Si ricorda che è possibile pubblicare le proprie attività sulla newsletter quindicinale del CSV Asso.Vo.Ce. inviando un'e-mail all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 19.00 della giornata antecedente alla pubblicazione della stessa, indicando titolo dell'iniziativa, data, luogo e finalità dell'incontro.
Potranno essere allegati al messaggio comunicati stampa, brochure, locandine, etc.
Per ragioni logistiche, chiediamo di indicare sempre i recapiti di chi promuove l'iniziativa: questi potranno essere utilizzati sia dalla Referente d'area (che si riserva la facoltà di contattare gli organizzatori per raccogliere ulteriori informazioni) che essere pubblicati in calce alla notizia pubblicizzata (qualora il referente dell'attività non desiderasse che i propri contatti vengano citati in newsletter dovrà espressamente indicarlo, fornendo, se è possibile, riferimenti alternativi).
Le associazioni potranno inoltre pubblicare autonomamente le proprie iniziative sulla Banca Dati delle associazioni di volontariato casertane (LINK) utilizzando username e password forniti dal CSV Asso.Vo.Ce. nelle scorse settimane.
Chi avesse difficoltà ad accedere al portale, o non avesse ricevuto i propri dati identificativi, può contattare il CSV e chiedere assistenza al tecnico informatico Giuseppe Giaquinto.
La prossima newsletter sarà pubblicata venerdì 11 maggio 2018.
NOTIZIE DAL CSV ASSO.VO.CE.
Chiusura in occasione della Festa dei Lavoratori
In occasione delle Festa dei Lavoratori, che quest’anno cade di martedì, la sede centrale e gli sportelli territoriali del CSV Asso.Vo.Ce. resteranno eccezionalmente chiusi lunedì 30 aprile 2018.
Le attività riprenderanno regolarmente da martedì 2 maggio 2018.
BANDO DI CONCORSO PER VIDEO “VOLONTARI VIDEO MAKER: Le risposte del volontariato ai bisogni del territorio”
Sei un volontario della provincia di Caserta? Partecipa anche tu al bando di concorso “VOLONTARI VIDEO MAKER: Le risposte del volontariato ai bisogni del territorio”!
Il concorso è rivolto ai volontari attivi in organizzazioni di volontariato con sede legale in provincia di Caserta, che potranno partecipare come singole associazioni o gruppi di massimo 3 associazioni.
I video dovranno essere incentrati sui seguenti temi:
- La discriminazione, intesa sotto diversi aspetti: razziale, di genere, di orientamento sessuale, di estrazione sociale
- La “Comunità educante”, intesa come risposta alla povertà educativa che spesso ricorre nelle periferie e dell’attività di presa in carico da parte della società civile delle situazioni di maggior problematicità
- La “Cittadinanza attiva”, intesa come la capacità dei volontari di fare advocacy e denunciare le problematicità del loro territorio: questo anche alla luce di un volontariato che ad oggi intende “ridefinire” la propria identità culturale.
I contributi video potranno essere indifferentemente realizzati con cellulari o videocamera, non superare i 2 minuti ed essere stati girati in 16:9.
Ciascuna associazione o gruppo di associazioni può partecipare proponendo il proprio video, che dovrà pervenire al CSV Asso.Vo.Ce. Via La Rosa, 47 81024 – Maddaloni (Caserta) entro e non oltre le ore 13.00 del 24 maggio 2018.
I video pervenuti in tempo utile al CSV Asso.Vo.Ce. saranno proiettati in anteprima alla Giornata del Volontariato del CSV Asso.Vo.Ce., che si terrà nel mese di giugno 2018. Durante la Giornata sarà quindi proclamato il vincitore o il gruppo di vincitori, che riceverà una telecamera digitale in comodato d’uso gratuito dal CSV Asso.Vo.Ce.
Per maggiori informazioni: documenti
Ora puoi fare quello che non hai mai fatto: una nuova campagna di promozione per il volontariato nella Terza età e per i giovani professionisti
Sei il presidente di un’associazione interessata al progetto “Ora puoi fare quello che non hai mai fatto?”
Scarica questa scheda, inviala su Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e raccontaci in quali progetti impegneresti questi speciali volontari!
La conclusione della vita professionale è un importante traguardo, ma anche un grande cambiamento per chi ha organizzato per anni la propria esistenza attorno agli impegni lavorativi. Si apre un periodo di grandi possibilità, ma anche di legittimi dubbi su quello che sarà: il lavoro è un dovere, ma è anche la dimensione attorno alla quale molti di noi costruiscono una parte consistente della propria identità.
Da una parte c’è una professionalità che negli anni ha raggiunto l’eccellenza; dall’altra la possibilità di recuperare tempo per sé e per vivere nuove esperienze.
E se uno di queste esperienze fosse il volontariato?
