Si ricorda che è possibile pubblicare le proprie attività sulla newsletter quindicinale del CSV Asso.Vo.Ce. inviando un'e-mail all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 19.00 della giornata antecedente alla pubblicazione della stessa, indicando titolo dell'iniziativa, data, luogo e finalità dell'incontro.

Potranno essere allegati al messaggio comunicati stampa, brochure, locandine, etc.

Per ragioni logistiche, chiediamo di indicare sempre i recapiti di chi promuove l'iniziativa: questi potranno essere utilizzati sia dalla Referente d'area (che si riserva la facoltà di contattare gli organizzatori per raccogliere ulteriori informazioni) che essere pubblicati in calce alla notizia pubblicizzata (qualora il referente dell'attività non desiderasse che i propri contatti vengano citati in newsletter dovrà espressamente indicarlo, fornendo, se è possibile, riferimenti alternativi).

Le associazioni potranno inoltre pubblicare autonomamente le proprie iniziative sulla Banca Dati delle associazioni di volontariato casertane (LINK) utilizzando username e password forniti dal CSV Asso.Vo.Ce.

Chi avesse difficoltà ad accedere al portale o non avesse ricevuto i propri dati identificativi può contattare il CSV e chiedere assistenza al tecnico informatico Giuseppe Giaquinto.

La prossima newsletter sarà pubblicata venerdì 24 maggio 2019.

 

NOTIZIE DAL CSV ASSO.VO.CE.

CORSI DI FORMAZIONE ASSO.VO.CE., ISCRIZIONI PROROGATE AL 14 MAGGIO: LINK

  • PRIMO SOCCORSO BLS-D, data a scelta tra 20 e 28 maggio
  • BLSD PEDIATRICO, data a scelta tra 18 e 27 maggio

 

PRIMO SOCCORSO BLS-D. Data a scelta tra 20 e 28 maggio

Il CSV Asso.Vo.Ce. propone, nell’ambito delle attività di formazione, il corso “Primo soccorso BLS-D”: le attività formative si realizzeranno presso la sede del CSV Asso.Vo.Ce. (Via La Rosa, 47 – 81024 Maddaloni Caserta) a maggio 2019. 

Il CSV e le associazioni casertane sono fermamente convinti che più persone conosceranno le manovre del Primo Soccorso, più vite saranno salvate: l’apprendimento dei principi base del pronto soccorso, e della rianimazione cardio – polmonare, è oggi peraltro non solo consigliabile, ma anche incoraggiato dalla legislazione nazionale e regionale, che incentiva l’utilizzo extraospedaliero dei defibrillatori semiautomatici (DAE) anche da parte di personale non medico, purché adeguatamente formato.

Il corso di formazione proposto da Asso.Vo.Ce., formulato nel rispetto delle normative che disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dell'autorizzazione all'utilizzo extraospedaliero dei defibrillatori, sarà condotto da formatori accreditati e consentirà l’acquisizione, una volta superato l’esame finale, dell’attestato di Esecutore BLS/BLSD cat. A.

L’attestato rilasciato, oltre a certificare le competenze perseguite, rappresenta un titolo di merito per il curriculum vitae.

Nella giornata di formazione i discenti apprenderanno le manovre di rianimazione di base e le modalità per un corretto utilizzo del DAE; si alterneranno approfondimenti teorici e parti pratiche, nei quali ogni allievo sarà addestrato all’utilizzo delle manovre salvavita su un manichino.

Il corso è rivolto a volontari delle organizzazioni di volontariato con sede legale in provincia di Caserta: in caso di posti liberi, sarà possibile accogliere iscrizioni di aspiranti volontari.

I corsisti potranno scegliere se frequentare il corso tra lunedì 20 maggio o martedì 28 maggio alle ore 8,30 alle ore 18,30: chi si è già iscritto sarà contattato in questi giorni dalla referente dell’area formazione Pina Marciano per scegliere tra le due opzioni suggerite.

La formazione sarà a cura di Sevig Formazione; sarà rilasciato un attestato riconosciuto dalla Regione Campania con decreto 79/2016. 

BLSD PEDIATRICO - Data a scelta tra 18 e 27 maggio

Il Corso BLSD Pediatrico Esecutore per non sanitari si inserisce nell'ambito della formazione all'emergenza pediatrica di base della popolazione, ed è organizzato da Asso.Vo.Ce. in collaborazione con enti abilitati al rilascio di certificazione BLSD Pediatrico. Le attività formative si realizzeranno presso la sede del CSV Asso.Vo.Ce. (Via La Rosa, 47 – 81024 Maddaloni Caserta) a maggio 2019.

L’obiettivo del corso è insegnare ai partecipanti la sequenza di rianimazione di base del lattante e del bambino in arresto respiratorio e/o cardiaco e le manovre da eseguirsi in caso di ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo. Il corso permetterà anche di apprendere conoscenze e abilità relative all’utilizzo del defibrillatore semiautomatico nel bambino in arresto cardiorespiratorio.

Le attività formative sono destinate ai volontari delle organizzazioni di volontariato con sede legale in provincia di Caserta: in caso di posti liberi, sarà possibile accogliere iscrizioni di aspiranti volontari.

La formazione sarà a cura di Sevig Formazione; sarà rilasciato un attestato riconosciuto dalla Regione Campania con decreto 79/2016. 

Come partecipare:

Il corso di Primo soccorso BLS –D e il corso di BLSD pediatrico sono indipendenti: è possibile scegliere di frequentarne uno solo o entrambi.

Potranno partecipare alle attività formative i volontari, o aspiranti volontari, che presenteranno la propria iscrizione nelle modalità di seguito riportate.

Avranno priorità nell’iscrizione quanti già operano all’interno di un’associazione di volontariato (non più di un volontario per associazione); qualora restassero posti liberi, saranno accolte, in ordine strettamente cronologico, le richieste degli aspiranti volontari ed eventuali candidature aggiuntive presentate dalla stessa OdV.

Sarà possibile iscriversi a uno o a entrambi i corsi di formazione promossi dal CSV compilando correttamente questo form entro e non oltre il 14 maggio 2019.

I corsisti potranno scegliere se frequentare il corso sabato 18 o lunedì 27 maggio dalle ore 8,30 alle ore 18,30: chi si è già iscritto sarà contattato in questi giorni dalla referente dell’area formazione Pina Marciano per scegliere tra le due opzioni suggerite.

 

OPPORTUNITÀ PER ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

SCADENZA: 15 maggio 2019

FONDAZIONE DE RIGO H.EA.R.T.

A Call From the H.E.A.R.T. - La chiamata del Cuore

Fondazione De Rigo H.EA.R.T., del gruppo DE RIGO Vision, lancia il bando “A Call From the H.E.A.R.T. - La chiamata del Cuore”, proponendosi di premiare quelle realtà virtuose impegnate, su tutto il territorio nazionale, in programmi di crescita della persona, sviluppo intellettuale e promozione dell’arte rivolti a bambini e giovani ragazzi.

I progetti presentati dovranno essere dedicati a favorire i percorsi di crescita di bambini e ragazzi nelle seguenti aree:

  1. A) SALUTE E VOLONTARIATO
  2. B) ARTE E FORMAZIONE

Possono partecipare al bando le Onlus (organizzazioni senza scopo di lucro di natura privata), con sede legale in Italia costituite, sia singolarmente sia come capofila di partnership formali che possono includere anche enti con sede legale all’estero.

Fondazione De Rigo H.EA.R.T. mette a disposizione una somma massima pari a € 20.000. Tale importo potrà essere destinato ad un unico progetto riconosciuto come particolarmente interessante oppure suddiviso sue due progetti con l’assegnazione di una somma massima pari a € 10.000 per ciascuno.

Le Associazioni Onlus potranno presentare i propri progetti fino al 15 maggio 2019 ore 18,00.

Le candidature potranno essere inviate accedendo al sito Fondazione De Rigo H.E.A.R.T alla voce “candida il tuo progetto”.

I progetti raccolti (entro il 15 maggio 2019) verranno analizzati e vagliati da una commissione composta da un gruppo di esperti del settore e responsabili della Fondazione De Rigo. Le Onlus che presenteranno i progetti ritenuti più interessanti – in termini quantitativi (numero di beneficiari coinvolti) e qualitativi (tipologia dei servizi offerti) - accederanno alla seconda fase dell’attività e verranno invitate a sostenere un'intervista online, con presentazione del progetto stesso davanti alla commissione che sceglierà poi il progetto o i progetti (al massimo 2) da finanziare.

Per informazioni: LINK

 

Scadenza: 22 maggio

FONDAZIONE CON IL SUD

Bando Beni Confiscati. 4 milioni di euro di risorse private

E' stata pubblicata la quarta edizione del Bando per la valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, promosso da Fondazione CON IL SUD e Fondazione Peppino Vismara. Il Bando è rivolto alle organizzazioni del Terzo Settore di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia le quali possono presentare proposte di valorizzazione di beni confiscati già assegnati, prevedendo l’avvio di nuove attività di economia sociale. I progetti dovranno rendere il bene confiscato un “patrimonio collettivo”, occasione di sviluppo sociale ed economico del territorio, coinvolgendo attivamente la comunità locale.

“L’esperienza ci insegna che l’impatto di un bene confiscato valorizzato va oltre l’aspetto simbolico, seppur importante, legato al riscatto della comunità dal potere mafioso– dichiara Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione CON IL SUD. Se i beni vengono realmente trasformati in’produttori’ di valore sociale, con azioni collettive e anche attività economiche sostenibili, possono essere considerati occasioni di sviluppo locale. Partendo dalla riappropriazione di un ‘bene comune’ – sottolinea Borgomeo – è possibile costruire percorsi di coesione e inclusione sociale, iniziative di economia civile, capaci di generare una ritrovata fiducia nel territorio e alternative credibili alle econome e alle logiche criminali”.

“La Fondazione Peppino Vismara partecipa per la seconda volta al Bando per la valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità in collaborazione con la Fondazione con il Sud, nella convinzione che il contrasto alla criminalità e l’educazione alla legalità che passano attraverso il recupero per fini sociali dei beni confiscati, siano essenziali per il rilancio del Paese – dichiara Paolo Morerio, presidente della Fondazione Peppino Vismara. La risposta al fenomeno mafioso proposta dal mondo non profit attraverso l’uso dei beni confiscati per la crescita della comunità, è insieme una risposta di economia civile e di rinascita culturale che rappresenta un investimento di grande qualità per il riscatto delle comunità locali”.

In Italia su più di 30 mila beni immobili confiscati, oltre 15 mila sono “destinati”, ovvero già assegnati dall’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati (ANBSC) agli enti locali. L’82% è localizzato nelle regioni meridionali. Anche per le dimensioni che il fenomeno sta via via assumendo (solo nel 2018 sono stati destinati oltre 1.700 immobili nelle regioni del Sud), i beni confiscati possono costituire una grande opportunità per il consolidamento e lo sviluppo di iniziative di imprenditorialità sociale, su cui costruire modelli socio-economici alternativi e liberi dalle mafie.

La destinazione dei beni confiscati a usi sociali e di pubblica utilità può, e deve, riuscire a produrre effetti importanti sui territori del Mezzogiorno: dalla creazione di lavoro e occupazione, alla riaffermazione del valore etico e civico derivante dalla riappropriazione da parte delle comunità di ciò che le è stato sottratto con la violenza, dal contrasto al disagio sociale e all’emarginazione, al sostegno di minori, famiglie svantaggiate, anziani e tossicodipendenti. I beni confiscati possono, inoltre, contribuire all’integrazione della popolazione immigrata, che, spesso, in aree a forte infiltrazione mafiosa, è vittima del caporalato delle mafie locali.

Con le prime tre edizioni del Bando – 2010, 2013 e 2016, quest’ultima in collaborazione con la Fondazione Peppino Vismara – la Fondazione CON IL SUD ha sostenuto 39 progetti con circa 14 milioni di euro.

Il Bando è aperto a partnership composte da tre o più organizzazioni, almeno due delle quali appartenenti al mondo del Terzo Settore. Nei progetti potranno essere coinvolti, inoltre, il mondo economico, quello delle istituzioni, delle università e della ricerca. I partenariati dovranno dimostrare l’effettiva disponibilità del bene confiscato per almeno 10 anni dalla data di scadenza del bando.

Il Bando, pubblicato al seguente link, scade il 22 maggio 2019 e prevede la presentazione delle proposte esclusivamente online tramite la piattaforma Chàiros.

Saranno valutate positivamente le proposte che prevedano, tra le altre azioni: un’efficace strategia di promozione e di sostegno della legalità nei territori; il coinvolgimento attivo della comunità locale, con l’obiettivo di sviluppare un senso di riappropriazione comunitario del bene; la sostenibilità nel tempo degli interventi, in termini di capacità di generare o raccogliere risorse per garantire la continuità delle azioni proposte.

Per info: LINK

 

Scadenza: entro il 19 giugno 2019

FONDAZIONE CON IL SUD - “E vado a lavorare”: iniziativa per il reinserimento socio-lavorativo dei detenuti al Sud

Nell’ottica di affermare il principio del fine rieducativo della pena, la Fondazione CON IL SUD promuove “E vado a lavorare”, la seconda edizione del Bando per il reinserimento sociale dei detenuti, attraverso il lavoro. A disposizione 2,5 milioni di euro di risorse private per progetti capaci di dare una reale “seconda possibilità” alle persone che si trovano in regime di detenzione ordinario e/o in regime alternativo alla detenzione nelle regioni del Sud Italia.

L’invito è rivolto alle organizzazioni del Terzo settore di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia, che possono presentare proposte di progetto che favoriscano il reinserimento sociale dei detenuti nella comunità, anche con il fine di ridurre i tassi di recidiva. Le proposte dovranno prevedere l’avvio, durante il periodo della detenzione, di esperienze lavorative in grado di favorire l’integrazione socio-lavorativa del detenuto, ritenendo il lavoro una componente fondamentale del processo rieducativo.

L’inserimento lavorativo potrà avvenire all’interno o all’esterno delle carceri in realtà già consolidate oppure attraverso la costituzione di nuovi soggetti di imprenditorialità sociale. Inoltre, grazie al protocollo di intesa recentemente sottoscritto dalla Fondazione CON IL SUD con il Ministero della Giustizia e con l’ANCI, le proposte potranno prevedere il coinvolgimento dei detenuti in progetti di pubblica utilità e di volontariato, sempre ai fini del perseguimento dell’obiettivo di integrazione socio-lavorativa del reo.

Le proposte dovranno essere formulate da partenariati che comprendano almeno una struttura penitenziaria e almeno un partner del Terzo Settore. Gli altri soggetti componenti la partnership potranno appartenere al mondo delle istituzioni, delle università, della ricerca e del mondo economico.

Tutti i dettagli sono disponibili nella sezione bandi e iniziative.  È possibile partecipare tramite il portale Chàiros entro il 19 giugno 2019.

Per maggiori informazioni: LINK

 

BANDO FERMENTI

Bando Fermenti: proposte finanziabili dai 30mila ai 450mila euro. Scadenza per inviare le proposte progettuali: 3 giugno 2019

Il Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale in collaborazione con il Dipartimento per le pari opportunità pubblica il bando “FERMENTI” finalizzato a offrire un sostegno tecnico e finanziario ad iniziative dei giovani e in particolare a incoraggiare i singoli e le realtà giovanili ad attivare sinergie progettuali, tematiche e territoriali.

