Si ricorda che è possibile pubblicare le proprie attività sulla newsletter quindicinale del CSV Asso.Vo.Ce. inviando un'e-mail all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 19.00 della giornata antecedente alla pubblicazione della stessa, indicando titolo dell'iniziativa, data, luogo e finalità dell'incontro.
Potranno essere allegati al messaggio comunicati stampa, brochure, locandine, etc.
Per ragioni logistiche, chiediamo di indicare sempre i recapiti di chi promuove l'iniziativa: questi potranno essere utilizzati sia dalla Referente d'area (che si riserva la facoltà di contattare gli organizzatori per raccogliere ulteriori informazioni) che essere pubblicati in calce alla notizia pubblicizzata (qualora il referente dell'attività non desiderasse che i propri contatti vengano citati in newsletter dovrà espressamente indicarlo, fornendo, se è possibile, riferimenti alternativi).
Le associazioni potranno inoltre pubblicare autonomamente le proprie iniziative sulla Banca Dati delle associazioni di volontariato casertane (LINK) utilizzando username e password forniti dal CSV Asso.Vo.Ce.
Chi avesse difficoltà ad accedere al portale o non avesse ricevuto i propri dati identificativi può contattare il CSV e chiedere assistenza al tecnico informatico Giuseppe Giaquinto.
La prossima newsletter sarà pubblicata venerdì 22 febbraio 2019.
SPORTELLI TERRITORIALI CSV ASSO.VO.CE. - Variazioni di orario e chiusure delle prossime settimane
Si informano le associazioni di volontariato afferenti allo sportello territoriale di San Cipriano d’Aversa che a partire dal 4/02/19, è stata ripristinata la regolare erogazione dei servizi.
Fino al mese di ottobre saranno rispettati i presenti orari:
Lunedì, Martedì e Giovedì dalle 10.00 alle 13.00
Mercoledì e Venerdì dalle 14.30 alle 18.30.
Lo sportello territoriale di Santa Maria a Vico resterà invece chiuso dal giorno 4 febbraio al giorno 12 febbraio compreso. Le attività riprenderanno regolarmente dal 13 febbraio.
FINANZIAMENTI DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Anche gli ETS devono pubblicarli: ecco come
È entrato in vigore dal 1 gennaio 2019 l’obbligo di pubblicità e trasparenza per alcuni soggetti – tra cui specifiche categorie di enti di terzo settore – che ricevono finanziamenti dalla pubblica amministrazione.
Il provvedimento, previsto dalla legge numero 124 del 4 agosto 2017 (art. 1 commi 125-129) comprendeva alcune criticità che il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali confida di sciogliere con la circolare dell’11 gennaio 2019 (link).
Riportiamo qui di seguito l’analisi della circolare curata dalla redazione di CSVnet:
Tipologia di erogazioni
L’oggetto di interesse è l’erogazione delle risorse finanziarie o la concessione dell’utilizzo di beni immobili o strumentali agli Ets per lo svolgimento delle attività statutarie di interesse generale superiori a 10.000 euro. La circolare non chiarisce a fondo di che tipo di rapporti si tratti, ma secondo un’interpretazione molto ampia – condivisa da CSVnet – comprende sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici di qualunque genere.
Nei casi di rapporto di comodato di un bene mobile o immobile, si dovrà far riferimento al valore dichiarato dalla Pa che ha attribuito il bene in questione. Sono comprese le somme derivanti dal 5 per mille.
Categorie coinvolte
- Associazioni di protezione ambientale a carattere nazionale e quelle presenti in almeno 5 regioni individuate con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare; le associazioni dei consumatori e degli utenti rappresentative a livello nazionale; le associazioni e le fondazioni, nonché tutti i soggetti che hanno assunto la qualifica di ONLUS
- Le imprese
Obblighi
Le due categorie (per semplicità enti di terzo settore da una parte e imprese dall’altra) sono soggette a indicazioni differenti.
Gli ets coinvolti devono pubblicazione le informazioni indicate sui propri siti o portali digitali. In mancanza del sito dedicato, possono pubblicare sulla propria pagina facebook o sulla pagina internet della rete associativa alla quale aderiscono.
Le imprese, invece, devono pubblicazione di informazioni nella nota integrativa del bilancio di esercizio e nella nota integrativa del bilancio consolidato, ove esistente.
Da quando?
L’obbligo scatta a partire dal 2019, relativamente ai vantaggi economici ricevuti a partire dal 1° gennaio 2018. Si usa, quindi, il criterio contabile di cassa, considerando quindi le somme ricevute nell’anno solare precedente indipendentemente dall'anno di competenza a cui si riferiscono. La scadenza è prevista entro il 28 febbraio di ogni anno.
Valore economico
La somma di 10.000 euro va considerata in senso cumulativo: l'obbligo di informazione scatta quando il totale dei vantaggi economici ricevuti sia pari o superiore a questa cifra. Andranno quindi pubblicati, gli elementi informativi relativi a tutte le voci che, nel periodo di riferimento, hanno concorso al raggiungimento o al superamento di tale limite, anche se inferiori a 10.000 euro.
Sanzioni
Per le imprese (e solo per loro) che non si adeguano, è previsto l’obbligo di restituzione ai soggetti eroganti delle somme ricevute. La differenza è dettata dalla finalità delle attività che per gli enti di terzo settore è senza fine di lucro.
Quali informazioni pubblicare?
- denominazione e codice fiscale del soggetto ricevente;
- denominazione del soggetto erogante;
- somma incassata (per ogni singolo rapporto giuridico sottostante);
- data di incasso;
Lo strano caso delle cooperative sociali
La circolare chiarisce la posizione di un ente “ibrido” come le cooperative sociali, perché nonostante siano Onlus di diritto, sotto il profilo civilistico sono società. In questo caso prevale il secondo aspetto e sono, quindi, considerate alla stregua delle imprese. Anche loro, quindi, avranno l’obbligo di pubblicità e trasparenza – pena la restituzione delle somme ricevute – e di inserire la comunicazione nella nota integrativa del bilancio di esercizio e nella nota integrativa del bilancio consolidato, ove esistente.
Fonte: CSVnet
Per consultare il testo integrale della circolare: LINK
OPPORTUNITÀ PER ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
Scadenza: 15 febbraio 2019 entro le ore 24.00
GRUPPO BANCA ETICA
Bando crowdfunding Impatto+: produzioni culturali per comunità aperte e accoglienti
Il primo bando di crowdfunding “Impatto +” per il 2019, lanciato dal Gruppo Banca Etica grazie al Fondo per la Microfinanza e il Crowdfunding di Etica SGR ha l’obiettivo di sostenere progetti culturali ispirati ai valori della partecipazione, dell’inclusione sociale, dell’accoglienza, parità dei diritti di genere, non violenza, cittadinanza attiva, riduzione delle diseguaglianze e promozione della giustizia sociale.
Sono incoraggiati progetti, iniziative o produzioni culturali e creative che favoriscano l’accesso alla cultura e il diritto alla cultura per tutti, anche in considerazione dei crescenti bisogni educativi e culturali che – se intercettati – rigenerano il senso di appartenenza a comunità in costante cambiamento e ampliano la partecipazione alla vita pubblica.
Sono compresi, a titolo di esempio: festival culturali; mostre; rassegne artistiche o produzioni di libri, dossier e pubblicazioni; corsi di formazione o educazione; iniziative per il lancio di spazi o attività coerenti nel proprio territorio di riferimento.
Possono partecipare Associazioni culturali e di promozione sociale, associazioni di Volontariato, Comitati e Circoli ricreativi, Cooperative ed Imprese sociali, organizzazioni non profit.
I progetti selezionati potranno svolgere la raccolta dal 18 marzo al 20 maggio 2019 su Produzioni dal Basso:
i progetti che raccoglieranno dal pubblico almeno il 75% del budget riceveranno un contributo per il restante 25%, fino ad un massimo di 7.500 euro;
i progetti che raccoglieranno il 100% del budget riceveranno un premio di 1.000 euro.
le campagne che avranno ottenuto almeno il 50% del budget, potranno approfittare di un ulteriore mese di permanenza nel Network di Banca Etica su PdB, per provare a centrare l’obiettivo.
PER PARTECIPARE occorre compilare il format online per inviare le candidature con la documentazione richiesta entro il 15 febbraio 2019.
Per informazioni: LINK
MISERICORDIA DI SAN FELICE A CANCELLO
La volontaria Clementina Rossini operatore BLSD a Sanremo
C’è un po’ di San Felice a Cancello a Sanremo; in questi giorni infatti, la consorella delle Misericordie di San Felice a Cancello Clementina Rossini (peraltro volontaria del Servizio Civile Nazionale Asso.Vo.Ce. nell’anno 2017) è uno degli operatori BLSD del presidio nazionale attivo a Casa Sanremo.
La Rossini, nominata dalla propria Confraternita a seguito della richiesta di supporto dalla Misericordia di Genova e dalla Confederazione Nazionale delle Misericordie d'Italia in questi giorni tesse legami con le altre Misericordie, oltre a collaborare per il servizio di prevenzione per grandi eventi.
Facciamo i nostri complimenti a Clementina, che saprà portare in alto il nome e l’efficienza della Confraternita di Misericordie di San Felice a Cancello.
ASSOCIAZIONE WORK IN PROGRESS
Venerdì 8 febbraio quarto appuntamento con il Salotto letterario: presentazione del libro di Raffaele Calvanese" Di che cosa parla veramente una canzone"
Si terrà stasera 8 febbraio alle ore 21,00 presso la sede dell’associazione Work in Progress il quarto appuntamento con il Salotto Letterario promosso dall’associazione. L’appuntamento è dedicato a "Di che cosa parla veramente una canzone" di Raffaele Calvanese.
L’opera di Calvanese narra delle riflessioni di uno speaker radiofonico (professione che Calvanese svolge nella vita) mentre dalla sua postazione elabora e manda in onda il palinsesto. Un lavoro che permette di volare con la fantasia e invita a immedesimarsi nelle vite degli ospiti e degli ascoltatori, scandite dalle parole e dalle melodie degli artisti. In questo libro sono presenti storie di varia natura, tutte riconducibili al rapporto che lega le nostre esistenze alla musica. Le canzoni permettono di costruire un codice personale da condividere o da tenere per sé, capace di riaccendere ricordi felici, tristi o malinconici.
Il prossimo appuntamento con il Salotto Letterario dell’Associazione Work in Progress è per venerdì 15 febbraio con il libro “A Luci spente” di Carla Caputo.
L'associazione Work in Progress nasce nel 2011 a San Cipriano d’Aversa come progetto di promozione culturale per permettere a quanti vogliono fare parte dell’associazione di esprimersi al meglio attraverso musica, arte e teatro. L’associazione opera a Casal di Principe in un bene confiscato, in Via Luigi Caterino vico II.
Clicca qui per scaricare la locandina del Salotto Letterario.
ASSOCIAZIONE Sì TEVEROLA PREMIO “Alberta Levi Temin”
Concorso “Il Viaggio della Memoria” 1a Edizione
Si indice la I edizione del Concorso “Il Viaggio della Memoria” per assegnare 3 premi a 3 giovani studenti che abbiano un’età compresa tra 16 e 25 anni compiuti, autori dei migliori elaborati, nelle forme espressive che si riterranno più opportune, dedicati alla memoria dell’Olocausto.
Il premio consiste in un viaggio studio, da compiersi dal 23 al 26 marzo 2019 presso Cracovia e i lager nazisti di Auschwitz, Birkenau.
Potranno fare domanda per partecipare al concorso i giovani residenti nella Provincia di Caserta:
- che abbiano un’età compresa tra 18 e 25 anni compiuti alla data del 31/12/2018;
- che non abbiano mai partecipato ad analoghi progetti organizzati da altre organizzazioni;
disponibili a progettare, realizzare e presentare agli organizzatori un reportage sull’esperienza vissuta e a raccontare l’esperienza online tramite i social network.
Gli elaborati (inediti) dovranno essere inviati via web www.citytelling.info in formato .doc (file Word) allegato alla mail di iscrizione. Questo file deve contenere solo ed esclusivamente il testo proposto in forma anonima, quindi senza alcuna informazione atta al riconoscimento dell’autore. Tutti i testi inviati in formati differenti da Word (per esempio: Pdf, TXT, ecc.) e che per qualsiasi motivo non rispetteranno indicazioni del presente regolamento saranno esclusi dal concorso. Il file contenente l’elaborato non dovrà contenere dati personali e/o altri dati dell’autore.
Documentari e cortometraggi multimediali: inviare all’indirizzo mail tramite Wetransfer * (https://wetransfer.com) il progetto in formato .mov, .mpeg (MPEG-2;MPEG-4), o in formato DivX;(il file non deve superare i 2 GB di peso).