Il CSV Asso.Vo.Ce. lancia la nuova campagna di promozione del volontariato “Ora puoi fare quello che non hai mai fatto”, rivolta a professionisti/e in pensione o prossimi alla pensione.
Chi parteciperà al progetto potrà dedicare alle associazioni della provincia di Caserta una piccola parte del proprio tempo per sperimentare il volontariato e offrire sostegno nel campo in cui ha lavorato o sta lavorando: ad esempio, un commercialista può supportare un’associazione nella redazione di un bilancio; un medico può offrirsi come relatore per un convegno sulla salute; un professore può dare una mano in attività di doposcuola.
Per maggiori informazioni: LINK
Convenzione con Amatelab per l’uso degli spazi: un punto di incontro a prezzo calmierato per le OdV
Il Centro di Servizio per il Volontariato Asso.Vo.Ce. ha stipulato con l’associazione di promozione sociale “AmateLab” di Caserta una convenzione che consentirà allo stesso CSV e alle OdV che ne faranno richiesta di utilizzare a prezzo calmierato gli spazi cogestiti da AmateLab presso lo Spazio X di Via Petrarca 25 a Caserta.
Gli spazi (una sala riunioni ed una sala di coworking con 15 posti) saranno disponibili, previa richiesta, ai seguenti costi:
Sala coworking: 90 euro al giorno
Sala riunioni 5 euro l’ora.
Le OdV interessate potranno contattare il CSV o in alternativa direttamente Amatelab allo 0823441399 facendo riferimento alla Convenzione stipulata con il CSV.
Consulenze fiscali presso Asso.Vo.Ce., come accedere
Si ricorda alle organizzazioni di volontariato della provincia di Caserta che il CSV Asso.Vo.Ce. offre, su appuntamento, un servizio di consulenza fiscale gratuita a cura del dott. Commercialista Giuseppe Raffone, che riceve presso la sede del CSV Asso.Vo.Ce. in Via La Rosa, 47 Maddaloni.
Per fissare un appuntamento è possibile contattare la segreteria organizzativa del CSV Asso.Vo.Ce. al numero 0823-326981.
Firma digitale e PEC: Riaperti i termini per l’assegnazione, per prenotarsi: LINK
Nelle scorse settimane il CSV Asso.Vo.Ce. aveva pubblicato un avviso per le OdV interessate ad attivare, attraverso l’assistenza del CSV, Posta elettronica certificata e firma digitale: dopo la verifica delle domande pervenute al CSV diverse disponibilità sono rimaste vacanti. È quindi ancora possibile prenotarsi per usufruire di tale servizio fino all’esaurimento degli spazi disponibili.
Per maggiori informazioni: LINK
Elenchi degli ammessi ed esclusi 2016
Sono online gli elenchi per la destinazione del 5 per mille 2016 con gli importi e i numeri relativi alle preferenze espresse dai contribuenti nella propria dichiarazione dei redditi.
I dati relativi alle preferenze espresse dai contribuenti nel 2016 per la destinazione del 5 per mille e agli importi attribuiti agli enti che hanno chiesto di accedere al beneficio sono stati raccolti in otto elenchi: Onlus e volontariato (ammessi ed esclusi), ricerca scientifica (ammessi ed esclusi), ricerca sanitaria (ammessi), comuni di residenza (ammessi) e associazioni sportive dilettantistiche (ammesse ed escluse).
Gli elenchi pubblicati sono comprensivi degli enti che hanno usufruito della "rimessione in bonis" prevista dall’articolo 2, comma 2 del Decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16 - pdf . Vengono resi disponibili in ordine decrescente di importo attribuito a ciascun nominativo con l’indicazione dei dati della Regione, della Provincia e del Comune in cui ha la sede legale l’ente.
L’Agenzia delle entrate, che ha curato la formazione dell’elenco degli enti del volontariato, collabora con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per l’erogazione delle somme agli aventi diritto.
Gli enti interessati forniscono all’Agenzia le proprie coordinate bancarie o postali, con le modalità illustrate nella pagina: procedura per il pagamento del beneficio LINK
Per consultare gli elenchi: LINK
Aggiornato l'elenco permanente degli iscritti: per le nuove iscrizioni c’è tempo fino al 7 maggio, eventuali modifiche da comunicare entro il 2 luglio
Il CSV offre consulenza per le procedure telematiche
È ancora online sul sito dell’Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.gov.it, il nuovo elenco permanente del 5 per mille 2018, distinto per tipologia di enti – del volontariato, della ricerca scientifica e dell’Università, della ricerca sanitaria e le associazioni sportive dilettantistiche - che comprende gli enti regolarmente iscritti al 5 per mille nel 2017, nonché quelli già presenti nel primo elenco permanente pubblicato lo scorso anno e comprensivo degli iscritti 2016.
Questi enti non sono tenuti a presentare di nuovo la domanda di iscrizione e a inviare la relativa dichiarazione sostitutiva per l’anno in corso: resta l’obbligo di presentare una nuova dichiarazione sostitutiva solo nel caso in cui il rappresentante legale sia cambiato rispetto a quello che aveva firmato la dichiarazione sostitutiva inviata per il 2016 e/o per il 2017 (per informazioni LINK). In questo caso il termine è il 2 luglio, e il modello da inviare è il presente: LINK. La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà In caso di variazione del rappresentante legale potrà essere inviata tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o tramite la casella PEC del rappresentante legale alla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate Competente: per la Campania i contatti sono:
- Indirizzo di posta ordinaria: Via Armando Diaz, 11, 80134 Napoli
- Indirizzo di posta elettronica certificata: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ricordiamo di seguito che eventuali errori o variazioni presenti nell’elenco permanente degli iscritti potranno essere segnalati entro il 21 maggio, mentre l’elenco permanente corretto sarà pubblicato nuovamente entro il 25 maggio.
Per le nuove iscrizioni, gli enti interessati potranno inviare la modulistica entro il 7 maggio 2018, trasmettendo all’Agenzia delle entrate l’istanza telematica. La domanda va trasmessa in via telematica direttamente dai soggetti interessati, se abilitati ai servizi Entratel o Fisconline, oppure tramite gli intermediari abilitati a Entratel.
Il CSV Asso.Vo.Ce. offre su appuntamento la possibilità di iscriversi al 5 per mille con il supporto tecnico del dott. commercialista Giuseppe Raffone: le consulenze si terranno il giovedì pomeriggio con orario da concordare con la segreteria operativa del CSV Asso.Vo.Ce.
Per maggiori informazioni: LINK1; LINK2
Donazione di medicinali per uso umano non utilizzato a enti del Terzo Settore
Lo scorso 6 aprile sono state pubblicate in Gazzetta Ufficiale le “modalità che rendono possibile la donazione di medicinali per uso umano non utilizzati agli enti del Terzo settore (ONG, istituzioni benefiche…) contenute nel Decreto del Ministero della salute del 13 febbraio 2018.
Possono donare farmaci: Farmacie, parafarmacie, grossisti e le imprese titolari di A.I.C., i loro rappresentanti locali, i loro concessionari per la vendita e i loro distributori.
I destinatari devono avere: un magazzino atto a conservare adeguatamente i medicinali, presenza di un responsabile medico che proceda a individuare i medicinali che possono essere accettati e di un farmacista, iscritto all’Ordine, cui spetta la presa in carico, verifica, custodia e distribuzione dei medicinali donati. Sempre al farmacista spetta verificare l’integrità del confezionamento, lo stato di conservazione e la validità, oltreché la rispondenza alle disposizioni del decreto stesso, e la registrazione dei medicinali presi in carico in un’apposita banca dati. Infine, possono essere donati i farmaci per uso umano dotati di AIC, (etici, SOP e OTC), compresi i campioni gratuiti e quelli di importazione parallela. Ovviamente i farmaci devono essere legalmente detenuti dal donatore, non scaduti, correttamente conservati e con confezionamento primario e secondario integri. È possibile un’eccezione per i farmaci non commercializzati «per imperfezioni del confezionamento secondario che non ne modifichino l’idoneità all’uso».
Non possono essere donati: i medicinali da conservare in frigorifero a temperature controllate, i medicinali contenenti sostanze stupefacenti o psicotrope e quelli dispensabili solo in strutture ospedaliere o in strutture a esse assimilabili, nonché quelli “oggetto di provvedimenti restrittivi emanati dall’Agenzia italiana del farmaco”. Soggetti donatori possono essere le farmacie, i grossisti e le parafarmacie, assieme alle «imprese titolari di A.I.C., i loro rappresentanti locali, i loro concessionari per la vendita e i loro distributori».
Il decreto specifica poi che «la donazione non richiede forma scritta» e che possono essere donati «i medicinali dotati di autorizzazione all’immissione in commercio, ivi compresi quelli di importazione parallela, legittimamente in possesso del donatore, in confezionamento primario e secondario integro, mai utilizzati, in corso di validità, correttamente conservati. Rientrano in questa categoria i medicinali soggetti a prescrizione, i medicinali senza obbligo di prescrizione, i medicinali da banco e i relativi campioni gratuiti». Possono essere oggetto di donazione anche i farmaci non commercializzati «per imperfezioni del confezionamento secondario che non ne modifichino l’idoneità all’uso» e quelli «importati in Italia sulla base del decreto del ministero della Sanità dell’11 febbraio 1997».
Per maggiori informazioni: Allegato
OPPORTUNITÀ PER ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
FONDAZIONE CON IL SUD
Bando Ambiente 2018
La Fondazione CON IL SUD promuove la quarta edizione del Bando Ambiente invitando le organizzazioni del Terzo settore di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia a presentare progetti esemplari per la prevenzione e riduzione dei rischi ambientali all’interno dei Parchi e delle Aree naturali protette meridionali. Il Bando scade l’8 giugno 2018 e mette complessivamente a disposizione 5 milioni di euro. Le proposte di progetto devono essere compilate e inviate esclusivamente online, entro la data di scadenza, e non oltre, le ore 13:00 dell’8 giugno 2018 attraverso il portale Chàiros disponibile al link https://www.chairos.it/login.
I partenariati dovranno prevedere, oltre al Soggetto responsabile e all’Organismo di Gestione di ogni area protetta oggetto di intervento, anche la partecipazione di almeno un’altra organizzazione del Terzo settore, che non potrà coincidere con l’OdG che aderisce al partenariato. Inoltre, possono aderire alle partnership di progetto anche enti appartenenti al mondo delle istituzioni, dell’università, della ricerca e al mondo economico, compresi soggetti profit.
Saranno selezionate le proposte ritenute più valide e capaci di generare valore sociale ed economico sul territorio. I progetti dovranno prestare attenzione alla responsabilizzazione delle comunità locali che insistono sull’area protetta, ad esempio concentrandosi più sull’attivazione di iniziative e comportamenti virtuosi di rispetto e tutela dell’ambiente, che sulla realizzazione di eventi e manifestazioni isolate.
Per ogni tipologia di area naturale protetta, potrà essere presentato un numero massimo di proposte come dettagliato meglio nel bando. I progetti devono avere una durata compresa tra i 24 mesi e i 36 mesi. La richiesta di contributo non deve essere superiore a 300 mila euro e deve prevedere una quota di co-finanziamento economico di almeno il 20% del costo complessivo del progetto.
Saranno giudicate positivamente le proposte che, tra gli altri criteri: siano caratterizzate dalla chiara definizione degli obiettivi qualitativi e quantitativi, in particolare con riferimento alla riduzione del rischio ambientale individuato; identifichino idonee modalità per il monitoraggio e strumenti quali-quantitativi per la valutazione del progetto; assicurino adeguate garanzie sulla continuità delle attività avviate, in termini di sostenibilità economica e organizzativa, anche oltre la durata dei finanziamenti richiesti; prevedano adeguate modalità di comunicazione per la promozione delle iniziative proposte.
Per maggiori informazioni: LINK
Il bene torna comune: ecco i 144 beni individuati
Si è chiusa il 30 marzo la prima fase del Bando Storico-Artistico e Culturale, rivolta agli amministratori e proprietari di beni inutilizzati, che hanno avuto la possibilità di candidare gli immobili. 144 i beni proposti, che vengono attentamente valutati oltre che per l’effettiva rilevanza storica, artistica e culturale per aspetti come le condizioni generali, le potenzialità di utilizzo, la posizione del bene e il contesto in cui è inserito, l’accessibilità e fruibilità, l’entità dell’eventuale canone richiesto.
Tutti i beni candidati, palazzi storici, luoghi di culto, edifici di archeologia industriale, castelli, sono consultabili sul sito dedicato al Bando www.ilbenetornacomune.it.
In seguito alla valutazione e selezione dei beni, inizierà la seconda fase durante la quale gli enti del Terzo settore potranno presentare progetti di valorizzazione relativi ai beni selezionati, in un’ottica di uso comune e di restituzione alla collettività degli immobili.
Le proposte progettuali potranno essere presentate da partnership composte da almeno tre soggetti, di cui due organizzazioni di Terzo settore, oltre a istituzioni, università, mondo economico e della ricerca. I proprietari dei beni selezionati non potranno aderire a partenariati che presentino proposte di riqualificazione e rivalutazione dell’immobile di cui detengono la proprietà. Le proposte dovranno prevedere interventi capaci di generare concreti effetti positivi, in termini di sviluppo socio-economico, per la comunità locale.
La Fondazione CON IL SUD renderà note nelle prossime settimane le tempistiche per l’invio delle proposte.
Per maggiori informazioni: LINK
Scadenza: 29 giugno 2018 entro le ore 13.00
CHIESA CRISTIANA AVVENTISTA DEL SETTIMO GIORNO
Bando 2018 Gioco d’azzardo patologico – 8 x mille Avventista
Allo scopo di contrastare i fenomeni di dipendenza dal gioco d’azzardo lecito e ridurre l’impatto e le ricadute sulla collettività, in termini di costi, sicurezza e legalità, il bando 2018 Gioco d’azzardo patologico – 8 x mille Avventista intende:
- finanziare progetti per il rafforzamento delle azioni di prevenzione sociale nei confronti delle aree territoriali e dei soggetti fragili (in particolare giovani e anziani) a rischio GAP e usura;
- sostenere iniziative che sappiano dare una risposta concreta alle persone ludopatiche nonché alle loro famiglie al fine di recuperare la persona e agire interventi di cura adeguati;
- incentivare gli stakeholder a lavorare in rete per costruire e/o sostenere progettualità che sappiano individuare risposte atte a generare un positivo e duraturo cambiamento nel contesto territoriale di riferimento;
- ridurre il numero di vittime di usura.
Possono partecipare enti pubblici e organizzazioni senza scopo di lucro costituite prima del 31.12.2016.
Il bando prevede un fondo destinato al finanziamento dei progetti ritenuti più meritevoli di complessivi 100.000 €: non saranno ammesse le richieste di finanziamento i cui progetti prevedano costi complessivi inferiori a 20.000 € e non superiori a 60.000 €. Il finanziamento previsto non sarà in nessun caso superiore all’80% del costo complessivo del progetto presentato.
i progetti dovranno essere inviati in duplice modalità:
online: entro le ore 13.00 del 29 giugno 2018
cartaceo: entro le ore 24.00 del 5 luglio 2018 in busta chiusa, consegnata a mano oppure spedita tramite posta raccomandata (farà fede il timbro dell’ufficio postale accettante) all’indirizzo:
OPERA SOCIALE AVVENTISTA
Lungotevere Michelangelo, 7 – 00192 Roma (RM)
A pena di inammissibilità, tutte le richieste di finanziamento devono essere redatte utilizzando esclusivamente gli appositi modelli “linee guida progetto 8xmille 2018 Avventista” e “budget progetto 8xmille 2018 Avventista”.
Per maggiori informazioni: LINK
Bando per sviluppare le capacità imprenditoriali dei giovani migranti
Il bando finanzia la creazione, il miglioramento e la divulgazione di meccanismi di sostegno per imprenditori migranti. La proposta deve essere presentata attraverso un consorzio costituito almeno tre soggetti (il proponente e due co-proponenti) di almeno 3 diversi Stati membri UE.
Partendo dall’identificazione dei potenziali imprenditori fra i migranti e dalla sensibilizzazione in tema di imprenditorialità all’interno delle comunità migranti, saranno finanziate attività per aiutare i migranti a mettersi in proprio e a costruire imprese di successo (che generano profitti o hanno obiettivi sociali), e in particolare:
- corsi di formazione (sull’imprenditorialità, sul business planning, sugli aspetti legali della creazione di un’impresa, sull’assunzione di personale);
- meccanismi di mentoring per imprenditori migranti e potenziali imprenditori.
Il sostegno può anche essere destinato alla traduzione dei materiali di formazione nelle lingue native dei migranti coinvolti.
Saranno considerati prioritari progetti suscettibili di essere replicati su una diversa scala e replicabili in altri Paesi.
Il contributo comunitario può coprire fino all’85% delle spese ammissibili per un valore massimo di 537.500 euro; saranno finanziati circa 4 progetti.
Un soggetto può presentare un solo progetto (in qualità di proponente o co-proponente): in caso contrario, le proposte progettuali coinvolte verranno automaticamente escluse dala procedura di valutazione.
La durata prevista massima dei progetti è di 24 mesi.
Per maggiori informazioni: LINK
COMMISSIONE EUROPEA
Invito a presentare proposte – EACEA/16/2018 - Programma Erasmus+, azione chiave 3: sostegno alle riforme delle politiche – European Youth Together
Il presente invito ricade nell’ambito del programma Erasmus+ (Azione chiave 3, Settore "Gioventù"): European Youth Together. Il progetto “European Youth Together” mira a creare reti che promuovono partenariati regionali per incoraggiare una più ampia partecipazione dei giovani alla vita pubblica europea e la promozione della cittadinanza europea.
“European Youth Together” sosterrà le iniziative di almeno cinque organismi di cinque diversi Paesi aderenti ad Erasmus+ e mirerà a riunire i giovani di tutta Europa: est, ovest, nord e sud.
I progetti devono essere realizzati da una partnership costituita da almeno cinque organismi di cinque diversi Paesi ammissibili ed avere una durata dei progetti deve essere compresa tra 9 e 24 mesi.
L’iniziativa sosterrà in modo specifico:
- lo sviluppo di una cooperazione più strutturata tra le organizzazioni giovanili per creare o rafforzare partenariati;
- le organizzazioni giovanili coinvolte in iniziative volte a incoraggiare la partecipazione dei giovani al processo democratico e alla società, organizzando corsi di formazione, mettendo in evidenza i punti in comune tra i giovani europei e incoraggiando la discussione e il dibattito sul loro legame con l’UE, i suoi valori e le sue fondamenta democratiche. Ciò comprende l’organizzazione di eventi in vista delle elezioni per il Parlamento europeo del 2019;
- la promozione della partecipazione dei gruppi di giovani sottorappresentati alla vita politica, alle organizzazioni giovanili e altre organizzazioni della società civile, coinvolgendo i giovani vulnerabili e svantaggiati sul piano socioeconomico.
