Si ricorda che è possibile pubblicare le proprie attività sulla newsletter quindicinale del CSV Asso.Vo.Ce. inviando un'e-mail all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 19.00 della giornata antecedente alla pubblicazione della stessa, indicando titolo dell'iniziativa, data, luogo e finalità dell'incontro.
Potranno essere allegati al messaggio comunicati stampa, brochure, locandine, etc.
Per ragioni logistiche, chiediamo di indicare sempre i recapiti di chi promuove l'iniziativa: questi potranno essere utilizzati sia dalla Referente d'area (che si riserva la facoltà di contattare gli organizzatori per raccogliere ulteriori informazioni) che essere pubblicati in calce alla notizia pubblicizzata (qualora il referente dell'attività non desiderasse che i propri contatti vengano citati in newsletter dovrà espressamente indicarlo, fornendo, se è possibile, riferimenti alternativi).
Le associazioni potranno inoltre pubblicare autonomamente le proprie iniziative sulla Banca Dati delle associazioni di volontariato casertane (LINK) utilizzando username e password forniti dal CSV Asso.Vo.Ce.
Chi avesse difficoltà ad accedere al portale o non avesse ricevuto i propri dati identificativi può contattare il CSV e chiedere assistenza al tecnico informatico Giuseppe Giaquinto.
La prossima newsletter sarà pubblicata venerdì 25 ottobre 2019.
I consiglieri incontreranno le OdV presso gli sportelli territoriali
Al fine di favorire la vicinanza tra CSV e organizzazioni di volontariato territoriale i consiglieri del CSV Asso.Vo.Ce. Giuseppe Rauso, Michela Pirozzi, Salvatore Cuoci ed Ermanno Petrenga si renderanno disponibili a incontrare le OdV casertane presso gli sportelli territoriali dell’Agro Aversano e della Valle di Suessola. Le OdV potranno confrontarsi con loro sui problemi territoriali, sulle politiche del CSV e su proposte operative per migliorare i servizi offerti.
Il Calendario degli incontri sarà il seguente:
- Rauso sarà presente il secondo mercoledì del mese dalle 16:00 alle 18:00 allo sportello della Valle di Suessola
- Pirozzi sarà presente il primo mercoledì del mese dalle 16:00 alle 18:00 allo sportello della Valle di Suessola
- Cuoci sarà presente il secondo venerdì del mese dalle 16:00 alle 18:00 allo sportello dell’Agro Aversano
- Petrenga sarà presente l’ultimo venerdì del mese dalle 16:00 alle 18:00 allo sportello dell’ Agro Aversano
Presentazione Sportello Co-progettazione ITIS- LS F. Giordani Caserta/ Punto di Tutela dei Diritti
Si terrà martedì 15 ottobre dalle ore 10,30 presso l’Aula Magna dell’ ITIS- LS F. Giordani Caserta la presentazione dello Sportello di Tutela dei Diritti “Diritti al Punto”, che fornirà a cadenza quindicinale (il giovedì dalle 10,00 alle 12,00) orientamento al lavoro, sostegno alle persone per i disturbi del comportamento alimentare, informazione sui diritti del malato, sostegno e orientamento sulle problematiche giovanili, difesa e promozione dei diritti LGBT+ e parità di genere.
Lo sportello, che sarà ospitato presso lo Spazio Coworking dell’Itis Francesco Giordani di Caserta, è realizzato nell’ambito delle attività di coprogettazione “Diritti al Punto” promosse dal CSV Asso.Vo.Ce. in partenariato con le organizzazioni di volontariato Rain Arcigay Caserta, AIDO Caserta, Abili Diversamente Onlus , Generazione Libera, Associazione Emmepi4ever, AITF Caserta, AIPD Caserta e UILDM Caserta e la collaborazione dei Comuni di Caserta e di Vairano Patenora, del carcere di Carinola e dello stesso ITI Giordani. A offrire il servizio di consulenza al Giordani saranno le OdV AIDO Caserta, Generazione Libera, Emmepi4ever e Rain Arcigay Caserta, già attive presso altri sportelli territoriali.
Porterà i propri saluti la dirigente scolastica Antonella Serpico; seguiranno interventi del professore Antonio Di Giacomo e del direttore del CSV Asso.Vo.Ce. Giulia Gaudino, che affronteranno rispettivamente le tematiche del Co-working come nuova modalità di approccio del lavoro e della Coprogettazione Sociale.
A chiusura dell’incontro si presenteranno i presidenti delle Odv che animeranno lo sportello: Gennaro Castaldi (AIDO Caserta), Giuseppe Rauso (Emmepi4everer), Rosario Laudato (Generazione Libera), Bernardo Diana ( Rain Arcigay Caserta).
Il progetto Diritti al Punto
Il progetto “Diritti al Punto” consta nell’attivazione di una serie di punti di tutela dei diritti, dotati di un “area accoglienza”, nella quale operatori qualificati supporteranno tutti coloro che, in una o più circostanze, non abbiano visto tutelati i loro diritti, e di un’ “area orientamento al lavoro” che riguarda la raccolta di informazioni circa le opportunità lavorative dirette ai giovani, nonché sui percorsi di formazione sull’impresa sociale.
Sono stati attivati diversi punti di tutela dei diritti, presso i quali professionisti e associazioni di volontariato lavorano sinergicamente: presso l’ITIS Francesco Giordani di Caserta le associazioni AIDO Caserta, Generazione Libera, EMMEPI4EVER e Rain Arcigay Caserta si occupano di Orientamento al lavoro, Diritti del malato e sostegno alle persone per i disturbi del comportamento alimentare, Sostegno e orientamento sulle problematiche giovanili e di difesa e promozione dei diritti LGBT+ e parità di genere; A Vairano Patenora le OdV Abili Diversamente, Aido Caserta e Rain Arcigay si impegnano in Promozione e difesa dei diritti al lavoro, tutela dei Diritti del malato e sostegno alle persone con disturbi del comportamento alimentare, Diritto alla salute e alla vita, Difesa dei diritti dell'uomo e dell'ambiente, consapevolezza sulle problematiche giovanili, Tutela dei diritti delle persone con disabilità e Difesa e promozione dei diritti LGBT+ e parità di genere; presso l’ex Caserma Sacchi AIPD, Aitf, Uildm e Rain Arcigay Caserta si occupano di Promozione e difesa dei diritti al lavoro, tutela dei Diritti del malato e sostegno alle persone con disturbi del comportamento alimentare, Diritto alla salute e alla vita, Difesa dei diritti dell'uomo e dell'ambiente, consapevolezza sulle problematiche giovanili, Tutela dei diritti delle persone con disabilità e Difesa e promozione dei diritti LGBT+; al Carcere di Carinola, dove ogni 15 giorni l’associazione Generazione Libera porterà avanti uno sportello di Cittadinanza Attiva e legalità.
INIZIATIVE DI FORMAZIONE A CURA DEL CSV
Corso base di formazione per addetti stampa nel settore non profit
Modalità residenziale sabato 26 e domenica 27 ottobre.
Iscrizioni a questo link entro il 21 ottobre 2019.
Imparare a scrivere in ottica “giornalistica” e instaurare relazioni di mutua collaborazione con le redazioni: questi sono gli obiettivi del Corso base di formazione per addetti stampa nel settore non profit che il CSV Asso.Vo.Ce realizzerà sabato 26 ottobre e domenica 27 ottobre dalle ore 10,00 alle ore 17,00.
Il corso si svolgerà in forma residenziale – con vitto e alloggio a spese del CSV – presso l’Agriturismo La Molara nel parco di Roccamonfina (in Via Sessa Mignano - San Martino di Sessa Aurunca).
Il corso si propone di fornire conoscenze e sviluppare abilità rispetto alle principali mansioni dell’addetto stampa e di incentivare i corsisti allo sviluppo di un “occhio giornalistico” che permetta loro di individuare “cosa fa notizia” e come renderlo al meglio.
Per maggiori informazioni: LINK
Corso di Formazione “Gli adempimenti in tema di sicurezza per le OdV – R.S.P.P.”
Per iscrizioni: link
Fornire competenze sul tema di sicurezza sui luoghi di lavoro, ai sensi delle disposizioni – obbligatorie ormai per tutti - del D. L.vo 81/08 e del Decreto “correttivo” n° 106/2009: questo è l’obiettivo del corso di formazione “Gli adempimenti in tema di sicurezza per le OdV”., che il CSV realizzerà nel mese di novembre per formare all’interno degli ETS ODV i Responsabili del Servizio Prevenzione e Protezione.
Potranno partecipare tutti i rappresentanti legali delle organizzazioni di volontariato (OdV) costituite ai sensi della legge 266/91 e/o ai sensi dell’art. 32. del Codice del Terzo Settore 117/17 con sede legale in provincia di Caserta. Il CSV garantirà la partecipazione di un rappresentante per ogni OdV, per un totale di partecipanti massimo di 25.
Per maggiori informazioni: LINK
Bando per il Servizio Civile – scadenza prorogata al 17 ottobre
È prorogata di una settimana la scadenza del bando del Servizio Civile, inizialmente fissata alle ore 14.00 del 10 ottobre 2019.
I giovani tra i 18 e 28 anni - cittadini italiani, di altri Paesi dell’Unione europea o di Paesi extra Ue purché regolarmente soggiornanti in Italia - hanno quindi tempo fino alle ore 14.00 del 17 ottobre 2019 per presentare la domanda.
La proroga, richiesta da numerosi enti e da alcune Regioni, risponde all’esigenza di concedere qualche giorno in più ai ragazzi che quest’anno, tra le altre cose, si sono confrontati con una procedura completamente nuova rispetto al passato. L’obiettivo è dunque di favorire la massima partecipazione degli interessati.
Si ricorda che la domanda può essere presentata esclusivamente on line, da PC, smartphone o tablet, accedendo alla piattaforma DOL https://domandaonline.serviziocivile.it tramite SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale.
Si invitano i giovani a richiedere lo SPID tempestivamente e di non aspettare gli ultimi giorni del bando, come invece è avvenuto ad oggi in molti casi, per essere certi di rispettare i tempi di scadenza.
Si ricorda che il il CSV Asso.Vo.Ce. ha una pagina dedicata al Servizio Civile dalla quale è possibile scaricare la sintesi del progetto in corso e la Guida alla Compilazione delle Domande: si segnala inoltre il sito https://scelgoilserviziocivile.gov.it.
BANDO VOLONTARIATO REGIONE CAMPANIA - Proroga al 14 ottobre 2019
Si avvisano gli ETS ODV della provincia di Caserta che Giunta Regionale della Regione Campania ha approvato, con decreto dirigenziale n° 566 del 27/09/2019, la proroga alle ore 23,59 del 14 ottobre 2019 dell’Avviso per il Cofinanziamento di progetti e iniziative presentati da organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale iscritte nei registri regionali, pubblicato lo scorso 1 agosto.
L’atto nasce dalle numerose richieste di chiarimento in merito all’Avviso, tra cui quelle dello stesso CSV Asso.Vo.Ce, che aveva denunciato più volte l’impossibilità di partecipare al cofinanziamento obbligatorio con la valorizzazione del volontariato. Il fatto che fosse stato pubblicato in piena estate ha rappresentato inoltre una difficoltà aggiuntiva per gli enti, chiamati a progettare in settimane di chiusura attività.
Non si registrano tuttavia cambiamenti rispetto alla modalità di partecipazione, che rispetta ancora i requisiti di cui al decreto n° 466 del 29/07/19.
Per consultare l’avviso: LINK
Per scaricare la proroga: LINK
Pubblicato il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali dei componenti dell'Organismo territoriale di controllo (OTC) delle Regioni Campania e Molise: ufficialmente sciolto il Co.Ge. Campania
Da oggi anche Campania e Molise hanno il proprio OTC (Organismo Territoriale di Controllo): il Decreto n.127 del 2019 reso noto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nei giorni scorsi riporta la nomina dei 13 delegati all’Organismo Territoriale di Controllo di Campania e Molise (riunite nell’ambito 12).
Rappresenteranno le Fondazioni di origine bancaria:
- Rossella Paliotto (Presidente), supplente Vincenzo Di Baldassarre
- Lorenzo Maria Di Napoli, supplente Massimiliano Pacifico
- Lina Visentin, supplente Luigi Cecere
- Aniello Baselice, supplente Rosaria Giampetraglia
- Livio Falcone, supplente Marianna Izzo
- Alfonso Cantarella , supplente Francesco Paolo Innamorato
- Domenico Credendino, supplente Roberto Manzo
In rappresentanza del Forum del Terzo Settore Campania e dell’Avis Regionale Molise – le associazioni che a seguito degli avvisi pubblici del 19 gennaio 2018 e del 12 luglio 2018 sono state individuate quali le più rappresentative a livello territoriale - sono stati individuati:
- Francesca Coleti, supplente Antonio Savarese
- Eugenio Astore , supplente Luigi Santella
in rappresentanza dell’ANCI:
- Umberto Amodi, supplente Gaetano Femiani
- Pompilio Sciulli, supplente Michelina Spina
in rappresentanza delle Regioni Campania e Molise:
- Sofia Flauto, supplente Concetta Palmiero
- Michele Colavita, supplente Antonio Giuliano
I componenti dell’OTC dureranno in carica tre anni ed in ogni caso sino al loro rinnovo, e non possono essere nominati per più di tre mandati consecutivi.
Gli organismi territoriali di controllo (Otc) sono uffici territoriali dell’Organismo nazionale di controllo (Onc), chiamati a svolgere funzioni di controllo dei centri di servizio per il volontariato (Csv) nell’ambito territoriale di riferimento, in conformità alle norme del Codice del terzo settore, dello statuto e delle direttive dell’Onc.
Sono previsti 15 Otc in tutta Italia.
La nomina dei membri che comporranno l’OTC porta all’automatico scioglimento del Comitato di Gestione per il Fondo Speciale del Volontariato della Regione Campania: i Co.Ge., abrogati infatti già il giorno successivo alla pubblicazione del Codice del Terzo Settore, avrebbero da decreto proseguito le proprie attività fino all’individuazione dei vari OTC territoriali, in un processo graduale che è possibile seguire a questo link. Si apre quindi anche per Campania e Molise un’attuazione ancora più ricca del Codice del Terzo Settore: mancano ancora gli OTC relativi all’ Ambito 10. (Puglia e Basilicata) e Ambito 13 (Sardegna), dove sono ancora attivi i Co.Ge.
Per leggere il testo del decreto: LINK
OPPORTUNITÀ PER ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
AVVISO PUBBLICO “SUPPORTO ALLA GESTIONE DEI BENI CONFISCATI”
Scadenza: 15 ottobre 2019
È stato pubblicato sul Burc n. 41 del 22/07/19 l’Avviso Pubblico “Supporto alla gestione dei beni confiscati”.
Con tale Avviso, l’Amministrazione regionale intende sostenere le imprese sociali che gestiscono beni confiscati, anche incentivando la creazione di aggregazioni di rete e di filiera, rafforzando nel contempo l’economia sociale al fine di garantire l’effettivo riutilizzo dei beni e la piena restituzione degli stessi alla collettività.
Saranno finanziati progetti di avvio, sviluppo e/o consolidamento dell’imprenditorialità sociale all’interno di beni confiscati alla criminalità organizzata, che siano finalizzati alla valorizzazione dei beni confiscati e ad accrescere la competitività dell’impresa e che contribuiscano, in coerenza con la destinazione sociale dei beni stessi, allo sviluppo socio-economico del territorio in cui sono realizzati e alla diffusione della cultura della legalità, rappresentando un’occasione di riappropriazione del bene da parte della comunità di riferimento, sia da un punto di vista simbolico, che in termini di produzione di beni e/o servizi utili alla collettività.
Saranno ammessi i progetti di investimento afferenti le attività che si realizzano nel bene confiscato, che prevedano uno o più interventi, di seguito elencati: sviluppo, diversificazione e ampliamento dei prodotti e/o servizi; implementazione di innovazioni di tipo gestionale, tecnologico, organizzativo, commerciale e produttivo; conseguimento di certificazioni ambientali, di qualità, di responsabilità sociale o di prodotto/servizio rilasciate da organismi accreditati; promozione o rafforzamento della presenza dell’impresa su mercati diversi da quello regionale, anche esteri; promozione e implementazione di pratiche e filiere d'economia sociale attraverso l'uso dei beni confiscati in un'ottica di rete.
Possono partecipare all’avviso:
- Le imprese sociali, nelle diverse forme previste dal Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117 e ss.mm.ii.;
- le cooperative sociali di cui alla Legge 8 novembre 1991, n. 381 e i loro Consorzi;
- le associazioni di promozione sociale.
purché già assegnatari, nel territorio della regione Campania, di un bene confiscato alla criminalità organizzata, con durata residua di almeno 5 anni dalla data di scadenza dell’Avviso.
Le proposte potranno essere presentate anche in forma aggregata, attraverso le Reti – contratto (Reti senza personalità giuridica, come definite ai sensi dei commi 4-ter e 4-quater dell'art. 3 del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33 e ss.mm.ii.), le A.T.S. (Associazione Temporanee di Scopo) e le A.T.I. (Associazione Temporanee di Impresa), costituite o da costituirsi. Potranno inoltre essere coinvolti portatori di interesse - sia pubblici che privati (ad es: Enti locali, Università, Scuole, Centri di ricerca, ASL, imprese profit e organizzazioni del terzo settore) – che contribuiscano al conseguimento dei risultati attesi e degli obiettivi del progetto, senza, tuttavia, la possibilità di beneficiare del contributo (neppure in forma di rimborso spese).
Il contributo è concesso nella misura del 100% delle spese ammissibili:
- fino all’importo massimo di € 80.000,00 per gli interventi candidati in forma singola;
- fino all’importo massimo di € 150.000,00 per gli interventi candidati in forma associata.
Le proposte progettuali, pena l’esclusione, devono essere presentate dal soggetto proponente – soggetto singolo o soggetto capofila in caso di ATI, ATS o Rete Contratto - esclusivamente a mezzo PEC del soggetto stesso, all’indirizzo PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e pervenire entro e non oltre le ore 24:00 del 15 ottobre 2019.
L'oggetto della PEC deve riportare la seguente dicitura: “Supporto alla gestione dei beni confiscati – POR Campania FSE 2014 – 2020”.
Per maggiori informazioni:
- Avviso pubblico: LINK
- Domanda di partecipazione: LINK
- Formulario: LINK
- Dichiarazione possesso requisiti: LINK
- Dichiarazione di intenti: LINK
- Dichiarazione partner associato: LINK
- Dichiarazione partner sponsor: LINK
- Informativa trattamento dati personali: LINK
Avviso pubblico a favore dei Comuni per il finanziamento di progetti di riutilizzo di beni confiscati e azioni per le start up
Scadenza: 31 ottobre 2019
Con il decreto dirigenziale n. 38 del 29/07/2019 l’Ufficio per il Federalismo e dei Sistemi Territoriali e della Sicurezza Integrata, in attuazione del Programma annuale degli interventi per la valorizzazione dei beni confiscati di cui all’art. 3-bis della L.R. 16 aprile 2012 n. 7 e ss.mm.ii., ha approvato l’avviso pubblico denominato “Legge Regionale del 16 aprile 2012, n. 7 e ss.mm.ii. Avviso pubblico a favore dei Comuni per il finanziamento di progetti di riutilizzo di beni confiscati e azioni per le start up di innovazione sociale ed economia sociale” per un ammontare di € 1.500.000,00.
L’Avviso pubblico promuove la sperimentazione della co-progettazione tra amministrazioni comunali e soggetti del terzo settore per la valorizzazione dei beni confiscati.
Esso è rivolto ai seguenti beneficiari, soggetti proponenti:
- Comuni della Regione Campania, al cui patrimonio indisponibile sono stati trasferiti beni immobili confiscati alla criminalità organizzata, da utilizzare ai sensi dell’art. 48 comma 3 lettera c) e d) del D. Lgs 159/2011;
- Consorzi di Comuni, di cui all’art. 31 del D. Lgs 267/2000 e ss.mm.ii, a cui sono stati assegnati/ trasferiti beni immobili confiscati alla criminalità organizzata, da utilizzare ai sensi dell’art. 48 comma 3 lettera c) e d) del D. Lgs. 159/2011.
Il soggetto proponente, per partecipare all’Avviso, deve selezionare mediante procedura di evidenza pubblica, preliminarmente alla presentazione della candidatura alla Regione Campania, un soggetto gestore (cooperative sociali o associazioni di promozione sociale) a cui concedere un proprio bene confiscato per almeno 15 anni e con il quale co-progettare un intervento di ristrutturazione del bene confiscato e un’azione di start up di innovazione sociale ed economia sociale.
Il contributo massimo per ciascuna proposta progettuale è di € 150.000,00, di cui:
- max € 100.000,00 per gli interventi di ristrutturazione da realizzarsi da parte del Comune o Consorzio di Comuni sul bene confiscato;
- max € 50.000,00 per supportare i progetti di start up proposti dai soggetti gestori selezionati dai Comuni o da loro Consorzi.
Le candidature devono pervenire entro e non oltre il 31 ottobre 2019.
Per informazioni e/o chiarimenti, gli interessati possono inviare quesiti fino al 20 ottobre p.v. tramite e-mail all’indirizzo PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Per documentazione: LINK
Bando Volontariato 2019: a disposizione 3,5 milioni di euro per progetti di inclusione sociale nei territori del Mezzogiorno lontani dai servizi essenziali
Scadenza: 25 ottobre 2019
Al via il Bando Volontariato 2019: l’obiettivo è rafforzare il ruolo delle “reti locali” di volontariato per contrastare fenomeni di esclusione sociale nelle aree interne del Sud Italia, ovvero, nei comuni che, a causa della distanza dai servizi essenziali (istruzione, salute e mobilità), hanno subìto un graduale processo di isolamento, riduzione demografica e calo dell’occupazione.
Si intende promuovere azioni integrate in grado di innovare, ampliare e/o intensificare l’offerta dei servizi erogati, di tutelare e valorizzare i beni comuni, di offrire strumenti di mediazione culturale e di accoglienza/integrazione dei soggetti svantaggiati. Sarà prestata particolare attenzione al fatto che le proposte selezionate tendano a promuovere la diffusione delle pratiche di volontariato, anche in forme nuove, invece che consolidare e replicare le attività di volontariato già ordinariamente svolte dalle organizzazioni proponenti.
Possono presentare domanda di partecipazione “reti locali” costituite da almeno tre enti del Terzo settore (compreso il soggetto responsabile) con almeno due anni di anzianità e che svolgano in modo continuo e non occasionale attività di volontariato in uno dei comuni (scarica l’elenco) in cui il programma intende intervenire. I programmi dovranno intervenire in almeno due comuni inclusi nelle aree interne meridionali e localizzati al massimo in due province limitrofe.
In una prima fase progettuale, saranno selezionati i programmi con maggiore impatto sul territorio di intervento; successivamente si prevedrà una fase di rimodulazione condivisa, a seguito di eventuali criticità rilevate nella fase di valutazione, e di definitiva assegnazione del contributo (da 100.000 a 180.000 euro).
Le proposte dovranno essere presentate online, attraverso la piattaforma Chàiros dal sito www.fondazioneconilsud.it.
Il bando scade il 25 ottobre 2019.
Per maggiori informazioni: LINK
CON I BAMBINI - RICUCIRE I SOGNI
Iniziativa a favore di minori vittime di maltrattamento
Scadenza: 15 novembre 2019
Con il bando “RICUCIRE I SOGNI –Iniziativa a favore di minori vittime di maltrattamento” l’impresa sociale CON I BAMBINI invita tutti gli Enti di Terzo settore a presentare progetti “esemplari” per la protezione e la cura dei minori vittime di maltrattamento e per prevenire e contrastare ogni forma di violenza verso bambini e adolescenti.
Le proposte presentate dovranno mirare a potenziare i servizi di protezione e cura dei minori già esistenti o, alternativamente, realizzare ex novo servizi di protezione e cura. Dovranno essere fornite prestazioni integrate e multidisciplinari di valutazione, supporto e cura dei bambini in situazione di grave rischio o vittime di maltrattamento e delle relative famiglie, in un’ottica di cooperazione inter-istituzionale, con i servizi sociali e sanitari del territorio, con l’autorità giudiziaria competente, con le istituzioni scolastiche ed educative e con i rappresentanti degli interessi del minore. Dovranno inoltre essere previste: azioni di supporto alla genitorialità, a livello di sostegno individuale e collettivo; Integrazione dei piani terapeutico e pedagogico a favore di minori e di famiglie in cui si ravvisi la presenza di un rischio di maltrattamento per il minore o si siano già registrati episodi di violenza: formazione di professionisti sul tema del maltrattamento (capacity building) rivolta a docenti, operatori sociali, pediatri, medici, forze dell’ordine, professionisti legali; rafforzamento della comunità educante.
I progetti dovranno essere presentati da partnership costituite da almeno tre soggetti, che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione del progetto. Ogni partnership individua un soggetto (“soggetto responsabile”), che coordinerà i rapporti della partnership con l’impresa sociale CON I BAMBINI, anche in termini di rendicontazione.
Il soggetto responsabile deve essere un Ente di Terzo Settore, costituito da almeno cinque anni.
Gli altri soggetti della partnership (ulteriori rispetto al soggetto responsabile) potranno appartenere, oltre che al mondo del Terzo settore e della scuola, anche a quello dei sistemi regionali di istruzione e formazione professionale, delle istituzioni, dell’università, della ricerca e al mondo delle imprese.
La presentazione è esclusivamente on line, tramite la piattaforma Chàiros raggiungibile tramite il sito internet www.conibambini.org, entro, e non oltre, le ore 13:00 del 15 novembre 2019.
Il Bando mette a disposizione un ammontare complessivo di 15 milioni di euro, in funzione della qualità dei progetti ricevuti, così ripartite:
NORD (Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte,Tentino -Alto Adige, Veneto, Valle d'Aosta): € 5.478.196II
CENTRO (Abruzzo, Lazio, Marche, Molise, Toscana, Umbria): € 2.404.393III
SUD e ISOLE (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia): € 7.117.441
Nel caso di progetti nazionali, questi dovranno prevedere interventi in regioni localizzate in tutte e 3 le aree indicate (Nord, Centro, Sud e Isole).
Per maggiori informazioni: LINK
LOTTA ALLA LUDOPATIA
Valle di Maddaloni, 12 ottobre: Convegno “L’Azzardo non è un gioco”
Si terrà sabato 12 ottobre alle ore 10,00 presso la Sala Consiliare del Comune di Valle di Maddaloni il Convegno “L’Azzardo non è un gioco”, promosso dalla Diocesi di Cerreto Sannita nell’ambito di una serie di attività volte a combattere ludopatia e gioco d’azzardo. Un luogo , parte della Diocesi, scelto non a caso, in quanto Valle di Maddaloni è il primo comune in provincia di Caserta ad aver adottato il regolamento per il contrasto al GAP (Gioco d’azzardo patologico).
Interverranno: il sindaco di Valle di Maddaloni Francesco Buzzo, la Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo “Maddaloni 2 - Valle” Rosa Suppa, il parroco della città Don Giuseppe Campagnuolo, il Vescovo della Diocesi Don Domenico Battaglia, Tina Caputo, Dirigente di Comunità Leo Amici, suor Raffaella Letizia dell’Osservatorio per il contrasto al Gioco d’Azzardo.
Modererà il giornalista Giuseppe Miretto.
18 – 20 ottobre, venerdi, sabato e domenica
PRO LOCO VALLE
XXVII edizione della “Festa della Mela di Valle di Maddaloni”
Nell' incantevole scenario del borgo di Valle di Maddaloni (CE), si terrà nei giorni 18-19 e 20 Ottobre 2019, il tradizionale appuntamento con la 27° Edizione della “Festa della Mela”, uno degli eventi più attesi in Campania.
Saranno tre giorni dedicati all'enogastronomia, alle tradizioni, alla storia ed alla cultura del comune di Valle di Maddaloni. Ovviamente protagonista indiscussa della Sagra sarà la Mela Annurca, frutto dalle tante proprietà benefiche.
Presso gli Stand eno-gastronomici, allestiti nel Centro Storico del paese, sarà possibile degustare svariate pietanze a base di Mela Annurca sapientemente preparate dalle massaie vallesi.
La festa sarà allietata da canti popolari, spettacoli in piazza, animazione per bambini, mostre, esibizioni, percorsi naturalistici di incomparabile bellezza presso l'Acquedotto Carolino (Patrimonio UNESCO), visite guidate alle chiese in paese e tanto altro ancora.
Fonte: Comunicato stampa
L’evento ha ricevuto il patrocinio di Asso.Vo.Ce.
Informazioni: Tel. 0823.336388- 339.2279175