Si ricorda che è possibile pubblicare le proprie attività sulla newsletter quindicinale del CSV Asso.Vo.Ce. inviando un'e-mail all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 19.00 della giornata antecedente alla pubblicazione della stessa, indicando titolo dell'iniziativa, data, luogo e finalità dell'incontro.
Potranno essere allegati al messaggio comunicati stampa, brochure, locandine, etc.
Per ragioni logistiche, chiediamo di indicare sempre i recapiti di chi promuove l'iniziativa: questi potranno essere utilizzati sia dalla Referente d'area (che si riserva la facoltà di contattare gli organizzatori per raccogliere ulteriori informazioni) che essere pubblicati in calce alla notizia pubblicizzata (qualora il referente dell'attività non desiderasse che i propri contatti vengano citati in newsletter dovrà espressamente indicarlo, fornendo, se è possibile, riferimenti alternativi).
Le associazioni potranno inoltre pubblicare autonomamente le proprie iniziative sulla Banca Dati delle associazioni di volontariato casertane (LINK) utilizzando username e password forniti dal CSV Asso.Vo.Ce.
Chi avesse difficoltà ad accedere al portale o non avesse ricevuto i propri dati identificativi può contattare il CSV e chiedere assistenza al tecnico informatico Giuseppe Giaquinto.
La prossima newsletter sarà pubblicata venerdì 20 luglio 2018.
Riforma Terzo settore, accordo tra CNDCEC e CSVnet
Roma, 6 luglio 2018 – Linee guida sul comportamento degli organi sociali degli enti del Terzo settore (Ets), attività di formazione e informazione, confronto costante sul tema dell’autocontrollo degli stessi Ets.
Sono i contenuti principali di un Protocollo d’intesa firmato nei giorni scorsi tra il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili (Cndcec) e l’Associazione dei centri di servizio per il volontariato (CSVnet). L’iniziativa si inquadra nel contesto della recente riforma del Terzo settore ed è volta ad avere effetti sia nella attuale fase di entrata in vigore che a regime.
La prima finalità dell’intesa è la predisposizione di linee guida su come gli organi sociali degli enti del Terzo settore (assemblee, direttivi, revisori, garanti ecc.) devono comportarsi caso per caso in ordine alle responsabilità e alle funzioni indicate dalla normativa vigente.
I due enti si impegnano quindi a promuovere, a livello nazionale e locale, corsi e seminari di formazione, conferenze, convegni, pubblicazioni sulla riforma. Nel caso delle iniziative di formazione, anche specialistica, il Consiglio dei commercialisti potrà riconoscere agli iscritti all’albo i crediti necessari per adempiere agli obblighi della formazione professionale continua.
La convenzione prevede poi l’elaborazione di criteri, requisiti e procedure per l’esercizio dell’attività di autocontrollo da parte dei Csv nei confronti degli Ets loro associati (in base all’art. 92 del Codice del Terzo settore), anche per favorire il coinvolgimento dei commercialisti a livello locale in tale attività. Per questo motivo, il Cndcec e CSVnet favoriranno la formalizzazione di specifiche intese tra gli Ordini locali dei commercialisti e i Centri di servizio competenti territorialmente.
“In base al nostro ordinamento professionale, - afferma Massimo Miani, presidente del Cndcec, - sono oggetto della professione le funzioni di consulente, sindaco e revisore anche negli enti del Terzo settore. Il Consiglio nazionale, inoltre, ha istituito una specifica area di delega relativa al settore non profit nell’ambito della quale intende definire norme di comportamento per il controllo indipendente sul funzionamento degli stessi enti. Le attività derivanti dal Protocollo potranno, quindi, rappresentare un supporto per gli iscritti per l’esercizio delle loro funzioni negli enti del Terzo settore”.
“Con la recente riforma, - aggiunge Maurizio Postal, consigliere Cndcec delegato al Non profit, - il mondo del Terzo settore acquisisce maggiore importanza per la nostra categoria, impegnando i professionisti ad un confronto con gli operatori su soluzioni condivise per rispondere alle nuove e più specifiche competenze e conoscenze richieste dalla normativa. Con la riforma, i centri di servizio per il volontariato hanno visto riconosciuto un importante ruolo istituzionale e diventano quindi degli interlocutori primari anche per la professione.Siamo fiduciosi che questa collaborazione porterà ad una crescita delle competenze di entrambe le istituzioni”.
