C’è tempo fino all’1 aprile 2019 per inviare all’Agenzia delle Entrate il Modello EAS (Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini fiscali da parte degli enti associativi): devono inviarlo le sole associazioni soggette all’obbligo nel caso in cui nel corso del 2018 si siano verificate variazioni di alcuni dati precedentemente comunicati.
Sono soggette all’obbligo del Modello EAS:
- le associazioni che richiedono agli associati la quota associativa;
- le associazioni che pongano in essere uno scambio di natura economica con i propri associati offrendo loro beni o servizi verso corrispettivo.
Sono, invece, esonerati:
- gli enti associativi dilettantistici iscritti nel registro del Coni che non svolgono attività commerciale
- le associazioni pro-loco che hanno esercitato l'opzione per il regime agevolativo in quanto nel periodo d'imposta precedente hanno realizzato proventi inferiori a 250.000 euro (Legge n° 398/1991 – Regime speciale Iva e imposte dirette)
- le organizzazioni di volontariato iscritte nei registri regionali che non svolgono attività commerciali diverse da quelle marginali individuate dal Dm 25 maggio 1995 (per esempio, attività di vendita di beni acquisiti da terzi a titolo gratuito, iniziative occasionali di solidarietà, attività di somministrazione di alimenti e bevande in occasioni di raduni, manifestazioni e simili)
- i patronati che non svolgono al posto delle associazioni sindacali promotrici le loro proprie attività istituzionali.
- le Onlus di cui al decreto legislativo n° 460 del 1997
- gli enti destinatari di una specifica disciplina fiscale (per esempio, i fondi pensione)
L’invio del Modello EAS va effettuato esclusivamente in via telematica, direttamente da parte dell’associazione (se ha accesso ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate) o tramite intermediario abilitato (CAF o commercialista).
Le associazioni soggette all’obbligo che non invieranno il Modello EAS non potranno più godere delle agevolazioni fiscali relative alla detassazione di quote e contributi associativi e tutte le attività di incasso quote sociali e di vendita di beni e servizi ai soci avranno natura commerciale.