Il Consiglio Direttivo Asso.Vo.Ce. delibera l’immediata distribuzione dei beni: domani pacchi per le 20 famiglie beneficiarie
A fronte dell’emergenza Covid19, che ha ulteriormente inasprito le condizioni di povertà dei cittadini che già riversavano in disagio economico, il Consiglio Direttivo del CSV Asso.Vo.Ce. ha provveduto a una rapida ripianificazione delle attività previste per il progetto Buono a Rendere, che entrerà in servizio già da domani 24 marzo con la distribuzione di generi di prima necessità a venti famiglie della Valle di Suessola.
I venti destinatari dell’intervento sono quelli scrupolosamente selezionati dalla Commissione, nominata in seno alla partnership di Buono a Rendere nelle scorse settimane, tra coloro che avevano partecipato all’avviso di selezione pubblicato lo scorso dicembre: il rallentamento forzato delle attività aveva tuttavia impedito il prosieguo dei lavori, che si confidava di riprendere non appena l’allerta sanitaria fosse cessata.
Arrivati al 20 marzo ed ancora in piena emergenza, i consiglieri del CSV - con il sostegno di tutte le OdV che hanno partecipato alla coprogettazione per l’Emporio Sociale Buono a Rendere nella Valle di Suessola, - hanno deciso di riunirsi a distanza e di disporre l’immediata distribuzione dei beni ai cittadini aventi diritto: considerata l’eccezionalità delle circostanze, ai destinatari del servizio non sarà richiesto in alcun modo di contribuire al progetto con azioni di volontariato, in deroga a quanto inizialmente previsto dal regolamento.
Il Consiglio Direttivo del CSV Asso.Vo.Ce. con questa delibera ha dato voce alle associazioni partner del progetto (le organizzazioni di volontariato Kairos, Il Laboratorio, Misericordia di San Felice a Cancello, Associazione “Sentieri Nuovi” Onlus, Gianluca Sgueglia Onlus, Cds Ama, Gli Amici Del Borgo, Associazione Leo Onlus, Associazione Alice Onlus, Solidarietà Cervinese, Pronto Diritti Ama, Ulivo, Ali E Radici, A.Na.Vo., Civiltà 2.0. con il supporto del Comune di Arienzo e dell’ASL Caserta), condividendo e facendosi portavoce della necessità di dare un immediato e tangibile segnale di solidarietà sul territorio.
Una presa di coscienza immediata e importante, che ha trovato nel territorio immediato sostegno: grazie alla Protezione Civile e al Comune di Arienzo, che si sono mobilitati per il ritiro dei beni dall’Emporio, alle organizzazioni di volontariato Solidarietà Cervinese e Gli Amici del Borgo che nella giornata odierna stanno confezionando i beni, facendo attenzione a garantirne una distribuzione equa tra tutti i destinatari, a breve saranno pronti tutti i pacchi da distribuire sul territorio. Grazie poi all’impegno dell’OdV Civiltà 2.0, che ha allertato la sezione Valle Suessola Maddaloni della Croce Rossa – che ha aderito immediatamente all’iniziativa, rendendosi disponibile alla consegna dei pacchi nel territori assieme alla Protezione Civile di Arienzo, alle Misericordie di San Felice a Cancello e alla stessa Civiltà 2.0 - venti famiglie della Valle di Suessola potranno beneficiare da subito degli interventi loro destinati senza spostarsi dalle proprie abitazioni.
Con questa azione, resa possibile dalla rete di volontari che in queste ore sta lavorando ad impacchettare e a pianificare le consegne, il CSV intende lanciare un segnale di vicinanza alla comunità, a partire dalle risorse a sua disposizione.
La speranza è che l’Emporio possa riprendere al più presto l’ordinaria amministrazione, a suggello di una normalità ritrovata: nel frattempo il CSV e tutti i volontari faranno il possibile per supportare i bisogni del territorio.