“CSVnet ha scelto il Consiglio dei commercialisti per avviare ufficialmente quel doveroso confronto strutturale con le professioni che il nuovo quadro normativo rende, per il Terzo settore, ancora più necessario che in passato – afferma Stefano Tabò, presidente di CSVnet –. Il sistema dei Centri di servizio per il volontariato svolge già da oltre due anni sul territorio italiano un intenso lavoro di consulenza e formazione sulla riforma: questo accordo permetterà di migliorarne sensibilmente i contenuti e di rendere più omogenee e sicure le tante procedure che interessano, in particolare, gli aspetti fiscali e amministrativi, nonché le forme di controllo degli Ets previste dalla legge”.
Fonte: comunicato stampa
SCADENZA: 28 luglio 2018 (sabato)
FONDAZIONE PUNTO.SUD
Bando micro-progetti per sostenere il verde urbano, dai 3000 ai 10.000,00 euro per ogni proposta
La Fondazione punto.sud, in collaborazione con il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2018, con il supporto di Poste Italiane e Fondazione Generas ha promosso nell’ambito dell’iniziativa NOPLANETB, un progetto triennale co-finanziato dall’Unione Europea che coinvolge sei paesi europei (Italia, Spagna, Portogallo, Germania, Romania, Ungheria) e si propone di promuovere la sensibilizzazione dei cittadini sulle tematiche ambientali e sulla lotta al cambiamento climatico.
Saranno finanziate attività di sensibilizzazione, informazione, advocacy e comunicazione sul tema della cura e della valorizzazione del territorio e delle aree urbane, in particolare sulla cura del verde urbano, che abbiano uno o più dei seguenti obiettivi:
- Rispetto del patrimonio naturale delle città e sostegno dell’utilizzo e dell’accesso delle aree verdi da parte dei cittadini
- Diffusione della cultura del rispetto delle aree verdi nelle città
- Diffusione, promozione e/o rafforzamento di una nuova cultura del verde urbano e delle aree pubbliche come beni comuni
- Promozione del collegamento fra le azioni che incrementano la dotazione di verde urbano e le iniziative di rigenerazione urbana con la massima attenzione la fruizione delle aree verdi da parte dei cittadini.
L’iniziativa per cui può essere richiesto un contributo deve:
Essere realizzata nella Città Metropolitana dove ha sede l’organizzazione proponente
Essere realizzata a partire dal mese di Novembre 2018 avere una durata compresa tra i 3 e i 6 mesi.
Possono partecipare al bando solamente le organizzazioni della società civile, che:
Siano registrate in Italia come organizzazione della società civile da almeno 1 anno, alla data di lancio del presente bando e siano operative nelle Città Metropolitane
Abbiano comprovata esperienza di progetti simili (l’esperienza deve essere stata maturata dall’organizzazione e/o dai membri del team)
Abbiano un ammontare medio annuo di attività inferiore ai 400.000 euro.
Per partecipare al bando, è necessario registrarsi nel sito it.noplanetb.net e caricare sul sito entro e non oltre il 28 Luglio (h 23.59) un video amatoriale della durata massima di 2 minuti che racconti l’iniziativa, il quale sarà valutato da una giuria di esperti e dal voto popolare.
Per informazioni: LINK
REGIONE CAMPANIA - Al via il programma ITIA: dalla Regione 60 milioni per misure a sostegno di persone svantaggiate a rischio esclusione
Con la pubblicazione sul Burc dell’avviso pubblico rivolto agli Ambiti Territoriali, entra nella fase operativa il programma I.T.I.A. (Intese Territoriali di Inclusione Attiva), della Regione Campania che mette in campo misure a sostegno delle persone svantaggiate e a rischio esclusione, in complementarietà con la misura nazionale del REI (Reddito di Inclusione).
Complessivamente vengono stanziati 60 milioni di euro (ripartiti per Ambito Territoriale sulla base anche della popolazione residente) finalizzati alla realizzazione di Centri Territoriali di Inclusione, ossia centro di prossimità di servizi per il sostegno a persone e famiglie svantaggiate, in condizioni di vulnerabilità e fragilità sociale secondo le tre misure previste dai finanziamenti (servizi di supporto alle famiglie, percorsi di empowerment, tirocini per l’inclusione sociale).
Beneficiari dell’avviso sono partenariati che prevedono la presenza delle seguenti tipologie di soggetti, aventi sede operativa in Regione Campania:
Ambiti Territoriali della Campania, come definiti dalla DGR n. 320 del 3 luglio 2012 e s.m.i., con il ruolo di capofila;
soggetti del Terzo settore, come definiti ai sensi del D.lgs. 3 luglio 2017, n. 117 “Codice del Terzo Settore”, iscritti ai registri regionali o nazionali in vigore al momento della presentazione della proposta progettuale;
soggetti accreditati ai sensi della DGR. n. 242/2013 e ss.mm.ii;
soggetti promotori di tirocini finalizzati all’inclusione sociale, ai sensi della vigente normativa di riferimento (art. 25, Reg. regionale 2 aprile 2010, n 9 e ss.mm.ii.)
Istituti Scolastici
Sindacati dei lavoratori
Associazioni datoriali di categoria
È possibile per lo stesso soggetto ricoprire più ruoli all’interno del partenariato (come promotore di tirocini, come erogatore di percorsi di empowerment e come ente del terzo settore), laddove ne detenga i rispettivi requisiti.
Le proposte progettuali, pena l’esclusione, devono essere presentate dal soggetto rappresentante dell’Ambito Territoriale, capofila del raggruppamento, esclusivamente a mezzo della PEC istituzionale dello stesso, all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro e non oltre le ore 24 del 60° giorno a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente Avviso sul BURC della Regione Campania (25 agosto 2018).
L'oggetto della PEC deve essere il seguente: Avviso pubblico “Intese Territoriali di Inclusione Attiva”- POR Campania FSE 2014 – 2020.
Per maggiori informazioni: LINK
Scadenza: 7 settembre 2018
MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI
Bando Nazionale Never Alone 2018
Fondazione Cariplo, Compagnia di San Paolo, Fondazione CON IL SUD, Enel Cuore, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Monte dei Paschi di Siena e Fondazione Peppino Vismara confermano il loro impegno a favore dell’autonomia e dell’inclusione dei giovani migranti sul territorio italiano.
Il Bando 2018 “Verso l’autonomia di vita dei minori e giovani stranieri che arrivano in Italia soli” rappresenta la seconda iniziativa realizzata nell’ambito di Never Alone, per un domani possibile e si propone di promuovere interventi multidimensionali di accompagnamento all’autonomia lavorativa e di vita di ragazze e ragazzi di età compresa tra i 15 e i 21 anni arrivati in Italia come minori stranieri non accompagnati.
Mettendo al centro i percorsi migratori e le necessità, potenzialità e aspirazioni dei ragazzi, i progetti dovranno intervenire nei seguenti ambiti:
- percorsi di accompagnamento al lavoro;
- percorsi di accompagnamento all’inclusione sociale e relazionale.
- Inoltre, potranno prevedere azioni integrative ai precedenti due ambiti attraverso interventi volti a favorire:
- l’autonomia abitativa;
- l’inclusione linguistica e culturale.
Tutti gli interventi selezionati dovranno porsi in rapporto di complementarietà e sinergia con le misure di intervento pubblico.
Il Bando è rivolto a partenariati pubblico-privati composti da almeno tre soggetti senza scopo di lucro aventi una comprovata esperienza in materia di accoglienza e inclusione di minori e/o di migranti/richiedenti asilo.
Il budget a disposizione per il Bando Verso l’autonomia di vita dei minori e giovani stranieri che arrivano in Italia soli ammonta a 2,9 milioni di euro. Le candidature dovranno pervenire entro le ore 17.00 del 7 settembre 2018, secondo le modalità indicate nel testo del Bando. Al termine della valutazione, l’elenco dei progetti accolti verrà reso pubblico sui siti web degli enti promotori.
Informazioni e chiarimenti potranno essere richiesti all’indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Per maggiori informazioni: LINK
WORK IN PROGRESS
Camera d’autore: in chiusura la terza edizione con un grande festival
Si avvia a conclusione la terza stagione di Camera d’autore, l’iniziativa promossa dal 2015 dall’associazione di volontariato Work in progress che dedica spazio alla nuova musica campana.
Per festeggiare il termine di una stagione ricca di contenuti e di bellissime scoperte, si terrà il prossimo 7 luglio alle ore 21,00 presso il bene confiscato di Via Luigi Caterino un grande festival con ospiti speciali, full band e tanta bellezza.
La scaletta è ancora in fase di definizione ma si confermano per ora le presenze di: Malmö, Romito, Otto Beat, Bruno Bavota e Beltrami, Micaela Tempesta, Flamenco Napuleño, Pedar, Manco, Federa & Cuscini, Riva e Kafka Sulla Spiaggia.
“Dal 2015” leggiamo sulla pagina facebook del progetto “Camera d’autore è un modo di essere, un collettivo di cantautori in continuo aggiornamento, un modo per diffondere la musica nuova che nasce e pulsa in Campania.
Per maggiori iniziative sul concerto del 7 luglio: LINK
GENERAZIONE LIBERA
Punti di S-Vista a. Teatr’orto Paradiso
L’associazione di volontariato Generazione Libera che nelle scorse settimane ha inaugurato il Teatr’Orto Paradiso con una suggestiva rappresentazione sul brigantaggio ricalcherà a breve le scene con la propria Officina Teatrale: e lo farà domenica 8 luglio con lo spettacolo Punti di S-vista, che racconterà con espedienti scenici coinvolgenti e un linguaggio innovativo il mondo degli stereotipi uomo – donna, stereotipi che partono dalla culla.
L’obiettivo della rappresentazione Punti di S-Vista è portare a ragionare gli spettatori in modo diverso e a immaginare un mondo dove il mondo non è solo ROSA o BLU ma è di TUTTI i colori!
L'Officina Teatrale Generazione Libera aspetta tutti l'8 Luglio alle ore 20:00 presso il Teatr'Orto Paradiso in Via Claudio 18.
Tel: 328629275 / 3899411955
Facebook: LINK
FESTIVAL DELL’IMPEGNO CIVILE
Il Festival dell'impegno civile fa tappa a Castel Volturno presso la sede dell’associazione ARCA
“Ritorno al futuro: lo sviluppo locale come obiettivo possibile” questo il tema della tappa del Festival dell'impegno civile “le terre di Don Peppe Diana” che si svolgerà martedì 10 luglio presso il Parco Valentina a Castel Volturno, già sede di un bene confiscato gestito dall'associazione A.R.CA.
A partire dalle ore 18.30 le associazioni A.R.CA., Centro Laila, Antonio è, Officina Volturno, FAI Antiracket Castel Volturno e la cooperativa sociale Pasifae proporranno un ricco momento di confronto e di dibattito condito da un aperitivo e dalla buona musica degli Out Loud, un gruppo di giovani del territorio dalle sonorità mediterranee e groove moderni.
A confrontarsi sul tema dello sviluppo locale saranno Valerio Taglione Coordinatore del Comitato Don Peppe Diana, Gianni Solino Referente di Libera Caserta, Camillo Cantelli Presidente del Csv Asso.Vo.Ce., Nicola Oliva Presidente del Consiglio Comunale di Castel Volturno, Giuliano Ciano Presidente del Consorzio NCO, Luigi Ferrucci Presidente FAI Antiracket Castel Volturno. A condurre la tavola rotonda sarà invece il giornalista Savio De Marco dell'associazione Officina Volturno.
Un momento chiave della serata sarà la presentazione del “LOOP – L'Osservatorio Operativo Permanente”, un nuovo e giovane strumento della società civile organizzata del Litorale Domitio - pensato dalle associazioni che promuovono questa tappa del Festival dell'impegno civile – per restituire dignità al territorio.
Evento Ufficiale: FACEBOOK
Clicca qui per scaricare il programma dell’iniziativa
Cambio al vertice del Comitato Scientifico dell’AITF provinciale Caserta: Walter Santaniello succede a Umberto Cillo
Nel tardo pomeriggio di martedì 03 luglio 2018, presso la sede operativa dell’Associazione, ubicata all’interno dell’AORN Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, si è riunito il Comitato Scientifico dell’AITF. La convocazione dell’organo tecnico, precedentemente deliberata dall’ Assemblea Generale dei soci, si è resa necessaria per consentire la piena operatività dello stesso in previsione degli imminenti impegni autunnali ai quali l’Associazione dovrà far fronte, le cui linee generali sono già contenute nelle attività programmate nel bilancio preventivo 2018.
Tre i punti messi all’O d. G: 1°) integrazione di nuove personalità; 2°) elezione del nuovo presidente; 3°) individuazione delle tematiche sulle quali organizzare i prossimi convegni. La riunione si è caratterizzata in una serena e proficua discussione, tipica di quelle che vengono fuori quando a confrontarsi sono personalità di altissimo spessore quali quelle degli attori in questione. Dopo il doveroso saluto di benvenuto da parte del presidente Franco Martino, si è passati subito al primo punto che ha visto integrare le due nuove figure specialistiche nelle persone del primario di Cardiologia, Prof. Franco Mascia e del primario delle malattie infettive, Prof. Nicola Coppola, che si sono aggiunti agli altri noti componenti quali: il Prof. Walter Santaniello, Direttore f.f. del Centro Trapianti di Fegato dell’ospedale Cardarelli, il Dott. Diego Paternosto, primario delle locali UU.OO.CC. Pronto Soccorso e Medicina d’urgenza; il Dott. Guido PIAI, responsabile della locale UOSD SATTE e della Dott.ssa Carmen PASCALE, della locale UOC Nefrologia e Dialisi. Il secondo punto è stato affrontato con una velocità incredibile. Dopo il sentito ringraziamento rivolto al Prof. Umberto Cillo, che, a malincuore, è stato costretto a lasciare la presidenza a causa dei defatiganti e numerosi incarichi che lo vedono sempre più impegnato anche a livello intercontinentale, la scelta del nuovo presidente è ricaduta subito, e all’unanimità, sul nominato Prof. Walter Santaniello, al quale è stato doverosamente riconosciuto, oltre all’alta professionalità nel campo della chirurgia trapiantologica, anche il grande merito di essere riuscito a portare il Centro Trapianti di Fegato della regione Campania a quei risultati dignitosi, per numero di trapianti effettuati, mai raggiunti prima dai suoi predecessori. Il terzo punto ha consentito di esaminare un ventaglio di importanti tematiche sulle quali poter indirizzare il Consiglio Direttivo dell’AITF nell’operare le scelte più opportune da mettere in pratica. Piena è stata la soddisfazione manifestata dal Dott. Franco Martino sull’esito della riunione, il quale ha dichiarato: “ Un altro importante tassello è stato aggiunto al grande mosaico di cui si compone il nostro sodalizio. L’ulteriore adesione di così alte figure specialistiche al nostro Comitato Scientifico conferisce all’AITF casertana un ulteriore e prestigioso lustro al già qualificato percorso intrapreso in questi anni. Desidero ancora una volta ringraziare il Prof. Cillo per l’alto contributo offertoci con la propria presidenza e, soprattutto, voglio ringraziare la nuova compagine del Comitato Scientifico per avere subito scelto la persona del Prof. Walter Santaniello a presiederlo. Tale scelta, infatti, oltre alle motivazioni enucleate, consente alla nostra Associazione di dimostrare una doverosa quanto grata riconoscenza ad un serio, grande professionista che incarna una eccellenza locale; un’eccellenza che non sempre, purtroppo, viene valorizzata come si conviene dalle nostre Autorità Sanitarie regionali!
Fonte: comunicato stampa