Tra le attività ammissibili rientrano: attività di mobilità, compresi gli scambi di giovani su vasta scala; attività volte a facilitare l’accesso e la partecipazione dei giovani all’agenda politica dell’UE; scambi di esperienze e di buone pratiche; creazione di reti e partenariati con altre organizzazioni giovanili; partecipazione a riunioni o seminari con altri soggetti interessati e/o responsabili politici, anche al fine di aumentare l’impatto delle politiche sui gruppi, i settori e/o i sistemi destinatari; iniziative ed eventi finalizzati a sviluppare le ONG europee/le organizzazioni della società civile/le reti a livello europeo;
attività di sensibilizzazione, informazione, divulgazione e promozione (seminari, workshop, campagne, riunioni, dibattiti pubblici, consultazioni) sulle priorità politiche dell’UE nel campo della gioventù.
Le attività hanno carattere transfrontaliero e possono essere svolte a livello europeo, nazionale, regionale o locale.
Il contributo UE può coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili e sarà compreso tra 100mila e 500mila euro.
Per maggiori informazioni: LINK
GOOGLE E TECHSOUP GLOBAL
Prodotti informatici gratuito per il non profit
Google per il Non Profit consente a organizzazioni qualificate di accedere alle versioni gratuite di alcuni prodotti Google a pagamento e a funzioni speciali appositamente pensate per gli enti non profit. Questi strumenti possono aiutare le organizzazioni non profit a trovare nuovi donatori e volontari, a lavorare in modo più efficiente e a invitare i sostenitori ad intraprendere azioni.
I prodotti di Google per il Non Profit disponibili in Italia sono:
Google Apps: permette di accedere gratuitamente alla piattaforma Apps di Google, che comprende una varietà di programmi utilizzabili per le attività online dell’organizzazione tra cui Gmail professionale (con possibilità di avere delle mail col proprio dominio), Google Drive (un sistema di archiviazione in cloud con 30 GB di spazio) e altri prodotti (Google Documents, Spreadsheets, Calendar, Presentations, Moduli/Sondaggi, Chat e Sites).
Google Ad Grants: si può usufruire di pubblicità AdWords gratuita per un valore di $ 10.000 al mese, utilizzabili per promuovere il proprio sito web su Google, sensibilizzare l’opinione pubblica scegliendo parole chiave e promuovere annunci geolocalizzati in occasione di eventi e campagne di raccolte fondi o di ricerca volontari, monitorando le statistiche per sfruttare al meglio la propria presenza sul web.
Accesso a YouTube di livello Premium, con maggiore capacità di caricamento, possibilità di personalizzare aspetto e design con il branding e logo dell’organizzazione, di selezionare immagini in miniatura e overlay di invito all’azione nei video.
Possono presentare domanda:
Uffici italiani di organizzazioni non governative (ONG), associazioni, fondazioni o società cooperative registrate come organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS), istituzioni religiose registrate o altre organizzazioni operanti come non profit che si dedicano ad attività di pubblica utilità, che possono includere associazioni, fondazioni, associazioni di promozione sociale, società cooperative o consorzi delle organizzazioni precedenti.
Tutta la procedura per accedere ai prodotti gratuiti del programma Google per il non profit va fatta online.
Per le organizzazioni italiane il fornitore TechSoup è TechSoup Italia e gli step da seguire sono:
- registrarsi su TechSoup compilando l’apposito form online
- una volta ottenuta la convalida della registrazione, in quanto enti non profit accreditati TechSoup si può inviare la propria richiesta di adesione a Google per il non profit (se l’organizzazione non dispone ancora di un account Google, occorre crearne uno).
Per informazioni più dettagliate si possono consultare:
la pagina in cui sono spiegati i diversi passaggi per accedere al programma sul sito di Google per il non profit: LINK
la pagina delle domande frequenti relative a Google per il non profit e la pagina che spiega come aderire sul sito di TechSoup Italia: LINK
Karamellenews promuove le “buone notizie da non scartare”: partecipa anche tu!
Da qualche settimana è online www.karamellenews.it, un nuovo progetto editoriale finalizzato a pubblicizzare e diffondere tutte le comunicazioni relative alle attività e alle iniziative del volontariato. Il portale Karamellenews.it è edito dall’Ass. di volontariato Anspi San Rocco di Sanremo e punta ad un giornale etico e a misura più umana.
Per inviare i propri comunicati è sufficiente utilizzare il form online.
RAIN ARCIGAY CASERTA ONLUS
Caserta Pride: cercasi modelli per i manifesti
I volontari dell’associazione di volontariato Rain Arcigay Caserta Onlus a partire dalle ore 17,00 di sabato 28 aprile saranno in giro per Caserta a scattare delle fotografie per i manifesti del Caserta Pride, uno dei più significativi eventi dell’anno – previsto per il 16 giugno 2018 - per chi abbia a cuore l’uguaglianza dei diritti e il sostegno alla popolazione LGBT* per le sue battaglie sociali.
Per chi voglia “metterci la faccia” e partecipare, c’è la possibilità di candidarsi scrivendo un messaggio privato alla pagina facebook.
#CasertaPride
WORK IN PROGRESS WIP Awards - Music Contest 2018 – II tappa
Dopo settimane intense scandite da candidature e demo, è ai nastri di partenza il Wip Awards - Music Contest 2018. Dopo la prima tappa di sabato 21 aprile, il Festival riparte il 28 aprile alle ore 21,00 con l’esibizione dei FRANK HALL.
Il WIP Awards - Music Contest 2018 si protrarrà per le prossime settimane e premierà i talenti più esplosivi con la possibilità di realizzare presso "Le Nuvole Studio" un demo dal vivo o di produrre un brano e il relativo video live + distribuzione digitale dello stesso.
Tutte le serate del festival si svolgeranno presso il bene confiscato di Via Luigi Caterino a Casal di Principe.
Per maggiori informazioni: LINK
Fuori da Gomorra: un evento e una drammatizzazione contro i pregiudizi
L’associazione di volontariato “Gli Amici del Borgo” invita tutta la cittadinanza sabato 28 aprile alle 17,00 a “Fuori da Gomorra” una significativa manifestazione ambientata in quel luogo estremamente simbolico che è “La Locanda del Gigante”, un centro di recupero dalle dipendenze e fattoria sociale attivo sul territorio di Acerra (in Via Calabricinto 57) da oltre trent’anni.
I giovanissimi volontari dell’associazione a partire dalle ore 17,00 animeranno un confronto tra volontari ed utenti “lungo il Sentiero dei Nani”: quello fisico, delimitato da pietre bianche e curato dagli stessi giovani del centro ma anche quello, simbolico, che definisce i piccoli e incessanti passi verso la guarigione (come dice il fondatore della Comunità Carlo Petrella “quando i nani si mettono insieme, diventano gigante”).
Con “Fuori da Gomorra”, gli Amici del Borgo intendono sfatare tanti falsi miti e tanti falsi eroi, adoperando il libero confronto e il dialogo: a conclusione del dibattito avrà inoltre luogo la drammatizzazione e libera interpretazione de “La Classe dei Banchi Vuoti” di Don Luigi Ciotti, a cura dell’associazione.
Per ulteriori informazioni: locandina
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO “DONIAMO UN SORRISO” - Cineforum Nutjob
Torna il Cineforum per bambini: il 29 aprile alle ore 17,00 “Nutjob”
Ritorna il cineforum per bambini promosso dall’associazione di volontariato “Doniamo un sorriso” di San Felice a Cancello: l’appuntamento è per domenica 29 aprile alle ore 17,00, con il divertente film di animazione Nutjob.
L’appuntamento è presso la sede dell’associazione in Via Napoli 423 (prenotazioni obbligatorie).
Per informazioni e prenotazioni: locandina
FINETICA ONLUS
Microfinanza, Inclusione e sviluppo: un incontro seminariale sull’accesso al credito per le famiglie vittime del gioco d’azzardo e per le associazioni del terzo settore che si occupano di ludopatia
Riceviamo ed inoltriamo la segnalazione di un evento di particolare interesse promosso da Finetica Onlus, un’associazione di professionisti che intende diffondere la cultura della finanza etica e solidale come pratica di giustizia economica e sociale.
L’appuntamento è per il prossimo 8 maggio (ore 16,00) a Caserta presso l’Enoteca Provinciale di Via Cesare Battisti 48 e sarà incentrato sulle attività dello Sportello contro usura e gioco d’azzardo, promosso per prevenire le situazioni di povertà e sovra indebitamento assai ricorrenti nei casi di ludopatia. In particolare saranno descritti i servizi di accoglienza, informazione e consulenza per accesso al credito e alla finanza etica disponibili per persone e famiglie in difficoltà e in disagio sociale, per giovani e imprese sociali, per associazioni del terzo settore. Proprio per queste ultime l’opportunità offerta è particolarmente interessante: spesso chi è in condizioni di difficoltà ha bisogno di un tramite per prendere decisioni significative come quella di mettersi in gioco ed avvicinarsi all’accesso al credito, e quel tramite è spesso rappresentato dalle associazioni di volontariato.
Pertanto consigliamo a tutte le organizzazioni di volontariato sul nostro territorio, che spesso si occupano di casi di ludopatie e di famiglie economicamente distrutte dal gioco d’azzardo, di partecipare all’incontro: sia per il tipo di esperienza che possono portare sia per l’utilità delle informazioni che riceveranno.
Relatori dell’evento saranno Pasquale Riccio e Nello Tuorto (Finetica Onlus).
Parteciperanno Camillo Cantelli, presidente del CSV Asso.Vo.Ce. e Michele Zannini, portavoce del Forum del Terzo Settore della Provincia di Caserta.
Coordinerà l’iniziativa Pasquale Iorio
L’evento è realizzato in collaborazione con il progetto Live in Italy di Aislo (testimonianze dei giovani del Laboratorio di Partecipazione) ed il Forum del Terzo Settore della provincia di Caserta.
GENERAZIONE LIBERA
Inaugurazione del Teatr'Orto Paradiso
Venerdì 11 Maggio 2018 alle ore 20:30 l’associazione Generazione Libera invita soci e simpatizzanti all’inaugurazione del Teatr'Orto paradiso in via Claudio 18, Caserta: si tratta di un nuovo progetto di recupero sociale di uno spazio inutilizzato e concesso in gestione all’associazione, che ne ricaverà un orto sociale e un luogo di aggregazione dove si riunirà la compagnia teatrale nata in seno all’OdV nonché tutti coloro che aderiranno al progetto.
Per l’11 maggio sarà in scena lo spettacolo teatrale "All'orto dei briganti, musica e storie del brigantaggio locale", con la gentile partecipazione di ActoryArt e la regia di Vittoria Sinagoga.
Allo spettacolo si accede con biglietto, acquistabile sulle pagine Facebook LINK1 e LINK2 o presso la sede dell’OdV in Via Claudio 40. È ancora possibile prenotarsi chiamando i numeri 3899411955, 3311293402 e 3894746552.
Progetto Scuola Viva 2017/18 : Liceo Manzoni Caserta - PandaReporter 3.0 - One Planet Economy
Nell’ambito del progetto Scuola Viva 2017-18, è iniziato il percorso dedicato a n. 18 studenti del Liceo “Manzoni” di Caserta – DS Prof.ssa Adele Vairo. Il primo incontro è stato caratterizzato da coinvolgimento e partecipazione degli studenti. Attraverso il progetto Panda Reporter 3.0 - One Planet Economy gli esperti del Wwf Caserta forniranno agli studenti, attraverso la corretta informazione, supportata da fonti attendibili dal punto vista scientifico ed economico, gli elementi essenziali affinché essi possano raggiungere livelli di consapevolezza, tali da diventare protagonisti dell’impostazione di una nuova economia attraverso proposte, analisi, azioni e messa a sistema di quanto si sta già facendo per dare centralità al valore della natura e della biodiversità nell’attività economica. La corretta informazione quale miglior investimento per il futuro della Terra e del ns territorio: mettere a frutto la cultura della sostenibilità.
SCUOLA VIVA è il programma triennale, finanziato mediante risorse del Fondo Sociale Europeo, con cui la Regione Campania realizza, una serie di interventi volti a potenziare l'offerta formativa del sistema scolastico regionale, con l'obiettivo di innalzare il livello della qualità della scuola campana e rafforzare la relazione tra scuola, territorio, imprese e cittadini.
Responsabile progetto ScuolaViva per il Liceo Manzoni: Prof.ssa Rosanna Brambini
Tutor: Prof.ssa Marilina Pugliese
WWF Team progetto Panda Reporter 3.0: Dott.Gianfrancesco Coppo, Dott. Alessandro Gatto, Dott.ssa Ilaria Lauria
Il progetto si svilupperà attraverso tre direttrici.
Pensare in maniera globale e agire in maniera locale. Saranno analizzati i principali contesti ambientali e sociali critici legati all’ambiente e al territorio: cambiamenti climatici, gestione dei rifiuti, crimini di natura, tutela dei mari, dei fiumi e dell’acqua.
Corretta informazione per un’azione equa e legittima. L’obiettivo del progetto è offrire agli studenti la possibilità, attraverso attività laboratoriali, di diventare PandaReporter. A tal fine saranno forniti gli elementi per:
- Identificare le fonti credibili e accreditate;
- Comprendere il fenomeno delle “notizie false” (fake news): chi le produce e perché, quali iniziative sono nate per arginarle e come difendersi nella navigazione quotidiana nel web e sui social.
Psicologia e crisi ambientale. Individuando le reali motivazioni che si celano dietro al nostro comportamento possiamo adoperarci per cambiarlo. Occorre arrivare a svelare l’immagine che l’uomo ha di se stesso e della natura perché per superare la crisi ecologica è necessario elaborare una nuova interpretazione della relazione tra essere umano e ambiente naturale. Il contributo psicologico intende definirsi quale posizione integrata all’approccio ecologico, sociale, economico e politico.
Fonte: comunicato stampa