Grazie all’accordo tra Ministero del Lavoro e CSVnet, è possibile pubblicarli sui siti dei CSV.: ecco come fare richiesta al CSV Asso.Vo.Ce.

È entrato in vigore dal 1 gennaio 2019 l’obbligo di pubblicità e trasparenza per alcuni soggetti – tra cui specifiche categorie di enti di terzo settore – che ricevono finanziamenti dalla pubblica amministrazione.

Il limite oltre il quale vige l’obbligo di pubblicità e trasparenza è di 10.000 euro e riguarda sia liquidità (compresa quella derivante dal 5 per mille) che beni immobili o strumentali.

Per quanto concerne gli enti di terzo settore chiamati ad adempiere all’obbligo (Associazioni di protezione ambientale a carattere nazionale e quelle presenti in almeno 5 regioni individuate con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare; le associazioni dei consumatori e degli utenti rappresentative a livello nazionale; le associazioni e le fondazioni, nonché tutti i soggetti che hanno assunto la qualifica di ONLUS), è possibile pubblicare le informazioni richieste sui propri siti o portali digitali. In mancanza del sito dedicato, possono pubblicare sulla propria pagina facebook o sulla pagina internet della rete associativa alla quale aderiscono.

E se l’ente non dispone né di un proprio spazio on line né di una rete associativa che possa adempiere all’obbligo in sua vece?

Grazie all’accordo tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e CSVnet, In questo caso è possibile pubblicare le informazioni richieste – tenendo comunque presente che la responsabilità della correttezza e della completezza dei dati inseriti sarà solo l’ente beneficiario dei finanziamenti -  su spazi on line messi a disposizione dai Centri di Servizio per il Volontariato territoriali.

IL CSV Asso.Vo.Ce. metterà a disposizione delle OdV che ne faranno richiesta uno spazio per la pubblicazione dei propri dati nella Banca dati delle associazioni, direttamente nel profilo associativo.

Il servizio è dedicato in via prioritaria alle OdV che non abbiano a disposizione spazi virtuali di propria competenza: tutte le altre OdV potranno comunque adoperare la piattaforma messa a disposizione dal CSV Asso.Vo.Ce. con l’accortezza, tuttavia, di privilegiare i propri canali istituzionali. Obbligatoria per tutti sarà, infine, la pregressa registrazione al database di Asso.Vo.Ce.

Per accedere al servizio, le OdV dovranno mandare all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., su carta intestata dell’associazione, firmata e scansita in formato pdf, gli elementi informativi relativi a tutte le voci che hanno concorso al raggiungimento o al superamento  del limite di 10mila euro.

A tale informativa andranno allegati il documento di identità del legale rappresentante e questa dichiarazione, adeguatamente compilata, firmata e scansita in formato pdf.

Ricordiamo che:

La somma di 10.000 euro va considerata in senso cumulativo: l'obbligo di informazione scatta quando il totale dei vantaggi economici ricevuti sia pari o superiore a questa cifra. Andranno quindi pubblicati, gli elementi informativi relativi a tutte le voci che, nel periodo di riferimento, hanno concorso al raggiungimento o al superamento di tale limite, anche se inferiori a 10.000 euro.

Vanno pubblicati: denominazione e codice fiscale del soggetto ricevente; denominazione del soggetto erogante; somma incassata (per ogni singolo rapporto giuridico sottostante); data di incasso; causale.

Per informazioni: LINK