Potranno partecipare al bando “gruppi informali”, ovvero gruppi con un minimo di tre ed un massimo di cinque soggetti di età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni oppure “Associazioni temporanee di scopo” (ATS) tra soggetti che, sulla base della normativa vigente, sono qualificati enti del Terzo settore, costituite da un massimo di tre enti (incluso il Capofila), il cui direttivo è costituito per la maggioranza da giovani tra i diciotto e i trentacinque anni.

Nella prima fase del bando, che scadrà il 3 giugno 2019, andranno inviate le proposte progettuali attorno alle quali i partecipanti intendono operare: successivamente, le proposte idonee dovranno essere ricalibrate – anche attraverso il servizio di mentoring che il Dipartimento metterà a disposizione – e reinviate entro sessanta giorni dalla pubblicazione della graduatoria delle proposte esecutive.

Saranno finanziati tutti i progetti esecutivi ritenuti idonei fino all’esaurimento del fondo destinato (per gruppi informali: fino a 4.500.000.00 euro; per ATS, 10.000.000 di euro; per progetti sinergici – elaborati in fase di progettazione esecutiva con accordi tra candidati ritenuti idonei – 1.450.000,00).

Sia le proposte progettuali che i progetti esecutivi devono prevedere azioni volte ad affrontare una o

più delle sfide sociali di seguito elencate:

  1. a) “Uguaglianza per tutti i generi”;
  2. b) “Inclusione e partecipazione”;
  3. c) “Formazione e cultura”;
  4. d) “Spazi, ambiente e territorio”;
  5. e) “Autonomia, welfare, benessere e salute”

La richiesta di finanziamento pubblico per ciascuna proposta progettuale e progetto esecutivo, presentata da un “gruppo informale”, a pena di esclusione, non può essere inferiore a euro 30.000,00 e superiore a euro 100.000,00; per quanto concerne le proposte e i progetti esecutivi presentati da ATS, il range da rispettare va dai 100.000,00 ai 450.000,00

La domanda di partecipazione assieme agli allegati indicati nel bando va presentata esclusivamente tramite messaggio di posta elettronica certificata (PEC) da inviare all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e entro e non oltre le ore 14:00 del 3 giugno 2019.

Per informazioni: LINK

 

SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE

Bando per la selezione per complessivi 766 volontari da impiegare in progetti di servizio civile universale in Italia, posti disponibili anche in provincia di Caserta - Scadenza: 3/06/2019 - Ore 23:59

È indetto un bando straordinario per la selezione di complessivi 766 volontari da avviare al servizio nell’anno 2019 di cui:

763 da impiegare nella realizzazione di progetti volti all’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili in Italia

3 da avviare nel progetto “Italia Redondesco 2017” presentato dal Comune di Redondesco;

Può essere presentata una sola domanda, da indirizzare alla sede dell’Ente che realizza il progetto, in una delle seguenti modalità:

tramite PEC, avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in formato pdf;

con raccomandata a/r;

presentarla a mano.

La data di scadenza è il 3 giugno 2019 (in caso di consegna a mano entro le ore 18:00 del 31 maggio 2019.

Queste sono le sedi attive in provincia di Caserta: LINK

ATTENZIONE: Il CSV non è ente attuatore di progetti per grandi invalidi e ciechi civili, pertanto non darà consulenze in merito ai bandi né raccoglierà domande: si invita quindi gli interessati a rivolgersi direttamente agli enti presenti al link.

Per informazioni: LINK

 

L’AGENDA DELLE ASSOCIAZIONI

A partire da domenica 12 maggio

COMITATO PER VILLA GIAQUINTO

L'albero arancio e il drago Giaquinto: un mese di storie, racconti, giochi, canzoni per partecipare e assaggiare la felicità!

Il Comitato per Villa Giaquinto in occasione del mese di maggio dedica tre settimane a storie, racconti, giochi e canzoni per grandi e piccini. Simbolo dell’iniziativa sono gli aranci della Villetta e il Drago Giaquinto, la giostrina recentemente vandalizzata. Ecco il programma dei prossimi giorni.

Domenica 12 Maggio:

- ore 10:00 colazione bio a km0 a cura de Le Cerase

- ore 10:30 camminata alla scoperta delle piante del parco con Alma Florio (guida WWF dell’oasi

Bosco di San Silvestro)

- ore 11:30 laboratorio per bambini/e per realizzare le schede di identificazione degli alberi del parco e per immaginare insieme

poesie per ogni albero a cura di Che Storia

Domenica 19 maggio 2019

- ore 10:00 colazione bio a km0 a cura de Le Cerase

- ore 10:30 La Tana nascosta del Drago Giaquinto: grande gioco di laboratorio con letture di storie di draghi piccoli e timidi e di draghi grandi come intere regioni, percorso di yoga bimbi e giochi per bambini, disegni e illustrazioni per il restyling del drago Giaquinto, a cura di Che Storia.

- ore 17:30 AperiOrto: presentazione degli Orti Urbani a Villa Giaquinto

Domenica 26 maggio 2019

- ore 10:00 colazione bio a km0 a cura de Le Cerase

- ore 10:30 realizzare insieme il restyling del drago Giaquinto (la giostrina che ultimamente è stata vandalizzata)

- ore 13:30 pranzo sociale per finanziare Cinema in erba – rassegna cinematografica all’aperto

Tutti i laboratori e le attività si terranno in Villa Giaquinto e sono completamente gratuiti.

Organizzazione a cura di Comitato per Villa Giaquinto, Che Storia e singoli attivisti e attiviste.

 

18 maggio – sabato

EMMEPI4EVER

Sensibilizzando sui disturbi alimentari

Si terrà sabato 18 maggio 2019 presso l’Aula Magna dell’Isis Ferraris Buccini di Marcianise “Sensibilizzando”,  un seminario di formazione e informazione sui disturbi del comportamento alimentare.

Interverranno:

  • Rita Merola, assistente sociale nonché madre di Maria Paola, la giovane dalla quale l’associazione ha preso il nome;
  • Domenico Caroprese, dirigente scolastico dell’Isis Ferraris Buccini
  • Antonello Velardi, sindaco di Marcianise
  • Federica Tessitore, Psicologa Psicoterapeuta
  • Rossella Meola, Psicologa Psicoterapeuta
  • Giovanna Salzillo, Nutrizionista

Porterà inoltre la propria testimonianza Michela Merola.

Modererà Giovanna Gravino.

Clicca qui per scaricare la locandina

 

SCADENZA: 19 Maggio 2019

Sì TEVEROLA

Premio Internazionale Di Poesia “I Versi Non Scritti…”

L’associazione di volontariato Sì Teverola Onlus bandisce la 3a edizione del Premio Internazionale di Poesia “I versi non scritti...”. Il Premio è sostenuto moralmente da: Regione Campania, Comune di Teverola, Istituto Comprensivo “G.Ungaretti” – Teverola, CsvAsso.Vo.Ce. – Caserta, e gode della collaborazione esterna delle Associazioni: “Migr-Azioni” Aps – Teverola e “Happy Teverola”- Teverola. Il bando è raggiungibile al sito www.citytelling.info

Il concorso si articola in 3 (tre) sezioni identificate dalle lettere dell’alfabeto. Il partecipante può prendere parte a una o più sezioni.

Sezione A – POESIA INEDITA ITALIANA: si partecipa con un massimo di 3 liriche in lingua italiana a tema libero in forma anonima

Sezione B – POESIA IN DIALETTO: si partecipa con un massimo di 3 liriche in dialetto a tema libero in forma anonima comprensive di traduzione in italiano. Qualora la traduzione non sia stata fatta dall’autore è necessario indicare in forma precisa il nome del traduttore.