Ogni candidato che non compila il format online dovrà inviare una mail di posta elettronica all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. secondo indicazioni:
– Nell’oggetto della mail, al momento dell’inoltro, si dovrà indicare, il nome e cognome dell’autore ed il titolo dell’opera.
– Nel corpo della mail, specificare la tipologia e la modalità di spedizione dell’opera (Per Es. “Un
file .mov inviato tramite Wetransfer*; oppure “Allego in questa mail il mio articolo in formato Word).
Scadenza ultima per l’invio degli elaborati è il 10 marzo 2019, ore 23.59. Gli elaborati pervenuti oltre tale data, non completi di tutti i dati richiesti, o inviati con modalità non corrette, saranno automaticamente esclusi dalla partecipazione al concorso
Nel 2019 sarà organizzata una cerimonia pubblica, in tale sede i vincitori del premio, secondo le forme espressive a loro più congeniali, racconteranno l’esperienza vissuta nei luoghi della Shoah.
Per maggiori informazioni e per leggere il bando integrale: LINK
CASA DEI DIRITTI SOCIALI FOCUS - CDS AMA MADDALONI - OFFICINA “CAMPO DE’ FIORI” - PRONTO DIRITTI AMA
Bando Premio Letterario “Cenerentola Con Gli Stivali” - Componi il tuo Haiku contro la violenza di genere!
Le associazioni Casa dei Diritti Sociali Focus, CDS AMA Maddaloni, Officina “Campo de’ Fiori” e Pronto Diritti Ama in partenariato con l’Agenzia di Comunicazione Viseeva, l’IC Aldo Moro, il liceo Statale Don Gnocchi e l’Istituto Tecnico Statale M. Buonarroti lanciano il Bando per il Premio Letterario “Cenerentola con gli Stivali”, rivolto a tutti i ragazzi italiani e stranieri fino a 18 anni e a tutti gli studenti italiani e stranieri frequentanti gli istituti scolastici di ogni genere e grado (età massima 25 anni).
Il bando Letterario rientra nelle attività previste dall’omonimo progetto “Cenerentola con gli stivali” finanziato dalla presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità: obiettivo delle associazioni proponenti è contrastare la violenza sulle donne e gli stereotipi connessi all'identità di genere. Con il concorso letterario “Cenerentola con gli stivali” giovani e giovanissimi, iscritti o non iscritti a percorsi di studio, potranno raccontare il proprio punto di vista su un tema così delicato attraverso la composizione di brevi poesie, dette anche haiku.
Si potrà partecipare al concorso inviando entro il 30 giugno 2019 fino a un massimo di tre componimenti e l’apposita scheda di iscrizione all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Ai dodici vincitori saranno offerte dieci copie del notebook in cui saranno pubblicate le tutte le composizioni premiate. A tutti i concorrenti che parteciperanno alla cerimonia di presentazione sarà donata una copia del notebook.
La giuria sarà composta da poeti, scrittori e letterati e presieduta dal referente provinciale di Libera Gianni Solino.
I risultati del concorso saranno resi noti a partire dal 31 agosto 2019. Le premiazioni si svolgeranno il 13 settembre presso la Biblioteca “Giordano Bruno” di Maddaloni”.
Il Progetto Cenerentola con gli stivali - Il filo conduttore dell’intero progetto è il cambiamento visto come cammino dalla staticità di una cultura violenta e paralizzante contro le donne alla dinamicità di un’identità di genere attiva e proattiva.
“La ‘nostra’ Cenerentola” – hanno dichiarato le associazioni promotrici del progetto – è una giovane donna che, calzando gli stivali della consapevolezza e dell’autoaffermazione, riuscirà a sconfiggere ogni nemico esterno camuffato da principe che vuole ammaliarla col suo amore malato o da orco che potrebbe deturparla o ucciderla. Gli ‘stivali dalle sette leghe’ calzati da Cenerentola rappresentano dunque simbolicamente non solo l’acquisizione dell’autodeterminazione all’andare, al lasciare, allo scegliere ma anche la libertà di ‘poter essere’ senza incorrere nella mannaia dei ‘Barbablu’, siano essi padri, fratelli, amici, amanti o fidanzati.
Per informazioni:
Referenti segreteria progetto. Michela Vinciguerra 334 3613076 - Marilù D'Angelo 327 8303003- Maria Pia Lurini 3467762048
In allegato: