Si ricorda che è possibile pubblicare le proprie attività sulla newsletter quindicinale del CSV Asso.Vo.Ce. inviando un'e-mail all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  entro le ore 19.00 della giornata antecedente alla pubblicazione della stessa, indicando titolo dell'iniziativa, data, luogo e finalità dell'incontro.

Potranno essere allegati al messaggio comunicati stampa, brochure, locandine, etc.

Per ragioni logistiche, chiediamo di indicare sempre i recapiti di chi promuove l'iniziativa: questi potranno essere utilizzati sia dalla Referente d'area (che si riserva la facoltà di contattare gli organizzatori per raccogliere ulteriori informazioni) che essere pubblicati in calce alla notizia pubblicizzata (qualora il referente dell'attività non desiderasse che i propri contatti vengano citati in newsletter dovrà espressamente indicarlo, fornendo, se è possibile, riferimenti alternativi).

La prossima newsletter sarà pubblicata Venerdì 12 Febbraio 2016. 

COMUNICAZIONI DAL CSV ASSO.VO.CE.

CHIUSURA IN OCCASIONE DEL MARTEDÌ GRASSO

Si comunica alle OdV della Provincia di Caserta che la sede centrale e gli sportelli territoriali di Asso.Vo.Ce. resteranno chiusi al pubblico in occasione del 9 Febbraio (Martedì Grasso) per l’intera giornata.

Gli orari delle altre giornate resteranno invariati.

 

NUOVI ORARI SPORTELLI TERRITORIALI DA GENNAIO AD APRILE 2016

Si informano le associazioni di volontariato che afferiscono agli sportelli territoriali di Santa Maria a Vico e di Casal di Principe che a partire da Gennaio, e fino alla fine di Aprile 2016, gli uffici saranno aperti il venerdì mattina (e non più il venerdì pomeriggio) dalle 10,00 alle 13,30.

Gli orari di apertura delle rimanenti giornate resteranno inalterati.

 

SERVIZIO CIVILE – GARANZIA GIOVANI

Bando per la selezione di 964 volontari da impiegare in progetti di servizio civile nazionale per l’attuazione del programma europeo nazionale Iniziativa Occupazione Giovani 2014/2015 nella Regione Campania.

A questo link le modalità di iscrizione a cliclavoro.lavorocampania.it diffuse dalla regione Campania

CSV Asso.Vo.Ce. in campo con 5 progetti. Scegli il tuo!

E’ stato pubblicato sul sito www.serviziocivile.it e su www.serviziocivilecampania.it il Bando per la selezione di 964 volontari da impiegare in progetti di servizio civile nazionale per l’attuazione del programma europeo “Iniziativa Occupazione Giovani 2014/2015 ” nella Regione Campania (LINK)

Il Bando è aperto ai giovani tra 18 e i 28 anni, iscritti al programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” e che abbiano già ricevuto dal Centro per l’impiego e/o Servizio Competente i rispettivi Indicatori di Profiling. I candidati dovranno inoltre essere disoccupati, inoccupati e non essere inseriti in un percorso di istruzione o formazione.

I giovani selezionati avranno la possibilità di vivere un'esperienza formativa, di crescita civica e di partecipazione sociale, operando concretamente all'interno di progetti di solidarietà, cooperazione, assistenza e ambiente.

Il CSV Asso.Vo.Ce. realizzerà complessivamente cinque progetti nell’ambito del programma “Garanzia Giovani”:

  • La nostra vita nuova…il mondo oltre la crisi! (link)

Sede di realizzazione: Caserta (6 posti disponibili)

Sedi di realizzazione: Castelvolturno (3 posti disponibili) – Maddaloni (3 posti disponibili)

  • Prevenire, curare... amare: il volontariato fa bene alla salute (link)

Sede di realizzazione: Caserta (6 posti disponibili)

Sede di realizzazione: Alvignano (6 posti disponibili)

  • Indipendenti (link)

Sede di realizzazione: Santa Maria a Vico (6 posti disponibili)

La durata del servizio è di dodici mesi: Ai volontari in servizio civile spetta un assegno mensile di 433,80 euro.

Le domande di partecipazione, indirizzate alla sede centrale del CSV Asso.Vo.Ce. deve pervenire entro e non oltre le ore 14.00 dell’8 Febbraio 2016, nelle modalità di seguito indicate. Non farà fede il timbro postale.

Per maggiori informazioni: link

 

APPELLO ALLA CITTADINANZA: CERCASI “SCOPRITORI DI BENI CONFISCATI”

CSV Asso.Vo.Ce., Libera e Comitato Don Peppe Diana rilanciano l’Osservatorio sui beni confiscati in provincia di Caserta: al via la mappatura collettiva. Ecco come partecipare

Il Centro Servizi per il Volontariato “Asso.Vo.Ce.” di Caserta, il Coordinamento Libera della provincia di Caserta ed il Comitato Don Peppe Diana hanno stipulato nei giorni scorsi un protocollo di intesa atto a ripristinare l’Osservatorio sui Beni confiscati in provincia di Caserta: attraverso questo progetto, si intende "liberare" le informazioni sui beni confiscati, renderle accessibili ai non addetti ai lavori e promuovere buoni esempi di riuso sociale di tali beni. Alla base di questo progetto vi è la convinzione che i beni confiscati siano, prima di tutto, beni comuni impropriamente sottratti alla collettività: per questa ragione chiediamo ai cittadini responsabili, alle associazioni, ed a tutti coloro che hanno a cuore la propria terra di partecipare al processo di recupero e di valorizzazione di tali beni.

 

Fin da subito, e per l’intera durata del progetto, cittadini, movimenti informali, associazioni di ogni natura e genere ed enti pubblici o privati, anche privi di qualunque esperienza pregressa in materia di beni confiscati, potranno richiedere di partecipare al Progetto di Mappatura Collettiva ed alle Consultazioni pubbliche sul riutilizzo sociale dei beni confiscati al LINK.

Non sono previsti limiti temporali: chiunque può dare la propria adesione, nel periodo di attuazione del progetto (termine attualmente previsto giugno 2016)

Chiunque offrirà la propria collaborazione sarà ricontattato telefonicamente, affinché possa essere concordato un piano di attività compatibile con l’ effettiva disponibilità del candidato e congruente con la fase di evoluzione del progetto. Sarà inoltre creato un database con i riferimenti di quanti hanno presentato la propria dichiarazione di interesse, i quali saranno costantemente informati sulle attività promosse nell’ambito del progetto “Un Osservatorio sui beni confiscati in provincia di Caserta”.

Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Osservatorio sui beni confiscati alla camorra c/o CSV Asso.Vo.Ce. Via La Rosa, 47 Maddaloni tel. 0823/326981 fax 0823214878 e mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Si allega sintesi del progetto

 

RECLAMI ASL CASERTA

Il Comitato Partecipativo e Consultivo Misto ASL Caserta a disposizione per raccogliere le segnalazioni dei cittadini

Per segnalazioni: compila il form online o scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Il Comitato Partecipativo e Consultivo Misto dell’Azienda Sanitaria Locale di Caserta, composto dal Centro Servizi per il volontariato Asso.Vo.Ce., e dalle associazioni: Tribunale per i Diritti del Malato, Avo Santa Maria Capua Vetere, ISDE Caserta e Centro STP/ENI Caritas Succivo, ai fini di promuovere il diritto della cittadinanza a sporgere segnalazioni alla ASL, nonché per supportare l’Azienda Sanitaria nel monitoraggio dei servizi erogati, informa tutti gli assistiti che a partire dalla data odierna sarà possibile inoltrare reclami, suggerimenti e apprezzamenti all’Ufficio Relazioni con il Pubblico – URP compilando l’apposito form online, o contattando il Tribunale dei Diritti del malato all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

La comunicazione dovrà essere chiara e deve contenere tutte le informazioni utili per individuare precisamente il fatto. In particolare, devono essere ben specificati:

  • Dati identificativi del segnalante (nome, cognome, indirizzo, email, telefono)
  • Il contenuto della segnalazione (reclamo, suggerimento o apprezzamento)
  • il fatto (cosa è successo);
  • le modalità di svolgimento del fatto (come è successo).

Che cos’è il Comitato Partecipativo e Consultivo Misto?

Il Comitato Partecipativo e Consultivo misto è un organismo composto da rappresentanti dell’ASL e da quelli delle Associazioni nella loro dimensione di cittadinanza attiva, di portavoce e interpreti dei bisogni e delle esigenze dei cittadini. Come tale, il Comitato nasce e opera come spazio di confronto partecipato con l’obiettivo di individuare, concertare e promuovere iniziative finalizzate a migliorare la qualità dei servizi

Perché segnalare?

Perché è un diritto – dovere del cittadino, che attraverso la procedura della segnalazione può evidenziare eventuali ostacoli o difficoltà nell’erogazione dei servizi di cui necessità

Perché l’ASL, attraverso le segnalazioni dei cittadini, può registrare eventuali problematiche territoriali e provvedere al miglioramento delle prestazioni erogate.

Per ulteriori informazioni:

UOC URP e Comunicazione ASL Caserta: tel 0823/445134 - 445436

Per inviare il proprio reclamo tramite e-mail, e per ulteriori informazioni sulle modalità di segnalazione: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Per compilare il form on line: LINK

 

CONSULENZE FISCALI E LEGALI PRESSO IL CSV ASSO.VO.CE.

Avvocato disponibile su appuntamento

Si ricorda alle organizzazioni di volontariato della provincia di Caserta che il CSV Asso.Vo.Ce. offre, su appuntamento, un servizio di consulenza legale (Studio Legale Di Muro Annunziata).

Il suddetto Studio Legale offrirà pareri sulle seguenti materie:

  • civilistica
  • amministrativa
  • giuslavorista
  • stragiudiziale

Le consulenze saranno erogate, solo su appuntamento, presso il CSV Asso.Vo.Ce (Via La Rosa, 47 Maddaloni), al primo piano della Stazione ferroviaria di Maddaloni Inferiore.

 

Appuntamento con il commercialista il giovedì pomeriggio

Si informano le OdV della provincia di Caserta che le consulenze a cura del dott. Commercialista Giuseppe Raffone sono possibili presso la sede del CSV Asso.Vo.Ce. in Via La Rosa, 47 Maddaloni solo su prenotazione.

Per fissare un appuntamento è possibile contattare la segreteria organizzativa del CSV Asso.Vo.Ce. al numero 0823/326981.

