PADOVA CAPITALE EUROPEA DEL VOLONTARIATO

Presenti la presidente del  CSV Asso.Vo.Ce. Elena Pera e la Vicepresidente Tina Caputo

 

C’è un pezzo del CSV Asso. Vo.Ce. alle celebrazioni per Padova Capitale Europea del Volontariato: la presidente del CSV Asso.Vo.Ce. Elena Pera e la vicepresidente Tina Caputo sono presenti alla Kermesse apertasi oggi con una cerimonia di inaugurazione svoltasi alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella con gli interventi di  Luca Bassanese, Gherardo Colombo, Alex Zanardi, Lella Costa e il Fondatore di Vita Non Profit Riccardo Bonacina.

«Il volontariato non ama il clamore, non gradisce la riconoscenza, preferisce l’operoso silenzio», ha sottolineato Emanuele Alecci presidente CSV Padova accogliendo il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, «siamo convinti che serve però far emergere la grande funzione educativa e culturale che rappresenta oggi il volontariato italiano»

Stefano Tabò- Presidente nazionale CSVnet- ha ricordato nel corso del suo intervento come alla presenza del Capo dello Stato e delle autorità convenute vi fosse: «una presenza pulsante che attraversa l’Italia tutta, autorizzando ad ampliare il perimetro del nostro futuro possibile. Si tratta- per Tabò- di assumere prospettive utili ad uscire dalla duratura crisi socio-economica, indotta da un modello di società capace solo di estrarre valore dalle cose e dalle persone e non di rigenerarlo attraverso gratuità, dono, relazione, cultura

Tabò ha inoltre lanciato la proposta di istituire un riconoscimento annuale per la Capitale italiana del volontariato. il riconoscimento di Padova quale capitale europea del volontariato “è per tutti noi motivo di orgoglio”, ha detto Tabò, oltre ad essere un’opportunità per valorizzare “l’identità condivisa che innerva le multiformi manifestazioni della solidarietà di cui è ricco il nostro Paese”. Da qui, la proposta di scegliere ogni anno una città o un territorio da “eleggere” “capitale italiana”. I passaggi necessari per arrivare a questo importante traguardo sono ancora in via di definizione. Bisognerà stabilire la “natura” del titolo ed i criteri di candidatura e di assegnazione. Qui: il LINK completo del discorso di Tabò (fonte Ufficio Stampa CSVnet).

La presidente Pera e la vicepresidente  Caputo si uniscono alle migliaia i volontari che da tutta Italia e non solo hanno raggiunto Padova per partecipare alla cerimonia inaugurale nella mattinata odierna.

L’iniziativa si protrarrà fino al 9 febbraio: l’intera città, grazie al sostegno del Comune di  Padova e del CSV di Padova, si apre a tutti i volontari con dibattiti, spettacoli teatrali e l’apertura gratuita di tutti i musei civici della città.

Alla cerimonia della mattina seguirà, a partire dal pomeriggio del 7 febbraio, una serie di appuntamenti costruiti in collaborazione con realtà nazionali e locali.

Alcuni appuntamenti:

7-8 febbraio

Seminario “Rigenerare la Solidarietà nei territori” organizzato in collaborazione con la rivista Animazione Sociale. Il seminario sarà strutturato in momenti di plenaria e in gruppi di lavoro tematici, al termine dei quali sarà redatto un documento utile come punto di partenza per un convegno europeo che sarà realizzato da Animazione Sociale a Padova in autunno.

7 febbraio

Riunione del Comitato editoriale di VITA alle ore 15 con la presentazione del Giving Italy Report pubblicato nel numero del magazine di gennaio

Workshop su generatività sociale organizzato da Generativi.it, Archivio della Generatività Sociale

8 febbraio

Autonomia e prospettive per il Terzo Settore e la società Veneta” convegno proposto da Forum Nazionale Terzo Settore

Convegno di Avis nazionale

9 febbraio

Cena con spettacolo teatrale “Acapulco”. Mele Ferrarini e Mila Vanzini in una rappresentazione dedicata all’invecchiamento e alle capacità di accoglienza delle nostre comunità

Per maggiori informazioni: programma completo