Onlus.

Sarà rilasciato un attestato di partecipazione a chi frequenterà almeno ¾ delle lezioni.

Le iscrizioni dovranno pervenire entro le ore  12:00 del 7 Novembre 2016 alla segreteria organizzativa del CSV Asso.Vo.Ce.

Per maggiori informazioni: LINK

 

STORIE DI VOLONTARIATO

Partecipa alla nuova ricerca del CSV Asso.Vo.Ce.: il volontariato come “si vede”.

Incontri territoriali il 9 novembre a Casal di Principe l’ 11 novembre a Santa Maria a Vico

Clicca qui per prenotarti nella sede più vicina

Nelle prossime settimane, il Centro Servizi per il Volontariato Asso.Vo.Ce. darà il via ad una nuova ricerca, prima nel suo genere. Dopo una lunga serie di indagini quantitative che ci ha permesso di conoscere meglio le caratteristiche del volontariato del nostro territorio e che hanno rappresentato un valido supporto per la pianificazione di interventi sociali, abbiamo scelto di chiudere il 2016 con una ricerca tesa a raccontare le “storie di volontariato”. Facce, avventure straordinarie, esempi da ricordare: dimensioni che sfuggono alle analisi numeriche, ma che restituiscono l’impatto reale del volontariato.

Non statistiche, ma “ispirazioni”, non percentuali ma singoli momenti speciali.

La nostra idea è quella di restituire un profilo del volontariato casertano completo, ricco di informazioni, ma soprattutto di quelle sfaccettature emotive e sociali che danno il senso all’agire volontario. 

La ricerca “Storie di Volontariato” si struttura in più fasi, e sarà co-costruita insieme ai volontari che prenderanno parte ad essa.

Nella prima fase, dedicata alla ricognizione delle informazioni di base, incontreremo i volontari della provincia di Caserta nella sede centrale del CSV Asso.Vo.Ce, e presso gli sportelli territoriali; Nella seconda fase della ricerca, sarà lanciato il concorso fotografico “Immagini di Volontariato”: saranno ancora i volontari ad essere protagonisti, con le foto scattate nel corso delle loro attività, ispirate dalle parole chiave individuate nella prima fase della ricerca; nella terza fase della ricerca, la foto più rappresentativa delle “Storie di volontariato” sarà al centro di una campagna di comunicazione realizzata da un’azienda del settore; sarà inoltre dato il via alla redazione del volume “Storie di Volontariato”, dove troveranno spazio le esperienze di volontariato più significative.

Per maggiori informazioni: clicca qui

 

CONSULENZE LEGALI E FISCALI  PRESSO ASSO.VO.CE.

Avvocato e commercialisti disponibili su appuntamento

Si ricorda alle organizzazioni di volontariato della provincia di Caserta che il CSV Asso.Vo.Ce. offre, su appuntamento, un servizio di consulenza legale sulle seguenti materie:

  • civilistica
  • amministrativa
  • giuslavorista
  • stragiudiziale

Le consulenze saranno erogate, solo su appuntamento, presso il CSV Asso.Vo.Ce ( Via La Rosa, 47 Maddaloni (al primo piano della Stazione ferroviaria di Maddaloni Inferiore).

Ogni giovedì pomeriggio, sempre e solo su appuntamento, è possibile richiedere il consulto fiscale del dott. Commercialista Giuseppe Raffone   che riceve presso la sede del CSV Asso.Vo.Ce. in Via La Rosa, 47 Maddaloni. Per fissare un appuntamento è possibile contattare la segreteria organizzativa del CSV Asso.Vo.Ce. al numero 0823-326981.

 

CSVNET

Accordo ACRI – volontariato: il lavoro del Coordinamento dei Centri di Servizio per garantire stabilità economica al volontariato

Proseguono le trattative per garantire ai Centri di Servizio per il Volontariato la stabilità economica necessaria per proseguire le proprie attività di tutela, sostegno e rafforzamento delle organizzazioni di volontariato. Già nel 2013, infatti, il presidente dell’Acri (l’associazione delle fondazioni e casse di risparmio), Giuseppe Guzzetti, il portavoce del Forum Terzo Settore, Pietro Barbieri, il coordinatore della relativa Consulta del volontariato, Arnaldo Chianese, la presidente della ConVol, Emma Cavallaro, il presidente della Consulta nazionale dei comitati di gestione (Co.Ge.) dei CSV, Carlo Vimercati, ed il  presidente di CSVnet Stefano Tabò stipularono un patto triennale che regolava l’uso dei fondi delle fondazioni di origine bancaria destinati a sostenere e qualificare le attività del volontariato, integrando quanto previsto in merito dalla legge 266 del 1991.