Sezione C - POESIA EDITA ITALIANA: 1 libro in versione e-book o pdf a tema: libero.

Sono ammesse opere solo in lingua italiana.  Le opere in lingua straniera, devono essere tradotte in modo leggibile, in lingua italiana.

Scadenza ultima per l’invio degli elaborati è il 19 maggio 2019, ore 23.59.

Per maggiori informazioni: LINK

 

Scadenza: 30 giugno 2019

CASA DEI DIRITTI SOCIALI FOCUS - CDS AMA MADDALONI - OFFICINA “CAMPO DE’ FIORI” - PRONTO DIRITTI AMA

Bando Premio Letterario “Cenerentola Con Gli Stivali” - Componi il tuo Haiku contro la violenza di genere!

Le associazioni Casa dei Diritti Sociali Focus, CDS AMA Maddaloni, Officina “Campo de’ Fiori” e Pronto Diritti Ama in partenariato con l’Agenzia di Comunicazione Viseeva, l’IC Aldo Moro, il liceo Statale Don Gnocchi e l’Istituto Tecnico Statale M. Buonarroti lanciano il Bando per il Premio Letterario “Cenerentola con gli Stivali”, rivolto a tutti i ragazzi italiani e stranieri fino a 18 anni e a tutti gli studenti italiani e stranieri frequentanti gli istituti scolastici di ogni genere e grado (età massima 25 anni).

Il bando Letterario rientra nelle attività previste dall’omonimo progetto “Cenerentola con gli stivali” finanziato dalla presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità: obiettivo delle associazioni proponenti è contrastare la violenza sulle donne e gli stereotipi connessi all'identità di genere. Con il concorso letterario “Cenerentola con gli stivali” giovani e giovanissimi, iscritti o non iscritti a percorsi di studio, potranno raccontare il proprio punto di vista su un tema così delicato attraverso la composizione di brevi poesie, dette anche haiku.

Si potrà partecipare al concorso inviando entro il 30 giugno 2019 fino a un massimo di tre componimenti e l’apposita scheda di iscrizione all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Ai dodici vincitori saranno offerte dieci copie del notebook in cui saranno pubblicate le tutte le composizioni premiate. A tutti i concorrenti che parteciperanno alla cerimonia di presentazione sarà donata una copia del notebook.

La giuria sarà composta da poeti, scrittori e letterati e presieduta dal referente provinciale di Libera Gianni Solino.

I risultati del concorso saranno resi noti a partire dal 31 agosto 2019. Le premiazioni si svolgeranno il 13 settembre presso la Biblioteca “Giordano Bruno” di Maddaloni”.

Il Progetto Cenerentola con gli stivali - Il filo conduttore dell’intero progetto è il cambiamento visto come cammino dalla staticità di una cultura violenta e paralizzante contro le donne alla dinamicità di un’identità di genere attiva e proattiva.

“La ‘nostra’ Cenerentola” – hanno dichiarato le associazioni promotrici del progetto – è una giovane donna che, calzando gli stivali della consapevolezza e dell’autoaffermazione, riuscirà a sconfiggere ogni nemico esterno camuffato da principe che vuole ammaliarla col suo amore malato o da orco che potrebbe deturparla o ucciderla. Gli ‘stivali dalle sette leghe’ calzati da Cenerentola rappresentano dunque simbolicamente non solo l’acquisizione dell’autodeterminazione all’andare, al lasciare, allo scegliere ma anche la libertà di ‘poter essere’ senza incorrere nella mannaia dei ‘Barbablu’, siano essi padri, fratelli, amici, amanti o fidanzati.

Per informazioni:

Referenti segreteria progetto. Michela Vinciguerra 334 3613076 - Marilù D'Angelo 327 8303003- Maria Pia Lurini 3467762048

In allegato: