Si ricorda che è possibile pubblicare le proprie attività sulla newsletter quindicinale del CSV Asso.Vo.Ce. inviando un'e-mail all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 19.00 della giornata antecedente alla pubblicazione della stessa, indicando titolo dell'iniziativa, data, luogo e finalità dell'incontro.
È caldamente raccomandato l’uso del modello qui in allegato.
Potranno essere allegati al messaggio comunicati stampa, brochure, locandine, etc.
Per ragioni logistiche, chiediamo di indicare sempre i recapiti di chi promuove l'iniziativa: questi potranno essere utilizzati sia dalla Referente d'area (che si riserva la facoltà di contattare gli organizzatori per raccogliere ulteriori informazioni) che essere pubblicati in calce alla notizia pubblicizzata (qualora il referente dell'attività non desiderasse che i propri contatti vengano citati in newsletter dovrà espressamente indicarlo, fornendo, se è possibile, riferimenti alternativi).
Le associazioni potranno inoltre pubblicare autonomamente le proprie iniziative sulla Banca Dati delle associazioni di volontariato casertane (LINK) utilizzando username e password forniti dal CSV Asso.Vo.Ce.
Chi avesse difficoltà ad accedere al portale o non avesse ricevuto i propri dati identificativi può contattare il CSV e chiedere assistenza al tecnico informatico Giuseppe Giaquinto.
La prossima newsletter sarà pubblicata venerdì 26 giugno.
FORMAZIONE A DISTANZA ASSO.VO.CE.
Tre appuntamenti in partenza per sostenere il volontariato anche nell’emergenza Covid
L’emergenza Covid degli ultimi mesi ha drammaticamente stravolto la quotidianità dei cittadini: non fanno eccezione gli enti del Terzo Settore, chiamati in questi mesi a rispondere con ancora più energia ai bisogni della comunità. Nel suo piccolo, Asso.Vo.Ce è rimasto accanto ai volontari, dapprima con le attività in remoto e successivamente, da qualche settimana, con la ripresa delle consulenze dal vivo.
Ora che ci stiamo tutti abituando a nuove regole sociali, il CSV ha scelto di riprendere le proprie attività formative privilegiando, così come previsto dai protocolli di sicurezza attualmente in vigore, la fruizione da remoto.
Per le prossime settimane, il CSV realizzerà i seguenti eventi formativi:
- Agevolazioni fiscali per le OdV: 26 giugno 2020 dalle ore 16,30 alle ore 18,30
(Scadenza iscrizioni: 18 giugno 2020): per informazioni https://www.csvassovoce.it/agevolazioni-fiscali
- Approfondimento Bando Fondazione con il Sud: Sport, L’importante è partecipare. 23 giugno dalle ore 16,00 alle ore 17,30 (scadenza inscrizioni entro il 20/06/2020) https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeJLbKAMP-eq1RWsWBc_OnPQDxQfNQCTT3Jy93qpVNzDJ3XvQ/viewform?usp=sf_link
- Ciclo di webinar: “La Riforma del Codice del Terzo Settore”: 3, 10 e 17 luglio ore 16,30 – 18,30 (scadenza iscrizioni entro il 28/06/2020) https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSckfWI6kHQT8vquhQeplTboyPd6_hAqKA4wdk2dWPt7Vt2ziw/viewform)
A settembre è inoltre previsto il ciclo di webinar: “La gestione amministrativa di un’OdV”, finalizzato a offrire gli elementi di base relativi alla gestione e amministrazione di una OdV alla luce della novità introdotte dal Codice del Terzo Settore.
Tutti gli appuntamenti in programma – tranne quello del 23 giugno – si avvarranno della Piattaforma Big Blue Button di CSV Net: in quest’unico caso sarà possibile seguire i lavori attraverso la piattaforma GotoMeeting.
Agevolazioni fiscali per le OdV (iscrizioni entro il 18/06 link https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdgjQKljt8fuFRBNeCPQf3dFc6BZAhgggVljF7HdgmiakJ3Pw/viewform)
La Riforma del Terzo Settore del 2017 ha introdotto diverse agevolazioni fiscali per le associazioni: in attesa dell’attivazione del Registro Unico del Terzo Settore e del parere della Commissione Europea di alcune delle misure proposte, molte di queste agevolazioni sono già disponibili per gli enti iscritti ai Registri Regionali competenti che, non appena sarà possibile, potranno migrare al RUNTS.
Per informare gli ETS OdV della provincia di Caserta sulle opportunità attualmente in essere il CSV Asso.Vo.Ce. offrirà il Webinar “Agevolazioni fiscali per le OdV”, che si svolgerà martedì 26 giugno dalle ore 16,30 alle ore 18,30.
Interverrà in qualità di formatore Antonio Del Prete, direttore dell’associazione Sud Fundraising: al termine della relazione del docente, sarà possibile fare domande attraverso la chat o con il microfono del proprio dispositivo.
Sarà rilasciato attestato di partecipazione a chi parteciperà all’intera durata del Webinar.
Per informazioni: https://www.csvassovoce.it/agevolazioni-fiscali
Approfondimento Bando Fondazione Sud Sport: “L’importante è partecipare”
(iscrizioni entro il 20/06 https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeJLbKAMP-eq1RWsWBc_OnPQDxQfNQCTT3Jy93qpVNzDJ3XvQ/viewform)
Attraverso il bando “Sport #dopolapaura – l’importante è partecipare” , con scadenza fissata al 17 luglio 2020, la Fondazione mette a disposizione 2,3 milioni di euro di risorse private per sostenere interventi da attivare nel 2021 capaci di mettere al centro l’attività sportiva come strumento di inclusione, partecipazione e integrazione tra persone che vivono in uno stesso, circoscritto, territorio (quartiere, rione, borgo, paese) del Sud Italia.
Le proposte potranno puntare sullo sviluppo di un’offerta sportiva multidisciplinare e inclusiva, la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune, la diffusione di valori educativi e culturali, la promozione del benessere psicofisico attraverso stili di vita sani e attivi, le relazioni basate sulla gratuità e sul dono. (per info sul bando: https://www.fondazioneconilsud.it/bando/bando-sport-limportante-e-partecipare/?gclid=EAIaIQobChMIobO-4Zb36QIVyrHtCh0qPg8_EAAYASAAEgKp8_D_BwE)
Un’opportunità interessante per gli enti del Terzo Settore, che sarà illustrata da Pasqualina Campagnuolo, referente dell’area Ricerca e Progettazione del CSV Asso.Vo.Ce.
Destinatari delle attività formative
- Volontari ETS con sede legale in provincia di Caserta
Modalità di Partecipazione e Accesso
Per partecipare al webinar occorrerà iscriversi compilando l’apposito form https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeJLbKAMP-eq1RWsWBc_OnPQDxQfNQCTT3Jy93qpVNzDJ3XvQ/viewform.
Nei giorni precedenti la data di svolgimento del webinar gli iscritti riceveranno una mail con il link e le istruzioni per connettersi all’aula virtuale.
Ciclo di webinar - “La Riforma del Codice del Terzo Settore” (iscrizioni entro il 28/06 https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSckfWI6kHQT8vquhQeplTboyPd6_hAqKA4wdk2dWPt7Vt2ziw/viewform )
Il decreto “Cura Italia” (convertito nella legge 24 aprile 2020, n. 27) ha introdotto una serie di agevolazioni per il Terzo Settore, nell’ambito di riconoscere e valorizzare il ruolo dell’associazionismo solidale nei delicati mesi dell’emergenza Covid: rientrano tra queste un’ulteriore proroga – fissata al 31 ottobre - per l’adeguamento degli statuti a quanto previsto dal Codice del Terzo Settore DLgs. 117/17 con la possibilità di avvalersi fino a tale data di procedure semplificate.
Ora che il clou dell’emergenza sembra ormai alle nostre spalle, gli ETS possono concentrarsi su questo inderogabile impegno: l’adeguamento del proprio statuto alle indicazioni del Decreto Legislativo 117/17 rappresenta infatti un obbligo per tutte le realtà associative che intendano mantenere il proprio status di Ente di Terzo Settore.
Per queste ragioni, il CSV Asso.Vo.Ce. realizzerà a partire da venerdì 3 luglio il ciclo di Webinar: “La Riforma del Codice del Terzo Settore”: tre incontri della durata di due ore ognuno, dedicati ad un excursus sul Codice del Terzo Settore e ad un approfondimento sulle modifiche statutarie da adottare per adeguarsi alla nuova normativa. Ci si occuperà del contenuto dello statuto e delle modalità di modifica, dell'iscrizione nei registri regionali e nazionali attuali e futuri, degli adempimenti ed obblighi in fase transitoria.
Il ciclo di webinar intende fornire strumenti utili agli ETS che non hanno ancora effettuato tale modifica nonché aggiornare sullo stato di attuazione della riforma del terzo settore anche in relazione alle recenti novità introdotte dalla Legge 24 aprile 2020, n. 27.
Contenuti
- Excursus sul Codice del Terzo Settore
- Tipologie di Adeguamento: obbligatori, facoltativi, derogabili
- Contenuto dello statuto
- Modalità di modifica
- Iscrizione nei registri attuali e futuri
- Obblighi ed adempimenti in fase transitoria
Il formatore:
Avv. Luca Degani
Consulente per le problematiche giuridiche su tematiche sociali, socio-sanitarie ed educative per diversi enti pubblici e privati. Svolge attività formativa, in particolare, in ambito professionale e universitario su diversi temi relativi alla legislazione sociale nonché degli enti non profit.
Ha condotto nel 2018 la prima edizione del Corso CSV Asso.Vo.Ce. “La Riforma del Terzo Settore”
Metodologia:
Formazione a distanza in rete: webinar
La conduzione di ciascun webinar consterà di due fasi:
- intervento del formatore che presenta argomenti col supporto di presentazioni multimediali (da inviare una settimana prima dell’avvio del percorso)
- sessione di scambio domande e risposte: i partecipanti potranno scrivere in chat e/o utilizzare il microfono
Date e durata
1° webinar – venerdì 3/07/2020 dalle 16:30 alle 18,30
2° webinar – venerdì 10/07/2020 dalle 16:30 alle 18,30
3° webinar – venerdì 17/07/2020 dalle 16:30 alle 18,30
Il formatore interverrà per un’ora e mezza: l’ultima mezz’ora sarà dedicata alle domande.
Destinatari delle attività formative
- Volontari ETS con sede legale in provincia di Caserta
- Aspiranti volontari interessati a costituire un’associazione
Modalità di Partecipazione e Accesso
Per partecipare al webinar occorrerà iscriversi compilando l’apposito form https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSckfWI6kHQT8vquhQeplTboyPd6_hAqKA4wdk2dWPt7Vt2ziw/viewformentro il 28/06/2020)
Il CSV si impegna ad accogliere tutte le iscrizioni pervenute fino al termine della capienza dell’aula virtuale: qualora per ragioni tecniche fosse necessario operare una selezione numerica dei partecipanti, sarà data precedenza ai volontari che già operano in un’ETS ODV.
Nei giorni precedenti la data di svolgimento del webinar gli iscritti riceveranno una mail con il link e le istruzioni per connettersi all’aula virtuale.
Attestato di partecipazione
Sarà rilasciato attestato di partecipazione a chiunque parteciperà ad almeno due incontri su tre.
Dotazioni Tecnologiche richieste ai partecipanti
È possibile accedere con PC, MAC, Linux e con dispositivi mobili Android e iOS.
I browser consigliati e interamente supportati sono Google Chrome e Mozilla Firefox.
Connessione minima: Download Speed 1 Mbps Upload Speed 0.5Mbps.
Il CSV Asso.Vo.Ce. a sostegno degli ETS ODV con consulenza e pubblicazione on line
È entrato in vigore dal 1 gennaio 2019 l’obbligo di pubblicità e trasparenza per alcuni soggetti – tra cui specifiche categorie di enti di terzo settore – che ricevono finanziamenti dalla pubblica amministrazione.
La fonte di riferimento è rappresentata dalla Legge 4 agosto 2017, n. 124, in particolare ai commi da 125 a 129, modificata nella formulazione attuale dal Decreto legge 30 aprile 2019, n. 34 (“Decreto Crescita”), che ha disposto in modo permanente alcuni obblighi di trasparenza riguardanti i contributi pubblici ricevuti (anche) dagli enti non profit. Importanti chiarimenti sul tema sono poi stati forniti dalla Circolare del Ministero del Lavoro, n. 2 dell’11 gennaio 2019.
L’obbligo in questione si applica – con riferimento alle cifre effettivamente incassate nel periodo che intercorre tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2019 - anzitutto alle associazioni, alle fondazioni e alle Onlus che hanno ricevuto sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, in denaro o in natura, non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria, pari o superiori a 10.000 euro, da parte:
- delle pubbliche amministrazioni (art.1, c.2, del Decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165);
- dei soggetti (art.2-bis del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33).
Sono inoltre soggette all’obbligo di rendicontazione anche le associazioni di protezione ambientale e le associazioni dei consumatori e degli utenti rappresentative a livello nazionale (che in realtà già vi rientravano in quanto appunto “associazioni”), e le cooperative sociali che svolgono attività a favore degli stranieri di cui al Decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286.
Cosa dichiarare?
Non tutte le cifre percepite rientrano nel computo del 10mila euro: vanno infatti conteggiati soltanto “sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, in denaro o in natura, non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria”. Non vanno inseriti quindi eventuali apporti economici di natura commerciale con gli enti pubblici; sembrerebbero esclusi dal computo anche i ricavi del 5 per mille, in quanto il decreto esclude di fatto i contributi “di carattere generale”. Devono essere invece riportati i beni “strumentali”: nei casi di rapporto di comodato di un bene mobile o immobile, si dovrà infatti far riferimento al valore dichiarato dalla Pa che ha attribuito il bene in questione.
La Circolare ministeriale ha inoltre chiarito che il limite dei 10.000 deve essere inteso in senso cumulativo, riferendosi al totale degli apporti pubblici ricevuti e non alla singola erogazione: esemplificando, se l’ente ha ricevuto durante l’anno contributi su due distinte progettualità da 9.000 euro ciascuna (da due differenti enti pubblici), il limite dei 10.000 euro è superato e scatta quindi l’obbligo di pubblicazione di tali somme.
Le informazioni da pubblicare
La Circolare ministeriale ha specificato che le informazioni devono essere pubblicate in modo schematico e comprensibile per il pubblico, individuando come necessarie le seguenti voci:
la denominazione e il codice fiscale del soggetto ricevente (l’associazione);
la denominazione del soggetto erogante (la pubblica amministrazione);
la somma incassata (per ogni singolo rapporto);
la data di incasso;
la causale (cioè la descrizione relativa al motivo per cui tali somme sono state erogate: ad esempio, come liberalità oppure come contributo in relazione ad un progetto specifico presentato dall’ente).
Qui il modello diffuso da CSVnet, da integrare con tutte le informazioni necessarie. https://www.cantiereterzosettore.it/images/Documenti/Modello_di_rendicontazione_dei_contributi_pubblici.doc
Le sanzioni previste
Come conseguenza dell’inosservanza dell’obbligo di pubblicazione è prevista (anche per le associazioni, le fondazioni e le Onlus) in prima battuta una sanzione economica pari all’1% degli importi ricevuti, con un importo minimo di 2.000 euro, oltre alla sanzione accessoria dell’obbligo di pubblicazione. Se da tale contestazione passano 90 giorni e l’organizzazione non provvede alla pubblicazione e al pagamento della sanzione, si avrà l’ulteriore sanzione della restituzione integrale delle somme ricevute. Il soggetto competente a disporre tali sanzioni sarà la pubblica amministrazione che ha erogato il beneficio.
Le modalità e i termini di pubblicazione
Le associazioni, le fondazioni e le Onlus (oltre alle cooperative sociali che svolgono attività a favore degli stranieri) pubblicano entro il 30 giugno 2020 i contributi ricevuti sul proprio sito internet oppure su “analogo portale digitale”.
La Circolare ministeriale ha ammesso, per le organizzazioni che non hanno il sito internet, la possibilità di utilizzare la pagina Facebook dell’ente. Sempre secondo la Circolare, qualora l’organizzazione non avesse nemmeno la pagina Facebook, l’obbligo può comunque essere adempiuto pubblicando i contributi sul sito internet della rete associativa alla quale l’ente aderisce.
Cosa può fare il CSV per le OdV?
Il CSV Asso.Vo.Ce. metterà a disposizione degli ETS OdV che ne faranno richiesta uno spazio per la pubblicazione dei propri dati nella Banca dati delle associazioni, direttamente nel profilo associativo.
Il servizio è dedicato in via prioritaria alle OdV che non abbiano a disposizione spazi virtuali di propria competenza: tutte le altre OdV potranno comunque adoperare la piattaforma messa a disposizione dal CSV Asso.Vo.Ce. con l’accortezza, tuttavia, di privilegiare i propri canali istituzionali. Obbligatoria per tutti sarà, infine, la pregressa registrazione al database di Asso.Vo.Ce.
Per accedere al servizio, le OdV dovranno mandare all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., su carta intestata dell’associazione, firmata e scansita in formato pdf, un documento attestante le informazioni richieste dal Ministero (in allegato l’esempio di fac – simile diffuso da CSVnet https://www.cantiereterzosettore.it/images/Documenti/Modello_di_rendicontazione_dei_contributi_pubblici.doc , da integrare con le informazioni necessarie). A tale informativa andranno allegati il documento di identità del legale rappresentante e questa dichiarazione https://www.csvassovoce.it/public/Dichiarazione_Vantaggi-PA-OdV.doc , adeguatamente compilata, firmata e scannerizzata in formato pdf.
Per maggiori informazioni sulla compilazione del rendiconto è possibile prenotare un appuntamento con il dott. Commercialista Giuseppe Raffone al numero 0823/326981.
Avviso alle OdV: aggiornamento del Database Asso.vo.Ce. in corso
In questi giorni il CSV Asso.Vo.Ce. sta provvedendo alla verifica del proprio database: pertanto gli operatori del Servizio Civile in questo momento impegnati nella sede di san Cipriano d’Aversa contatteranno i rappresentanti delle organizzazioni attualmente registrati nella Banca Dati del CSV per una breve intervista telefonica.
Gli operatori provvederanno a verificare le informazioni precedentemente riportate e a modificare le informazioni non più aggiornate.
Ringraziamo anticipatamente le OdV per il supporto che ci forniranno.
CentoXCentoServizioCivile: la mobilitazione pubblica per una partecipazione più ampia
È online la petizione pubblica centoxcentoserviziocivile.it, finalizzata all’approvazione di tutti i progetti presentati al Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale alla data del 29 maggio 2020.
Già da tempo la misura del Servizio Civile riesce a soddisfare in minima parte le necessità territoriali e le effettive richieste dei giovani: anche per quest’anno il problema rischia di ripetersi , con il rischio che circa la metà dei progetti presentati non venga approvata per mancanza di copertura economica.
Alla luce del valore umano dell’esperienza di Servizio Civile e del contributo che gli oltre 40mila volontari oggi attivi sul territorio forniscono alla comunità: per questo una rete di organizzazioni impegnate nel Servizio Civile ha lanciato la richiesta, rivolta al Ministro Spadafora e al presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, di approvare tutti i progetti presentati.
L'appello integrale è qui https://drive.google.com/file/d/1szZDJ94ESUwQXk6E4LXCdsf1TFyZRvak/view
Il CSV, nella persona di Elena Pera, ha già aderito all'appello.
I rappresentanti legali degli enti interessati a sostenere la petizione possono firmare qui: https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/CentoXCentoServizioCivile-Adesione
A partire dal 15 giugno partirà il dibattito parlamentare su questi temi: pertanto è importante che chi intende aderire lo faccia entro il fine settimana.
Per informazioni:
https://centoxcentoserviziocivile.it/
A partire dal 15 giugno partirà il dibattito parlamentare su questi temi: pertanto è importante che chi intende aderire lo faccia entro il fine settimana.
Per informazioni:
https://centoxcentoserviziocivile.it/
FQTS
DEMOCRAZIA, PARTECIPAZIONE, DIGITALE E SUD: Quali problemi e quali prospettive
#Formazione #FQTS #Eventi
Si terrà on line il giorno 19 giugno l’incontro di formazione di FQTS “DEMOCRAZIA, PARTECIPAZIONE, DIGITALE E SUD: Quali problemi e quali prospettive”. Parteciperanno, tra gli altri: Mauro Giannelli, coordinatore progetto FQTS; Stefano Tabò, presidente di CSVnet; Andrea Volterrani, Università Tor Vergata; Michele Sorice, Luiss Roma; Donatella Della Porta, Normale di Pisa; Claudia Fiaschi, Portavoce del Forum del Terzo Settore, Carlo Borgomeo, Presidente della Fondazione CON IL SUD; Il Ministro Provenzano, Il Presidente della Fondazione Con IL SUD Carlo Borgomeo, la Portavoce del Forum Terzo Settore Claudia Fiaschi.
Per partecipare all’incontro:
Join Zoom Meeting
Meeting ID: 956 7295 9393
Find your local number: https://zoom.us/u/aCUI1jsuH
https://www.facebook.com/forumterzosettore/photos/a.649207235128831/2884690954913770/
Per informazioni: https://www.facebook.com/progettofqts
“La gestione amministrativa di un’OdV” (a settembre)
Al termine della pausa estiva, nel mese di settembre, il CSV offrirà un ciclo di webinar finalizzato a fornire gli elementi di base relativi alla gestione e amministrazione di una OdV alla luce della novità introdotte dal CTS.
Saranno approfonditi le tipologie di volontari(occasionali e non occasionali), gli aspetti assicurativi, il lavoro, i libri sociali obbligatori, gli adempimenti fiscali(imposte e dichiarazioni annuali) , 5 per mille e raccolta fondi, nuovi schemi di bilancio(Sulla Gazzetta Ufficiale n. 102 del 18.4.2020 è stato pubblicato il DM 5.3.2020 ed i modelli che gli ETS , dovranno applicare).
Nelle prossime settimane saranno forniti maggiori dettagli.
OPPORTUNITÀ PER ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
Procedura di selezione per l’ammissione al corso di formazione specialistico sulla progettazione europea destinato a volontari/associati/occupati del terzo settore
Scadenza: 30 giugno 2020
La rete del progetto DICA Europa (composta da Studio Saperessere, Prodos Consulting, Cittadinanzattiva, Legambiente Scuola e Formazione ed Arci), finanziato attraverso il PON SPAO (Programma Operativo Nazionale “Sistemi di Politiche Attive per l’Occupazione”) e promosso da ANPAL e Fondo Sociale Europeo lancia una procedura di selezione per l’ammissione al Corso di formazione specialistico sulla progettazione europea destinato a volontari/associati/occupati del terzo settore.
Obiettivo principale del piano formativo è quello di fornire ai partecipanti gli strumenti pratici e metodologici per individuare le forme più opportune di accesso alle risorse finanziarie dell’Unione europea ed elaborare proposte progettuali in linea con gli standard della Commissione europea.
Il percorso intende formare e/o aggiornare figure professionali appartenenti agli ETS, fornendo loro specifiche conoscenze teoriche e abilità operative nell’ambito del project management e del project financing per la progettazione sociale e, in particolare, trasferire:
- conoscenze relative ai fondi europei utilizzabili per la progettazione di interventi ad alto impatto sociale con particolare riferimento ai contesti locali;
- capacità di attrarre fondi europei, attraverso l’acquisizione di una metodologia di
progettazione di qualità con specifico riferimento al settore sociale;
- approccio critico alla progettazione che favorisca l’identificazione delle soluzioni più adeguate a
problemi sociali concreti, attraverso una valutazione dell’efficacia e della fattibilità delle stesse;
- capacità di gestione e rendicontazione di progetti complessi nel settore sociale;
- competenze necessarie per la partecipazione a partenariati internazionali;
- capacità di co-progettare interventi nel settore sociale con gli stakeholder di riferimento.
Per ulteriori informazioni:
Lo sport #dopolapaura: il nuovo bando (scadenza: 17 luglio 2020)
Attraverso il bando “Sport – l’importante è partecipare” la Fondazione con il Sud mette a disposizione 2,3 milioni di euro di risorse private per sostenere interventi da attivare nel 2021 capaci di mettere al centro l’attività sportiva come strumento di inclusione, partecipazione e integrazione tra persone che vivono in uno stesso, circoscritto, territorio (quartiere, rione, borgo, paese) del Sud Italia.
L’iniziativa si rivolge agli enti di Terzo settore di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia. Le partnership di progetto dovranno essere composte da un minimo di tre organizzazioni: almeno due non profit, a cui potranno aggiungersi realtà del mondo economico, delle istituzioni, dell’università, della ricerca. E’ auspicabile, inoltre, il coinvolgimento di organizzazioni sportive. Il Bando promuove una idea di sport inclusivo, aperto a tutti, senza limiti di età o di appartenenza, ma capace di incidere positivamente sulla coesione sociale di una comunità territoriale. L’iniziativa prevede due fasi: la prima, finalizzata alla selezione delle proposte con maggiore potenziale impatto sul territorio e la seconda, di progettazione esecutiva, con l’obiettivo di ridefinire eventuali criticità rilevate nella fase di valutazione.
Le proposte potranno puntare sullo sviluppo di un’offerta sportiva multidisciplinare e inclusiva, la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune, la diffusione di valori educativi e culturali, la promozione del benessere psicofisico attraverso stili di vita sani e attivi, le relazioni basate sulla gratuità e sul dono.
Le proposte dovranno essere presentate online, attraverso la piattaforma Chàiros dove nelle prossime settimane verrà aggiornata la sezione di progetto “Finalità e risultati”. Il bando scade il 17 luglio 2020, tutte le informazioni sono presente nell’apposita sezione.
Per informazioni: https://www.fondazioneconilsud.it/bando/bando-sport-limportante-e-partecipare/
Bando “A braccia Aperte” (scadenza ore 13,00 del 26 giugno 2020)
Si chiama “A braccia aperte” ed è il settimo bando promosso da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile per sostenere interventi, da progettare insieme a partenariati qualificati e con esperienza, a favore degli orfani di vittime di crimini domestici e femminicidio.
Il bando prevede la realizzazione di interventi di presa in carico, formazione e inclusione socio-lavorativa delle persone di minore età che siano divenute orfane a seguito di crimini domestici. Gli interventi sono anche destinati al sostegno delle famiglie affidatarie e dei caregiver, nella gestione delle responsabilità affidategli e nell’accompagnamento dei minori, e alla creazione o al potenziamento della rete degli attori che, a vario titolo, si occupano degli orfani speciali.
L’individuazione degli interventi da finanziare avverrà mediante due fasi successive di selezione.
Nella prima fase saranno individuati, prevalentemente sulla base delle competenze ed esperienze possedute nello specifico ambito di intervento cui la presente iniziativa è dedicata, i partenariati con i rispettivi soggetti responsabili.
Nella seconda fase, i partenariati selezionati saranno chiamati a definire, mediante un lavoro di coprogettazione coordinato da ‘Con i Bambini’, un piano degli interventi che ognuno di essi realizzerà nell’area territoriale di propria competenza.
Potranno presentare proposte gli Enti di Terzo Settore costituiti da almeno 3 anni alla data di pubblicazione del bando: oltre al soggetto responsabile, devono essere inoltre presenti almeno altri 2 enti, dei quali almeno un altro appartenente al Terzo Settore D.lgs. 117/2017. Gli altri soggetti possono appartenere, oltre che al mondo del terzo settore e della scuola, anche a quello delle istituzioni, dei sistemi di istruzione e formazione professionale, dell’università, della ricerca e al mondo delle imprese.
Le proposte andranno presentate entro, e non oltre, le ore 13:00 del 26 giugno, attraverso la piattaforma “Chairos” raggiungibile dal sito www.conibambini.org.
Il Budget complessivo è di dieci milioni di euro.
Per maggiori informazioni:
Fondo per l’assistenza dei bambini affetti da malattia oncologica: pubblicato l’Avviso 1/2020
Scadenza: 30 giugno 2020
È stato pubblicato il Decreto direttoriale n. 186 del 20 maggio 2020 e l'allegato Avviso 1/2020, con il quale - in attuazione dell'art. 8, comma 1 del D.M. 175/2019 - sono individuati i termini e le modalità di presentazione delle domande di finanziamento concernenti lo svolgimento di attività di assistenza psicologica, psicosociologica o sanitaria in tutte le forme a favore dei bambini affetti da malattia oncologica e delle loro famiglie ai sensi dall'articolo 1, comma 338, della legge 27 dicembre 2017 n. 205.
Per la presentazione della domanda di finanziamento dovrà essere utilizzata, a pena di esclusione, la modulistica in allegato.
La documentazione redatta secondo le indicazioni contenute nell'avviso 1/2020 dovrà pervenire, a pena di esclusione, all'indirizzo di posta elettronica certificata Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le 15:00 di martedì 30 giugno 2020.
Per informazioni:
Avviso per il finanziamento di interventi urgenti per il sostegno alle misure adottate dalle Case Rifugio e dai Centri Antiviolenza in relazione all’emergenza sanitaria da COVID 19
Scadenza: 31 luglio 2020
Si pubblica l’Avviso per il finanziamento a livello nazionale di interventi urgenti per il sostegno alle misure adottate dalle Case rifugio (CR) e dai Centri Antiviolenza (CAV) in relazione all’emergenza sanitaria da COVID 19. L’Avviso è rivolto esclusivamente alle strutture riconosciute dalle Regioni, in possesso dei requisiti minimi previsti dall’Intesa del 27 novembre 2014.
Le Case rifugio (CR) e i Centri Antiviolenza (CAV) possono accedere ad un contributo per gli interventi realizzati nel periodo 1° febbraio 2020 – 31 luglio 2020, necessari ad agevolarne l’operatività nell’attuale fase emergenziale.
L’importo massimo erogabile è fissato in 15.000 euro per ciascuna Casa Rifugio e in 2.500 euro per ciascun Centro Antiviolenza.
Le domande possono essere presentate, a partire dalla data di pubblicazione dell’Avviso e fino al 31 luglio 2020.
Le domande, a pena di inammissibilità, dovranno pervenire via PEC all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.., e dovranno essere predisposte utilizzando esclusivamente i format allegati all’Avviso e qui pubblicati.
Banco informatico tecnologico e biomedico (BITeB)
Scadenza aperta
Il Banco Informatico Tecnologico e Biomedico (BITeB) è un'associazione di volontariato che si occupa di ritirare in donazione apparecchiature informatiche dismesse ma ancora funzionanti, ricondizionarle e destinarle in donazione ad organizzazioni non profit bisognose in Italia e all'estero.
Possono presentare domanda tutte le organizzazioni non profit (Onlus, enti educativi e formativi, opere sociali e di carità), con sede in Italia o all'estero.
Per poter accedere al Banco, occorre compilare un apposito modulo, con l'indicazione dei dati richiesti, attraverso la seguente procedura:
- andare sul sito www.biteb.org
- accedere alla sezione "Informatica";
- selezionare "Hai bisogno di noi?";
- compilare il modulo.
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#stopallostigma: racconta la tua storia
La Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap (FISH) è il soggetto proponente del progetto Disabilità: la discriminazione non si somma, si moltiplica. Azioni e strumenti innovativi per riconoscere e contrastare le discriminazioni multiple, finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali con il Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel terzo settore – Avviso n. 1/2018
L’obiettivo del progetto, al quale partecipano anche le sedi territoriali della FISH (tra le quali FISH Campania) è di affrontare il tema delle discriminazioni multiple, cui sono spesso soggette quelle persone che assommano alla disabilità ulteriori fattori di rischio. Tali condizioni riguardano innanzitutto le donne con disabilità e le questioni legate al genere, ma possono investire anche i minori o gli anziani con disabilità. O, ancora, possono essere legate all’appartenenza etnica, al colore della pelle, alla lingua, alla religione, all’orientamento sessuale o a qualsiasi altro tratto che possa comportare specifici rischi di discriminazioni.
Nell’ambito delle azioni previste dal progetto, è prevista la somministrazione di tre questionari (disponibili a questo link https://www.fishonlus.it/progetti/multidiscriminazione/survey/) su altrettante possibili condizioni di discriminazione plurima: essere donna e persona con disabilità – essere di origine straniera e persona con disabilità – essere persona LGBT+ e persona con disabilità.
Collaborano con l’indagine assieme alla FISH Ciro Pizzo – ricercatore di Sociologia generale giuridica e politica presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa e Delegato del Rettore alla Disabilità, il Dipartimento di Scienze formative, psicologiche e della comunicazione Università degli Studi "Suor Orsola Benincasa" di Napoli e il "Robert Castel" Centre for Governmentality and Disability Studies istituito in sede a detto ateneo.
Riportiamo il comunicato stampa dell’iniziativa:
FISH, la Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap ancora trainante per azioni di consapevolezza attorno alla disabilità con l’aiuto dei protagonisti. #stopallostigma per raccontare storie di ordinaria discriminazione.
La discriminazione, lo stigma, gli abusi, le molestie, che troppe persone ancora vivono nelle nostre società, non possono infatti essere contrastati senza la consapevolezza e la partecipazione attiva di chi li subisce. Per questo motivo cerchiamo il tuo aiuto chiedendoti di raccontarci qualcosa della tua vicenda personale.
FISH lo fa proponendo tre agili questionari su altrettante possibili condizioni di discriminazione plurima: essere donna e persona con disabilità – essere di origine straniera e persona con disabilità – essere persona LGBT+ e persona con disabilità.
La ricerca è parte di uno specifico progetto della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap (FISH) dedicato appunto alla discriminazione plurima. Il titolo è significativo: “Disabilità: la discriminazione non si somma, si moltiplica – Azioni e strumenti innovativi per riconoscere e contrastare le discriminazioni multiple”, riconosciuto meritevole di finanziamento dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali attraverso lo specifico Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel terzo settore.
I questionari – rigorosamente anonimi – come detto sono tre. Il primo, su donne e disabilità, è la seconda edizione di un’indagine centrata sul tema della violenza nei confronti delle donne con disabilità: VERA 2, Violence Emergence, Recognition and Awareness. Il questionario si rivolge a tutte le donne con disabilità, indipendentemente dal fatto che abbiano subito violenza, anche a quelle che hanno già risposto alla prima edizione della ricerca.
Il secondo questionario si rivolge alle persone con disabilità di origine straniera, indifferentemente che siano di prima o di seconda generazione, quindi migranti in Italia da un Paese straniero o nate in Italia da almeno un genitore straniero.
E il terzo questionario pone l’attenzione sulle persone LGBT+ con disabilità e mira ad indagare il tema delle discriminazioni multiple rispetto a due fattori di rischio: la disabilità e l’orientamento sessuale o l’identità di genere.
L’appello di FISH è allora rivolto a chiunque viva queste condizioni ma anche alle organizzazioni delle persone con disabilità affinché promuovano l’iniziativa.
Tutti i dettagli alla pagina link https://www.fishonlus.it/progetti/multidiscriminazione/survey/
“Il Progetto personalizzato di integrazione lavorativa” – Seminario di approfondimento a distanza
Martedì 16 giugno 2020 ore 9,30 – 13,30
Si terrà martedì 16 giugno in videoconferenza il seminario “Il Progetto personalizzato di integrazione lavorativa” promosso da FISH con la collaborazione di FISH Campania: l’incontro si pone l’obiettivo di descrivere percorsi e formulare ipotesi per una efficace inclusione lavorativa e un rafforzamento dell’occupabilità delle persone con disabilità. L’attenzione verrà posta sulla personalizzazione del percorso nelle sue diverse fasi, l’empowerment della persona e il lavoro di rete, con il territorio e le comunità di riferimento.
L’incontro, rivolto in particolare ai dirigenti associativi e a quanti operano nei servizi sociali e per l’impiego, sarà condotto dall’esperta Cristina Ribul Moro (Medialabor srl), con il supporto e la partecipazione degli esperti della FISH Campania.
L’iniziativa, che rientra nell’ambito del progetto JobLab - Laboratori, percorsi e comunità di pratica per l’occupabilità e l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità - è aperta a tutti ed è gratuita. Verrà garantito il servizio di sottotitolazione.
Per partecipare al seminario è sufficiente collegarsi dalle ore 9.00 al seguente link:
https://us02web.zoom.us/meeting/register/tZUodOqgrzIiGtJP777yu28I0C7m07Bxpc3f
avendo cura di mandare entro il 13 giugno una mail con i propri riferimenti per comunicare la propria intenzione di partecipare all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Si suggerisce – ma non è vincolante – l’uso dell’app di Zoom: se il sistema lo richiedesse, il Meeting ID (cioè il numero identificativo dell’incontro) è: 815-3381-9806
Per informazioni
- Segreteria organizzativa: 3894374835 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Segreteria JobLab (FISH): Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il Progetto JobLab
La Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap (FISH) è il soggetto promotore e capofila del progetto JobLab - Laboratori, percorsi e comunità di pratica per l’occupabilità e l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità, finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali con il Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel terzo settore – Avviso n.1/2017.
L’obiettivo del progetto è di affrontare il tema del diritto al lavoro delle persone con disabilità, con azioni quali:
- Attivazione di una comunità di pratica per la costruzione di saperi e strumenti condivisi;
- Percorsi di formazione per sviluppare e diffondere competenze e capacità nel campo dei servizi per l’impiego;
- Indagine sulle condizioni di lavoro degli occupati con disabilità: conoscere la realtà per contrastare le discriminazioni;
- Raccolta di buone pratiche sul Disability manager per ricostruirne il profilo e individuare gli elementi di replicabilità.
Si allegano:
Scheda sintesi progetto JobLab
COVID-19 e lavoratori con disabilità: cosa è successo?
Riceviamo ed inoltriamo il comunicato stampa ricevuto da FISH Campania in merito alle ripercussioni che l’emergenza Covid 19 ha comportato per i lavoratori con disabilità o appartenenti a quadri patologici a rischio.
Nell’ambito del progetto JobLab, attraverso il quale la FISH intende promuovere il diritto al lavoro delle persone con disabilità, è stata lanciata una ricognizione atta a comprendere come e in che misura il Corona Virus abbia influenzato la vita lavorativa di categorie già ad enorme rischio di esclusione sociale e che oggi rischiano di essere ancora meno tutelati.
Come e quanto ha pesato la prima fase dell’emergenza COVID-19 sui lavoratori con disabilità, con esiti di oncologia, con immunodepressione o altri quadri patologici a rischio?
In queste settimane ci sono giunte migliaia di segnalazioni, richieste di aiuto, racconti di vicende personali spesso drammatiche, sempre complesse. Ma di queste situazioni vi è stata una scarsa eco nelle notizie di cronaca o negli approfondimenti giornalistici.
Riteniamo opportuno che questo fenomeno, così poco evidente e poco indagato, meriti l’attenzione dei media, della politica, della società civile. Ed è necessario che ciò avvenga velocemente.
Approfittiamo allora del nostro Progetto JobLab, già attivo e collegato al tema dell’inclusione lavorativa, per lanciare un sondaggio rapido che restituisca quanto prima il giusto rilievo alla condizione che stanno vivendo molti lavoratori e i cui contorni indefiniti non possono rappresentare una scusa perché non sia efficacemente affrontata.
Chiunque rientri fra quei lavoratori può contribuire alla raccolta puntuale dei dati.
Bastano 5 minuti e l’esperienza di ciascuno.
Vai al sondaggio: https://it.research.net/r/JobLab_Covid19
Aiutateci anche a diffondere l’iniziativa che è utile a tutti!
FISH - Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap
www.fishonlus.it
www.facebook.com/fishonlus
twitter.com/fishonlus
“JobLab – Laboratori, percorsi e comunità di pratica per l’occupabilità e l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità” è un progetto della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Avviso n.1/2017
Premio di poesia “I versi non scritti” , scadenza: prorogata al 25 ottobre
L’associazione di volontariato Sì Teverola ha bandito la 4 a edizione del Premio Internazionale di Poesia “I Versi non scritti…”, sostenuto moralmente da: Provincia di Caserta, Istituto Comprensivo “G.Ungaretti” – Teverola, Csv-AssoVoCe – Caserta, e gode della collaborazione esterna delle Associazioni: “Migr-Azioni” Aps – Teverola e “Happy Teverola”- Teverola. Il bando è raggiungibile al sito www.citytelling.info.
Si può partecipare con opere inedite e testi editi, a una o più delle seguenti sezioni: POESIA INEDITA ITALIANA; POESIA IN DIALETTO/LINGUA STRANIERA; LIBRO EDITO DI POESIA; VIDEO-POESIA; RACCONTO INEDITO.
Sono ammesse opere in lingua italiana. Le opere in lingua straniera, devono essere tradotte in modo leggibile, in lingua italiana. La partecipazione richiede l’invio di due poesie per ciascun autore (una sola copia per poesia). E’ inoltre istituita, a latere del concorso generale, una Sezione Speciale riservata a tutti gli allievi del primo e secondo ciclo di istruzione.
Scadenza ultima per l’invio degli elaborati è il 25 ottobre 2020 alle ore 18,00.
Per informazioni: https://www.facebook.com/events/990768174658198/