Già a marzo di quest’anno Tabò ha richiesto di fare il punto sull’accordo, ormai in scadenza: nel farlo, tuttavia, ha sottolineato la precisa urgenza di ridiscutere i patti alla luce dell’attuale discussione in Parlamento della riforma del terzo settore, che prevede per l’immediato futuro un sensibile “allargamento dei compiti” per gli stessi CSV allo scopo di affrontare le crescenti “sfide connesse alla promozione del volontariato”.

In base alla legge 266/91, che ha istituito i Centri di Servizio per il volontariato,  le fondazioni di origine bancaria devono destinare ogni anno un quindicesimo dei loro utili al funzionamento dei Centri. Nel testo dell’accordo venivano definiti non solo i criteri di ripartizione di quei fondi, ma anche di altre risorse erogate dalle stesse fondazioni: per l’attività della Fondazione Con il Sud, per la “progettazione sociale” delle organizzazioni di volontariato, per il funzionamento dei Co.Ge. e per il sostegno delle reti nazionali firmatarie. Un totale di circa 70 milioni di euro all’anno. Con la legge 106/16, entrata in vigore negli scorsi mesi, i termini degli accordi saranno destinati a cambiare: se è vero che buona parte della legge risente dell’assenza di specifici decreti attuativi – il che lascia un certo margine di incertezza su quello che avverrà – è anche vero che ai CSV è stato chiesto un impegno decisamente maggiore, che non riguarderà più solo le OdV costituite ai sensi della legge 266/91, ma i volontari di tutte le tipologie associative. Il bacino dei destinatari dei servizi dei CSV è destinato a crescere esponenzialmente; non possiamo dire, ad oggi, se cresceranno in proporzione anche i finanziamenti destinati alle loro attività, e proprio per questo la faccenda è particolarmente spinosa. In queste settimane CSVnet, di concerto con Forum del Terzo Settore e Convol sta lavorando sinergicamente a delle proposte per il decreto attuativo che riguarderà il funzionamento per il futuro dei Centri di Servizio per il Volontariato: nel breve periodo, tuttavia, la data a cui tutti guardano con attenzione è il 31 dicembre, termine per l'approvazione della Legge di Stabilità 2017. Solo dopo questa data, infatti, si avranno notizie certe di quello che avverrà nei prossimi mesi per i CSV: CSVnet, Convol e Forum del Terzo Settore puntano tuttavia ad una soluzione di sistema, che garantisca continuità anche per gli anni a venire.

 

OPPORTUNITÀ PER ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

FONDO PER IL CONTRASTO ALLA POVERTÀ EDUCATIVA: ON LINE I PRIMI DUE BANDI

A disposizione 115 milioni di euro

Entra nella fase operativa il “Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile”, nato da un accordo tra Fondazioni di origine bancaria e Governo, con l’avvio dei primi due bandi dedicati alla prima infanzia (0-6 anni) e all’adolescenza (11-17 anni).

Le due iniziative, che mettono a disposizione complessivamente 115 milioni di euro per progetti da realizzare in tutta Italia, sono rivolte a organizzazioni del terzo settore e mondo della scuola.

Il 50% delle risorse previste, ovvero 57.500 milioni di euro, sarà ripartita a livello regionale, in relazione ai bisogni di ciascun territorio sulla base di indicatori combinati di tipo demografico e socio educativo. Le graduatorie per l’assegnazione saranno quindi due: la prima (A) riguarderà progettualità localizzate nei territori di un’unica regione con contributo compreso tra 250 mila euro e 1 milione di euro. La graduatoria (B) riguarderà, invece, progettualità di maggiore dimensione, che potranno essere riferite anche a più regioni, con contributo superiore a 1 milione di euro e fino a 3 milioni di euro.

Il Bando per la prima infanzia ha l’obiettivo di potenziare l’offerta di servizi di cura ed educazione dedicati ai minori tra 0 e 6 anni, con particolare riferimento ai bambini appartenenti a famiglie in difficoltà vulnerabili o che vivono in contesti territoriali disagiati e mette a disposizione complessivamente fino a un massimo di 69 milioni di euro; il Bando dedicato all’adolescenza si propone di promuovere e stimolare la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di dispersione e abbandono scolastici di giovani nella fascia di età compresa tra 11 e 17 anni e  mette a disposizione complessivamente fino a un massimo di 46 milioni di euro.

Le proposte dovranno essere presentate da partnership costituite da minimo 2 soggetti, di cui almeno un ente del terzo settore. L’invio dovrà avvenire esclusivamente online, tramite la sezione “Presentazione progetti” (attiva dal 7 novembre) del sito www.conibambini.org.

La prima fase vede la presentazione delle idee progettuali entro le ore 13.00 del 16 gennaio 2017 per il Bando Prima Infanzia, ed entro le ore 13.00 dell’8 febbraio 2017 per il Bando Adolescenza, mentre la seconda fase sarà dedicata all’invio dei progetti esecutivi relativi alle idee selezionate precedentemente.

Per maggiori informazioni: LINK

 

BANDI SENZA SCADENZA

FONDAZIONE PROSOLIDAR – ONLUS

Finanziamenti per progetti di solidarietà

FONDAZIONE PROSOLIDAR - ONLUS è un Ente bilaterale costituito per iniziativa del Fondo nazionale del settore del credito per progetti di solidarietà-Onlus, ente bilaterale esso stesso, dal quale ha ereditato il patrimonio culturale ed i principi fondativi.

In essa sono presenti, pariteticamente, tutte le Organizzazioni sindacali del settore del credito (tramite le proprie segreterie nazionali) nonchè tutte le imprese aderenti all’ABI e l’ABI stessa.

In Italia ed all'estero, senza condizionamenti di alcun tipo, Prosolidar contribuisce alla realizzazione di progetti di solidarietà promossi da organizzazioni non profit sostenendo, tra l'altro, interventi strutturali e infrastrutturali per dar vita ad iniziative misurabili e durature nel tempo. In tale ottica, Prosolidar opera senza prefissarsi specifici percorsi tematici né aree geografiche preferenziali per la propria azione: questa caratteristica ha consentito, sino ad oggi, di sostenere iniziative nel campo della solidarietà intesa nel suo più ampio significato anche in aiuto di piccole organizzazioni troppo spesso fuori dal grande giro del "no profit".

È possibile presentare progetti a Prosolidar seguendo le indicazioni riportate a questo link : questi dovranno essere tassativamente in format elettronico.

Tutti i progetti sono esaminati dalla Presidenza che si esprime in base alla valutazione di:

  • necessità, urgenza, gravità, nonché singolarità ed eccezionalità del problema sul quale si propone di intervenire
  • capacità di raggiungere gli obiettivi proposti
  • sostenibilità nel tempo del progetto
  • incidenza su settori scarsamente assistiti, anche dal punto di vista economico e territoriale
  • innovazione, impatto sociale ed ambientale, efficacia

La scelta si basa inoltre sull’impatto sociale dell’iniziativa stessa.

Per maggiori informazioni: http://www.prosolidar.eu

 

AUTOSTRADE PER L’ITALIA

Erogazioni liberali per enti non profit

Autostrade per l’Italia destina  contributi filantropici congiuntamente al Comitato Progetti di Solidarietà e di Promozione Sociale selezionando i progetti sulla base di linee guida coerenti con le indicazioni contenute nella Carta degli Impegni e con il Dow Jones Sustainability Index World, l’indice mondiale per la responsabilità sociale d’impresa.

Le erogazioni liberali sono in linea con l’esigenza e la volontà del Gruppo di integrarsi attivamente con i territori nei quali è presente, producendo valore per la comunità, non solo attraverso la creazione di infrastrutture e servizi per la viabilità, ma anche tramite finanziamenti di progetti di promozione sociale.

Possono accedere al contributo economico tutti gli enti non profit (Fondazioni, Organizzazioni di volontariato, Organizzazioni Non Governative e Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale).

  • Gli enti dovranno rispondere a criteri di affidabilità ed esperienza misurati in termini di:
  • Redazione del bilancio d’esercizio chiaro, dettagliato e regolarmente approvato
  • Appartenenza ad organismi riconosciuti a livello nazionale e/o internazionale
  • Svolgimento di un’attività documentata preferibilmente da almeno 3 anni
  • Impegno di rendicontazione dei risultati e delle spese sostenute

I progetti candidati al finanziamento dovranno, inoltre, possedere le seguenti caratteristiche:

  • Pertinenza del progetto alle aree di intervento:
  • sviluppo del territorio, inclusi i progetti culturali e la riqualificazione delle aree degradate
  • prevenzione dei comportamenti a rischio (es. abuso di alcol, droghe) e costruzione di una cultura orientata alla sicurezza stradale
  • mobilità sostenibile e sostenibilità ambientale
  • promozione sociale
  • prevenzione sanitaria

Autostrade intende focalizzare i propri interventi nell’ambito di queste macroaree, ponendo come criterio preferenziale il campo geografico d’azione che dovrà essere connesso ai territori nazionali e internazionali in cui sono presenti infrastrutture aziendali.

Per maggiori informazioni: LINK 

 

ESITI DI BANDI

FONDAZIONE CON IL SUD

Bandi reti di volontariato: selezionati 59 programmi di volontariato locale.

Tra i vincitori, Omina, Koinè ed Aido provinciale di Caserta

Sono 59 i programmi di volontariato selezionati dalla Fondazione CON IL SUD attraverso il Bando dedicato alle reti locali, per rafforzare il loro impatto nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia, migliorando e ampliando l’offerta, la qualità e la diversificazione dei servizi ai cittadini. In risposta al bando sono pervenute 133 proposte.

Gli interventi saranno sostenuti con 4 milioni e 47 mila euro (una media di circa 68 mila euro a iniziativa) e fanno riferimento a ambiti di intervento molto diversificati: distribuzione di beni di prima necessità donati dai clienti dei supermercati a persone in difficoltà; iniziative per favorire il reinserimento sociale dei detenuti; contrasto degli incendi boschivi e interventi di sensibilizzazione alla tutela ambientale; doposcuola, laboratori ricreativi e didattici per minori; contrasto al bullismo attraverso l’apertura di centri di ascolto; manutenzione e riqualificazione di spazi comuni; contrasto del gioco patologico; percorsi di educazione alla salute e di prevenzione con visite e screening sanitari gratuiti; iniziative per l’inserimento lavorativo e l’accompagnamento alla creazione di impresa per immigrati; attività sportive e ricreative dedicate a persone con disabilità.

Tra le associazioni beneficiarie di finanziamento segnaliamo nella provincia di Caserta:  l’associazione Omnia, con il progetto AGIRE IN RETE; Koinè, con il progetto LA VITA È ADESSO!; Aido provinciale di Caserta, con il progetto MEGAFONO SOLIDALE PER CONTINUARE A VIVERE.

Il CSV Asso.Vo.Ce. si complimenta con i volontari che, in rete, hanno conseguito un risultato così importante e apprezza una crescita esponenziale nella qualità delle progettazioni presentate.

Per maggiori informazioni: LINK

 

BANDI DI MICROPROGETTAZIONE 2014/2015

LEO ONLUS

Alternativamente insieme

L’Associazione Leo Onlus in partenariato con associazione Gianluca Sgueglia Onlus, Auser e Fondazione Leo Amici ha avviato lo scorso 29 ottobre il progetto “Alternativamente insieme”, rivolto a detenuti, tossicodipendenti ed alcolisti in trattamento presso la comunità terapeutica Associazione Leo Onlus.

Gli  ospiti in  trattamento presso  la  comunità hanno difficoltà a mantenere relazioni di qualità con i propri figli: il peso dello stigma sociale che proviene dall’esterno, le difficoltà economiche così frequenti in caso di disagio sociale , l’inevitabile distacco dal proprio nucleo che spesso si traduce in deresponsabilizzazione” dal proprio ruolo genitoriale minano le fondamenta della famiglia, con danni per tutti i membri.

Il progetto “Alternativamente insieme” intende  valorizzare  la finalità effettiva della misura alternativa,  contemplata anche dalla Corte  Costituzionale:  promuovere  un progetto utile alla ricostruzione della vita  della  persona condannata  a  cui deve essere data la possibilità di ristabilire positive relazioni con i propri  figli,  la  famiglia,  l’ambiente. Saranno realizzati: servizi di counselling per il detenuto e di mediazione familiare, laboratori di artigianato, tutoring alla genitorialità e laboratori di fiabe che vedranno protagonisti sia gli ospiti della comunità che i loro figli minori.

Per maggiori informazioni: brochure

 

KOINÈ

“Aspettando S. Gennaro”: il testo teatrale dei detenuti della Casa Circondariale di Arienzo per il progetto “Oltre le mura” con il sostegno del CSV ASSO.VO.CE.

“Aspettando S. Gennaro”: È questo il titolo dell’opera teatrale a cura dei detenuti Antonio Caputo, Giuseppe Mazzone, Fabio Allegretto, Gianluca Di Paola e Antonio Esposito, nell’ambito del progetto “Oltre le mura” dell’Associazione Koinè, sostenuto dal CSV Asso.Vo.Ce attraverso il Bando della Microprogettazione sociale 2014/15.

Il testo teatrale è il risultato del “Laboratorio di scrittura teatrale” coordinato dall’ esperto Gaetano Ippolito. Il programmasi è articolato con appuntamenti settimanali a partire da Agosto. Gli allievi-ristretti hanno lavorato ispirandosi al testo di Samuel Beckett “Aspettando Godot”. Nella versione degli autori-ristretti i personaggi sono Pasquale e Ciro, due topi napoletani che attendono la grazia di S. Gennaro, che diventa il simbolo della “libertà” e della “speranza del cambiamento”. Questo è il messaggio che i detenuti vogliono lanciare al pubblico, ma prima di tutto a se stessi. Ora la palla passa ai detenuti del laboratorio di recitazione, curato dall’attore Antonio Perna, e ai detenuti del laboratorio di scenografia e costumi, tenuto dalla costumista Teresa Papa. L’obiettivo è mettere in scena lo spettacolo che farà il giro della provincia di Caserta con un breve tour. La direttrice della Casa Circondariale di Arienzo, la dott.ssa MARIA ROSARIA CASABURO, ha creduto fortemente nel progetto “Oltre le mura”, “Perché l’inclusione sociale è la finalità che dobbiamo perseguire in modo costante nel nostro lavoro” – sostiene la dirigente – “affinché i ragazzi fuori da qui abbiamo la volontà di dare una direzione diversa alle proprie esistenze e che la libertà non sia soltanto una breve parentesi”.

Il progetto è seguito dalle educatrici dell’Istituto, le dott.sse Maria Rosaria Romano e Francesca Pacelli, instancabili operatrici a favore delle azioni trattamentali finalizzate all’inclusione sociale dei detenuti. Il progetto “Oltre le mura” continua con l’attivazione degli altri laboratori in cantiere.

“Siamo molto soddisfatti dell’andamento del progetto”, ha commentato il presidente dell’OdVKoinè, Margherita Zotti, “l’opera teatrale ha l’ambizione di fare anche una critica alla società contemporanea. Ovviamente, per chi volesse saperne di più, lo invitiamo a venire ai nostri spettacoli, che saranno gratuiti”.

Fonte: Comunicato stampa

 

L’AGENDA DELLE ASSOCIAZIONI

AVVISO ALLE ODV ISCRITTE ALL’ALBO COMUNALE DI CASERTA

Al via la revisione documentarie: necessario controllare la propria posizione

In questi giorni il Comune di Caserta sta verificando i requisiti dell’iscrizione all’Albo Comunale delle Associazioni per gli enti che, dal 1998 al 2013 – anno dell’ultima riapertura dei termini di iscrizione – hanno inviato la propria documentazione al comune di Caserta.

Il regolamento dell’Albo Comunale delle Associazioni, redatto il 9 settembre del 1998, prevedeva che entro il 31 dicembre di ogni anno ogni associazione presentasse una relazione sull’attività svolta, l’elenco di eventuali convenzioni stipulate o contributi da enti pubblici nonché nota delle variazioni statutarie e delle cariche associative. Per controllare la propria posizione ed eventualmente sanare la propria posizione è possibile contattare il Dott. agr. Matteo Palmisani (Ufficio Interventi di Tutela del Cittadino) al numero 0823 273668-3761 o all’email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Clicca qui per scaricare il regolamento

 

10 NOVEMBRE – GIOVEDÌ

IL DADO IN BILICO

Di nuovo insieme per giocare: secondo appuntamento con i giochi da tavolo al Cortile

L’associazione Il Dado in Bilico, dopo la fortunata serata del 21 ottobre, ritorna in gioco, è il caso di dirlo, con un secondo appuntamento: l’associazione casertana, che intende promuoverla cultura del gioco di società come occasione di incontro e di crescita, invita tutti coloro che fossero stati presenti al primo incontro e chi non c’era, ma vuole conoscere gente nuova in un contesto aperto e stimolante, ad una nuova serata di gioco che si terrà giovedì’ 10 novembre a partire dalle ore 21 presso il ristorante “Il Cortile di Caserta” (Via Galilei, 24).

Per l’evento, totalmente GRATUITO, saranno già pronti per giocare  5/6 tavoli: ad ognuno di questi sarà presente un volontario dell’associazione che farà da tutor ed oltre a spiegare il gioco, assisterà durante tutta la partita per fugare eventuali dubbi.

Per l’evento su facebook: LINK 

 

17 NOVEMBRE – GIOVEDÌ

SECONDA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI

Convegno “La tutela giuridica delle minoranze religiose nei paesi a maggioranza islamica" – 17 novembre presso la SUN in Santa Maria Capua Vetere

In occasione della Giornata Mondiale della Tolleranza, il prossimo 17 novembre (ore 11,00) si terrà presso la Facoltà di Giurisprudenza SUN di Santa Maria Capua Vetere il convegno “La tutela giuridica delle minoranze religiose nei paesi a maggioranza islamica".

Questo progetto nasce da un’iniziativa dell’Ufficio Pubbliche Relazioni della comunità Baha’i italiana, in collaborazione con l’Università Bicocca di Milano e l’Università di Bari. Lo scopo è creare spazi di dialogo e studio in ambito accademico sui temi “Appartenenza religiosa, accesso allo studio e al lavoro” per sensibilizzare docenti e studenti su questi importanti argomenti. Oltre a discutere di appartenenza religiosa e diritto allo studio in generale, è nostro desiderio offrire l’esperienza dei baha’i in Iran.  Questa minoranza, la più numerosa in Iran, è tutt’oggi perseguitata, e tra gli strumenti di oppressione vi è la politica di negare l’accesso agli studi universitari alle migliaia di studenti di fede baha’i del paese.

Per maggiori informazioni: locandina

 

FIAGOP ONLUS

Al via un’indagine: cercasi associazioni che si occupano di oncoematologia pediatrica

L’associazione FIAGOP Onlus (la Federazione Nazionale delle Associazioni di Genitori di bambini e adolescenti che hanno contratto tumori o leucemie), allo scopo di avviare un’indagine di settore che partirà il 15 novembre p.v. ricerca associazioni che si occupano di Oncoematologia Pediatrica.

Per segnalare le proprie attività è possibile rivolgersi a:

Valeria Casadio

Federazione Italiana Ass. Genitori  Oncoematologia Pediatrica Onlus

Sede Legale c/o Policlinico

Via del Pozzo, 71 - 41124 Modena

Tel. 329 652 4346 - Skype fiagop.fiagop

www.fiagop.it

 

CENTRO ITALIANO FEMMINILE

Cerimonia di Consegna dei diplomi della scuola di Puericultrice: intervenuti l’assessore alla Cultura Daniela Borrelli e il presidente della Clinica del Sole Gianluca Maccauro

Sono stati consegnati il 18 ottobre scorso presso la sede del Centro Italiano Femminile in Via Marchesiello,18 P.co Habitat Caserta i diplomi della Scuola di Puericultrice. Alla serata, vissuta con grande emozione dalle neodiplomate, sono intervenuti l'Assessore alla Cultura e alla P.I.del Comune di Caserta Prof.ssa Daniela Borrelli e il Presidente della Clinica Villa del Sole Avv. Gianluca Maccauro.