 

DATABASE DELLE ODV IN PROVINCIA DI CASERTA

Il CSV Asso.Vo.Ce. aggiorna i dati in proprio possesso: telefonate in arrivo per i Presidenti delle OdV

Il Centro Servizi per il Volontariato Casertano Asso.Vo.Ce. (CSV Asso.Vo.Ce.), che da anni raccoglie e sistematizza informazioni e riferimenti delle Organizzazioni di Volontariato site nella provincia di Caserta, ha avviato nei giorni scorsi un processo di aggiornamento dei dati a propria disposizione (liberamente consultabili da questo LINK, alla voce “Database Associazioni”).

Il database delle Associazioni Casertane, dotato di uno specifico motore di ricerca, consente di selezionare le organizzazioni di volontariato più vicine al proprio territorio ed alle proprie inclinazioni, ed è un utile strumento conoscitivo sia per aspiranti volontari che per quanti già operano all’interno di un’OdV, e sono in ricerca di potenziali partner progettuali: è quindi importante che le OdV incluse nel censimento forniscano riferimenti aggiornati ed effettivamente attivi.

Per favorire le Organizzazioni di Volontariato in questo processo di verifica dati, e per ottimizzare uno strumento di così grande potenziale, già da alcuni giorni e per le prossime settimane i volontari del CSV contatteranno telefonicamente le OdV già censite da Asso.Vo.Ce. (oltre 350) per illustrare più dettagliatamente le finalità dell’indagine e per concordare con i presidenti contattati la restituzione del questionario in allegato.

Il suddetto questionario è suddiviso in due parti: la prima, di natura informativa, prevede di raccogliere dati di contatto dell’associazione; la seconda mira a rilevare informazioni sull’ambito di operatività, sui destinatari delle azioni, sui rapporti delle associazioni con altre realtà organizzative locali, nazionali ed internazionali.

Le informazioni raccolte saranno un utile strumento per far conoscere la ricchezza del volontariato locale e facilitare i contatti tra le singole realtà presenti nel territorio provinciale e i tanti cittadini che desiderano donare parte del loro tempo a favore della comunità: i dati emersi confluiranno infine in un DVD, attraverso il quale sarà possibile geolocalizzare le sedi legali delle organizzazioni censite e accedere alle schede descrittive delle singole OdV. Il DVD sarà inviato a tutti i Comuni della provincia di Caserta e sarà messo a disposizione delle associazioni di volontariato al fine di diffonderlo durante gli incontri di concertazione con gli Ambiti territoriali.

L’aggiornamento del database promosso dal CSV Asso.Vo.Ce. rientra, infine, in un processo nazionale di raccolta ed analisi dei dati: tale processo, avviato da CSVnet e Fondazione IBM Italia con il “Report Nazionale sulle Organizzazioni di Volontariato censite dal sistema dei Centri di Servizio per il Volontariato” intende favorire il confronto e la comunicazione tra le diverse OdV italiane, anche in vista di progetti trans regionali e nazionali.

Per scaricare un fax simile del questionario: clicca qui

Per maggiori informazioni:

Dott.ssa Pasqualina Campagnuolo c/o CSV Asso.Vo.Ce.

Tel: 0823/326981 e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

FQTS 2020

Appuntamento a Salerno dal 23 al 28 febbraio con Stefano Rodotà e Saskia Sassen (Columbia University)

I fenomeni migratori, la cultura dell’accoglienza, l’analisi dell’“economia cattiva”, quella delle infiltrazioni mafiose, delle indagini patrimoniali e dei beni confiscati: sono questi alcuni dei temi che hanno animato in questi giorni i primi seminari regionali di FQTS 2020, il progetto di formazione per i responsabili del terzo settore del Sud.

Il percorso formativo nelle regioni interessate dal progetto ha fatto tappa nei territori: a partire da Calabria, Basilicata, Sardegna e Sicilia, dove, nelle prime settimane di gennaio, si sono tenuti quattro seminari, dedicati ad approfondire il ruolo e l’impatto del terzo settore nei processi di integrazione e per lo sviluppo di una cultura dell’accoglienza e della partecipazione. In particolare a Palermo il tema dell’infiltrazione criminale nell’economia è stato al centro di un confronto tra corsisti ed esperti di diritto patrimoniale, economisti, giornalisti e rappresentanti di enti istituzionali.

La formazione territoriale proseguirà in Puglia con il seminario: “ Terzo settore, territorio e rigenerazione sociale e urbana “ in programma il prossimo venerdì 29 gennaio presso la sala consiliare del Comune di Martina Franca e in Campania, dove il 29 e il 30 gennaio, a Napoli, saranno approfonditi i temi del Reddito di inclusione sociale, e della conoscenza del territorio dal punto di vista sociale: dinamiche demografiche, mercato del lavoro, dinamiche economiche.

Il tutto in vista della seconda settimana didattica di FQTS2020, in programma dal 23 al 28 febbraio 2016 presso il Grand Hotel Salerno. Tra i numerosi interventi di docenti ed esperti di terzo settore sono previsti anche ospiti internazionali: da Saskia Sassen, sociologa ed economista della Columbia University e London School of Economics, che presenterà il suo ultimo libro: “Espulsioni. Brutalità e complessità nell’economia globale” a Daniel Lorenz, antropologo della Freie Universitat Berlin.

