• Partenariati di volontariato: domande entro il 16 ottobre
  • Candidature per i giovani dai 18 ai 30 anni sempre aperte

La Commissione europea ha pubblicato l’avviso che rende attivo il Corpo europeo di solidarietà (Ces), il nuovo programma che offre ai giovani opportunità di lavoro o di volontariato attraverso progetti di aiuto a comunità o popolazioni in Europa. L’obiettivo è quello di promuovere la solidarietà attraverso una serie di nuove azioni e strumenti che raccolgono l’eredità del Servizio volontario europeo (Sve) e degli Scambi giovanili, fino a oggi il principale strumento per mettere in atto progetti per la mobilità di giovani in Europa. Saranno inoltre promossi tirocini o contratti di lavoro per giovani tra i 18 e i 30 anni in enti e organizzazioni impegnati in progetti e iniziative connesse alla solidarietà.

Attraverso la piattaforma online (LINK) i giovani potranno registrarsi e accedere alle opportunità finanziate nell’ambito del Ces.

Le organizzazioni (non profit e profit) già in possesso dell’Etichetta di qualità del Corpo europeo di Solidarietà (o in alternativa già accreditate per il Servizio Volontariato Europeo) possono presentare a loro volta progetti a valere sui Corpi Europei di solidarietà e coinvolgere i giovani volontari che hanno già aderito al programma per le seguenti azioni:

- progetti di volontariato: sono esperienze di durata da 2 settimane a 12 mesi, a seconda che siano individuali o di gruppo, e potranno svolgersi nel paese di residenza dei partecipanti o in un altro territorio dell’Unione Europea. Particolare attenzione verrà data al coinvolgimento di partecipanti con minori opportunità;

- partnership di volontariato: specifici progetti di volontariato su base triennale realizzati da organizzazioni con esperienza che coinvolgano giovani e che permetteranno di strutturare collaborazioni in una forma stabile per rispondere a importanti bisogni della società;

- gruppi di volontari attivi su aree di alta priorità: sono progetti di volontariato da svolgersi su aree individuate come prioritarie dalla Commissione stessa. Per il 2019 saranno: l’integrazione di persone provenienti da paesi terzi (inclusi rifugiati e richiedenti asilo), la risposta alle sfide ambientali inclusa la prevenzione dai disastri e la tutela del patrimonio culturale. L’azione verrà gestita in maniera centralizzata da Bruxelles.

Le associazioni sprovviste di accreditamento potranno comunque farne richiesta a questo link.

I giovani tra 18 e i 30, anche se non costituiti formalmente in associazione, potranno anche presentare le loro idee attraverso l’azione denominata “Progetti di solidarietà”.  Le proposte dovranno avere una durata compresa tra 2 a 12 mesi e dovranno focalizzarsi su tematiche locali connesse alla solidarietà ma con un valore aggiunto europeo. Per questa azione non è richiesto l’accreditamento.

La prima scadenza per presentare proposte è fissata al 16 ottobre 2018.

Per maggiori informazioni: