Si ricorda che è possibile pubblicare le proprie attività sulla newsletter quindicinale del CSV Asso.Vo.Ce. inviando un'e-mail all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 19.00 della giornata antecedente alla pubblicazione della stessa, indicando titolo dell'iniziativa, data, luogo e finalità dell'incontro.

È caldamente raccomandato l’uso del modello qui in allegato.

Potranno essere allegati al messaggio comunicati stampa, brochure, locandine, etc.

Per ragioni logistiche, chiediamo di indicare sempre i recapiti di chi promuove l'iniziativa: questi potranno essere utilizzati sia dalla Referente d'area (che si riserva la facoltà di contattare gli organizzatori per raccogliere ulteriori informazioni) che essere pubblicati in calce alla notizia pubblicizzata (qualora il referente dell'attività non desiderasse che i propri contatti vengano citati in newsletter dovrà espressamente indicarlo, fornendo, se è possibile, riferimenti alternativi).

Le associazioni potranno inoltre pubblicare autonomamente le proprie iniziative sulla Banca Dati delle associazioni di volontariato casertane (LINK) utilizzando username e password forniti dal CSV Asso.Vo.Ce.

Chi avesse difficoltà ad accedere al portale o non avesse ricevuto i propri dati identificativi può contattare il CSV e chiedere assistenza al tecnico informatico Giuseppe Giaquinto.

La prossima newsletter sarà pubblicata venerdì 18 settembre.

 

Chiusura provvisoria della sede centrale del CSV Asso.Vo.Ce: continuano i servizi su appuntamento

Si informano i volontari della provincia di Caserta che, a causa di ragioni logistiche, la sede centrale del CSV in Via La Rosa 47 a Maddaloni resterà chiusa per le prossime settimane.

Gli operatori in forze presso tale sede proseguiranno le proprie attività sugli altri sportelli del CSV. Contattando la segreteria del CSV Asso.Vo.Ce. al numero 0823/326981 o scrivendo direttamente agli operatori interessati  https://www.csvassovoce.it/contatti  sarà possibile accordare consulenze e/o richiedere informazioni.

Si ricorda che sono tuttora in applicazione le misure di sicurezza previste nell’ambito dell’emergenza Covid: pertanto non sarà possibile accedere alle strutture CSV se non previo appuntamento e per non più di un volontario per volta.

CICLO DI WEBINAR “LA GESTIONE AMMINISTRATIVA DI UNA ODV”

Iscrizioni entro il 17/09/2020 ore 18,30 al seguente link

Dopo la pausa estiva riprende la formazione on line del CSV Asso.Vo.Ce.: per tre lunedì di seguito – a partire dal 21 settembre – prenderà il via il ciclo di Webinar “La Gestione amministrativa di una OdV”: Il ciclo formativo, articolato in 3 webinar, intende fornire gli elementi di base relativi alla gestione e amministrazione di una OdV alla luce della novità introdotte dal CTS.

Il percorso in partenza nelle prossime settimane rientra nelle attività promosse dal CSV Asso.Vo.Ce. negli scorsi mesi per “preparare” il volontariato casertano all’entrata in vigore a pieno regime del Codice del Terzo Settore, dopo mesi di applicazione progressiva di norme e regole: la scelta di mantenere la formula on line rappresenta una precauzione aggiuntiva per i volontari – alla luce di un’emergenza COVID tutt’altro che finita – ma anche un’opportunità per favorire la partecipazione di chi, impegnato nella gestione di una nuova quotidianità, faticherebbe a seguire le classiche lezioni d’aula.

Il Ciclo di Webinar “La Gestione amministrativa di un’OdV”  èfinalizzata ad offrire una panoramica del quadro normativo delle Organizzazioni di Volontariato, ad informare sui principali adempimenti amministrativi e fiscali e a fornire strumenti utili per la redazione del bilancio.

Responsabile formativo del percorso sarà l’avvocato Gabriele Sepio, dello Studio Sepio&Associati: l’avvocato Sepio è membro del Consiglio Nazionale del Terzo settore e del comitato di gestione della Fondazione Italia Sociale. Sepio sarà affiancato da propri collaboratori, che  cureranno le parti operative del percorso.

Per ulteriori informazioni:

https://www.csvassovoce.it/ciclo-webinar-gestione-amministrativa

OPPORTUNITÀ PER ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

 

AGENZIA NAZIONALE BENI CONFISCATI

 Online il Bando per il riuso sociale di oltre 1400 beni, quasi 60 solo su Caserta.

Scadenza: 31 ottobre 2020

Millequattrocentododici beni confiscati, di cui una sessantina in provincia di Caserta: questi i numeri dei beni messi a disposizione dall’Agenzia Nazionale per i Beni Confiscati, che il 31 luglio ha pubblicato l’avviso per un’istruttoria pubblica finalizzata all’individuazione di enti e associazioni cui assegnare a titolo gratuito beni immobili confiscati per usi sociali.

 Dopo settimane di attesa (ne avevamo parlato qui https://www.csvassovoce.it/legalita) è stato pubblicato un avviso che, per numero di beni interessati (comprendenti terreni, appartamenti ed altre tipologie di strutture) e per l’ampio respiro territoriale rappresenta un’assoluta novità.

Scopo primario dell’Avviso, recita l’Agenzia, è la valorizzazione dei beni confiscati attraverso l’azione degli Enti e delle Associazioni del Privato Sociale e lo sviluppo di un modello socialmente responsabile, in grado di conciliare il riuso dei beni confiscati con il raggiungimento di specifici obiettivi sociali, per la piena valorizzazione del principio di sussidiarietà costituzionalmente garantito.

Diretti intermediari dell’Agenzia saranno infatti: le organizzazioni di volontariato - le associazioni di promozione sociale, gli enti filantropici, le cooperative sociali, le reti associative, le società di mutuo soccorso, le associazioni, le fondazioni e gli altri enti di carattere privato diversi dalle società costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante lo svolgimento, in via esclusiva o principale, di una o più attività di interesse generale in forma di azione volontaria o di erogazione gratuita di denaro, beni o servizi, o di mutualità o di produzione o scambio di beni o servizi, iscritti nei Registri istituzionali qualora presenti.

I progetti dovranno riguardare una o più delle aree tematiche indicate come proprietarie dall’Agenzia (Sociale, Salute e Prevenzione, Occupazione e Ricerca, cultura, Sicurezza e Legalità) e potranno interessare più lotti; ogni ente potrà presentare inoltre più progetti.

Ogni proposta dovrà essere corredata da un progetto tecnico e da un piano economico finanziario che ne comprovi la sostenibilità: l’ente o la rete proponente dovrà inoltre, per ognuno dei lotti dei quali intende richiedere l’uso, dichiarare di essere a conoscenza dello stato dei luoghi (con la facoltà, quindi, di richiederne una visione preventiva).

La documentazione, da presentare tassativamente nelle modalità indicate nell’avviso triennale, dovrà essere inviata entro il termine perentorio delle ore 12,00 del giorno 31 ottobre 2020, all’indirizzo “Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata”, Via Ezio 12/14, 00192 ROMA.

 Per informazioni:

 https://www.benisequestraticonfiscati.it/news/primo-bando-anbsc-per-l-assegnazione-diretta-di-beni-confiscati-ai-soggetti-del-terzo-settore-individuati-oltre-1-000-lotti-per-un-totale-di-1-400-particelle

 https://www.csvassovoce.it/agenzia-nazionale-beni-confiscati

 

Avviso di proroga “CONCESSIONE A FAVORE DI SOGGETTI PRIVATI DI BENI CONFISCATI ALLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA DI PROPRIETÀ' DEL COMUNE DI CASAL DI PRINCIPE”

Scadenza al 14 settembre

 Nei giorni scorsi avevamo pubblicato la notizia per un Avviso pubblico di affidamento in concessione a favore di soggetti privati di beni confiscati alla criminalità organizzata di proprietà del comune di Casal di Principe (in esecuzione della DGC 73/2020 e del Regolamento per l’uso dei beni confiscati).

La scadenza dell’avviso è stata prorogata al 14 settembre.

Due fabbricati in corso di costruzione e una villetta non censita: sono i beni che il Comune di Casal di Principe mette a disposizione per gli enti no profit. I  beni, siti a Casal di Principe rispettivamente a Via Separetto, Via Bologna e Via Urano, possono essere concessi a titolo gratuito e/o oneroso a: comunità, enti pubblici o che svolgano servizi pubblici, associazioni culturali, di volontariato, cooperative sociali, comunità terapeutiche e centri di recupero e cura di tossicodipendenti.

Per maggiori informazioni:

http://lnx.comunecasaldiprincipe.it/casaldiprincipe/?start=4

 Per il testo dell’avviso:

 https://www.csvassovoce.it/comune-di-casal-di-principe

 

IMPRESA SOCIALE CON I BAMBINI

Un domani possibile” per i minori stranieri che arrivano soli in Italia

Si chiama “Un domani possibile” l’ottavo bando di Con i Bambini, per favorire l’inclusione e l’autonomia dei minori e dei giovani migranti arrivati soli nel nostro Paese. Il bando è realizzato in collaborazione con “Never Alone – Per un domani possibile”, iniziativa nata nell’ambito del programma europeo “EPIM – European Programme for Integration and Migration” e promossa da Fondazione Cariplo, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CON IL SUD, Fondazione CRT, Fondazione CRC, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Fondazione Peppino Vismara, ed è in continuità con i bandi precedenti realizzati nel quadro di tale iniziativa.

Con i Bambini intende sostenere interventi, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, che contribuiscano a offrire opportunità educative e di inclusione alle e ai giovani migranti, di età compresa tra i 17 ed i 21 anni, che hanno fatto ingresso in Italia da minorenni e da soli, fornendo loro un percorso di inserimento lavorativo di medio-lungo periodo, soluzioni abitative adeguate e l’integrazione in reti e relazioni sociali solide.

Possono partecipare al bando partenariati composti da almeno 4 enti: un’organizzazione di Terzo settore con ruolo di soggetto responsabile ed almeno due anni di anzianità;  almeno un altro ente di Terzo settore con esperienza negli ambiti previsti dal bando; almeno un soggetto autorizzato allo svolgimento di attività di intermediazione al lavoro e almeno un partner pubblico il cui ruolo risulti funzionale al raggiungimento degli obiettivi previsti. Inoltre, potranno far parte del partenariato anche altre organizzazioni non profit, istituzioni, enti di formazione e della ricerca, imprese. Le proposte dovranno prevedere interventi in almeno due delle tre aree geografiche previste nel Bando (Nord, Centro, Sud e Isole).

Ciascun ente non potrà prendere parte a più di un progetto, che sia in qualità di proponente che di partner: Fanno eccezione unicamente le amministrazioni locali e territoriali (Comuni, regioni, ASL…), gli istituti scolastici, le università e i centri di ricerca che possono partecipare, in qualità di partner, a più progetti. Importante annotare anche la condivisione del contributo richiesto, che non dovrà essere gestito da alcun soggetto della partnership per una quota superiore al 50%; almeno il  65% delle risorse dovrà inoltre essere amministrato da enti del terzo settore.

Complessivamente, attraverso il bando “Un domani possibile” sono messi a disposizione 5 milioni di euro.

Le reti potranno richiedere un contributo compreso tra 400.000 e 900.000 euro, garantendo una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 15% del costo totale. Attenzione: non è possibile valorizzare il lavoro volontario né beni mobili e immobili.

I progetti devono essere presentati esclusivamente online, tramite la piattaforma Chàiros, entro il 9 ottobre 2020. Le proposte valutate positivamente saranno sottoposte ad un’ulteriore fase di progettazione esecutiva in collaborazione con gli uffici di Con i Bambini, al termine della quale si procederà all’eventuale assegnazione del contributo. Come per i precedenti bandi di Con i Bambini, è prevista la valutazione di impatto dei progetti finanziati attraverso una successiva selezione di un ente terzo, in modo da poter procedere a una valutazione complessiva dell’efficacia delle azioni realizzate.

Per maggiori informazioni:

https://www.conibambini.org/un-domani-possibile-per-i-minori-stranieri-che-arrivano-soli-in-italia/

 Brave Actions For A Better World – edizione 2020

L’emergenza Covid-19 ha generato nuovi bisogni sanitari, sociali e ambientali. I prossimi mesi si presentano molto difficili con il rischio di aumentare la disuguaglianza e la difficoltà di accesso ai diritti fondamentali: l’emergenza ha infatti avuto serie ripercussioni, ormai note, sull’economia mondiale, sulla socialità e sulle necessità primarie dei singoli. 

OTB Foundation con il Bando Brave Actions For A better World” questo Bando vuole concretizzare la vicinanza e il supporto alle organizzazioni non profit in un momento di grande difficoltà per il nostro Paese, sostenendo le iniziative e i servizi erogati dagli enti che rispondano ai bisogni (vecchi e nuovi) delle persone e della comunità, causati (o accentuati) dall’emergenza, per garantire il benessere e la sostenibilità sociale.

Le risorse a disposizione ammontano a  200.000 euro che potranno essere assegnate a una o più organizzazioni. Il contributo che ogni ETS può richiedere deve essere al massimo pari al 50% della media del totale dei proventi degli ultimi due bilanci e al 70% dei costi complessivi presentati nel budget (il restante 30% dovrà essere cofinanziato dall’ente candidato).

L’ente non profit che intende candidarsi al Bando dovrà necessariamente presentare e

descrivere le attività che sta realizzando (o intende realizzare) per rispondere all’emergenza economica e sociale causata dalla pandemia.

Non sarà necessario presentare nuovi progetti (ideati ad hoc), ma sarà determinante, per l’organizzazione che intende candidarsi, dimostrare che le proprie attività sono realizzate per risolvere o migliorare la condizione delle persone che stanno vivendo una situazione di svantaggio (economico, sociale, sanitario, educativo, etc.) a causa del Covid-19.

A puro titolo esemplificativo le attività candidabili dalle organizzazioni non profit possono riguardare:

- il supporto o l’affiancamento alle persone che si trovano in una condizione accentuata di svantaggio a causata dal Covid-19, ad esempio descrivendo le attività di supporto alle famiglie in difficoltà o alle persone che vivono in una condizione di malattia, o altro;

- la creazione di nuovi servizi perché quelli precedentemente realizzati non sono più fruibili, ad esempio nuovi modi per erogare servizi educativi, psicologici, ricreativi, etc per bambini e adulti;

- la realizzazione di servizi e attività abituali ma in favore di nuove categorie di beneficiari che si trovano in una nuova condizione di svantaggio, ad esempio attività di supporto o percorsi di reinserimento per le persone che hanno perso il lavoro a causa dell’emergenza Covid-19.

La situazione di svantaggio dei suddetti beneficiari diretti dovrà essere descritta dall’ente partecipante, anche con il supporto di ricerche e dati di contesto che possano significare e sostanziare le attività che si intendono realizzare.

Sarà altresì importante descrivere l’impatto che tali azioni avranno sui beneficiari e sarà premiata la capacità di individuare e quantificare i beneficiari diretti e indiretti delle attività per cui l’ente richiede un supporto a Only The Brave Foundation Onlus.

Il bando sarà aperto fino alle ore 14.59 del 23 settembre 2020.

Per informazioni: https://braveactions.italianonprofit.it/regolamento/

UNICREDIT FOUNDATION

Call for the Regions 2020

E’ stata lanciata da UniCredit Foundation la seconda edizione dell’iniziativa “Call for the Regions 2020 - Iniziativa rivolta a sostenere progetti a favore dell’infanzia attraverso le Region di UniCredit”, con l’obiettivo di sostenere, anche quest’anno, progetti in favore dell’infanzia di carattere prevalentemente locale. UniCredit Foundation ha destinato complessivamente € 350.000 all’iniziativa. Saranno i responsabili di territorio delle 7 Region UniCredit in Italia a presentare a UniCredit Foundation i progetti locali meritevoli di sostegno. Una giuria di esperti, nominata dalla Fondazione, selezionerà tre iniziative per ogni Regione alle quali sarà assegnata una somma complessiva fino a € 50.000 per Regione.

Le 7 Region giocheranno un ruolo fondamentale grazie alla loro capacità di interagire con il territorio e di intercettarne esigenze e richieste.

 Gli enti non profit che desiderano partecipare alla Call dovranno presentare il proprio progetto alla Region di riferimento entro il 15 ottobre 2020. Sarà la Region a fornire il dettaglio dei documenti necessari per aderire.

I progetti dovranno presentare le seguenti caratteristiche:

  • avere come principale obiettivo il sostegno all’infanzia (0-18 anni)
  • rappresentare appieno le sensibilità e le priorità della comunità territoriale di riferimento
  • avere elevate capacità di generare un impatto sociale positivo nel medio-lungo periodo
  • essere promosse da enti non profit, costituiti in data antecedente al 31 dicembre 2018.

Entro il 10 dicembre 2020 UniCredit Foundation comunicherà via e-mail alle Region la classifica con i nomi dei progetti selezionati dalla giuria e il contributo attribuito.

Per partecipare ed essere messo in contatto con la Region UniCredit di riferimento, scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Per ulteriori informazioni:

https://www.unicreditfoundation.org/it/pressmedia/news/call-for-the-region-2020.html

OPPORTUNITÀ PER CINEMA E TERZO SETTORE: AL VIA “SOCIAL FILM PRODUCTION CON IL SUD”

 AL VIA IL “SOCIAL FILM PRODUCTION CON IL SUD”

RACCONTARE IL SUD ATTRAVERSO I SUOI FENOMENI SOCIALI

 Dopo il successo della prima edizione, ritorna “Social Film Production Con il Sud” il bando che fa incontrare il mondo del Cinema – imprese cinematografiche italiane o internazionali – con il Terzo settore – organizzazioni non profit meridionali – per raccontare il Sud Italia attraverso i suoi fenomeni sociali. L’iniziativa è promossa da Fondazione CON IL SUD e Fondazione Apulia Film Commission che mettono a disposizione complessivamente 400 mila euro per produrre 10 opere in altrettante categorie tematiche: “Ambiente”, “Cultura”, “Legalità”, “Territorio”, “Diritti”, “Nuove generazioni”, “Il pensiero femminile”, “Cittadinanza attiva”, “Oltre i luoghi comuni” e “Emergenza Covid”.

Il bando, la cui scadenza è fissata per il 30 settembre 2020 alle ore 12, è disponibile nella sezione “Bandi e iniziative” del sito di Fondazione con il Sud, sul sito di Fondazione Apulia Film Commission al seguente link, nonché sul sito dell’iniziativa www.socialfilmproductionconilsud.it.

 L’obiettivo principale della nuova edizione, è di promuovere e favorire la collaborazione tra due mondi apparentemente lontani, quello del cinema e del terzo settore, per raccontare il Sud Italia attraverso i suoi fenomeni sociali. L’avviso pubblico “Social Film Production Con il Sud” (evoluzione del precedente “Social Film Fund Con il Sud”), vede insieme per la seconda volta come ideatori e promotori dell’iniziativa la Fondazione CON IL SUD e la Fondazione Apulia Film Commission. In particolare, le due Fondazioni mettono a disposizione complessivamente 400 mila euro per la realizzazione di 10 opere filmiche (40.000 euro complessivi a progetto), tra documentari (Categoria DOC, con durata tra 20 e 52 minuti) e cortometraggi (categoria SHORT, con durata tra 5 e 20 minuti).

L’iniziativa si rivolge a partenariati composti da almeno tre organizzazioni: l’impresa cinematografica proponente dovrà essere affiancata da almeno due realtà del Terzo settore meridionale (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia), che avranno un ruolo di valorizzazione e promozione della tematica affrontata, nella fase di ideazione e produzione e/o in quella di divulgazione. Le riprese, così come le attività di promozione sul territorio, potranno essere svolte in Puglia e nelle altre regioni meridionali.

Con riferimento al nucleo narrativo dei progetti, il bando prevede nello specifico 10 categorie tematicheAMBIENTE (tutela, cura e valorizzazione del patrimonio ambientale; valorizzazione e promozione del paesaggio; biodiversità; sviluppo sostenibile); CULTURA (tutela, cura e valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale; promozione culturale; turismo culturale); LEGALITA’ (educazione alla legalità; contrasto alla criminalità organizzata; valorizzazione di beni confiscati alle mafie; percorsi di inclusione socio-lavorativa di persone detenute); TERRITORIO (promozione dell’economia sociale nell’ambito dello sviluppo del territorio; recupero di terreni abbandonati; resilienza; housing sociale; periferie urbane; spopolamento aree interne); DIRITTI (cura e integrazione delle persone con disabilità e degli anziani; integrazione degli immigrati; contrasto alla violenza e promozione della parità di genere); NUOVE GENERAZIONI (servizi per l’infanzia, contrasto alla dispersione scolastica e alla povertà educativa; contrasto al lavoro minorile; accoglienza e interazione dei minori stranieri non accompagnati; promozione dei giovani talenti in ambito economico sociale e della ricerca scientifica); IL PENSIERO FEMMINILE (il femminile oltre ogni stereotipo in ambito sociale, culturale, economico, scientifico); CITTADINANZA ATTIVA (promozione della cittadinanza attiva, volontariato; promozione della partecipazione attraverso lo sport sociale o l’arte); OLTRE I LUOGHI COMUNI (contrasto alla narrazione stereotipata di comunità e persone); EMERGENZA COVID  (solidarietà e promozione del valore di comunità in risposta all’emergenza sanitaria, sociale ed economica, causata dal coronavirus).

Ogni impresa cinematografica potrà partecipare, con lo stesso progetto, a più categorie tematiche o presentare più progetti su differenti categorie tematiche (regista e organizzazione non profit potranno però collaborare con una sola impresa cinematografica). I temi sociali indicate nelle dieci categorie potranno essere affrontate con linguaggi e stili differenti, non tralasciando i più “leggeri” e accessibili come ad esempio quelli della commedia.

L’iniziativa è realizzata da Fondazione CON IL SUD e Apulia Film Commission, finanziata dalla Regione Puglia – Assessorato Industria Turistica e Culturale, nell’ambito del Piano strategico “Custodiamo la Cultura in Puglia” a valere su risorse FSC Puglia 2014-2020 – Patto per la Puglia e da risorse proprie di Fondazione CON IL SUD.

Le organizzazioni di volontariato e le società di produzione cinematografica interessate ma senza partner pregrassi possono inscriversi all’apposita bacheca on line disponibile a questo link:

Link alla Bacheca online>> 

Per informazioni:

https://www.fondazioneconilsud.it/news/opportunita-per-cinema-e-terzo-settore-al-via-social-film-production-con-il-sud/

 

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

Pubblicato l’avviso 2/2020 relativo al finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza nazionale: iniziative almeno su 10 regioni – proroga all’8 settembre

C’è tempo fino alle ore 15 del giorno 8  settembre 2020 per presentare la domanda di finanziamento per le iniziative e i progetti di rilevanza nazionale relativi all’art. 72 del Codice del terzo settore.

Almeno 10 regioni coinvolte (comprese le Province autonome di Trento e Bolzano): è questo l’ambito territoriale minimo indicato dal bando, per progetti compresi tra 12 e 18 mesi.

Le iniziative e i progetti di rilevanza nazionale devono essere presentati da: organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni del Terzo settore iscritte nel registro unico del Terzo settore (o ai Registri attualmente in vigore), anche attraverso le reti associative di cui all’articolo 41 del D.lgs 117/2017 e s.m.i: a disposizione 12.630.000 euro così come indicato dall’Atto di indirizzo 2020 (oltre 2.000.000 di euro in meno rispetto all’anno precedente). Le proposte potranno essere presentate  da enti in forma singola o in partenariato.

Principio ispiratore dell’avviso è l’Agenda 2030: le iniziative e i progetti ammessi al finanziamento con le risorse del Fondo per l’anno 2020 potranno infatti riguardare  massimo 3 obiettivi generali e 3 aree prioritarie di intervento del programma Onu, disponibile qui in estratto (https://www.lavoro.gov.it/temi-e-priorita/Terzo-settore-e-responsabilita-sociale-imprese/focus-on/Riforma-terzo-settore/Documents/Allegato-1-Avviso-2-2020.odt ).

Ogni soggetto in qualità di proponente e/o capofila, potrà presentare al massimo una proposta progettuale; un’eventuale ulteriore proposta potrà essere presentata solo in veste di partner.

Per la presentazione delle iniziative o progetti dovrà essere utilizzata, a pena di esclusione la seguente modulistica allegata al presente Avviso e disponibile sul sito istituzionale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, al seguente indirizzo: https://www.lavoro.gov.it/notizie/Pagine/Terzo-settore-pubblicato-l-avviso-2-2020-relativo-al-finanziamento-di-iniziative-e-progetti-di-rilevanza-nazionale.aspx

La documentazione richiesta dovrà pervenire, pena l’esclusione, all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  entro e non oltre le ore 15.00 dell’ 8 settembre 2020.

Il soggetto richiedente il finanziamento deve riportare nell’oggetto della e-mail la seguente dicitura: “Avviso n.2/2020- art. 72 d.lgs 117/2017 - riservato-non aprire” La suddetta documentazione deve essere trasmessa in formato PDF, WORD ed EXCEL, in un unico file zip.

Per informazioni:

https://www.lavoro.gov.it/notizie/Pagine/Terzo-settore-pubblicato-l-avviso-2-2020-relativo-al-finanziamento-di-iniziative-e-progetti-di-rilevanza-nazionale.aspx

Per consultare il testo della proroga:

https://www.lavoro.gov.it/notizie/Pagine/Terzo-Settore-proroga-scadenza-Avviso2-2020-finanziamento-iniziative-e-progetti-rilevanza-nazionale.aspx

 

L’AGENDA DELLE ASSOCIAZIONI

Lumen Hero: anche l’OdV Life nell’innovativo progetto per il benessere delle persone con sclerosi multipla

È possibile coniugare un gioco digitale, la salute, il benessere delle persone con Sclerosi Multipla con territori e strutture confiscate alla camorra?

Il progetto Lumen Hero riesce proprio in questa sintesi perfetta per la rinascita territoriale e per la conoscenza digitale, senza dimenticare l’importanza della socializzazione, dell’ambiente e del gioco. Lumen Hero è una luce, una speranza per i ragazzi del progetto e per la cooperativa New Server di Sessa Aurunca. Una collina panoramica, confiscata alla camorra, in un territorio circondato dalla bellezza del Parco Naturale regionale di Roccamonfina-Foce Garigliano. Accogliere in tali incantevoli luoghi i giovani che vivono una situazione difficile: la Sclerosi Multipla. La creatività e l’innovazione dell’ applicazione digitale permetterà a tali ragazze e ragazzi di vivere un videogioco, un libro game, stimolare la lettura, la collaborazione e la voglia di superare le sfide.

Partecipando ad un torneo, collegato a tale applicazione per gli smartphone, i ragazzi effettueranno delle visite guidate nella macchia mediterranea tipica di Sessa Aurunca e impareranno la buona prassi di fare attività all’aria aperta. Per incentivare queste attività è in fase di creazione un LibroGame interattivo, un’applicazione gratuita scaricabile su smartphone, così da lanciare un Torneo che si svolge attraverso visite guidate nella località Monte Ofelio, nel comune di Sessa Aurunca in provincia di Caserta.

Grazie alle visite guidate sulla collina panoramica locale si potrà tornare anche a stare insieme, con l’effetto positivo, dimostrato da ricerche scientifiche, che la “Luce” ha sulla salute fisica e psicologica, in particolare per coloro affetti da Sclerosi Multipla. Infatti, per le persone affetti da Slerosi Multipla è emerso grazie ad alcune statistiche che una 1 persona su dieci non è felice e vorrebbe socializzare di più.

Una rete di collaborazioni e una raccolta fondi su internet sta permettendo la realizzazione di tale speranza, una luce contro il buio della non speranza. Un team di esperti in game design, gamification, social network, comunicazione e informazione, progetti per i giovani, agricoltura e tutela del patrimonio ambientale permetterà ai giovani di vivere un’esperienza unica. Un progetto che guarda all’inclusione e alla sostenibilità, promuovendo e inglobando alcuni punti dell’Agenda 20-30 delle Nazioni Unite. Il progetto nasce dalla collaborazione di Gennaro Marotta, socio responsabile dei rapporti con istituzioni, associazioni, e organizzazione eventi di New Server Cooperativa Sociale con la dott.ssa Claudia Minozzi, capo progetto di Lumen Hero. Collaborano alle iniziative, alla crescita e alla vita del progetto anche l’Associazione “Life” con il presidente, Dott. Agronomo dello “Studio Razzino & Associati” Elio De Rosa, l’Agenzia di Comunicazione “Elio Web”, il giornalista Domenico Letizia in qualità di ufficio stampa e comunicazione e Fabio Manis, responsabile Marketing, Campaign Manager e Responsabile Fundraising del particolarissimo e innovativo progetto “Lumen Hero”.

Per realizzare tale sogno è aperta una raccolta fondi, disponibile su

https://www.produzionidalbasso.com/project/lumen-hero-eroi-moderni-che-combattono-contro-la-sclerosi-multipla-in-una-societa-ostile/.

L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio del CSV Asso.Vo.Ce.

FISH CAMPANIA

Elezioni 2020, il Manifesto Politico delle persone con disabilità e le loro famiglie

La FISH Campania (Federazione Italiana Superamento dell'Handicap) e le sue organizzazioni aderenti, in vista delle prossime elettorali regionali, hanno elaborato il Manifesto delle persone con disabilità e delle loro famiglie in occasione delle elezioni regionali in Campania dal titolo “LA PERSONA AL CENTRO: Autodeterminazione, autonomia, indipendenza per le persone con disabilità e le loro famiglie.

“Ci rivolgiamo a chi si è candidato per andare a governare la nostra Regione, dichiarano dalla Fish Campania, chiedendo a gran voce che in questa campagna elettorale la disabilità non deve essere strumentalizzata per solo fini elettorali, ma che le politiche per le persone con disabilità e le loro famiglie devono essere al centro dell’agenda istituzionale quotidianamente. E “necessario, continuano dalla Fish Campania, un cambiamento delle politiche rivolte alle persone con disabilità e alle loro famiglie ancora oggi incentrate nell’ambito assistenzialistico e sanitario, attraverso lo strumento della concertazione reale con le Federazioni e Associazioni delle Persone con Disabilità e delle loro famiglie più rappresentative, applicando concretamente lo slogan “NULLA SU DI NOI SENZA DI NOI”.

Politiche unitarie, autonomia, vita indipendente, de-istituzionalizzazione,autodeterminazione, livelli di assistenza accessibili e continuativi, politiche del lavoro, mobilità, trasporti, sostegno alla famiglia e al lavoro di cura, istruzione ed educazione, trasparenza negli atti pubblici: sono questi i punti fondamentali del Manifesto elaborato FISH Campania, del quale riportiamo in allegato la sintesi realizzata.

Per ulteriori informazioni e approfondimenti è possibile contattare la FISH all’indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Fenice-Crea non distruggere

 

Clean up e Spiazza: le attività estive dell’associazione

Niente vacanze quest’anno per i volontari dell’associazione Fenice – Crea e non distruggere, impegnati nel corso di queste settimane a ripulire aree dell’Agro Aversano abbandonate a loro stesse.

I Clean Up di Castel Volturno, San Cipriano d’Aversa ed Aversa hanno visto la partecipazione di associazioni locali e cittadini, consentendo la raccolta di enormi quantità di rifiuti, che è stato possibile smaltire correttamente: i volontari dell’associazione si sono quindi dedicati il 12 agosto scorso a Piazza Mercato a Casal di Principe, lanciando la prima edizione di Fenice Spiazza.

Il mese di settembre promette nuove attività, delle quali vi terremo aggiornati.

Per informazioni:

https://www.facebook.com/fenicecreanondistruggere