Sul tema della democrazia e dei processi partecipativi, i corsisti potranno confrontarsi con il professor Stefano Rodotà e la sociologa Marianella Sclavi.

Da questa annualità i partecipanti stanno sperimentando una nuova modalità formativa che coniuga un mix strategico di attività didattiche, composto da incontri nella propria regione di appartenenza, settimane intensive nei principali capoluoghi del Sud (la prima settimana formativa intensiva si è svolta a Caserta lo scorso novembre) e l’e-learning, che consente di seguire le lezioni ‘a distanza’ e di fruire di materiali didattici multimediali.

FQTS2020 è promosso dal Forum Nazionale del Terzo Settore, Consulta del Volontariato presso il Forum, ConVol - Conferenza Permanente delle Associazioni, Federazioni e reti di volontariato e CSVnet - Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato – ed è sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD.

Fonte: Comunicato stampa

Per ulteriori informazioni: www.fqts.org

 

NOVITÀ DALLA REGIONE CAMPANIA

Pubblicazione Piano Sociale Regionale 2016-2018

È stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della regione Campania n° 2 dell’11 Gennaio 2015 il Piano Sociale Regionale 2016/2018 .

Per il triennio in corso, la Regione Campania ha individuato quattro assi strategici, ognuno definito da obiettivi specifici e dai diversi attori coinvolti: “Sistema regionale Integrato”; “Integrazione con il sistema socio – sanitario, disabilità, Non autosufficienza”; “Povertà ed inclusione sociale”; Prevenzione e interruzione del circolo vizioso dello svantaggio sociale”.

Il testo licenziato dalla Giunta Regionale ridefinisce compiti e ruoli di Ambiti Territoriali, Commi, Terzo Settore e professionisti nell’erogazione e nel monitoraggio dei Servizi Sociali.

In particolare, agli Enti Locali si chiede di coinvolgere e valorizzare cittadini, volontariato, cooperative sociali e privati nella programmazione e gestione degli interventi. Sul piano gestionale, la sfida da raccogliere per gli enti locali sarà quella di trasformarsi in soggetti che indirizzano,coordinano e valutano gli interventi di privati, cooperative, e volontariato, e di demandare ai soggetti accreditati all’erogazione di servizi – anche attraverso l’erogazione di buoni servizio spendibili da parte dei cittadini-utenti - maggiore responsabilità nel rispondere sempre meglio alla domanda di intervento.

Sarà inoltre implementato il Sistema Informativo Sociale (SIS) che consentirà il monitoraggio costante dell’attuazione delle politiche e degli interventi, nonché la valutazione dell’effettivo impatto sociale degli stessi.

Per consultare il testo integrale del Piano: clicca qui

 

Proposta di regolamento recante "Albo regionale delle cooperative sociali"

È stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania n° 4 del 25 Gennaio 2016 la Proposta di regolamento recante "Albo regionale delle cooperative sociali". Il Regolamento, che entrerà in vigore il quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

L'Albo regionale delle cooperative sociali si articolerà nelle seguenti sezioni:

  1. a) Sezione A nella quale sono iscritte le cooperative sociali che gestiscono servizi socio-sanitari ed educativi di cui all'articolo 1, comma 1, lettera a, della legge 381/1991;
  2. b) Sezione B nella quale sono iscritte le cooperative sociali che svolgono attività diverse - agricole, industriali, commerciali o di servizi - finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate di cui all'articolo 1, comma 1, lettera b, della legge 381/1991;
  3. c) Sezione C nella quale sono iscritti consorzi costituiti come società cooperativeaventi la base sociale formata in misura non inferiore al settanta per cento dacooperative sociali di cui all’articolo 8 della legge 381/1991;
  4. d) Sezione D nella quale sono iscritti gli organismi aventi sede negli Stati membridell’Unione Europea (per le finalità di cui all’articolo 6, comma 7 della legge regionale 10 aprile 2015, n. 7).

Il regolamento – che chiarisce esplicitamente la non corrispondenza tra Albo Regionale ed Albo Nazionale (chi vorrà candidarsi per la fornitura di Servizi per la Regione Campania dovrà quindi provvedere all’iscrizione anche all’Albo Regionale), prevede inoltre una serie di adempimenti annuali per mantenere la propria posizione.

Per ulteriori informazioni:

Approvazione della proposta di Regolamento: LINK

Per il testo della proposta: LINK

Per la Scheda Analisi Tecnico Normativa: LINK

 

Approvazione e pubblicazione del Registro regionale delle associazioni ed altri organismi privati che operano in favore delle persone straniere: d’ora in poi condizione necessaria allo svolgimento di attività con gli immigrati. Ecco come iscriversi

È stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania n° 3 del 18 Gennaio 2016il Registro regionale aggiornato delle associazioni ed altri organismi privati che operano in favore delle persone straniere.

L’iscrizione a tale Registro, così come sancito dalla Legge Regionale n. 6 dell'8 febbraio 2010 - Norme per l’inclusione sociale, economica e culturale delle persone straniere presenti in Campania, e dalla Disciplinare pubblicata sul Burc lo scorso Agosto, è condizione necessaria per stipulare convenzioni ed usufruire dei contributi per le iniziative e le attività adottate con il Programma regionale e con il Piano regionale previsti dall’articolo 7 della succitata legge.

Considerato lo scarso numero di adesioni al registro, riproponiamo in data odierna le azioni da espletare, allegando la modulistica necessaria:

Chi può iscriversi:

Potranno iscriversi al registro le associazioni, gli enti e gli organismi senza fini di lucro che operano in favore delle persone straniere in possesso dei seguenti requisiti:

  1. a) forma giuridica compatibile con i fini sociali e di solidarietà desumibili dall’atto costitutivo e dallo statuto, in cui devono essere espressamente previsti l’assenza di fini di lucro, il carattere democratico dell’ordinamento interno, l’elettività delle cariche associative, i criteri di ammissione degli aderenti, i loro obblighi e diritti, in conformità alle previsioni di cui alla Legge 7 dicembre 2000, 383 “Disciplina delle associazioni di promozione sociale;
  2. b) obbligo di formazione del bilancio o del rendiconto annuale, dal quale devono risultare i beni, i contributi o le donazioni, in conformità alle previsioni del Testo unico delle imposte sui redditi – D:P: R: del 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modifiche;
  3. c) almeno una sede permanente nel territorio regionale;
  4. d) svolgimento di attività particolarmente significative nel settore dell’immigrazione da almeno un anno;
  5. e) organismi dirigenti composti a maggioranza da persone straniere.

Come si fa

Ai fini dell’iscrizione nel Registro regionale il legale rappresentante dell’associazione dell’ente e dell’organismo senza fini di lucro, presenta apposita istanza alla Regione Campania (Alla GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA - DIPARTIMENTO 54 DIREZIONE GENERALE 11 “Direzione Generale per l’Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche Giovanili” Unità Operativa Dirigenziale 08 “Tutela e sicurezza del lavoro – Politiche per l’immigrazione ed emigrazione e dell’inclusione nel mondo del lavoro a favore dei soggetti svantaggiati” c/o Centro Direzionale, isola A6 - 80143 Napoli), corredata da attestazione del possesso dei requisiti di cui al precedente comma 1 dell’art. 1, nelle forme previste dall’articolo 38 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e dai seguenti documenti:

  1. a) copia autentica, ovvero copia conforme, dell’atto costitutivo;
  2. b) copia autentica, ovvero copia conforme, dello statuto dell'associazione;
  3. c) elenco nominativo delle persone che ricoprono cariche associative;
  4. d) relazione dettagliata sull’attività svolta e dalla quale risulti almeno un anno di attività effettiva nell’ambito regionale;
  5. e) copia dell’ultimo bilancio o rendiconto economico- finanziario approvato;
  6. f) copia del codice fiscale.

Il provvedimento di accoglimento o diniego è adottato dal dirigente della competente struttura regionale entro il termine di trenta giorni dal ricevimento della istanza. Le associazioni iscritte nel Registro dovranno trasmettere , entro il 30 giugno di ogni anno, copia dell’ultimo rendiconto economico-finanziario approvato ed una relazione sintetica delle attività svolte nell’anno precedente.

Per maggiori informazioni chiamare i seguenti riferimenti:

Referente:

Giovanni Frascadore

U.O.D 08 - DG 11- Dip. 54

Centro Direzionale Isola A/6 - 80143 Napoli

Tel. 081/7966414

Per scaricare la modulistica: LINK

Per scaricare la disciplinare: LINK

Allegato A

Per scaricare l’elenco delle associazioni già iscritte nel Registro: LINK

 

OPPORTUNITÀ PER ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

In evidenza:

TECHSOUP ITALIA

Programma di donazione prodotti informatici

Il Programma di Donazione TechSoup Italia offre un'ampia gamma di prodotti di aziende quali Microsoft, Symantec, Cisco e Autodesk a organizzazioni che rispondano ai criteri di eleggibilità richiesti dai Partner Donatori. Le stesse aziende si impegnano anche a offrire la formazione necessaria all'utilizzo dei prodotti acquistati.

Le organizzazioni possono ordinare software e hardware che pagheranno ad un prezzo simbolico, scontato del 96% su quello al dettaglio.

Possono fare richiesta onlus, ong, cooperative sociali, associazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, fondazioni e organizzazioni che abbiano lo stato di onlus.

Per poter partecipare l'organizzazione deve procedere con la registrazione on line sul sito http://www.techsoup.it e inviare una copia del proprio statuto, dell'atto costitutivo, del documento certificante l'assegnazione del codice fiscale e dell'autocertificazione, scannerizzata via mail o via fax.

Di seguito verrà inviata una e-mail, o di conferma, contenente anche le indicazioni per effettuare l'ordine, o di diniego nel caso in cui l'organizzazione non abbia i requisiti.

Per maggiori informazioni: LINK

 

SCADENZA: 1 FEBBRAIO 2016

GEOX E FONDAZIONE PIÙ DI UN SOGNO ONLUS

GEOX FOR VALEMOUR Competition

GEOX e Fondazione Più di Un Sogno Onlus annunciano la GEOX FOR VALEMOUR Competition: uno speciale concorso aperto a tutte le organizzazioni non profit che si muovono in ambito sociale occupandosi di persone con disabilità intellettiva.

Il marchio sociale VALEMOUR, ideato dalla Fondazione Più di un Sogno Onlus, sostiene in particolar modo la crescita professionale dei ragazzi con disabilità intellettiva, operando in Italia per attuare un autentico Progetto di Vita, che permetta a questi giovani di diventare quanto più indipendenti attraverso l’inclusione attiva e quotidiana nel mondo del lavoro. Da ottobre, la collezione di calzature è completata da una linea di shopping-bag realizzate in TNT: i fondi raccolti dalle vendite delle shopping-bag – vendute a 3 euro in cinque Paesi europei: Italia, Spagna, Francia, Germania, Regno Unito- saranno destinati alla GEOX FOR VALEMOUR Competition e assegnati ai progetti vincenti.

Con questo nuovo concorso Geox affida dunque a Fondazione Più di un Sogno Onlus la selezione, l’analisi e il finanziamento di progetti elaborati da organizzazioni non profit con sede in Italia, Spagna, Francia, Germania e Regno Unito, naturalmente dedicati al tema del sostegno e dell’inclusione sociale e lavorativa delle persone con disabilità intellettiva. L’obiettivo comune di Geox e Più di un Sogno è di individuare iniziative a lungo termine che dimostrino un approccio lungimirante alla dimensione non profit, prediligendo i modelli di imprenditoria sociale alle gestioni di tipo assistenziale. Tra i contenuti di rilievo, cui sarà rivolta maggior attenzione, si attendono proposte di collaborazione con aziende profit, piani di inserimento concreto in azienda – e non solo in ambito protetto -, progetti di autonomia e inclusione, e soluzioni innovative sia dal punto di vista socio-culturale che di processo produttivo.

Le proposte che perverranno entro lo 01 febbraio 2016 saranno giudicate da un’apposita Commissione di Valutazione, presieduta da Licia Balzan Polegato, madrina del progetto GEOX FOR VALEMOUR.

La Commissione vaglierà le proposte secondo criteri altamente qualitativi, che oltre alla competenza dell’organizzazione proponente, esamineranno la congruenza, l’attuabilità, l’innovazione e la visione imprenditoriale delle iniziative esposte.

Per maggiori informazioni: LINK

 

SCADENZA: 12 FEBBRAIO 2016

FONDAZIONE CON IL SUD

Volontariato: con il sud che partecipa. In concorso idee per promuovere il Volontariato

L’obiettivo dell’iniziativa “Con il Sud che partecipa”, promossa dalla Fondazione CON IL SUD e rivolta alle organizzazioni non profit di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia, è proprio quello di sollecitare l’impegno dei cittadini in attività di volontariato al Sud, capaci di generare utilità sociale.

L’Iniziativa si articola in due fasi: fino al 12 febbraio le organizzazioni di terzo settore e volontariato potranno presentare, esclusivamente online tramite il sito della Fondazione , idee per avvicinare i cittadini al volontariato, valorizzando il loro impegno per il bene comune e provocando effetti di profonda innovazione nei contesti in cui vivono: meccanismi duraturi ed efficaci di cittadinanza attiva, impatto in termini di visibilità e capacità di coinvolgimento. Le idee proposte potranno prevedere interventi in diversi ambiti. A titolo esemplificativo: accoglienza degli immigrati, assistenza legale a categorie svantaggiate, assistenza ospedaliera (supporto malati oncologici, animazione in reparto, servizi alla persona, ecc.), contrasto delle dipendenze (alcol, droga, ludopatie, ecc.), emergenze (rifiuti, caldo, freddo, sangue, incendi, ecc.), accompagnamento turistico, mobilità sostenibile (pedibus, ciclofficine, bike sharing, ecc.), riqualificazione degli spazi (orti urbani o sociali, pulizia di spazi comuni, ecc.), sicurezza stradale, sistemazione di archivi storici, tutela ambientale, assistenza e inserimento sociale di soggetti svantaggiati (anziani, disabili, detenuti, ecc.), sorveglianza di scuole, giardini comunali, beni comuni e luoghi di pubblico interesse (nonni vigili, volontariato di quartiere, ecc.), e altri ancora. Le proposte potranno riguardare situazioni di emergenza o problematiche territoriali persistenti.

Nel corso della seconda fase le idee selezionate dalla Fondazione saranno convertite in progetti esecutivi, attraverso una proposta di intervento più dettagliata e completa.

Le partnership progettuali dovranno essere composte da almeno 3 organizzazioni: oltre al terzo settore e al volontariato potranno essere coinvolte istituzioni, università, mondo economico e della ricerca.

Le idee saranno selezionate anche in base alla sostenibilità e alla capacità di promuovere in maniera efficace le iniziative proposte, per condividerle con la comunità locale e diffondere esperienze potenzialmente esemplari per altri territori.

Per ulteriori informazioni: LINK

 

SCADENZA: 15 FEBBRAIO 2016

COMPAGNIA DI SAN PAOLO - FONDAZIONE CARIPLO - FONDAZIONE CON IL SUD

Bando infanzia, Prima

Un milione di euro, tre fondazioni promotrici, numerosi partenariati territoriali impegnati a individuare e sperimentare risposte nuove all’investimento a favore dei bambini di 0-6 anni, in particolare di quelli in stato di povertà: questi i principali dati del nuovo bando nazionale Infanzia, Prima. Dopo tre anni di implementazione del Transatlantic Forum on Inclusive EarlyYears in Italia – forum volta a diffondere e stimolare l’investimento nella prima infanzia con un particolare focus sui bambini appartenenti a famiglie in situazione di rischio o in condizione di disagio e povertà – Compagnia di San Paolo, Fondazione Cariplo e Fondazione con il Sud, con l’accompagnamento scientifico di Fondazione Zancan e in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, hanno deciso di inaugurare una nuova fase dell’iniziativa attraverso la promozione in modo congiunto e coordinato del bando nazionale Infanzia, Prima.

Il bando consente a partenariati composti da organizzazioni del terzo settore che abbiano una comprovata esperienza nell’ambito nei servizi di educazione e cura per la prima infanzia di sperimentare soluzioni altamente innovative di investimento per la fascia di età da zero a sei anni, con la possibilità di mettere a punto servizi e offerte potenzialmente rimodulabili su altri territori, capaci di generare meccanismi di partecipazione attiva dei soggetti coinvolti e quindi di contribuire alla loro sostenibilità nel medio-lungo termine e con un impatto sociale effettivamente misurabile su bambini e famiglie dei territori interessati.

Le idee progettuali relative alle sperimentazioni nell’ambito del bando devono essere presentate via mail al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

In una prima fase le fondazioni promotrici raccoglieranno, idee relative a sperimentazioni innovative sui temi dell’educazione e della cura della prima infanzia, secondo le caratteristiche e i criteri indicati nel bando.

Seguirà una seconda fase che consentirà agli enti promotori delle idee selezionate di mettere a punto tutti i dettagli della sperimentazione che intendono proporre nell’ambito del bando.

Durante questa fase, verrà assicurata, ad opera di Fondazione Zancan, ai promotori di ciascuna idea progettuale un’adeguata attività di accompagnamento, formazione e assistenza, al fine di sostenerli nell’elaborazione di un dettagliato e completo progetto.

La data di scadenza per la presentazione delle idee è il 15 febbraio 2016.

Per maggiori informazioni: LINK

 

SCADENZA: 29 FEBBRAIO 2016

UNICREDIT FOUNDATION

Strategie di coesione sociale a favore della Terza età

Anche per il 2015 UniCredit Foundation promuove il Bando UniCredit Carta E "Strategie di coesione sociale a favore della Terza età" che assegnerà fondi per un totale di 500.000 euro suddivisi tra le sette onlus che avranno presentato i migliori progetti in termini di sostegno alla Terza età.

 Fino al 29 febbraio 2016 sarà possibile presentare i progetti per accedere ai fondi del Bando, messi a disposizione grazie a UniCreditCardFlexia Classic E, la carta di credito che, senza alcun costo aggiuntivo per il titolare, accantona il 2 per mille di ogni spesa effettuata per sostenere progetti di solidarietà.

 Il Bando erogherà Sette contributi da 60.000 euro ciascuno per altrettante organizzazioni non profit distribuite sul territorio in corrispondenza della suddivisione geografica di UniCredit in Italia: le organizzazioni prescelte potranno ricevere ulteriori 80.000 euro, ripartiti in quota proporzionale, grazie all’iniziativa interna Your Choice, Your Project, attraverso la quale i dipendenti di UniCredit potranno esprimere il loro giudizio sui progetti finanziati.

Come per le edizioni precedenti del Bando UniCredit Carta E, i progetti pervenuti verranno esaminati e selezionati dal Comitato Carta Etica, interno a UniCredit, in collaborazione con il Cergas dell’Università Bocconi di Milano.

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SCADENZA: 11 MARZO 2016

FONDAZIONE CON IL SUD

BANDO VOLONTARIATO / RETI NAZIONALI

Una nuova iniziativa per promuovere i valori e l’impegno del volontariato nelle regioni meridionali, come importante strumento di innovazione e di coesione sociale, facendo fronte a una storica carenza strutturale. Dopo l’iniziativa “CON IL SUD CHE PARTECIPA”, rivolta a tutte le organizzazioni non profit del Sud Italia per diffondere la cultura e la pratica del volontariato tra i cittadini attraverso idee e interventi concreti (a disposizione 2 milioni di euro, scade il 12 febbraio), la Fondazione CON IL SUD pubblica sul proprio sito un nuovo bando dedicato alle Reti nazionali di volontariato, per rafforzare la loro presenza nelle regioni meridionali, e annuncia un’ulteriore iniziativa, prevista in primavera, rivolta alle reti locali di volontariato.

Il BANDO VOLONTARIATO – RETI NAZIONALI prevede due fasi. Entro l’11 marzo 2016 le reti nazionali di volontariato potranno presentare, esclusivamente online tramite il sito della Fondazione, idee progettuali per rafforzare la propria presenza nelle regioni meridionali (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia), specificando, tra l’altro, le innovazioni che si intendono realizzare, l’impatto sociale e i risultati previsti, i destinatari dell’intervento.

Saranno valutate positivamente le idee potenzialmente più efficaci nel migliorare il lavoro di rete delle organizzazioni, nel valorizzare le attività svolte anche attraverso una maggiore trasparenza e una migliore visibilità, nel generare un positivo impatto sociale sulla comunità, nel portare innovazione a livello organizzativo e metodologico. Successivamente, le idee selezionate dalla Fondazione saranno convertite in programmi di sostegno dettagliati.

