4 luglio ore 18,00 consegna del «Premio Nazionale don Diana- Per amore del mio popolo»

Si terrà il 4 luglio a partire dalle ore 18,00 presso Casa Don Diana il Don Diana Day, l’appuntamento che ogni anno, in occasione del compleanno di Don Peppe, riunisce “partigiani del bene” – appellativo che risale al Festival dell’Impegno Civile del 2015 e identifica tutti coloro che lavorano per il riuso sociale dei beni confiscati -  e cittadini consapevoli nel ricordo del prete scomparso per mano della criminalità organizzata nel 1994.

Nel corso della serata sarà assegnato il Premio Nazionale Don Diana – Per amore del Mio Popolo al Procuratore di Benevento Aldo Policastro, al  presidente della Fondazione con il Sud Carlo Borgomeo e al Team medico sanitario del prof. Paolo Ascierto. Saranno premiati inoltre Piero e Alberto Angela per il loro impegno di divulgazione scientifica.

Per la sezione Menzioni Speciali, il riconoscimento andrà a Cesare Moreno di Maestri di Strada, alla prof.ssa Eugenia Carfora, dirigente scolastica dell’Istituto Superiore Tecnico Professionale “Morano” di Caivano che reclamando “educazione alla bellezza” e lottando quotidianamente sul territorio ha reso la propria scuola un’eccellenza, il segretario nazionale di Cittadinanzattiva Antonio Gaudioso di Cittadinanzattiva e l’artista di strada Jorit, noto per i suoi murales tra Quarto, Pianura, Agnano e Pozzuoli.

Parteciperà inoltre il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho.

Il Premio Don Diana viene assegnato ogni anno a quei personaggi che si sono distinti in vari ambiti, dal sociale al politico passando anche per lo spettacolo, e che, grazie al loro contributo, hanno colto a pieno il messaggio che il Comitato Don Peppe Diana diffonde sin dalla sua istituzione.

La cerimonia di premiazione ricorre annualmente  il 4 luglio ed è preceduta, in occasione della Giornata della Memoria e dell'Impegno del 21 marzo, da una manifestazione nel corso della quale i premiati vengono annunciati alla comunità.  Se l’appuntamento del 21 marzo è slittato al 25 aprile, Giornata della Liberazione dal Nazifascismo, la cerimonia del 4 luglio potrà essere realizzata secondo i programmi: un segnale importante di ripresa dopo l’emergenza Covid e alla luce di una grave mancanza, quella del coordinatore del Comitato Don Diana Valerio Taglione, scomparso nel mese di maggio.

È proprio il neo cordinatore Salvatore Cuoci a sottolineare “il profondo valore che ha per noi trovarci davanti questi nomi, queste eccellenze che abbiamo scelto di premiare: sono state individuate figure eterogenee, fortemente significative, di grande impatto per la nostra comunità. Una selezione che è avvenuta nel solco della volontà della famiglia di Don Peppe nonché di Valerio Taglione, che fino all’ultimo si è profuso con generosità nel suo impegno sociale e che ricordiamo oggi, una volta di più, per ricordarlo sempre. D’altra parte riaprire le porte di Casa Don Diana, a fronte di un periodo di lockdown così doloroso, e restituire alla comunità gli spazi di quel bene liberato, ci riempie di gioia e di speranza. In questi mesi abbiamo lavorato a distanza e ricordato Don Diana e le vittime innocenti della camorra con mobilitazioni social:ora - nel rispetto di tutte le norme anti Covid necessarie – possiamo invitare nuovamente tutta la cittadinanza a Casa Don Diana e riabbracciarci, almeno idealmente.  È un’opportunità straordinaria”.

Il Don Diana day rientra tra gli eventi della XIII edizione del Festival dell’Impegno Civile, intitolata “Ripartiamo dal bene”