Gli interventi proposti dovranno coinvolgere, oltre all’organizzazione nazionale di volontariato, almeno quattro delle associate e prevedere la realizzazione delle attività in almeno tre regioni del Sud. Nel processo di valutazione si terrà conto, tra l’altro, della capacità di coinvolgere la comunità e di diffondere modelli potenzialmente esemplari per altri territori attraverso un’ efficace attività di comunicazione.

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L’AGENDA DELLE ASSOCIAZIONI

30 GENNAIO – SABATO

WWF CASERTA

Al via il ciclo di seminari “…In Armonia con la natura” ed il progetto Riciclarte

Sabato 30 gennaio 2016, alle ore 16.30 presso la Sede Operativa del WWF di San Nicola la Strada in Via Paul Harris, inizia il ciclo di seminari“… in Armonia con la Natura …”, organizzato dai volontari del WWF Caserta e del Nucleo Comunale di Protezione Civile di San Nicola la Strada - coordinatore Ciro De Maio.

Finalità di questi seminari, coerenti alla missione del Wwf Italia ed Internazionale, è sensibilizzare studenti e cittadini sulle principali problematiche che investono la provincia di Caserta, nonché dimostrare che gli stili di vita, le scelte politiche e la protezione/conservazione del territorio, con le sue eccellenze, migliorano la qualità della vita e mettono in moto l’economia reale e sostenibile.

Di seguito riportiamo il calendario degli incontri, che avranno cadenza trisettimanale (nelle prossime settimane confermeremo volta per volta luoghi e orari).

  • Il ruolo della Vigilanza Ambientale a tutela della salute dei cittadini e della biodiversità. A cura del Dott. Alessandro Gatto – coordinatore delle Vigilanza Ambientale Wwf Caserta.
  • Bonifica o Biorisanamento? - Biotecnologie per il risanamento ambientale dott. Antonino Testa: Ricercatore di Patologia Vegetale - Dipartimento di Agraria - Università degli Studi di Napoli “Federico II” - dott. Paolo Alfonso Pedata Researcher CNR - Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante (IPSP);
  • Bio-Edilizia: costruire in maniera sostenibile – arch. Guido Guerriero - Wwf Caserta OA;
  • Buono, pulito e giusto - la filosofia di Slow Food: dott. Ferdinando Rossi - Segretario della Condotta Slow Food di Caserta;
  • Come difendersi dalle “bufale ambientali”: lettura attenta e ragionata sull’utilizzo dei social network nel Terzo settore. – dott. Gianfrancesco Coppo – Direttore Responsabile di “Scena Criminis”: l’informazione al servizio della legalità.
  • Passeggiare in Natura - Asma e punture di insetti : conoscere i sintomi per prevenire le complicanze – Dott. Donato Leonetti – Allergologo ASL Caserta.
  • Patologie andrologiche nella Terra dei Fuochi – Dott. Filippo Mazzarella – Andrologo AORN Caserta.

 

È ripreso intanto nei giorni scorsi il progetto Riciclarte, il progetto attraverso il quale i volontari del WWF intendono promuovere nelle scuole attività di riciclo creativo. Il primo incontro si è svolto presso la Scuola Primaria dell’ Istituto Comprensivo 'E. De Filippo-DD2' con il Dirigente scolastico Dott.ssa Raffaela D’Isando.

 La Panda Artist Teresa Leggiero , dopo una breve introduzione sull’importanza della raccolta differenziata, ha realizzato degli esempi di laboratorio sul riciclo – creativo .

I bambini, giunti per l’occasione a scuola con quello che è tradizionalmente considerato un rifiuto (una bottiglia di plastica) alla fine dell’incontro hanno portato a casa “una piccola creazione”.

Referenti per la scuola dell’iniziativa sono stati la prof.ssa Valeria Ronsini e Prof.ssa Angelina Pascariello, per il Comune di San Nicola la Strada – l’Assessore all’Ambiente dott. Domenico Sortino (che ha presenziato l’iniziativa) e l’Assessore alla Pubblica Istruzione Prof.ssa Maria Natale.

Il WWF Caserta ringrazia le insegnanti Scuola Primaria plesso Speranzas e il Nucleo di Protezione Civile di San Nicola la Strada per il supporto logistico organizzativo. 

I prossimi incontri sono previsti per il 16 e 17 febbraio.

 

31 GENNAIO – DOMENICA

Centro Sociale Ex Canapificio

Una serata conviviale per il Reddito Minimo Garantito

Si terrà domenica prossima presso la sede del Centro Sociale Ex Canapificio (Via Ellittico, Caserta) una speciale serata conviviale promossa dalle associazioni Comitato per il Centro Sociale, Comitato Città Viva e Caserta Film Lab: l’iniziativa, che alterna momenti ludici per minori a proiezioni cinematografiche e musica, sarà un’opportunità per firmare la petizione per il Reddito Minimo Garantito lanciata dal Comitato nelle scorse settimane.

Riportiamo di seguito una breve scaletta delle attività:

Ore 18,00: Laboratori Etnici per bambini con fiabe e giochi

          Raccolta firme per la campagna “Reddito minimo garantito”

          Proiezione del film “Il sogno del lago Salato, con il regista Andrea Segre (unica proiezione in Campania)

Ore 21,00: Cena Multietnica a cura dei migranti rifugiati di Caserta

Vinil Ska e Rock Steady

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